Bur n. 73 del 29 luglio 2016

REGIONE DEL VENETO

DIREZIONE AGROALIMENTARE. Avviso D.Lgs 61/2010, art. 14, comma 10. Vini DOC "Soave" - vendemmia 2016 - riduzione resa ad ettaro classificabile.

Si informa che il legale rappresentante del Consorzio Tutela vini Soave e Recioto di Soave ha presentato, in data 21 luglio 2016, a nome e per conto dei produttori associati ed ai sensi di quanto previsto all’articolo 14, comma 10, del D.lgs 61/2010 e all’articolo 4, ultimo comma del pertinente disciplinare di produzione, richiesta di ridurre il quantitativo massimo di uva classificabile con la denominazione in oggetto, proveniente dalla vendemmia 2016.

Tale richiesta è stata così formulata:

“Il sottoscritto Arturo Stocchetti … Presidente del Consorzio di tutela vini Soave e Recioto di Soave, … sulla base della decisione assunte dal Consiglio di Amministrazione del Consorzio delle sedute del 12 luglio 2016 e del 19 luglio 2016, chiede la riduzione delle rese del Soave per la stagione vendemmiale 2016 secondo il seguente schema:

RIDUZIONE RICHIESTE

Chiede inoltre, …. la concessione di deroghe per le aziende viticole che nel corso della campagna vendemmiale 2015 non abbiano prodotto, su tutta la superficie aziendale, superi.   

Chiunque abbia interesse può prendere visione della documentazione prodotta dal succitato Consorzio, rivolgendosi a:

Regione Veneto
Direzione agroalimentare
Unità organizzativa Competitività imprese agricole
Ufficio OCM vegetali
-   al seguente indirizzo di posta elettronica certificata:
dip.agricolturasvilupporurale@pec.regione.veneto.it
(e per conoscenza all’indirizzo e-mail della scrivente Direzione : agroalimentare@regione.veneto.it)

In relazione alla procedura riguardante la richiesta in oggetto, le eventuali istanze e controdeduzioni dovranno pervenire alla scrivente Direzione, con le modalità di cui sopra, non oltre 10 giorni dalla pubblicazione del presente avviso sul Bollettino ufficiale della Regione Veneto.

Al fine di evitare richieste di dati integrativi e di consentire alla scrivente di procedere autonomamente alla consultazione delle banche dati, i soggetti operatori della filiera (viticoltori –vinificatori – imbottigliatori) che intendono presentare istanze e controdeduzioni sono tenuti a riportare nella comunicazione i riferimenti del CUAA e dell’eventuale partita IVA.
 

Alberto Zannol

Torna indietro