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Materia: Protezione civile e calamità naturali
COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018
Decreto n. 2088 del 6 dicembre 2021
Liquidazione spese per "Riunioni di coordinamento tra le sedi distrettuali", attività i) Allegato 1 alla Convenzione tra il Commissario delegato e il Segretario generale dell'Autorità di bacino distrettuale delle Alpi orientali nella qualità di Soggetto Attuatore per l'esecuzione dell'intervento "Modellazione di colate detritiche: modello bifase, rilievi topografici" (codice ADAO_N01). Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione civile: n. 558 del 15 novembre 2018. Ordinanza del Commissario delegato: n. 5 del 2 aprile 2019. Codice intervento: ADAO_N01"Modellazione di colate detritiche: modello bifase, rilievi topografici". CUP: G33H19000040002.
IL SOGGETTO ATTUATORE PER IL SETTORE IDROGEOLOGICO – MODELLAZIONE di COLATE DETRITICHE
PREMESSO che con delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018, visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 ottobre 2018, è stato dichiarato per 12 mesi, lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal giorno 2 ottobre 2018 nei territori delle Regioni Calabria, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Toscana, Sardegna, Sicilia, Veneto e delle Province autonome di Trento e Bolzano, prorogato di 12 mesi con D.C.M. del 21 novembre 2019 e di ulteriori 12 mesi ai sensi della Legge 27 novembre 2020, n. 159.
PRESO ATTO che il data 15 novembre 2018, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, ha emanato l’ordinanza 558 recante “Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi metereologi che hanno interessato Calabria, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Toscana, Sardegna, Sicilia, Veneto e delle Province autonome di Trento e Bolzano, colpite dagli eccezionali eventi meteo a partire da novembre 2018” nominando, d’intesa con la Regione Veneto, quale Commissario delegato per la stessa, il Presidente della Regione medesima.
PRESO ATTO che con successiva Ordinanza n. 796 del 16 aprile 2021, a parziale modifica della suddetta Ordinanza 558/2018, è stato nominato Commissario delegato per l’emergenza in rassegna, l’Arch. Ugo Soragni in sostituzione del Presidente della Regione Veneto.
VISTA l’Ordinanza commissariale n. 5 del 2 aprile 2019, con la quale il Commissario delegato ha provveduto ad individuare e nominare l’Ing. Francesco Baruffi, in qualità di Segretario dell’Autorità di bacino distrettuale delle Alpi Orientali, quale Soggetto Attuatore per il Settore Idrogeologico – per l’intervento: “Modellazione di colate detritiche: modello bifase, rilievi topografici”.
VISTA l’Ordinanza commissariale n. 11 del 4 agosto 2021, con la quale il Commissario delegato ha provveduto a nominare il Segretario generale pro tempore dell’Autorità di bacino distrettuale delle Alpi Orientali, la dott.ssa Marina Colaizzi, quale Soggetto Attuatore per il Settore Idrogeologico.
VISTO l’articolo 5 comma 2 della predetta Ordinanza Commissariale n. 5 del 2 aprile 2019, che attribuisce ai Soggetti Attuatori nominati le funzioni relative alla progettazione, approvazione dei progetti, appalto, sottoscrizione del contratto, esecuzione degli interventi e liquidazione delle spese.
VISTO il Decreto Commissariale n. 430 del 9 agosto 2019 con il quale è stato approvato lo schema di convenzione, successivamente sottoscritta in data 9/09/2019, che regola i rapporti tra il Commissario delegato e il Segretario Generale dell’Autorità di bacino distrettuale delle Alpi Orientali, in qualità di Soggetto Attuatore per l’esecuzione dell’intervento “Modellazione di colate detritiche: modello bifase, rilievi topografici” (codice ADAO_N01).
VISTO l’articolo 4, comma 1, dell’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 558/2018 così come integrato con l’art. 3 dell’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 559/2018, che autorizza i Commissari delegati e/o i Soggetti Attuatori a provvedere in deroga a leggi e specifiche disposizione statali e regionali, sulla base di apposita motivazione, per la realizzazione delle attività urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della regione del Veneto a partire dal mese di ottobre 2018.
VISTO l’articolo 11 dell’Ordinanza n. 5/2019 laddove si stabilisce che i Soggetti Attuatori svolgono le attività assegnate nel rispetto della normativa comunitaria, avvalendosi in considerazione dell’urgenza connessa alle finalità delle opere nonché dei ristretti tempi previsti del D.P.C.M. 27 febbraio 2019, delle deroghe previste dalle Ordinanze di Protezione civile emanate in ordine all’evento in argomento.
DATO ATTO che tra gli interventi afferenti al settore Idrogeologico di cui all’Ordinanza commissariale n. 5 del 5 aprile 2019, Allegato A, è ricompreso anche l’intervento: “Modellazione di colate detritiche: modello bifase, rilievi topografici” (Codice intervento: ADAO_N01), CUP: G33H19000040002, per l’importo complessivo di € 600.000,00.
DATO ATTO che con nota di data 29 aprile 2019 prot. 2311/3.10 e ai sensi dell’articolo 31 del D. Lgs. n. 50/2019 è stato incaricato a svolgere le funzioni di Responsabile Unico di Procedimento, l’Ing. Michele Ferri dell’Autorità di bacino distrettuale delle Alpi Orientali, per dare attuazione all’intervento “Modellazione di colate detritiche: modello bifase, rilievi topografici” con il compito di sviluppatore e contestualmente la corrispondente articolazione alla progettazione dei servizi e delle forniture, nonché la progettazione stessa secondo quanto disciplinato dal decreto legislativo 50/2016.
CONSIDERATO che la convenzione dell’intervento “Modellazione di colate detritiche: modello bifase, rilievi topografici” (codice ADAO_N01) prevede le riunioni di coordinamento tra le sedi distrettuali (art. 3 comma 1 lett. i)).
VISTO l’articolo 7 comma 2 dell’Ordinanza Commissariale n. 5 del 2 aprile 2019 secondo il quale, le spese di missione dovranno essere effettuate nel rispetto di quanto stabilito dalla “Circolare recante disposizioni in materia di trasferte” in vigore presso il Soggetto Attuatore.
VISTA la circolare interna dd. 07/12/2017 a firma del Segretario Generale dell’Autorità di bacino distrettuale delle Alpi Orientali, in ordine alle modalità per il compimento delle missioni.
CONSIDERATO che i Soggetti Attuatori per la liquidazione delle spese relative a “Riunioni di coordinamento tra le sedi distrettuali”, devono far riferimento alle modalità di cui alla nota commissariale prot. n. 55586 del 8 febbraio 2019 che si intende integralmente richiamata.
PRESO ATTO che le spese sostenute nel mese di ottobre 2021, per “Riunioni di coordinamento tra le sedi distrettuali” art. 3 comma 1 lett. i) dell’allegato 1 alla Convenzione tra il Commissario delegato e il Soggetto Attuatore sottoscritta in data 9/09/2019, riassunte nel documento in allegato (allegato a), risultano essere pari ad € 341,15.
DATO ATTO che la suddetta somma è stata impegnata a carico della Contabilità Speciale n. 6108, intestata a “C.D.R. VENETO - O.558 - 18 E 769 - 21” a valere sulla disponibilità accertata pari a euro 235.621.778,52 di cui all’Allegato F – Quadro Economico della Contabilità commissariale n. 6108 (riga 7, colonna 2) – come evidenziato con Ordinanza Commissariale n. 5 del 02/04/2019.
DECRETA
IL SOGGETTO ATTUATORE Marina Colaizzi
Allegato (omissis)
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