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Errata corrige
Comunicato relativo al Decreto del Direttore della Sezione turismo n. 37 del 14 luglio 2015 "Approvazione del nuovo modello regionale di domanda, da presentare alla Provincia tramite il SUAP, per il rilascio, modifica o rinnovo di classificazione delle strutture ricettive alberghiere: alberghi diffusi. Approvazione del nuovo modello regionale della relativa asseverazione tecnica. Revoca del Decreto del Direttore Sezione regionale Turismo n. 5 del 11.3.2015. Art.32 della l.r. 14 giugno 2013 n.11.". (Bollettino Ufficiale n. 73 del 24 luglio 2015).
Nel Bollettino ufficiale n. 73 del 24 luglio 2015 è stato pubblicato il Decreto del Direttore della Sezione turismo n. 37 del 14 luglio 2015 “Approvazione del nuovo modello regionale di domanda, da presentare alla Provincia tramite il SUAP, per il rilascio, modifica o rinnovo di classificazione delle strutture ricettive alberghiere: alberghi diffusi. Approvazione del nuovo modello regionale della relativa asseverazione tecnica. Revoca del Decreto del Direttore Sezione regionale Turismo n. 5 del 11.3.2015. Art.32 della l.r. 14 giugno 2013 n.11.”.
Si comunica che, per mero errore materiale, il testo del decreto è errato e pertanto è qui di seguito ripubblicato. Gli Allegati A e B al suddetto decreto sono corretti e per la loro consultazione si fa riferimento alla pubblicazione nel Bollettino ufficiale n. 73 del 24 luglio 2015.
DECRETO DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE TURISMO n. 37 del 14 luglio 2015
Approvazione del nuovo modello regionale di domanda, da presentare alla Provincia tramite il SUAP, per il rilascio, modifica o rinnovo di classificazione delle strutture ricettive alberghiere: alberghi diffusi. Approvazione del nuovo modello regionale della relativa asseverazione tecnica. Revoca del Decreto del Direttore Sezione regionale Turismo n. 5 del 11.3.2015. Art. 32 della L.r. 14 giugno 2013 n. 11.
[Turismo]
NOTE PER LA TRASPARENZA: Si approva il nuovo modello regionale per domandare alla Provincia la classificazione degli alberghi diffusi, con il relativo nuovo modello regionale di asseverazione tecnica. Si revocano i precedenti modelli di domanda di classificazione degli alberghi diffusi e della relativa asseverazione tecnica.
Il Direttore
PREMESSO CHE
- la l.r. 14 giugno 2013, n. 11 “Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto” disciplina agli articoli 23 e seguenti le strutture ricettive, tra le quali anche gli alberghi diffusi ;
- in data 29 agosto 2014 è stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto (BUR) la DGR n. 1521 del 12 agosto 2014, con oggetto: “Requisiti, condizioni e criteri per la classificazione della struttura ricettiva “Albergo diffuso”. Deliberazione/CR N.101 del 15 luglio 201. Legge regionale 14 giugno 2013, n. 11 “Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto”, articoli 24 e 25”;
- ai sensi dell’articolo 8 dell’Allegato A della DGR n.1521/2014 la domanda di rilascio, modifica o rinnovo di classificazione deve essere presentata alla Provincia ove ha sede la struttura oggetto di classificazione, tramite lo Sportello Unico delle Attività Produttive (SUAP), ai sensi degli articoli 2 e seguenti del DPR 7 settembre 2010, n.160;
- che l’art. 8 dell’Allegato A della citata DGR n.1521/2014, attribuisce al Direttore della Sezione Turismo l’approvazione, con proprio decreto, del modello regionale di domanda di rilascio, modifica o rinnovo della classificazione degli alberghi diffusi;
CONSIDERATO CHE
- l’albergo diffuso è necessariamente composto da un edificio principale e da due o più dipendenze alberghiere, che devono quindi tutti essere classificati contemporaneamente;
- che il titolare dell’albergo diffuso deve compilare una domanda di classificazione per l’edificio principale ed una domanda per ogni dipendenza, a pena di diniego della classificazione per incompletezza della documentazione presentata;
- che il titolare deve presentare, tramite SUAP alla Provincia, nella stessa data le domande di classificazione dell’edificio principale e di tutte le dipendenze, per ottenere la classificazione contemporanea di tutti gli edifici che compongono l’albergo diffuso;
- che, per la definizione contenuta nell’art.25 della L.r. n. 11/2013, nell’albergo diffuso la capacità ricettiva delle dipendenze è necessariamente superiore a quella dell’edificio principale;
- che conseguentemente la domanda di classificazione dell’edificio principale contiene sia i dati della capacità ricettiva del suddetto edificio, sia una scheda riepilogativa di tutte le dipendenze e dei loro posti letto, per attestare che le dipendenze hanno una capacità ricettiva superiore rispetto a quella dell’edificio principale;
RITENUTO OPPORTUNO
- applicare i criteri ed i requisiti previsti dalla citata DGR n. 1521/2014 e relativi allegati, nella identificazione del contenuto del citato modello regionale di domanda;
- ai sensi dell’articolo 8 dell’Allegato A della DGR n. 1521/2014, la domanda di rilascio, modifica o rinnovo di classificazione comprende i seguenti allegati tecnici, di contenuto edilizio ed igienico sanitario: l’asseverazione di un tecnico abilitato che la capacità ricettiva è conforme alle vigenti leggi edilizie e sanitarie con l’indicazione del numero dei posti letto per ciascuno dei locali di pernottamento; la relazione tecnico descrittiva della localizzazione nonché delle dimensioni delle aree comuni e dei locali di pernottamento; le planimetrie, prospetti e sezioni quotate del complesso in scala 1: 100, corrispondenti agli elaborati grafici approvati dal Comune;
RITENUTO CHE
- il contenuto tecnico dei suddetti documenti e l’importanza della loro veridicità ai fini della formazione del provvedimento di classificazione tramite il silenzio assenso, inducono a renderli oggetto di un’apposita asseverazione sottoscritta da un tecnico abilitato, secondo un modello regionale;
- la citata asseverazione tecnica, conforme al modello regionale e completa dei relativi allegati, deve essere allegata dal titolare della struttura ricettiva, alla domanda, che egli presenta, tramite SUAP, alla Provincia, ai fini del rilascio, modifica o rinnovo di classificazione per gli alberghi diffusi;
DATO ATTO CHE
- con Decreto del Direttore della Sezione regionale Turismo n.5 del 11.3.2015 è stato approvato sia il modello regionale di domanda, sia il relativo modello di asseverazione tecnica per la capacità ricettiva, da presentare alla Provincia tramite il SUAP, per il rilascio, modifica o rinnovo di classificazione degli alberghi diffusi;
- la DGR n.588 del 21 aprile 2015, pubblicata sul BUR del 12 maggio 2015, ha semplificato il procedimento di classificazione a 3 stelle superior degli alberghi diffusi, abrogando la necessità di documentazione tecnica descrittiva dei requisiti strutturali fungibili di classificazione;
- a tal fine la DGR n.588/2015 ha deliberato, al punto n.4, l’inserimento, dopo il comma 1 dell'articolo 8 dell'Allegato A) della DGR n.1521/2014, del seguente comma :
" 1 bis. Nel caso di classificazione come 3 stelle superior, i requisiti strutturali fungibili, individuati con i numeri da n.1 a n.9, da n.11 a n.19, n.21, da n.27 a n.34, n.41 e n.42,di cui alla Sezione seconda dell'Allegato B),sono oggetto di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, in sede di domanda di classificazione, senza necessità di allegare la documentazione di cui al comma 1, lettere b), c) e d)";
- la citata DGR n.588/2015 ha incaricato il Direttore della Sezione Turismo di modificare ed adottare i modelli regionali di domanda di classificazione, secondo le tipologie ed i criteri definiti con il citato provvedimento;
- sostituire, per motivi di semplificazione procedimentale, il citato Decreto del Direttore della Sezione regionale Turismo n.5/2015 approvando i nuovi modelli regionali di domanda di classificazione e di asseverazione tecnica, in conformità ai criteri della DGR n.1521/2014, come modificata dalla citata DGR n.588/2015;
- inserire nell’Allegato A al presente Decreto, sia miglioramenti grafici e lessicali per facilitare la compilazione della domanda di classificazione, sia, alla fine della sezione D, la seguente nota esplicativa : “N.B. Nel caso di classificazione a 3 stelle superior, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà dei requisiti strutturali fungibili effettuata barrando a scelta, nella precedente tabella, i numeri da n.1 a n.9, da n.11 a n.19, n.21, da n.27 a n.34, n.41 e n.42, esclude la necessità della loro descrizione nella asseverazione del tecnico per la capacità ricettiva e nei relativi documenti tecnici allegati” ;
- i citati requisiti strutturali fungibili, oggetto di dichiarazione sostitutiva, possono essere verificati dalla Provincia, successivamente alla classificazione, sia con sopralluoghi a campione, ai sensi dell’art. 32 della l.r.n.11/2013, sia con accertamenti d’ufficio, a campione, dei documenti edilizi depositati presso gli uffici comunali competenti, ai sensi del comma 3 dell’art.18 della legge n.241/1990 nonchè ai sensi del comma 1 dell’art.71 del DPR n.445/2000;
- in sede di asseverazione della capacità ricettiva, devono essere allegati la relazione tecnica, le planimetrie, prospetti e sezioni, per descrivere i locali ed aree comuni oggetto di requisiti di classificazione diversi da quelli strutturali fungibili, nel caso di nuovo albergo diffuso o nel caso di nuovi volumi di un albergo diffuso esistente;
- inserire conseguentemente nel modello di asseverazione tecnica, contenuto nell’Allegato B del presente Decreto, a pagina 3, la seguente nota esplicativa : “(2) i requisiti strutturali fungibili di classificazione per alberghi diffusi a 3 stelle superior, barrati nella tabella dell’allegato alla domanda di classificazione, non devono essere descritti nella presente asseverazione e nei relativi documenti tecnici allegati”;
- inserire nell’Allegato A al presente Decreto, sia miglioramenti grafici e lessicali per facilitare la compilazione della domanda di classificazione, sia, per motivi di semplificazione, l’informativa sulla nuova modalità di accreditamento d’ufficio presso la Regione per la trasmissione telematica dei dati statistici, senza più l’onere di presentare una apposita istanza;
- conseguentemente alle suddette modifiche previste dalla DGR n.588 del 2015, deve essere revocato, ai sensi dell’art.21 quinquies della legge n.241 del 1990, per i citati sopravvenuti motivi di pubblico interesse di maggior semplificazione procedimentale e di aggiornamento dei dati, il citato Decreto del Direttore della Sezione regionale Turismo n.5 del 11.3.2015, con efficacia revocatoria decorrente dalla pubblicazione sul BUR del presente provvedimento;
- è necessario confermare, per il principio comunitario di tutela dell’affidamento, la validità formale delle domande di classificazione di albergo diffuso e delle relative asseverazioni tecniche presentate tramite il SUAP, in conformità al citato Decreto n.5/2015, prima della pubblicazione sul BUR del presente provvedimento ;
- approvare, per i motivi citati, il nuovo modello regionale, valido per tutti i SUAP operanti nel Veneto, contenuto nell’Allegato A al presente provvedimento, di domanda, da presentare alla Provincia tramite il SUAP, per il rilascio, modifica o rinnovo di classificazione degli alberghi diffusi, ai sensi dell’art.32 della l.r.14 giugno 2013 n.11 e della DGR n.1521/2014 come modificata dalla DGR n.588/2015;
- approvare, per i motivi citati, il nuovo modello regionale, valido per tutti i SUAP operanti nel Veneto, di asseverazione tecnica, contenuto nell’Allegato B al presente provvedimento, da presentare alla Provincia tramite il SUAP, quale allegato alla domanda per il rilascio, modifica o rinnovo di classificazione degli alberghi diffusi, ai sensi dell’art.32 della l.r. 14 giugno 2013 n.11 e della DGR n.1521/2014 come modificata dalla DGR n.588/2015;
- disporre che i nuovi modelli regionali contenuti negli Allegati A e B siano obbligatori dalla data di pubblicazione sul BUR del presente provvedimento;
- inserire i citati Allegati A e B sul portale : www.impresainungiorno.it
- pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione ed inserirlo nel portale regionale www.regione.veneto.it/web/turismo/
VISTI la legge n.241/1990; la l.r. n.11/2013, la l.r. n.33/2002; il DPR n.445/2000; il DPR n.380/2001; il DPR n.160/2010; la DGR n.1521/2014; la DGR n.588/2015; il Decreto del Direttore della Sezione regionale Turismo n.5/2015;
D E C R E T A
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