Bur n. 10 del 21 gennaio 2022

Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018

Decreto n. 2083 del 3 dicembre 2021

O.C.D.P.C. n. 558/2018 - O.C. n. 10 del 29.07.2021. Liquidazione contributi all'autorità nazionale anticorruzione.

IL SOGGETTO ATTUATORE

PER IL SETTORE RIPRISTINO IDRAULICO E IDROGEOLOGICO AREA DI BELLUNO

PREMESSO CHE:

• nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione del Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi con forti venti, mareggiate, frane e smottamenti;
• con Decreto del 29 ottobre 2018, pubblicato nella G.U. n. 253 del 30 ottobre 2018, il Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’art. 23, co. 1 del D. Lgs 2 gennaio 2018 n. 1, ha disposto la mobilitazione straordinaria del Servizio Nazionale di protezione civile a supporto della Regione del Veneto al fine di favorire le operazioni di soccorso nei territori colpiti dagli eccezionali eventi;
• con Ordinanza n. 558 del 15 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 270 del 20 novembre 2018, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha nominato il Presidente della Regione, Commissario delegato, per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi di cui trattasi;
• con successiva Ordinanza del Commissario Delegato n.1 del 23 novembre 2018, attesa l’urgenza di procedere alla nomina dei Soggetti attuatori ai sensi dell’art. 1 comma 2 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018, ai quali affidare i rispettivi ambiti d'azione e d’intervento è stato individuato e nominato l’ing. Roberto Dall’Armi – Direttore U.O. Genio civile di Belluno, quale Soggetto Attuatore per il settore ripristino idraulico e idrogeologico dell’area di Belluno;
• lo stato di emergenza è stato successivamente prorogato di 12 mesi, giusta D.C.M. del 21 novembre 2019, e di ulteriori 12 mesi con Legge 27 novembre 2020 n. 159, pubblicata nella G.U. del 3 dicembre 2020;
• con Ordinanza n. 769 del 16.04.2021, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile ha disposto, in sostituzione del Presidente della Regione Veneto, la nomina di Commissario delegato per l’emergenza in rassegna dell’arch. Ugo Soragni, ciò a parziale modifica di quanto disposto all’ art. 1, comma 1, della O.C.D.P.C n. 558 del 15.11.2018;
• con nota n. 511037 del 08.11.2021 il Commissario delegato ha individuato le procedure da adottare in attesa dell’emissione dell’Ordinanza volta a favorire il rientro nell’ordinario dello stato di emergenza ex O.C.D.P.C. 558/2018.

DATO ATTO che:

• con Ordinanza Commissariale n. 10 del 29.071.2021 sono stati impegnati i fondi necessari a dare esecuzione all’OCDPC n. 558/2018, Piano degli Interventi relativo allo stanziamento disposto ai sensi dell’art. 1, comma 1028 della Legge n. 145/2018, annualità 2021;
• per gli interventi di cui alla sopra citata Ordinanza di competenza del “Settore Ripristino Idraulico e Idrogeologico Area di Belluno” sono stati acquisiti i codici CIG relativi agli affidamenti sotto riportati, per i quali è previsto il pagamento del contributo all’ANAC per un importo complessivo di € 480,00, come risulta nell’allegato al presente decreto che ne costituisce parte essenziale ed integrante:

• la suddetta somma è stata impegnata a carico della Contabilità Speciale n. 6108, intestata a “C.D.R. VENETO - O.558 - 18 E 769 – 21 già C.D.PRES.REG.VENETO-O.C.D.P.C 558/2018”, nell’ambito dei rispettivi quadri economici, cosi come rimodulati in seguito alle espletazioni delle procedure di gara.

RITENUTO, pertanto, di provvedere alla liquidazione del contributo ANAC relativo ai sopra indicati interventi tramite il Bollettino MAV emesso dall’Autorità Nazionale Anticorruzione, Via Marco Minghetti n. 10 – 00187 Roma – C.F. 97584460584.

VISTO il D. Lgs 50/2016 e s.m.i;

VISTA l’O.C.D.P.C. n. 558 del 15/11/2018 e segg.;

VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 1/2018;

VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 10 del 29/07/2021;

VISTO l’art. 1, commi 65 e 67 della Legge 23 dicembre 2005, n. 266;

VISTA la delibera dell’ANAC n. 1174 del 19 dicembre 2018.

DECRETA

1. di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di quantificare in € 480,00 la somma necessaria per il pagamento del contributo ANAC relativo ai CIG richiesti nel quadrimestre maggio - agosto 2021, come risulta dall’allegato che costituisce parte essenziale e integrante al presente decreto;
3. di liquidare la somma complessiva di € 480,00 mediante pagamento a favore dell’ANAC, Autorità Nazionale Anticorruzione via Marco Minghetti 10 – 00187 Roma – C.F. 97584460584;
4. di dare atto che alla spesa suindicata si fa fronte con i fondi impegnati a carico della Contabilità Speciale n. 6108, intestata a “C.D.R. VENETO - O.558 - 18 E 769 – 21 già C.D.PRES.REG.VENETO-O.C.D.P.C 558/2018", nell’ambito dei rispettivi quadri economici, cosi come rimodulati in seguito alle espletazioni delle procedure di gara;
5. di trasmettere all’Ufficio di supporto al Commissario delegato, il presente provvedimento per la predisposizione degli ordinativi di pagamento, relativi alle somme di cui al punto 3), attraverso la procedura informatica del MEF denominata GEOCOS;
6. di pubblicare il presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito internet della Regione del Veneto nell’apposita sezione Sicurezza del Territorio dedicata alle Gestioni Commissariali e Post Emergenziali.

IL SOGGETTO ATTUATORE ing. Roberto Dall'Armi

(seguono allegati)

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