Bur n. 42 del 26 marzo 2021

Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018

Decreto n. 390 del 24 febbraio 2021

Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile nr. 558 del 15 novembre 2018. Ordinanza Commissariale n. 4 del 21/04/2020. INTERVENTO CODICE LN145-2020-558-TV-250 - SISTEMAZIONE IDRAULICA CANALE CODOLO, CREAZIONE BACINI DI LAMINAZIONE IN COMUNE DI SAN FIOR E CODOGNÈ, SOSTITUZIONE PONTE GHEBO E RIMOZIONE OSTACOLI AL DEFLUSSO. CUP J83H20000280001- Importo complessivo Euro 2.800.000,00. Pagamento dell'indennità di esproprio accettata ex art. 20, comma 8 e art. 26 del D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327.

IL SOGGETTO ATTUATORE
CONSORZIO DI BONIFICA PIAVE

PREMESSO che

• nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione Veneto è stato interessato da persistenti ed eccezionali eventi meteo avversi con gravi danni al patrimonio pubblico e privato;
• con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 135 del 27 ottobre 2018 è stata attivata e convocata l'Unità di Crisi Regionale U.C.R. ai sensi del "Protocollo operativo per la gestione delle Emergenze" nell'ambito del Sistema Regionale di Protezione Civile (D.G.R. n. 103 dell'11 febbraio 2013);
• con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 136 del 28 ottobre 2018, integrato da successivo decreto n. 139 del 29 ottobre 2018 a seguito delle criticità riscontrate è stato dichiarato lo “stato di crisi” ai sensi dell’art. 106, co. 1 lett. a), della L.R. n. 11/2001
• con Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8.11.2018, è stato deliberato lo “stato di emergenza” nei territori colpiti per 12 mesi dalla data del provvedimento medesimo, prorogato di ulteriori 12 mesi con DCM del 21.11/2019);
• con Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 558 del 15.11.2018, il Presidente della Regione Veneto è stato nominato “Commissario Delegato per i primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione Veneto dal 27 ottobre al 5 novembre 2018” per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi di cui trattasi;
• con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27.2.2019 sono stati assegnati alla Regione del Veneto, oltre alle risorse stanziate con la DCM del 8.11.2018 sopracitata, anche, € 755.912.355,61 per il triennio 2019-2021, di cui €260.689.278,79 per l’anno 2020 a valere sugli stanziamenti disposti ai sensi dell’art. 1 comma 1028 della L. 145/2018;
• con Ordinanza n. 4 del 21 Aprile 2020 del Commissario Delegato, come autorizzato dal Dipartimento della Protezione Civile con le note n. POST/16615 del 26/03/2020, n. POST/19008 del 03/04/2020 e n. POST/20670 del 09/04/2020, è stato approvato l’elenco di n. 351 interventi, dettagliati nell’Allegato B alla stessa Ordinanza, per la somma complessiva di Euro 212.504.778,79, quale Piano degli interventi afferente alle risorse assegnate ai sensi del D.P.C.M. del 27/02/2019 a valere sulla quota  di  Euro  255.315.249,92 di cui allo stanziamento  ai sensi dell’art. 1, comma 1028, della L. n. 145/2018, annualità 2020;
• tra gli interventi inseriti nell’Elenco di cui all’allegato “B” finanziato con l’Ordinanza n. 4 del 21 aprile 2020, sopracitata, vi è il Progetto dei lavori di " Sistemazione idraulica canale Codolo, creazione bacini di laminazione in comune di San Fior e Codognè, sostituzione ponte Ghebo e rimozione ostacoli al deflusso." (Intervento codificato LN145-2020-558-TV-250 nell’allegato B dell’Ordinanza alla riga n.242) per il quale è stato nominato Soggetto attuatore il Consorzio di Bonifica Piave;
• con la citata Ordinanza del Commissario Delegato n. 4/2020 è stata impegnata la somma complessiva di € 212.504.778,79 sulla contabilità speciale n. 6108 per il finanziamento degli interventi di cui all’allegato B;
• con decreto n. 1428 del 7 settembre 2020 del Soggetto Attuatore – Direttore del Consorzio di bonifica Piave è stato approvato in linea tecnica ed economica il progetto definitvo-esecutivo e contiene la determina a contrarre del LN145-2020-558-TV-250 “Lavori di sistemazione idraulica Canale Codolo, creazione Bacini di Laminazione in Comune di San Fior e Codognè, sostituzione ponte Ghebo e rimozione ostacoli al deflusso” per l’importo di Euro 2.800.000,00;
• con decreto n. 1741 del 25 settembre 2020 del Soggetto Attuatore Consorzio di bonifica Piave sono stato aggiudicati gli interventi del progetto LN145-2020-558-TV-250 ”Lavori di sistemazione idraulica Canale Codolo, creazione Bacini di Laminazione in Comune di San Fior e Codognè, sistemazione ponte “Ghebo” e rimozione ostacoli al deflusso” per l’importo di Euro 2.800.000,00  impegnati sulla Contabilità commissariale n. 6108 intestata a “C. D. PRES. REG. VENETO – O. 558 – 18” con Ordinanza commissariale n. 4/2020;

DATO ATTO  che con l’approvazione del predetto progetto è stata dichiarata la pubblica utilità dell’opera ai sensi dell’art. 12, comma 1, lettera a) – D.P.R. 327/2001;

VISTO che tra gli interventi inseriti nell’Elenco finanziato con l’Ordinanza n. 4 del 21 aprile 2020 del Commissario Delegato, come autorizzato dal Dipartimento della Protezione Civile con le note n. POST/16615 del 26/03/2020, n. POST/19008 del 03/04/2020 e n. POST/20670 del 09/04/2020, vi è il Progetto dei lavori di " Sistemazione idraulica canale Codolo, creazione bacini di laminazione in comune di San Fior e Codognè, sostituzione ponte Ghebo e rimozione ostacoli al deflusso." (Intervento codificato LN145-2020-558-TV-250 nell’allegato B dell’Ordinanza alla riga n.242) per il quale è stato nominato Soggetto Attuatore il Consorzio di Bonifica Piave;

DATO ATTO   che con convenzione Repertoriata in data 08/05/2020 al Registro Protocollo Generale Giunta Regionale N.183336 tra Commissario Delegato e Soggetto Attuatore, direttore del Consorzio di Bonifica Piave sono delegate al Soggetto Attuatore le funzioni afferenti alle occorrenti fasi di Autorità Espropriante e di Promotore dell’espropriazione, così come individuate nel D.P.R. n. 327/2001;

ACCERTATO che sono stati rispettati i termini e le modalità di partecipazione degli interessati di cui al D.P.R. 327/2001, sia rispetto all’avviso di avvio del procedimento, sia per quello che riguarda le previste notificazioni e/o comunicazioni di cui alla precitata normativa, conseguenti all’approvazione del progetto definitivo-esecutivo;

VISTO il proprio Decreto Rep. n. 5 in data 20/10/2020 con il quale si è provveduto alla determinazione urgente dell’indennità provvisoria e al contestuale esproprio di alcuni dei beni immobili necessari per l’esecuzione dell’opera di cui trattasi, ai sensi degli artt. 22 e 23 comma 3 del D.P.R. 327/2001;

DATO ATTO  che il predetto Decreto è stato notificato, ai sensi dell’art. 23, comma 1, lettera g) del D.P.R. 327/01, a tutti i proprietari nelle forme degli atti processuali civili;

DATO ATTO che i terreni di cui trattasi hanno tutti destinazione d’uso urbanistica di terreno agricolo e pertanto non v’è da applicare, anche in caso di pagamento, alcuna ritenuta d’acconto.

RILEVATO che, ai sensi dell’art. 22, comma 1 del D.P.R. 327/01 entro i trenta giorni successivi all’immissione in possesso, alcune ditte espropriate hanno comunicato, con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ritenuta irrevocabile, di condividere la determinazione dell’indennità di espropriazione proposta;

ACCERTATA la regolarità della documentazione, esibita in tempo utile dai concordatari, a fronte di quanto richiesto da questa Autorità, attestante la piena e libera proprietà dei beni nonché l’assenza di diritti di terzi;

RITENUTO necessario, pertanto, procedere al pagamento dell’indennità d’esproprio spettante ai soggetti che hanno comunicato l’accettazione dell’indennità provvisoria, ex art. 20, comma 8 del D.P.R. 327/2001;

VISTO il D.P.R. 08/06/2001, n. 327;

RICHIAMATI:

• l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n.558 del 15/11/2018;
• l’art. 1 comma 1028 della Legge 145/2018;
• l’Ordinanza del Commissario Delegato n. 4 del 22 aprile 2020;
• il D.lgs. 22/1/2004 n. 42
• il D. Lgs. 09.04.2008, n. 81 e s.m.i.
• il D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.
• il D.P.R. 13/02/2017, n. 31;
• il D.P.R. 5/10/2010, n. 207 per quanto ancora vigente;

ACCERTATA la regolarità degli atti presentati;

D E C R E T A

1. di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di ordinare il pagamento diretto a favore delle ditte concordatarie di seguito indicate della somma complessiva di € 363.528,00, secondo gli importi per ognuna indicati a titolo di indennità di espropriazione accettata, relativa agli immobili occorrenti per i lavori in oggetto di seguito indicati:

A)  Comune di San Fior:

CT: sez U fgl 12 part. 1 di ha 01.20.13;

CT: sez U fgl 12 part. 4 di ha 00.09.31;

CT: sez U fgl 12 part. 5 di ha 00.37.24;

CT: sez U fgl 12 part. 6 di ha 00.25.54;

CT: sez U fgl 12 part. 7 di ha 00.01.70;

CT: sez U fgl 12 part. 14 di ha 00.36.61;

CT: sez U fgl 12 part. 15 di ha 00.49.62;

CT: sez U fgl 12 part. 16 di ha 00.77.01;

CT: sez U fgl 12 part. 205 di ha 00.12.60;

CT: sez U fgl 12 part. 206 di ha 00.03.60;

CT: sez U fgl 12 part. 207 di ha 00.00.45;

CT: sez U fgl 12 part. 208 di ha 00.00.15;

CT: sez U fgl 12 part. 209 di ha 00.00.25;

CT: sez U fgl 12 part. 210 di ha 00.03.20;

CT: sez U fgl 12 part. 355 di ha 00.23.27;

CT: sez U fgl 12 part. 357 di ha 00.03.16;

PAOLETTI VIOLA

nata a San Dona' Di Piave (VE) il 02/09/1955,

residente a Conegliano (TV) in Via Verona, 25

C.F.: PLT VLI 55P42 H823W

PROPRIETA' per 1/1 € 363.456,00

B)  Comune di San Fior:

CT: sez U fgl 12 part. 212 di ha 00.00.08;

PAOLETTI RENATO

nato a Conegliano (TV) il 02/09/1948,

residente a Lodi (LO) in Via Orfino Giudice, 5

C.F.: PLT RNT 48P02 C957Y

PROPRIETA' per 1/1 € 72,00

3. di dare atto di far fronte alla spesa per l’intervento di cui al punto 2) pari ad € 363.528,00, con le risorse impegnate sulla contabilità speciale n. 6108 intestata a “C. D. PRES. REG. VENETO – O. 558 – 18” con Ordinanza commissariale n. 4/2020;
4. di dare atto che sulle somme da corrispondersi a titolo di indennità di esproprio non deve essere operata la ritenuta d’imposta pari al 20%, ai sensi del combinato disposto di cui all’art. 35 del D.P.R. 327/2001 e all’art. 11 della Legge 413/91, in quanto le aree oggetto del procedimento espropriativo risultano, secondo le indicazioni dello Strumento Urbanistico Comunale di San Fior, in Zona Territoriale Omogenea “E” ai sensi del D.M. 1444/68;
5. di dare atto che ai sensi dell’art. 1, comma 7 dell’OCDPC n. 558/2018 gli interventi sono stati dichiarati urgenti, indifferibili e di pubblica utilità;
6. di accertare che la spesa trova copertura nell’ambito del finanziamento pari ad € 2. 800.000,00 assegnato con l’ordinanza n. 4/2020 del 21.04.2020 del Commissario delegato primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione Veneto, dal 27 ottobre al 5 novembre 2018;
7. di trasmettere all’Ufficio di supporto al Commissario delegato, il presente provvedimento con allegato, il Prospetto di Pagamento, per la predisposizione degli ordinativi di pagamento, relativi alle somme di cui al punto 3), attraverso la procedura informatica del MEF denominata GEOCOS;
8. di pubblicare il presente decreto sul BUR della Regione del Veneto ai sensi art. 42 del D.Lgs 33/2013, nonché sul sito internet della Regione del Veneto nell’apposita sezione Sicurezza del Territorio dedicata alla Gestione Commissariali e Post Emergenziali, con esclusione dell’allegato Prospetto di Pagamento, e diverrà esecutivo decorsi trenta giorni dalla suddetta pubblicazione ove non sia proposta opposizione da aventi diritto.

IL SOGGETTO ATTUATORE CONSORZIO DI BONIFICA PIAVE Ing. Paolo Battagion

Allegato (omissis)

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