Bur n. 91 del 19 giugno 2020

REGIONE DEL VENETO

Unità Organizzativa Genio Civile Rovigo. Istanza di concessione idraulica di terreno demaniale ad uso prato cortilivo di complessivi mq 405 in destra idraulica del fiume Canalbianco, ex alveo fiume Tartaro, area non censita prospiciente il mappale n. 1639, Fg. 7, e mappale n. 468, Fg. 8, NCT Comune di Trecenta (RO), ubicata in via Alberto Mario tra il civico n. 41 e il civico n. 73. Avviso di pubblicazione. Richiedente: Chieregato Alessandro. - Badia Polesine (RO)

IL DIRETTORE

Visto il R.D. 25.7.1904 n. 523 “Testo Unico delle disposizioni di legge intorno alle opere idrauliche delle diverse categorie”;

Vista la L.R. 9.8.1988 n. 41 “Norme per la Polizia idraulica e per l’estrazione di materiali litoidi negli alvei e nelle zone golenali dei corsi d’acqua e nelle spiagge e fondali lacuali di competenza regionale”;

Visto il D.Lgs. 31.3.1998 n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed altri Enti Locali”;

Vista la L.R. 13.4.2001 n. 11 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle Autonomie Locali in attuazione del D.Lgs. 31.3.1998 n. 112”;

Vista la D.G.R.V. n. 2509 dell’8.8.2003 “Legge n. 59/1997 e D.Lgs. n. 112/1998: definizione e snellimento delle procedure per il rilascio delle concessioni di superfici del demanio idrico dello stato e delle autorizzazioni in area di rispetto idraulico”;

Preso atto del nulla osta idraulico rilasciato dall’Ufficio OO.II. Canalbianco all’avvio dell’istruttoria volta al rilascio della concessione in oggetto, nulla osta contenente le prescrizioni ed obblighi ai quali il concessionario dovrà attenersi nell’esercizio della concessione;

Vista l’istanza prot. n. 178214 del 05.05.2020 di rilascio di concessione demaniale per l'occupazione di terreno demaniale ad uso prato cortilivo di complessivi mq 405 in destra idraulica del fiume Canalbianco, ex alveo fiume Tartaro, area non censita prospiciente il mappale n. 1639, Fg. 7, e mappale n. 468, Fg. 8, NCT Comune di Trecenta (RO), ubicata in via Alberto Mario tra il civico n. 41 e il civico n. 73, per un periodo di dieci anni, presentata dal Sig. Chieregato Alessandro

RENDE NOTO

- che è intenzione di questa Amministrazione Regionale assegnare in concessione demaniale terreno demaniale ad uso prato cortilivo di complessivi mq 405 in destra idraulica del fiume Canalbianco, ex alveo fiume Tartaro, area non censita prospiciente il mappale n. 1639, Fg. 7, e mappale n. 468, Fg. 8, NCT Comune di Trecenta (RO), ubicata in via Alberto Mario tra il civico n. 41 e il civico n. 73, per un periodo di dieci anni, al canone annuo di € 107,79 (centosette/79) con l’obbligo di osservare le prescrizioni che verranno indicate dall’Amministrazione concedente nell’atto di concessione definitivo;

- che l’aggiudicatario dovrà dichiarare di aver preso visione dell'area oggetto di concessione e di accettarne l'affidamento in concessione nello stato di fatto in cui si trova al momento della sottoscrizione del disciplinare di concessione;

- che, con riferimento a tale procedimento:

1.    gli atti relativi all’istanza sono depositati presso la Regione Veneto, Unità Organizzativa Genio Civile di Rovigo, Viale della Pace 1/D, 45100 Rovigo, per il periodo di trenta giorni consecutivi a decorrere dalla data di pubblicazione sul B.U.R.V. del presente avviso;
2.    il responsabile del procedimento è il Direttore dell’Unità Organizzativa Genio Civile di Rovigo, Dott. ing. Fabio Galiazzo;
3.    per informazioni è possibile contattare la Dott.ssa Giovanna Strada responsabile dell’Ufficio concessioni idrauliche demaniali al n. 0425/397207.

Questo avviso è pubblicato nel B.U.R.V., all’Albo pretorio del Comune di Trecenta (RO) e all’Albo dell’Unità Organizzativa Genio Civile di Rovigo.

INVITA

chiunque fosse interessato ad ottenere la citata concessione a presentare per iscritto ed in carta bollata al seguente indirizzo: Regione Veneto, Unità Organizzativa Genio Civile di Rovigo, Viale della Pace 1/D, 45100 Rovigo, entro il termine perentorio di trenta giorni consecutivi a partire dalla data di pubblicazione sul B.U.R.V. del presente avviso, domanda concorrente, e/o eventuali osservazioni od opposizioni a tutela dei propri diritti, con avvertenza che, trascorso il termine sopra indicato, si procederà al seguito dell’istruttoria per l’assegnazione della concessione al soggetto che ne ha fatto istanza.

Nel caso di più istanze, sarà esperita licitazione privata tra i soggetti richiedenti, ai quali sarà data opportuna comunicazione, con offerte in aumento rispetto al canone di concessione posto a base d’asta.

Tutte le osservazioni od opposizioni pervenute saranno considerate, entro i limiti della loro ammissibilità, quale contributo all’esame istruttorio e, se del caso, potranno portare alla improcedibilità o al rigetto della richiesta pubblicata ovvero alla definizione di opportune prescrizioni nell’ambito del rilascio del provvedimento concessorio.                                                                                                                                                             

Il Direttore Dott. Ing. Fabio Galiazzo

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