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Materia: Protezione civile e calamità naturali
COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018
Decreto n. 2085 del 6 dicembre 2021
Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 558 del 15.11.2018 - Ordinanza Commissariale n. 4 del 21 aprile 2020. Cod. Int. LN145-2020-558-VE-236 - Rifacimento copertura impianto idrovoro di Lova e Dogaletto e loro pertinenze [AR109P] - CUP J93H20000250001. Pubblicazione in GURI della perizia di variante approvata con Decreto del Soggetto Attuatore n. 1944 del 15.11.2021 - CIG Z1B3408EB6.
IL SOGGETTO ATTUATORE
PREMESSO CHE:
VISTA l’Ordinanza del Capo Dipartimento Protezione Civile n. 558 del 15/11/2018 con la quale il Presidente della Regione del Veneto è stato nominato Commissario Delegato per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi di cui trattasi;
ATTESO CHE, con nota prot. 249408 del 29/11/2018, il Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – ha comunicato l’apertura della contabilità speciale n. 6108 intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO – O.558-18”;
DATO ATTO CHE, con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 febbraio 2019, è stata assegnata alla regione del Veneto, per gli interventi connessi agli eventi dal 27 ottobre al 5 novembre 2018 e dell’estate 2017 di cui alla O.C.D.P.C. n. 515/2018, la somma complessiva di Euro 755.912.355,61 per il triennio 2019-2021, di cui Euro 232.588.417,11 per il 2019 ed Euro 260.689.278,79 per l’anno 2020. In particolare, alla contabilità n. 6108 intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO – O.558-18” è stata assegnata la quota di Euro 228.561.533,53, per l’anno 2019, e la quota di € 255.315.249,92, per l’annualità 2020;
VISTA l’ordinanza n. 4 del 21 aprile 2020 con la quale, tra l’alto:
ATTESO CHE tra gli interventi di cui all’allegato B dell’Ordinanza 4 del 21/04/2020 è presente l’intervento identificato dal codice LN145-2020-558-VE-236 - Rifacimento copertura impianto idrovoro di Lova e Dogaletto e loro pertinenze – CUP J93H20000250001 – dell’importo complessivo di € 400.000,00 per il quale, con il medesimo provvedimento, il Direttore del Consorzio di bonifica Acque Risorgive, Ing. Carlo Bendoricchio, è stato nominato Soggetto Attuatore;
VISTA la delibera del Consiglio di Amministrazione del Consorzio n. 43 del 27.05.2020 che approva il progetto definitivo-esecutivo datato 07 maggio 2020 relativo agli interventi in oggetto, per l’importo complessivo di Euro 400.000,00, sottoscritto dal progettista incaricato Ing. Fabio Muraro e dal Responsabile Unico del Procedimento dott. agr. Vladi Vardiero;
VISTA la “Convenzione tra il Commissario Delegato per i primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della regione del Veneto a partire dal mese di ottobre 2018 e il Direttore del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, anche nella qualità di Soggetto Attuatore, per la progettazione, appalto, direzione lavori, collaudo di opere idrauliche, idrogeologiche e di ripristino di interesse consortile e per l’indizione e gestione delle procedure di aggiudicazione di opere non di interesse consortile”, sottoscritta il 30.06.2020;
ATTESO che, con Decreto n. 1186 del 05.08.2020, il Soggetto Attuatore, Direttore del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, ha:
DATO ATTO che a seguito di procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ex art. 63 c. 2 lett. c) del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., con decreto del Soggetto Attuatore n. 1659 del 21.09.2020 è stata dichiarata definitiva l’aggiudicazione dei lavori di "Rifacimento copertura impianto idrovoro di Lova e Dogaletto e loro pertinenze” [AR109P] a favore dell’operatore economico ARGO COSTRUZIONI E RESTAURI SRL con sede in Via Amendola n. 10, 31020 Villorba (TV), codice fiscale 05015840266, sulla base del ribasso offerto del 7,569% sull’importo a base d’asta soggetto a ribasso;
VISTO il contratto d’appalto prot. n. 234/SA sottoscritto in data 30.09.2020 con l’operatore economico sopra individuato per l’importo complessivo di € 288.429,40, oneri per la sicurezza di € 25.000,00 compresi e visto, inoltre, il Verbale di consegna dei lavori sottoscritto in data 16.11.2020;
PRESO ATTO che i lavori sono tutt’ora in corso;
VISTA la delibera del Consiglio di Amministrazione del Consorzio n. 107/2020 del 30.09.2020 di nomina del sottoscritto ing. Carlo Bendoricchio, Direttore del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, a Responsabile Unico del Procedimento ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. 50/2016 e Responsabile dei Lavori di cui agli artt. 89 e 90 del D.Lgs. 81/2008 per i lavori di cui all’oggetto, in sostituzione del dott. agr. Vladi Vardiero, Dirigente dell’area Gestionale del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive nominato con determinazione n. 346 del 12.05.2020 ora in quiescenza;
VISTO che con Legge 27 novembre 2020, n. 159, di conversione del D.L. 7 ottobre 2020, n. 125, all'art 1 comma 4-duodevicies, è stato prorogato, per 12 mesi lo stato di emergenza dichiarato con delibera del Consiglio dei ministri dell'8 novembre 2018;"
RICHIAMATA la lettera prot. n. 511037 del 8 novembre 2021 del Commissario Delegato OCDPC 558/2018 che autorizza i Soggetti Attuatori a proseguire senza risoluzione di continuità nel dare attuazione agli interventi già pianificati, in attesa dell’adozione ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs 1/2018 dell’Ordinanza volta a favorire il rientro nell’ordinario;
PRESO ATTO che durante l’esecuzione dei lavori è emersa la necessità di introdurre modifiche agli interventi in corso, ed in particolare:
- ripristino dell’abbaino esistente che presenta parti pericolanti e porzioni di lamiera arrugginite mediante la fornitura e posa in opera di lattoneria in rame (scossaline, grondaie e bancali);
- ripristino delle falde in tavolato risultate ammalorate a causa del deterioramento, in più punti, dello strato di guaina impermeabile granigliata con la fornitura e posa in opera di un nuovo tavolato isolante accoppiato;
CONSIDERATO CHE con nota prot. n. 270680 del 15.06.2021 (assunta a Prot. n. 200/SA, pari data) il Commissario Delegato Arch. Ugo Soragni, relativamente alle economie derivanti da ribassi di gara o da somme a disposizione non utilizzate, ha indicato che le suddette risorse che si rendano disponibili nell’ambito del quadro economico approvato possono essere utilizzate “per opere o lavori funzionali al completamento degli interventi di messa in sicurezza del territorio e di aumento della resilienza dello stesso, i quali, in quanto urgenti ed indifferibili, debbono intrattenere un chiaro nesso di causalità con l’evento alluvionale” di cui all’O.C.D.P.C. n. 558/2018 con l’obbligo, per i Soggetti Attuatori, di dare preventiva comunicazione al Commissario delle proprie determinazioni in merito;
CONSIDERATO, altresì, che con lettera prot. n. 254/SA del 16.08.2021 inoltrata al Commissario Delegato OCDPC n. 558 del 15 novembre 2018 il Soggetto Attuatore ha dato comunicazione dell’utilizzo del ribasso d’asta a seguito dell’esecuzione di alcune lavorazioni non previste e non prevedibili in sede di progettazione e dell’opportunità di eseguire alcune lavorazioni aggiuntive con il medesimo obiettivo del progetto in corso di realizzazione, mirate sempre all’ottimizzazione e funzionalità dell’opera che, nella sostanza, non alterano la natura generale del Contratto in essere;
ATTESO che con decreto 1944 del 15.11.2021 il Soggetto Attuatore ha approvato la Perizia di Variante datata settembre 2021 e redatta, ai sensi dell’art. 106 comma 4 e comma 1 lettera c) del D.Lgs 50/2016, dal Progettista/DL datata settembre 2021, avente ad oggetto le modifiche ed integrazioni di cui sopra determinate da circostanze impreviste e imprevedibili e che non alterano la natura generale del contratto;
RILEVATO che l’art. 106, comma 5 del D.Lgs 50/2016 dispone, a carico delle stazioni appaltanti che hanno modificato un contratto nelle situazioni di cui al comma 1, lettere b) e c), la pubblicazione di un avviso al riguardo nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, per i contratti di importo inferiore alla soglia di cui all’art. 35;
CONSIDERATO che la spesa per la pubblicazione di cui sopra si stima di importo inferiore alle soglie individuate all’art. 1, comma 2, lett. a) del D.L. 76/2020 convertito con Legge n. 120/2020, così come modificato dal D.L. 77/2021 come convertito con L. 108/2021;
VISTA la Linea Guida n° 4 dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (di seguito “ANAC”), approvata dal Consiglio ANAC con delibera n° 1097 del 26.10.2016, aggiornate al Decreto Legislativo 19.04.2017, n° 56 con delibera del Consiglio dell’ANAC n° 206 del 01.03.2018, relativa alle “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici” ed in particolare il paragrafo 3 della stessa, ed i successivi atti adottati dall’ANAC sull’argomento;
Considerato che, al fine di individuare l’operatore economico al quale affidare il servizio di pubblicazioni in parola, è stato chiesto ai seguenti concessionari autorizzati alla raccolta e trasmissione telematica delle inserzioni da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, tratti dall’elenco presente sul sito http://www.gazzettaufficiale.it/ e nel rispetto del principio di rotazione, di presentare la loro migliore offerta per la pubblicazione dei testi inviati in GURI:
ATTESO che è pervenuta unicamente l’offerta di STC Managing s.r.l.s. (prot n. 386/SA del 23.11.2021) che ha proposto il prezzo complessivo di € 639, 22 oltre IVA e marca da bollo da € 16,00;
RITENUTO opportuno procedere alla richiesta di offerta nei confronti di un terzo Operatore Economico, individuato in base al criterio di rotazione, in Edindustria S.r.l., al fine di individuare la migliore offerta dal punto di vista economico;
POSTO che anche l’operatore economico Edindustria s.r.l. non ha presentato offerta;
VALUTATA l’offerta presentata da STC Managing s.r.l. congrua ed accoglibile in relazione al servizio in oggetto,
RITENUTO, conseguentemente, di affidare all’operatore economico STC Managing S.R.L.S. di Barletta, (C. F. 07841320729) l’incarico di pubblicare l’approvazione della perizia di variante in oggetto sulla GURI;
ACQUISITA da tale ditta l’autodichiarazione sul possesso dei requisiti di carattere generale previsti dall’art. 80 e 83 del Codice, accertato il possesso di DURC regolare e l’assenza di annotazioni riservate presso il Casellario ANAC;
DATO ATTO che la somma complessiva e relativa al servizio in oggetto trova copertura finanziaria con i fondi stanziati a valere sulla contabilità speciale n. 6108 intestata a “C.D. PRES. REG. VENETO – O.558-18”, Ordinanza Commissariale n. 4 del 21 aprile 2020 ed è inserito nel Q.E. al capitolo B1- spese tecniche generali;
VISTO il Codice e il DPR 207/2010 per le parti ancora in vigore;
ATTESO che il perfezionamento del contratto avverrà per il tramite dello scambio di lettere commerciali ex art. 32 c. 14 del Codice e che non si applica il termine dilatorio di stand still di 35 giorni per la stipulazione del contratto come previsto all’art. 32 c. 10 lett. b) del Codice;
VISTO il D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.;
VISTO il D.L. 76/2020, come convertito dalla L. n. 120/2020, così come modificato dal D.L. 77/2021 convertito in legge 108/2021;
VISTA l’O.C.D.P.C. n. 558/2018 e le successive Ordinanze di Protezione Civile emanate in ordine all’evento di cui trattasi;
DECRETA
IL SOGGETTO ATTUATORE Dott. Ing. Carlo Bendoricchio
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