Bur n. 163 del 03 dicembre 2021

Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018

Decreto n. 1839 del 29 ottobre 2021

Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 558 del 15/11/2018 - Ordinanza Commissariale n. 9 del 22/05/2019. Lavori per intervento di ripresa frane, recupero funzionale e consolidamento argini del Collettore Terrazzo e affluenti nei Comuni di Terrazzo (VR) e Merlara (PD). Importo complessivo Euro 500.000,00 - CUP B83H19000280001. CODICE INTERVENTO CBAPV_N10. PERIZIA PER NUOVI LAVORI. AFFIDAMENTO DEI LAVORI E RIMODULAZIONE DEL QUADRO ECONOMICO.

IL SOGGETTO ATTUATORE PER IL SETTORE IDROGEOLOGICO

Premesso che:

• con Ordinanza del Capo Dipartimento Protezione Civile n. 558 del 15/11/2018 è stato nominato il Presidente della Regione del Veneto Commissario Delegato per i primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione Veneto dal 27 ottobre al 5 novembre 2018;
• con Ordinanza del Commissario Delegato n.5 del 02/04/2019 è stato individuato e nominato il Dr. Ing. Gianfranco Battistello, Direttore Generale del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta, quale Soggetto Attuatore per il Settore idrogeologico per tutti gli interventi ricadenti nella competenza del comprensorio consortile;
• ai sensi dell’art. 4 dell'O.C.D.P.C. 558/2018 comma 1, i Commissari Delegati e/o i Soggetti Attuatori sono autorizzati a provvedere in deroga a leggi e specifiche disposizioni statali e regionali, sulla base di apposita motivazione, per la realizzazione delle attività urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione del Veneto a partire dal mese di ottobre 2018;

Atteso che:

• con l'Ordinanza del Commissario Delegato n. 9 del 22/05/2019 sono stati approvati gli elenchi degli interventi del Piano di cui all’art 1, comma 5, del D.P.C.M. 4 aprile 2019 le cui assegnazioni sono riferite all’art. 24 quater del decreto legge n. 119/2018 convertito in Legge n. 136/2018 della L. n. 145/2018;
• che negli elenchi di cui sopra nell'allegato B - Interventi per il Settore Idrogeologico, sono inseriti gli interventi urgenti ed indifferibili da realizzare ad alta ed altissima priorità, tra i quali rientrano i “Lavori per intervento di ripresa frane, recupero funzionale e consolidamento argini del Collettore Terrazzo e affluenti nei Comuni di Terrazzo (VR) e Merlara (PD)”, dell'importo complessivo di € 500.000,00;
• con Ordinanza n. 9/2019 la somma necessaria alla realizzazione delle opere sopra menzionate viene impegnata nelle disponibilità residue di cui all’allegato A) riga 8, colonna 6, a valere sulla contabilità speciale n. 6108, intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO - 0.558-18”, e che le modalità di pagamento vengono disposte come da nota del Commissario Delegato n. 55586 del 08/02/2019;
• con Delibera del Consiglio di Amministrazione n. 100 del 28/05/2019, è stato approvato il Progetto definitivo a titolo “Lavori per intervento di ripresa frane, recupero funzionale e consolidamento argini del Collettore Terrazzo e affluenti nei Comuni di Terrazzo (VR) e Merlara (PD)” redatto in data 13/05/2019 dall’ing. Luca Pernigotto per l'importo complessivo di € 500.000,00;
• con Delibera del Consiglio di Amministrazione n. 137 del 31/07/2019, è stato preso atto del Progetto Esecutivo a titolo “Lavori per intervento di ripresa frane, recupero funzionale e consolidamento argini del Collettore Terrazzo e affluenti nei Comuni di Terrazzo (VR) e Merlara (PD)” redatto in data 02/07/2019 dall'ing. Luca Pernigotto per l'importo complessivo di € 500.000,00;

Considerato che:

• con Decreto del Soggetto Attuatore n° 364 del 05/08/2019, è stato, tra l’altro, approvato il progetto esecutivo dei lavori in oggetto, disposto di avviare le procedure relative all’affidamento dei lavori e autorizzata l’esecuzione delle relative opere ai sensi del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm. e ii. e dell’Ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 558 in data 15/11/2018;
• con Decreto del Soggetto Attuatore n° 710 del 17/09/2019, è stato disposto di affidare - in esito al verbale di gara n° 1 prot. n. 276/SA del 04/09/2019 e al verbale di gara n° 2 prot. n° 317/SA del 12/09/2019 depositati agli atti dell’Ufficio Protocollo del Consorzio - alla ditta ALBERTINI GIOVANNI S.R.L. – con sede in Via Rimembranza n. 48 – 37030 Lavagno (Vr), codice fiscale e p.iva 03033100235, avendo offerto il ribasso percentuale sull’importo a base d’asta del 31,02 % (trentunovirgolazeroduepercento), che porta ad un importo complessivo di aggiudicazione pari ad € 254.302,97 (duecentocinquantaquattromilatrecentodue/97) (IVA esclusa), per un totale di € 310.249,62 (trecentodiecimiladuecentoquarantanove/62) (IVA inclusa);

considerato che con il sopra citato Decreto n° 710 del 17/09/2019 il Soggetto Attuatore ha approvato, tra le altre cose, la rimodulazione del quadro economico dell’opera in oggetto, accertando un’economia a seguito della gara d’appalto per un importo pari a € 138.195,38, come di seguito specificato:

considerato che con nota di prot. n° 337/SA del 15/10/2020 il Soggetto Attuatore ha chiesto l’autorizzazione all’utilizzo delle economie, pari a € 138.195,38, conseguite a seguito di gara d’appalto per i lavori in oggetto, finalizzate alla progettazione ed alla realizzazione di opere complementari a quelle autorizzate con Decreto n° 364 del 05/08/2019 ed appaltate con Decreto n° 710 del 17/09/201, ossia di opere a beneficio di un territorio caratterizzato da comprovate criticità idrauliche;

vista la nota di prot. n° 450812 del 22/10/2020, acquisita agli atti al prot. cons. n° 344/SA del 23/10/2020, con la quale il Commissario Delegato ha autorizzato l’impiego delle somme a disposizione dell’amministrazione per le finalità definite dall’O.C.D.P.C. n. 558/2018 e nei limiti delle risorse assegnate con O.C. n. 9/2019;

vista a tal proposito la Perizia a titolo “Lavori per intervento di ripresa frane, recupero funzionale e consolidamento argini del Collettore Terrazzo e affluenti nei Comuni di Terrazzo (VR) e Merlara (PD). Perizia senza aumento di spesa per nuovi lavori”, predisposta dal Progettista ing. Luca Pernigotto in data 03/03/2021, dell’importo complessivo pari a € 500.000,00, con il seguente quadro economico:

atteso che il Consiglio di Amministrazione del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta, con Verbale di Deliberazione n° 41 del 16/03/2021 ha preso atto della Perizia per nuovi lavori di cui al punto precedente, ritenendola meritevole di approvazione da parte del Soggetto Attuatore dott. Paolo Ambroso;

ha considerato che il suddetto progetto prevede la realizzazione di nuove difese in destra e sinistra idraulica ed il ripristino arginale dello scolo Romano Alto, in continuazione dei lavori realizzati nell’ambito dell’appalto principale, per una lunghezza complessiva pari a 315 m;

considerato che i nuovi ed aggiuntivi lavori rispetto a quelli realizzati nell’appalto principale saranno oggetto di nuova procedura di affidamento;

visto il Decreto n° 876 del 26/05/2021 di approvazione della Perizia per Nuovi Lavori nell’ambito dell’opera in oggetto;

considerato che in applicazione dell’art. 4 - Deroghe – della predetta O.C.D.P.C. n. 558/2018, con particolare riferimento al punto 5.), è previsto che l’espletamento delle inerenti procedure di gara avvenga previa selezione di almeno cinque operatori economici;

considerato che con nota prot. n° 234/SA del 22/09/2021, a firma del Responsabile Unico del Procedimento ing. Luca Pernigotto, venivano inviate a presentare la propria offerta, ai dell’art. 1 comma 2 lett. a) del D.L. n. 76/2020, convertito in Legge 11 settembre 2020, n. 120, così come modificato dal D.L. n. 77/2021 convertito in Legge 29 luglio 2021 n. 108, n.ro 3 operatori economici, in possesso di attestazione di qualificazione SOA per la categoria OG8 in relazione alla tipologia dei lavori da eseguire, attingendo dal vigente Elenco Imprese per Lavori di cui si è dotato il Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta;

considerato che con la suddetta nota venivano stabilite le condizioni di gara ed invitate a presentare la loro migliore offerta le seguenti ditte:

preso atto delle seguenti offerte pervenute dalle ditte sotto indicate, con le relative offerte in termini di ribasso percentuale:

preso atto che nulla è pervenuto dalla ditta Costruzioni Frigo s.r.l.;

ritenuto, in esito a quanto sopra, di poter affidare l’appalto de quo alla ditta Scaligera Costruzioni s.r.l. con sede in Via Colonnello Fincato, n° 5, 37131 Verona, c.f. 02696130232, che per l’appalto de quo ha offerto il ribasso percentuale pari al 30,00% sull’importo a base d’asta (giusto preventivo del 28/09/2021 – prot. cons. n° 238/SA del 29/09/2021);

ritenuto di riservarsi di disporre, ai sensi dell’art. 32 comma 8 del D.Lgs. 50/2016, la consegna dei lavori in via d’urgenza, per la necessità manifestata dal Responsabile Unico del Procedimento di procedere con tempestività alla realizzazione degli interventi programmati;

considerato che in relazione agli esiti della procedura di aggiudicazione il quadro economico viene rimodulato come di seguito riportato:

accertata la regolarità dell’iter procedimentale condotto dal Responsabile Unico del Procedimento;

ritenuto congruo il ribasso percentuale offerto dalla ditta aggiudicataria sull’importo dei lavori posto a base di gara, ai sensi delle vigenti norme di legge (art. 97 del D.Lgs. n. 50/2016) e di quanto indicato negli atti amministrativi posti a base di gara (Lettera d’invito e relativi allegati);

atteso che ai sensi dell’art. 32, comma 7 del d.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm. e ii., l’aggiudicazione diventerà efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti;

richiamate le vigenti disposizioni legislative, regolamentari e di atti amministrativi statali e regionali che regolano la materia, in particolare:

• il D.Lgs. 18 aprile 2016, n° 50 e ss.mm. e ii., Codice dei contratti pubblici;
• il D.P.R. 5 ottobre 2010, n° 207 e ss.mm. e ii., per quanto in vigore;
• il Decreto Ministeriale 7 marzo 2018, n. 49;
• l’O.C.D.P.C. n. 558 del 15/11/2018;
• l’Ordinanza Commissariale n. 5 del 02/04/2019;

DECRETA

1. le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente decreto;

2. di approvare la rimodulazione del quadro economico del progetto in oggetto specificato, a seguito degli affidamenti dei lavori e delle attività previste nel progetto ovvero di individuazione dei relativi beneficiari;

3. di affidare, in esito alla procedura condotta da Responsabile Unico del Procedimento, alla ditta Scaligera Costruzioni s.r.l. con sede in Via Colonnello Fincato, n° 5, 37131 Verona, c.f. 02696130232, che per l’appalto de quo ha offerto il ribasso percentuale pari al 30,00% sull’importo a base d’asta (giusto preventivo del 28/09/2021 – prot. cons. n° 238/SA del 29/09/2021), che porta ad un importo complessivo di aggiudicazione pari ad € 78.116,91 (settantottomilacentosedici/91) (IVA esclusa), per un totale di € 95.302,63 (novantacinquemilatrecentodue/63) (IVA inclusa), alle condizioni di cui alla Lettera d’invito in data 22 settembre 2021, prot. n° 234/SA e relativi allegati;

4. di dare atto che la spesa, stimata in € 95.302,63 (novantacinquemilatrecentodue/63) (IVA inclusa) trova copertura nell’Ordinanza del Commissario Delegato n. 9/2019 allegato A), sulla contabilità speciale n. 6108, intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO – O.558-18”;

5. di avvalersi dell’Ufficio Contratti Contenzioso Espropri del Consorzio per ogni adempimento inerente e conseguente al presente Decreto, finalizzato alla sottoscrizione del contratto d’appalto redatto in forma di scrittura privata, nei termini e modalità previste dalle note del Commissario Delegato Prot. 55586 del 8/02/2019 e Prot. 384367 del 5/09/2019;

6. di pubblicare il presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito internet della Regione del Veneto nell’apposita sezione Sicurezza del Territorio dedicata alla Gestioni Commissariali e Post Emergenziali.

IL SOGGETTO ATTUATORE PER IL SETTORE IDROGEOLOGICO Dott. Paolo Ambroso

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