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REGIONE DEL VENETO
Direzione Agroalimentare. DOCG "Asolo Prosecco" o "Asolo". Vendemmia 2020. Richiesta di attivazione della misura della "riserva vendemmiale" -- ai sensi dell'articolo 39, comma 1, della Legge m. 238/2016 e degli articoli 4 e 5 del disciplinare di produzione della DOCG "Asolo Prosecco" o "Asolo".
Si informa che il legale rappresentante del Consorzio vini Asolo Montello con nota del 30 luglio 2020 acquisita al prot. n. 307755 del 3 agosto 2020, ha presentato ai sensi dell’articolo 39, comma 1, della Legge 238/2016 e degli articoli 4 e 5 del disciplinare di produzione della DOCG “Asolo Prosecco” o “Asolo”, istanza di attivazione della misura della “riserva vendemmiale” per i prodotti ottenuti dalla vendemmia 2020.
Tale istanza è intesa ad ottenere:
<<1. di attivare, ai sensi dell’arti. 39 comma 1 della L. 238/2016, la misura della riserva vendemmiale per il prodotto ottenuto dalla vendemmia 2020 atto ad essere designato con la DO “Asolo-Prosecco” al fine di far fronte nelle annate successive a carenze di produzione o per soddisfare esigenze di mercato;
2. di stabilire, in attuazione di quanto previso al punto 1, che la riserva vendemmiale è attivata per l’intera percentuale di supero della resa uva/ettaro previsto all’articolo 4 del vigente disciplinare di produzione ovvero:
- per i vigneti designati alla DO “Asolo-Prosecco” in piena produzione: il quantitativo da sottoporre a riserva vendemmiale è l’esubero ottenibile dall’eccedenza dei 135 quintali di resa ad ettaro fino ad un massimo del 20% della stessa; - per i vigneti designati alla DO “Asolo-Prosecco” al secondo ciclo vegetativo (con resa pari al 60% della quantità stabilita all’articolo 4 del disciplinare di produzione): il quantitativo da sottoporre a riserva vendemmiale è l’esubero ottenibile dall’eccedenza degli 81 quintali di resa ad ettaro fino ad un massimo del 20% della stessa;
3. di stabilire che sono escluse da tali disposizioni le produzioni ottenute dai vigneti idonei a produrre le uve Pinot e Chardonnay da utilizzare nella pratica tradizionale di cui all’articolo 5 comma 8 del medesimo disciplinare;
4. di stabilire che il Consorzio è tenuto entro il 31 dicembre 2021 a comunicare alla Direzione agroalimentare della Regione Veneto, la destinazione parziale o totale del prodotto sottoposto a riserva vendemmiale fornendo una dettagliata relazione –economica a supporto della richiesta;
5. di stabilire che il Consorzio, qualora si verificassero le condizioni, può chiedere, con istanza motivata, una proroga per un ulteriore periodo da definirsi, fornendo dettagliata relazione tecnico-economica;
6. di stabilire che lo svincolo del prodotto oggetto di riserva vendemmiale potrà avere inizio non prima di marzo 2021 salvo situazioni eccezionali.>>
Chiunque abbia interesse può prendere visione della documentazione prodotta dal succitato Consorzio rivolgendosi a:
Regione del Veneto Direzione agroalimentare Unità organizzativa competitività imprese agricole – P.O. produzioni vitivinicole - al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: agroalimentare@pec.regione.veneto.it (e per conoscenza all’indirizzo e-mail della scrivente Direzione: agroalimentare@regione.veneto.it)
In relazione alla procedura riguardante la richiesta in oggetto, le eventuali istanze e controdeduzioni dovranno pervenire alla scrivente Direzione, con le modalità di cui sopra, non oltre 7 giorni dalla pubblicazione del presente avviso sul Bollettino ufficiale della Regione Veneto.
Al fine di evitare richieste di dati integrativi e di consentire alla scrivente di procedere autonomamente alla consultazione delle banche dati, i soggetti operatori della filiera (viticoltori –vinificatori – imbottigliatori) che intendono presentare istanze e controdeduzioni sono tenuti a riportare nella comunicazione i riferimenti del CUAA e dell’eventuale partita IVA.
per Il Direttore Dott. Alberto Zannol
Il Vicario Dott. Alberto Andriolo
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