Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Avviso

Bur n. 63 del 27 giugno 2014


REGIONE DEL VENETO

Sezione bacino idrografico Adige Po - Sezione di Verona. Domanda di rinnovo concessione per l'utilizzazione del bene del demanio idrico di competenza della Regione Veneto.

Ditta richiedente: Società agricola Vesentini Serpelloni di Zevio (Vr)                                                                            

IL DIRETTORE:

VISTO il R.D. 25 luglio 1904, n. 523 “ Testo Unico delle disposizioni di legge intorno alle opere idrauliche delle diverse categorie”; 

VISTA la L.R. 09 Agosto 1988, n. 41 di modifica alla Legge Regionale 27 Aprile 1979, n. 32 concernente “Norme per la Polizia Idraulica e per l’estrazione di materiali litoidi negli alvei e nelle zone golenali dei corsi d’acqua e nelle spiagge e fondali lacuali di competenza regionale”, 

VISTA la Legge 15 Marzo 1997, n. 59 “Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle Regioni e agli enti Locali, per la riforma della Pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa”, 

VISTO il D.Lgs. 31 Marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed altri Enti Locali”; 

VISTA la Legge Regionale 13 Aprile 2001, n. 11 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle Autonomie Locali in attuazione del decreto legislativo n. 31 Marzo 1998, n. 112”; 

VISTA la DGRV n. 2509 dell’08 Agosto 2003 “Legge n. 59/1997 e D.Lgs. n. 112/1998: “Definizione e snellimento delle procedure per il rilascio delle concessioni di superfici del demanio idrico dello Stato e delle autorizzazioni in area di rispetto idraulico”; 

VISTA la domanda per il rinnovo dell’area demaniale di pertinenza idraulica sita in sponda destra del fiume Adige nel comune di Zevio, da adibire ad uso agricolo - seminativo, della superficie complessiva di circa ha 5.00.00, catastalmente censita al foglio 4, mappale n. 5 ed un’area non censita tra i mappali demaniali 5 e 130 (tra gli stanti 28e 31), presentata dalla Società agricola Vesentini Serpelloni, con sede a Zevio, in persona del legale rappresentante, acquisita al protocollo di questa Sezione al n. 44807 del 31/01/2014, esercitando così il diritto di prelazione sul terreno oggetto di concessione; 

RENDE NOTO

che è intenzione di questa Amministrazione Regionale riassegnare in concessione l’area demaniale sita nella sponda destra del fiume Adige nel comune di Zevio, ad uso agricolo – seminativo, della superficie di circa ha. 5.00.00, catastalmente censita al foglio 5, mappale n. 5 ed un’area non censita tra i mappali demaniali 5 e 130 (tra gli stanti 28 e 31), per un periodo di anni 10 (dieci), al canone annuo di €. 223,00 (euro duecentoventitre/00) ad ettaro, con l’obbligo di osservare le prescrizioni che verranno indicate dall’Amministrazione regionale nell’atto di concessione definitivo. 

Con riferimento a tale procedimento si informa che: 

1. gli atti relativi all’istanza sono depositati presso la Regione Veneto – Sezione Bacino idrografico Adige Po - Sezione di Verona – Piazzale Cadorna, 2 – 37126 Verona per il periodo di giorni trenta (trenta) consecutivi, a decorrere dal 11/06/2014 al 10/072014;

2. per informazioni è possibile contattare la Dott.ssa Paola Barbieri, presso l’Ufficio Demanio idrico primo – Ufficio concessioni al n. 045/8676559. 

DISPONE

la pubblicazione del presente Avviso all’Albo della Sezione Bacino idrografico Adige Po - Sezione di Verona per trenta giorni consecutivi dall’11/06/2014 al 10/07/2014, presso l’Albo pretorio del Comune di Zevio e sul BurVeT; 

INVITA

chiunque fosse interessato ad ottenere la citata concessione (ad uso agricolo – seminativo) a presentare per iscritto ed in carta bollata, al seguente indirizzo: REGIONE VENETO – SEZIONE BACINO IDROGRAFICO ADIGE PO – SEZIONE DI VERONA - Piazzale Cadorna, 2 – 37126 Verona, entro il termine perentorio fissato al 10 Luglio 2014, domanda concorrente e/o eventuali osservazioni od opposizioni a tutela dei propri diritti con avvertenza che, trascorso il termine sopra indicato, si procederà al seguito dell’istruttoria per l’assegnazione dovuta. 

Nel caso di piu’ istanze, sarà esperita licitazione privata tra i soggetti richiedenti, ai quali sarà data opportuna comunicazione, con offerte in aumento rispetto al canone di concessione posto a base d’asta. 

Il rilascio della concessione avverrà in caso di mancata accettazione della migliore offerta di gara da parte della Società agricola Vesentini Serpelloni di Zevio (Vr). 

Tutte le osservazioni od opposizioni pervenute saranno considerate, entro i limiti della loro ammissibilità, quale contributo all’esame istruttorio e, se del caso, potranno portare alla improcedibilità della richiesta pubblicata ovvero alla definizione di opportune prescrizioni nell’ambito del rilascio del provvedimento concessorio.

IL DIRETTORE Dott. Ing. Umberto Anti

Torna indietro