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Bur n. 163 del 03 dicembre 2021


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018

Decreto n. 1833 del 29 ottobre 2021

O.C.D.P.C. n. 558 del 15.11.2018 - O.C.D.P.C. n. 559 del 29.11.2018 - O.C. n. 10 del 29.07.2021 (articolo 1, comma 1028, Legge n. 145/2018-annualità 2021). INTERVENTO COD: LN145-2021-D-BL-213 -"Completamento delle opere di difesa delle sponde destra e sinistra del T. Valda (T. Tesa Vecchio) in comune di Alpago (BL)" (Progetto n. 1103). Importo complessivo Euro 800.000,00 - CUP H67H21001720001 . Approvazione progetto definitivo-esecutivo e provvedimento a contrarre.

IL SOGGETTO ATTUATORE

SETTORE RIPRISTINO IDRAULICO E IDROGEOLOGICO AREA DI BELLUNO

PREMESSO che:

  • con Delibera del Consiglio dei Ministri in data 08.11.2018 è stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei territori di alcune Regioni compresa la Regione del Veneto;
  • con Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 558 del 15.11.2018 sono state definite le procedure per il superamento dell’emergenza derivante dagli eccezionali eventi meteorologici verificatisi dal 27 ottobre 2018 al 5 novembre 2018, e sono stati stanziati i fondi per i primi interventi urgenti;
  • con Ordinanza n. 1 del 23.11.2018 il Commissario Delegato, in attuazione dell’OCDPC n. 558 del 15.11.2018, ha individuato 12 Soggetti Attuatori tra i quali il Direttore dell’U.O. Genio Civile Belluno per il Settore Ripristino Idraulico e Idrogeologico area di Belluno;
  • con O.C.D.P.C. n. 559 del 29.11.2018, n. 560 del 07.12.2018 e n. 601 del 01.08.2019 sono state impartite ulteriori disposizioni urgenti di protezione civile;
  • con Delibera del Consiglio dei Ministri del 21.11.2019 e con successiva Legge n. 159 del 27.11.2020 è stato prorogato lo stato di emergenza di cui alla sopra citata Delibera del Consiglio dei Ministri del 08.11.2018;
  • con O.C. n. 10 del 29.07.2021, il Commissario delegato ha approvato e finanziato l’elenco degli interventi per l’anno 2021 a valere sugli stanziamenti disposti ai sensi dell’art. 1, comma 1028, della Legge n. 145/2018 (legge di stabilità 2019) e individuato i relativi Soggetti Attuatori;

VERIFICATO che tra gli interventi di cui alla sopra citata O.C. n. 10 del 29.07.2021, è ricompreso l’intervento denominato LN145-2021-D-BL-213 “Completamento delle opere di difesa delle sponde destra e sinistra del T. Valda (T. Tesa Vecchio) in comune di Alpago (BL) “(Progetto n. 1103) – CUP H67H21001720001 per un importo di € 800.000,00, impegnato a carico della Contabilità Speciale n. 6108, intestata a “C.D.R. VENETO – O.558 – 18 e 769 – 21 già C.D.PRES.REG.VENETO-O.C.D.P.C. 558/2018”;

CONSIDERATO che, in attuazione dei sopra citati provvedimenti, il Direttore della U.O. Genio Civile di Belluno, in qualità di Soggetto Attuatore ha provveduto ad affidare, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 31, c. 8, e 36, c. 2, lett. a) del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. e nei limiti di cui all’art. 4, c. 3, della O.C.D.P.C. n. 558/2018, l’incarico di “redazione studio idrologico-idraulico, progettazione definitiva-esecutiva, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione lavori, direzione lavori, direttore operativo ed eventuale assistenza al collaudo” al costituendo raggruppamento temporaneo di professionisti (RTP) composto dallo studio DeBiasio Progetti srl (mandatario) e dalla società di ingegneria Alpe Engineering srl (mandante), dalla società di ingegneria i4 Consulting srl (mandante), dal giovane professionista arch. Nicola Stecca (mandante) e dal geol. Andrea Mocchiutti (mandante);

VISTO il progetto definitivo-esecutivo cod. LN145-2021-D-BL-213 denominato "Completamento delle opere di difesa delle sponde destra e sinistra del T. Valda (T. Tesa Vecchio) in comune di Alpago (BL)" (Progetto n. 1103) – CUP H67H21001720001 redatto in data Ottobre 2021 dal costituendo RTP incaricato e consegnato in data 28.10.2021 con nota registrata al protocollo n. 496825 in data 28.10.2021, il cui Quadro Economico comporta una spesa complessiva di € 800.000,00 così suddivisa:

A)

SOMME A BASE D 'APPALTO

 

 

 

 

A.1

Lavori a misura e a corpo

540.595,87

 

 

A.2

Oneri della sicurezza (non soggetti a ribasso)

9.311,83

 

 

A.3

Oneri integrativi PSC per Covid-19 (non soggetti a ribasso)

 

2.713,89

 

 

 

Totale A) (A.1 +A.2 + A.3)

552.621,59

552.621,59

B)

SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE

 

 

 

 

B1

Incentivo di cui all’art. 113 D.Lgs. 50/2016

2.016,00

 

 

B2

Spese tecniche incarico Progettazione definitiva-esecutiva, CSP DL CSE - Relazione Geologica - Studio Idraulico

 

 

80.190,00

 

 

B3

Cassa cnpaia 4% su B2

3.207,60

 

 

B4

Spese per pubblicità

800,00

 

 

B5

Spese di gara

1.000,00

 

 

B6

Spostamento sottoservizi

2.000,00

 

 

B7

Indennità di esproprio, servitù e occupazione temporanea

7.736,00

 

 

B8

IVA 22% sui lavori A

121.576,75

 

 

B6

Iva 22% sulle spese tecniche B2 e B3

18.347,47

 

 

B10

Imprevisti

10.504,59

 

 

 

B) TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMISTRAZIONE

247.378,41

247.378,41

 

TOTALE IMPORTO PROGETTO (A + B)

 

 

800.000,00

 

CONSIDERATO che, ai sensi di quanto disposto dall’art. 1, comma 7, della O.C.D.P.C. n. 558/2018, l’intervento in oggetto è dichiarato urgente, indifferibile e di pubblica utilità e costituisce, ove occorra, variante allo strumento urbanistico vigente;

DATO ATTO che, per le eventuali occupazioni di urgenza ed espropriazioni si provvederà secondo quanto stabilito dall’art. 1, comma 8, della O.C.D.P.C. n. 558/2018;

PRESO ATTO che alla somma necessaria di € 800.000,00 si farà fronte con le risorse impegnate a carico della Contabilità Speciale n. 6108, intestata a “C.D.R. VENETO – O.558 – 18 e 769 – 21 già C.D.PRES.REG.VENETO-O.C.D.P.C. 558/2018”;

RITENUTO, data l’urgenza di realizzazione dell’intervento, necessario per ripristinare adeguate condizioni di sicurezza per la tutela della pubblica e privata incolumità, nel rispetto delle stringenti tempistiche imposte dalle procedure di finanziamento ed esplicitate all’art. 5 dell’O.C. n. 10 del 29/07/2021, di procedere all’approvazione del progetto definitivo-esecutivo avvalendosi delle disposizioni derogatorie di cui all’art. 4 della O.C.D.P.C. n. 558/2018 e ss. mm. Ii.;

VISTO l’atto di validazione sottoscritto in data 28.10.2021 dal Responsabile Unico del Procedimento, reso ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. n. 50 del 18.04.2016 e ss.mm.ii., tenuto conto delle disposizioni di cui al citato art. 4 della O.C.D.P.C. n. 558/2018 e ss.mm.ii.;

VISTO il D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., in particolare il comma 2 dell’art. 32, il quale prevede che, prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretino o determinino di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;

DATO ATTO che le funzioni di indizione e gestione della gara di appalto, ivi inclusi tutti gli adempimenti connessi alla pubblicità legale saranno svolte dalla Regione del Veneto -Direzione Difesa del Suolo e della Costa come da nota di conferma n. 467393 del 15.10.2021;

RITENUTO, trattandosi di intervento da realizzarsi con urgenza nell’ambito dello stato di emergenza decretato con i provvedimenti sopra citati, in applicazione di quanto disposto all’art. 4 della O.C.D.P.C. n. 558/2018 e ss.mm. ii, di procedere mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art. 63, comma 2, lett. c) del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii, individuando gli operatori economici da consultare sulla base di informazioni riguardanti le caratteristiche di qualificazione economica e finanziaria e tecniche e professionali desunte dal mercato, nel rispetto dei principi di trasparenza, concorrenza, rotazione, selezionando almeno cinque operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei, applicando il criterio di aggiudicazione del prezzo più basso con esclusione automatica delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia qualora il numero delle offerte ammesse non sia inferiore a 5;

RITENUTO inoltre, in applicazione di quanto disposto all’art. 4 della O.C.D.P.C. n. 558/2018 e ss.mm. ii e per le motivazioni sopra esposte, che la scelta dell’operatore economico venga effettuata con il criterio del prezzo più basso, in deroga a quanto disposto all’art. 95 del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm .ii.;

VISTA la Legge 07.08.1990, n.241 e ss.mm. ii.

VISTO il D. Lgs. 18.04.2016, n. 50 e ss.mm.ii.;

VISTO il D.P.R. 08.06.2021, n.327 e ss.mm. ii.

VISTO il R. D. 25.07.1904, n. 523 e ss.mm.ii.;

VISTO il D. Lgs. 09.04.2008, n. 81 e ss.mm.ii.;

VISTO il D. Lgs. 02.01.2018, n. 1 e ss.mm.ii.;

VISTA l’O.C.D.P.C. del 15.11.2018 n. 558 e successive

VISTA l’O.C. n. 1 del 23.11.2018;

VISTA l’O.C. n. 10 del 29.07.2021;

DECRETA

  1. di dare atto che le premesse formano parte integrale e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare, avvalendosi delle deroghe di cui all’art. 4 della O.C.D.P.C. n. 558/2018 e ss.mm.ii per le motivazioni espresse in premessa, il progetto definitivo-esecutivo datato ottobre 2021 dell’intervento LN145-2021-D-BL-213 “Completamento delle opere di difesa delle sponde destra e sinistra del T. Valda (T. Tesa Vecchio) in comune di Alpago (BL) “ (Progetto n. 1103) – CUP H67H21001720001, redatto dal Costituendo RTP composto dallo studio DeBiasio Progetti srl (mandatario) e dalla società di ingegneria Alpe Engineering srl (mandante), dalla società di ingegneria i4 Consulting srl (mandante), dal giovane professionista arch. Nicola Stecca (mandante) e dal geol. Andrea Mocchiutti (mandante), nell’importo complessivo di € 800.000,00 il cui quadro economico risulta articolato come in premessa specificato;
  3. di dare atto che, ai sensi di quanto disposto dall’art. 1, comma 7, della O.C.D.P.C. n. 558/2018, l’intervento in oggetto è dichiarato urgente, indifferibile e di pubblica utilità;
  4. di stabilire, al fine del perseguimento dell’obiettivo di appaltare i lavori previsti dal progetto e per le motivazioni di cui in premessa, che l’aggiudicazione degli stessi avrà luogo mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art. 63, comma 2, lett. c) del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii, individuando gli operatori economici da consultare sulla base di informazioni riguardanti le caratteristiche di qualificazione economica e finanziaria e tecniche e professionali desunte dal mercato, nel rispetto dei principi di trasparenza, concorrenza, rotazione, selezionando almeno cinque operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei, applicando il criterio di aggiudicazione del prezzo più basso con esclusione automatica delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia qualora il numero delle offerte ammesse non sia inferiore a 5;
  5. di stabilire che, in applicazione di quanto disposto all’art. 4 della O.C.D.P.C. n. 558/2018 e ss.mm.ii. e per le motivazioni sopra esposte, la scelta dell’operatore economico venga effettuata con il criterio del prezzo più basso, in deroga a quanto disposto all’art. 95 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.;
  6. di determinare in € 552.621,59 l’importo complessivo dei lavori compresi nell’appalto di cui € 12.025,72 per oneri della sicurezza specifici non soggetti a ribasso d’asta;
  7. di dare atto che alla spesa suindicata si fa fronte con le risorse impegnate a carico della Contabilità Speciale n. 6108, intestata a “C.D.R. VENETO – O.558 – 18 e 769 – 21 già C.D.PRES.REG.VENETO-O.C.D.P.C. 558/2018” e che la stessa è ricompresa nel Quadro Economico dell’intervento;
  8. di stabilire, altresì, che il contratto con l’operatore economico selezionato sarà stipulato mediante scrittura privata e ha per oggetto la sola esecuzione di lavori;
  9. di trasmettere il presente provvedimento all’Ufficio di supporto al Commissario delegato, nonché alla Regione del Veneto -Direzione Difesa del Suolo e della Costa per i successivi adempimenti relativi all’appalto dell’opera;
  10. di pubblicare il presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi degli artt. 23 e 42 del D.Lgs. 33/2013 e sul sito internet della Regione del Veneto nell’apposita sezione Sicurezza del Territorio dedicata alle Gestioni Commissariali e Post Emergenziali.

IL SOGGETTO ATTUATORE SETTORE RIPRISTINO IDRAULICO E IDROGEOLOGICO AREA DI BELLUNO ing. Roberto Dall'Armi

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