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Bur n. 23 del 11 marzo 2016


REGIONE DEL VENETO

Sezione competitività sistemi agroalimentari. Reg. UE 1308/2013 - D.Lgs 61/2010 - DM 7 novembre 2012. Istanza del "Consorzio Valtenèsi Doc e del Consorzio volontario di tutela Garda DOC.

Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 6 del Decreto 7 novembre 2012 concernente “Procedure a livello nazionale per la presentazione e l’esame delle domande di protezione delle DOP e IGP dei vini e di modifica dei disciplinari, ai sensi del Reg. (CE) n. 1234/2007 e del decreto legislativo n. 61/2010”:

si rende noto

che il Presidente del Consorzio Valtesèsi Doc, con sede in Brescia, Viale della Bornata n. 110 -a nome e per conto anche dei produttori vitivinicoli riuniti nel Consorzio volontario di tutela Garda DOC-, ha presentato al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, per il tramite delle Regioni Lombardia e Veneto, richiesta di modifica

  • del disciplinare di produzione della Denominazione di origine controllata “Garda”,
  • della Denominazione di origine controllata “Riviera del Garda bresciano” in “Riviera del Garda Classico”, con incorporamento dell’attuale Doc “Valtenesi” come sottozona, nonché del pertinente disciplinare di produzione;

Chiunque abbia interesse può prendere visione della documentazione prodotta dal succitato Consorzio, rivolgendosi a:
 

Regione Veneto
Sezione competitività sistemi agroalimentari
Servizio organizzazione comune di mercato
Via Torino, 110
30172 - MESTRE (VE)

• al seguente indirizzo di posta elettronica certificata:
dip.agricolturasvilupporurale@pec.regione.veneto.it (
e per conoscenza all’indirizzo e-mail della scrivente Sezione: agroalimentare@regione.veneto.it)
 

In relazione alle procedure riguardanti la richiesta in oggetto, le eventuali istanze e controdeduzioni dovranno pervenire alla scrivente Sezione, con le modalità di cui sopra, non oltre 15 giorni dalla pubblicazione del presente avviso sul Bollettino ufficiale della Regione Veneto.

Al fine di evitare richieste di dati integrativi e di consentire alla scrivente di procedere autonomamente alla consultazione delle banche dati, i soggetti operatori della filiera (viticoltori –vinificatori – imbottigliatori) che intendono presentare istanze e controdeduzioni sono tenuti a riportare nella comunicazione i riferimenti del CUAA e dell’eventuale partita IVA.

IL DIRETTORE Dott. Alberto Zannol

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