Bur n. 29 del 27 marzo 2015

COMUNE DI CALDIERO (VERONA)

Accordo di programma tra il comune di Belfiore ed il comune di Caldiero per la realizzazione dell'itinerario ciclo-pedonale, denominato "Percorso dalle terme di Giunone alla Botte Palladiana".

ACCORDO DI PROGRAMMA TRA I COMUNI DI BELFIORE E CALDIERO
PER LA REALIZZAZIONE DELL'ITINERARIO CICLO-PEDONALE,
DENOMINATO “PERCORSO DALLE TERME DI GIUNONE ALLA BOTTE PALLADIANA”

Nell'anno 2014, il giorno 25 del mese di novembre, presso la sede del Comune di Caldiero, in Piazza Marcolongo,  n. 19

tra i Sigg.ri Sindaci dei Comuni di Belfiore e Caldiero;

Premesso che:

- i Comuni di Belfiore e Caldiero hanno definito all’interno dei propri territori una rete di percorsi ciclo pedonali per i quali è necessario il completamento e in un ottica più ampia prevederne il loro collegamento; tutto ciò volto alla valorizzazione degli elementi naturalistici e storici presenti all’interno dei medesimi comuni.
-  in tal senso si è ritenuto opportuno affidare la redazione di un progetto preliminare, all’ing. Massimo Merzari dello studio INTECH, del percorso ciclo – pedonale denominato “Percorso dalle Terme di Giunone alla Botte Palladiana” finalizzato ad interconnettere e completare gli itinerari dei due comuni
- in particolare il percorso progettato riguarda il completamento di un itinerario cicloturistico intercomunale che vuole collegare i centri abitati di Caldiero e Belfiore con le grandi reti cicloturistiche sviluppate lungo i grandi corsi d’acqua ed in particolare il percorso cicloturistico del “Piar del Colognese” che collega San Bonifacio a Roveredo di Guà, lambendo la parte meridionale del territorio comunale di Belfiore, e il percorso cicloturistico europeo “Adige-Sole” che collega il centro Europa con il mare Adriatico, transitando lungo il corso del fiume Adige in prossimità dei comuni di Caldiero e Belfiore.

L’itinerario che in buona parte è già sviluppato sarà completato utilizzando e recuperando la viabilità rurale che a seguito dello sviluppo delle infrastrutture viarie della zona ha perso il ruolo di comunicazione veicolare, assumendo per contro un interesse ciclo-turistico.

- la relativa spesa è prevista in complessivi Euro 2.160.000,00;
- i Comuni richiamati già da diversi anni si stanno adoperando per trovare le risorse finanziarie necessarie per dare corso all'opera;
- i Comuni medesimi intendono ora avanzare istanza alla Regione Veneto di ammissione per detta opera ai benefici di cui alla DGRV n. 1724 del 29 settembre 2014, che ha approvato apposito bando di finanziamento dei progetti realizzanti le finalità della: “PAR FSC Veneto 2007/2013. Attuazione Asse 4 Mobilità sostenibile - Linea d'intervento 4.4: Piste Ciclabili.

Considerato che:

- per poter garantire l'attuazione dell'intervento, che richiede l'azione integrata e coordinata di detti enti, è necessario promuovere la conclusione di un accordo di programma tra gli stessi, ai sensi dell'art. 34 del D.Lgs. n. 267/2000, onde assicurare il coordinamento delle azioni e per determinare i tempi e le modalità, il finanziamento ed ogni altro adempimento necessario;
- allo scopo di pervenire a tale intesa si sono tenute presso i Comuni di Caldiero e Belfiore alcuni incontri;

TUTTO CIO' PREMESSO E CONSIDERATO

si conviene e si sottoscrive tra le amministrazioni interessate il seguente accordo di programma:

Art. 1 – Premesse

Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente accordo, che è sottoscritto ai sensi dell'art. 34 del D.Lgs. n. 267/2000.

Art. 2 – Oggetto

L'accordo di programma ha come oggetto la definizione delle procedure, dei costi e delle modalità per la realizzazione dell'opera pubblica denominata “Percorso dalle Terme di Giunone alla Botte Palladiana”, che interessa il territorio dei comuni suddetti, e che sarà eseguita su  progetto definitivo-esecutivo da redigere da parte del Comune capofila sulla base degli elaborati preliminari dagli stessi approvati.

Art. 3 – Individuazione del comune capofila - Oneri

I sindaci dei Comuni suddetti conferiscono al Comune di Caldiero il ruolo di ente capofila.

In tale veste a quest'ultimo sarà assegnato l'eventuale contributo regionale; esso si identificherà come ente responsabile dell'avvio e dell'attuazione dell'intervento (soggetto unico attuatore), ed avrà l'onere di appaltare l'opera e di rendicontare le relative spese.

Dovrà in via mensile relazionare al Comune di Belfiore circa l'andamento della procedura di appalto e di esecuzione dei lavori.

Art. 4 – Competenze del Comune capofila

Il Comune capofila assume impegno a dare incarico della progettazione definitiva / esecutiva dell'opera, come pure della relativa direzione dei lavori. Il quadro economico dell'opera ricomprenderà allo scopo specifico tali costi.

Art. 5 – Tempistica di attuazione – Cofinanziamento - Riparto degli oneri

Onde rispettare le scadenze stabilite con la citata DGRV n. 1724/2014, il comune capofila assume l'impegno:

- entro il 31.12.2015 all'aggiudicazione dei lavori, dandone comunicazione alla Regione e al Comune di Belfiore entro i successivi 30 giorni;
- entro il 31.08.2017 a trasmettere alla Regione Veneto e al Comune di Belfiore la rendicontazione finale dell'intervento.

Viene stabilito che in sede di istanza di contributo da inoltrare alla Regione veneto l'Ente capofila indichi una quota di cofinanziamento a carico dei Comuni nella misura del 20% del costo dell'opera.

Nel caso il finanziamento regionale venga concesso in misura inferiore alla percentuale del 80%, i consigli comunali dei Comuni dovranno assumere impegno in ordine alle quote di rispettiva  competenza.

Ove un solo Comune ometta di provvedere, il presente accordo si intenderà risolto.

La spesa eccedente il contributo regionale sarà ripartita tra i Comuni sottoscrittori dell'accordo sulla base del computo metrico estimativo relativo al tratto di percorso interessante i rispettivi territori.

Art. 6 – Competenze dei Comuni sottoscrittori dell'accordo

I Comuni sottoscrittori del presente accordo si impegnano a tutti gli adempimenti necessari alla realizzazione dell'intervento, e in particolare:

- all'approvazione urgente del progetto preliminare dell'opera, come redatto dal tecnico incaricato;
- al suo inserimento, per la quota di competenza, nel bilancio di previsione 2015 e nel programma  dei lavori pubblici 2015/2017, oltre che nell'elenco dei lavori anno 2015;
- all'approvazione delle successive fasi di progettazione per i tratti interessanti i rispettivi territori;
- alla liquidazione al Comune capofila delle quote spettanti  entro e non oltre 30 giorni dalla richiesta, onde consentire la liquidazione in termini degli stati di avanzamento lavori.

Nel caso necessitasse disporre l'esproprio di aree, ogni Comune procederà relativamente ai terreni rientranti nel proprio territorio.

Art. 7 – Manutenzione ordinaria e straordinaria

I comuni convengono che le spese di ordinaria e straordinaria manutenzione dell'opera sono assunte dagli stessi in relazione ai tratti interessanti i rispettivi territori.

Art. 8 – Collegio di vigilanza e attività di controllo

Ai sensi del comma 6 dell'art. 34 del D.Lgs. n. 267/2000, il controllo sull'esecuzione del presente accordo è esercitato da un collegio di vigilanza, composto dai due sindaci o da loro delegati. Esso sarà presieduto dal sindaco del Comune capofila.

In particolare il collegio di vigilanza:

- vigila sulla tempestiva e corretta attuazione dell'accordo di programma;
- individua gli ostacoli di fatto e di diritto che si frappongono all'attuazione dell'accordo, proponendo le soluzioni idonee alla loro rimozione;
- provvede, ove necessario, alla convocazione di altri soggetti eventualmente interessati per l'acquisizione di pareri in merito all'attuazione dell'accordo;
- dirime in via bonaria le controversie che dovessero insorgere tra le parti in ordine all'interpretazione e all'attuazione dell'accordo;
- formula proposte e direttive per la migliore attuazione dell'accordo.

Per lo svolgimento dei compiti assegnati il collegio può acquisire documenti ed informazioni ed   effettuare sopralluoghi ed accertamenti.

Qualora il collegio accerti inadempienze, provvede alla relativa contestazione via Pec, con formale diffida ad adempiere entro un congruo termine.

Ove il termine avesse a decorrere infruttuosamente,  darà corso alle azioni necessarie.

Art. 9 – Approvazione, pubblicazione, effetti e durata

Il presente accordo di programma, sottoscritto dai Sindaci dei Comuni di Belfiore e Caldiero sarà soggetto a ratifica da parte delle Giunte Comunali degli enti stessi.

Il Comune designato quale capofila disporrà  la sua pubblicazione nel BUR Veneto.

I Comuni provvederanno all'inserimento del medesimo nei propri siti web.

La durata del presente accordo è stabilita in anni 3 dalla detta pubblicazione nel BUR, fatta salva la possibilità di rinnovo.

Letto, confermato e sottoscritto.

Il Sindaco del Comune di Belfiore - Il Sindaco del Comune di Caldiero

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