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Bur n. 48 del 09 aprile 2021


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018

Decreto n. 482 del 18 marzo 2021

OCDPC n. 558/2018 - Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio delle regioni Calabria, Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Toscana, Sardegna, Siciliana, Veneto e delle Province autonome di Trento e Bolzano, colpito dagli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal mese di ottobre 2018. Ordinanza Commissariale n. 9 del 22.5.2019 - Allegato B) - Settore idrogeologico-forestale Cod. Int. CBBA_001 - Ripristino della stabilità dei fondali e delle arginature del fiume Bacchiglione allo scarico dell'impianto idrovoro di Ca' Nordio gestito dal Consorzio di bonifica Bacchiglione. CUP J93H18000100001. Soggetto attuatore - Ing. Francesco Veronese. STUDIO di ARCHEOLOGIA - Dr. TUZZATO STEFANO di Padova. attività di assistenza archeologica specialistica ai movimenti di terra ed eventuali ulteriori attività archeologiche in cantiere - CIG Z56291A2F5. LIQUIDAZIONE DI 2.880,00 Euro PER IL 1° ACCONTO SULLE ATTIVITA' DI ASSISTENZA ARCHEOLOGICA SPECIALISTICA.

IL SOGGETTO ATTUATORE

SETTORE IDROGEOLOGICO-FORESTALE

Premesso che:

  • con Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8.11.2018 è stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio del Veneto e di altre regioni italiane verificatisi a partire dal mese di ottobre 2018;
  • con Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n.° 558 del 15.11.2018 recante i “Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio delle regioni Calabria, Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Toscana, Sardegna, Siciliana e Veneto e delle Province autonome di Trento e Bolzano, colpito dagli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal mese di ottobre 2018” il Presidente della Regione del Veneto è stato nominato Commissario delegato per i primi interventi urgenti di protezione civile;
  • con Ordinanza n.° 5 del 2.4.2019 il Commissario delegato ha individuato il sottoscritto Direttore del Consorzio di bonifica Bacchiglione, ing. Francesco Veronese, quale Soggetto Attuatore per il Settore Idrogeologico di tutti gli interventi ricadenti nella competenza del Consorzio medesimo;

considerato che:

  • con il D.P.C.M. del 4.4.2019 sono state assegnate ulteriori risorse alla Regione Veneto per complessivi 149.635.484,42 €, per il solo anno 2019, per investimenti immediati di messa in sicurezza e ripristino di strutture e infrastrutture danneggiate a seguito degli eventi in argomento, nonché per altri investimenti urgenti nei settori dell’edilizia pubblica, rete viaria e dissesto idrogeologico, a valere sulle risorse finanziarie di cui all’articolo 24 quater del D.L. 23.10.2018, n.° 119, convertito, con modificazioni, dalla Legge 17.12.2018, n.° 136;
  • con il medesimo D.P.C.M., all'art. 1, comma 8, è stato disposto che, per l’attuazione degli interventi, il Commissario delegato provveda con le modalità previste nei provvedimenti emanati nell’ambito del medesimo contesto emergenziale e in particolare nella O.C.D.P.C. 558/2018 e successive;
  • nelle date 18.4.2019 e 9.5.2019 il Commissario delegato ha trasmesso il Piano a valere sulle risorse dello stesso D.P.C.M. per la somma complessiva di 149.629.149,02 €, suddiviso nei settori Idrogeologico-forestale, Valanghe, Viabilità, interventi dei comuni, interventi su strade silvo-pastorali, interventi di altre amministrazioni e servizi essenziali;
  • con la nota n.° POST/0025343 del 15.5.2019 il Capo del Dipartimento di Protezione Civile ha approvato il Piano degli interventi sopracitato per la somma complessiva di 148.393.743,51 €;
  • con l'Ordinanza n.° 9 del 22.5.2019 il Commissario delegato ha approvato, tra gli altri, nell'ambito di tale Piano degli interventi, i lavori di ripristino della stabilità dei fondali e delle arginature del fiume Bacchiglione allo scarico dell'impianto idrovoro di Ca' Nordio gestito dal Consorzio di bonifica Bacchiglione per un importo complessivo di 750.000,00 €, intervento codificato come CBBA_001 nell’allegato B dell’Ordinanza (elenco degli interventi afferenti al Settore Idrogeologico-forestale), confermando il sottoscritto quale Soggetto Attuatore;
  • l'art. 1, comma 7, dell’Ordinanza n.° 558/2018 stabilisce che : "Gli interventi di cui alla presente ordinanza sono dichiarati urgenti, indifferibili e di pubblica utilità ed, ove occorra, costituiscono variante agli strumenti urbanistici vigenti";
  • il sottoscritto Soggetto Attuatore ha provveduto con determina dell' 11.6.2019, n.° 2019/0006714 di protocollo, alla nomina dell’ing. Igino Baggio, Capo Settore Tecnico Progettazione Lavori Pubblici del Consorzio, quale Responsabile unico del procedimento per lo stesso intervento Cod. Int. CBBA_001 - di ripristino della stabilità dei fondali e delle arginature del fiume Bacchiglione allo scarico dell'impianto idrovoro di Cà Nordio gestito dal Consorzio di bonifica Bacchiglione - CUP J93H18000100001 -, attribuendogli tutte le funzioni, i poteri e le facoltà previste dall’art. 31 del D.Lgs. n.° 50/2016, tenuto anche conto delle Linee guida n.° 3 dell’A.N.A.C., approvate con deliberazione n.° 1096/2016 e aggiornate al D.Lgs. n.° 56/2017 con deliberazione n.° 1007/2017, e del Comunicato del Presidente della medesima Autorità in data 14.12.2016;

dato che la citata Ordinanza n.° 9/2019 prevede in capo ai Soggetti Attuatori le deroghe previste dall’art. 4 dell’ OCDPC n.° 558/2018;

rilevato che in considerazione dell’urgenza di provvedere all’affidamento dei servizi di seguito indicati, nelle more della definizione delle modalità di gestione del finanziamento di 750.000,00 € = di cui all’ Ordinanza n.° 9/2019, il Soggetto Attuatore ha formalizzato incarichi professionali a tecnici di comprovata esperienza e professionalità, esecutori con esito positivo di analoghe attività professionali in pregresse iniziative, per lo svolgimento delle attività necessarie alla predisposizione del progetto definitivo-esecutivo dei lavori in oggetto ed alla loro successiva esecuzione, di seguito elencate:

  • progettazioni definitiva ed esecutiva, coordinamento in materia di sicurezza e salute durante la progettazione e durante la realizzazione dei lavori (CSP e CSE), Direzione dei Lavori, relative attività di assistenza alla Direzione dei Lavori e contabilità, conto finale e collaudo dei lavori (Certificato di Regolare Esecuzione) ;
  • redazione degli elaborati paesaggistici, della dichiarazione di non assoggettabilità alla V.Inc.A. e dello studio di fattibilità ambientale ;
  • attività di assistenza archeologica specialistica ai movimenti di terra ;

visti:

  • l’incarico CIG Z56291A2F5 per le attività di assistenza archeologica specialistica ai movimenti di terra e le eventuali ulteriori attività archeologiche in cantiere, affidato allo STUDIO di ARCHEOLOGIA - Dr. TUZZATO STEFANO, con sede in via Vittorio Alfieri n.° 17 a Padova, per l’importo complessivo di 14.932,80 €, di cui 12.240,00 € di imponibile netto e 2.692,80 € di I.V.A. al 22 %, con lettera di affidamento del 20.9.2019, n.° 10616 di protocollo, conseguente al decreto di affidamento del 16.7.2019 repertoriato dalla struttura commissariale al n.° 198 ;
  • l’atto di registrazione dell’affidamento da parte dell’Ufficiale Rogante della Regione del Veneto in data 14.10.2019 col n.° 285 di repertorio ;
  • la seguente documentazione necessaria per il pagamento del 1° acconto sul corrispettivo stabilito per le prestazioni professionali affidate allo STUDIO di ARCHEOLOGIA - Dr. TUZZATO STEFANO in relazione all'esecuzione degli interventi in oggetto:
    • la fattura n.° 9/001 del 22.7.2020 emessa da TUZZATO STUDIO DI ARCHEOLOGIA PADOVA - Dott. TUZZATO STEFANO per l’importo di 2.880,00 €, non soggetto all’IVA al 22 %,;
    • la tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi della L. 136/2010 e la scheda dei dati anagrafici;
    • il D.U.R.C. in corso di validità;

preso atto che:

  • lo STUDIO di ARCHEOLOGIA - Dr. TUZZATO STEFANO aderisce al regime forfettario ai sensi dell’art. 1, commi da 54 a 89, della legge 190/2014 e s.m.i.;
  • lo STUDIO di ARCHEOLOGIA - Dr. TUZZATO STEFANO è registrato presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Padova con la forma giuridica dell’impresa individuale artigiana e, svolgendo attività di impresa artigiana, ai sensi di legge non deve essere applicata la ritenuta d’acconto, né deve essere emessa la CU da parte del soggetto pagatore che non opera quale sostituto di imposta ;

ritenuto, pertanto, per le motivazioni sopra esposte, di provvedere:

  • alla liquidazione allo STUDIO di ARCHEOLOGIA - Dr. TUZZATO STEFANO con sede in Padova dell’importo di 2.880,00 €, non soggetto all’IVA al 22 %, mediante pagamento sul c/c bancario indicato in fattura ;
  • a non versare all’Erario, quindi, l’IVA al 22 %, trattandosi di impresa individuale artigiana che aderisce al regime forfettario ai sensi dell’art. 1, commi da 54 a 89, della legge 190/2014 e s.m.i. ;

visti :

  • l’ OCDPC n.° 558 del 15.11.2018;
  • l’Ordinanza n.° 9/2019 del Commissario delegato per i primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione del Veneto a partire dal mese di ottobre 2018;
  • il D.Lgs. n.° 50 del 18.4.2016 e successive modifiche ed integrazioni;

DECRETA

  1. di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di quantificare in 2.880,00 €, non soggetti all’IVA, la somma necessaria per il pagamento allo STUDIO di ARCHEOLOGIA - Dr. TUZZATO STEFANO, con sede in via Vittorio Alfieri 17 a Padova, codice fiscale OMISSIS e Identificativo fiscale ai fini IVA IT02121120287, per il pagamento del 1° acconto sul corrispettivo stabilito per l'esecuzione delle attività di assistenza archeologica specialistica ai movimenti di terra e di eventuali ulteriori attività archeologiche in cantiere, condotte nell’ambito dell’esecuzione degli interventi in oggetto, di cui all’Ordinanza Commissariale n.° 9/2019;
  3. di liquidare la fattura dello STUDIO di ARCHEOLOGIA - Dr. TUZZATO STEFANO n.° 9/001 del 22.7.2020 dell’importo di 2.880,00 € mediante la predisposizione del seguente ordinativo di pagamento di:
  • 2.880,00 € a favore dello STUDIO di ARCHEOLOGIA - Dr. TUZZATO STEFANO con sede in via Vittorio Alfieri 17 a Padova, codice fiscale OMISSIS e Identificativo fiscale IT02121120287 ai fini IVA;
  1. di dare atto che alla spesa suindicata si fa fronte con i fondi impegnati a carico della Contabilità Speciale n.° 6108, intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO - O.558-18”, come evidenziato nell'Ordinanza Commissariale n.° 9 del 22.5.2019, che presenta sufficiente disponibilità;
  2. di trasmettere all’Ufficio di supporto al Commissario delegato, il presente provvedimento per la predisposizione degli ordinativi di pagamento, relativi alle somme di cui al punto 3., attraverso la procedura informatica MEF denominata GEOCOS;
  3. di pubblicare il presente Decreto sul Bollettino Ufficiale e sul sito internet della Regione del Veneto nell’apposita sezione Sicurezza del Territorio, dedicata alle Gestioni Commissariali e Post Emergenziali.

IL SOGGETTO ATTUATORE SETTORE IDROGEOLOGICO-FORESTALE Ing. Francesco Veronese

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