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Materia: Protezione civile e calamità naturali
COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018
Decreto n. 2172 del 7 dicembre 2020
Piano degli interventi a valere sulle assegnazione di risorse finanziarie di cui al D.P.C.M. del 27/02/2019, relativo allo stanziamento disposto ai sensi dell'art. 1, comma 1028 della L. n. 145/2018, annualità 2020. O.C. 4 del 21/04/2020. Int. LN145-2020-558-BL-094 (VENSTR-48-2020). SP 35 - Consolidamento ponte carrabile sulla S.P.35 in corrispondenza del bivio per l'abitato di Laste in corrispondenza del passaggio del Rio Rosse, danneggiato da materiale detritico di grandi dimensioni in occasione degli eventi di Ottobre-Novembre 2018 - CUP E57H19001740001. MS2012 - 192B14SP35 - SP 35 - Ripristino strutturale del ponte alla progressiva 0+480 - CUP D57H12001840003. Determinazione conclusiva della Conferenza dei Servizi decisoria ai sensi dell'art. 14, comma 2, Legge n. 241/1990 e s.m.i., indetta con nota del Soggetto Attuatore per il Settore Viabilità prot. 362488 del 11/09/2020.
IL SOGGETTO ATTUATORE PER IL SETTORE VIABILITA’
PREMESSO che nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione del Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi con forti venti, mareggiate, frane e smottamenti;
PREMESSO che con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 135 del 27 ottobre 2018, pubblicato sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, è stata attivata e convocata l'Unità di Crisi Regionale U.C.R. ai sensi del "Protocollo operativo per la gestione delle Emergenze" nell'ambito del Sistema Regionale di Protezione Civile (D.G.R. n. 103 dell'11 febbraio 2013);
PREMESSO che con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 136 del 28 ottobre 2018, integrato da successivo decreto n. 139 del 29 ottobre 2018, pubblicati sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, a seguito delle criticità riscontrate è stato dichiarato lo “stato di crisi” ai sensi dell’art. 106, comma 1 lett. a) della L.R. n. 11/2001;
PREMESSO che con Decreto del 29 ottobre 2018, pubblicato nella G.U. n. 253 del 30 ottobre 2018, il Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’art. 23, comma 1 del D.Lgs. n. 1/2018, ha disposto la mobilitazione straordinaria del Servizio Nazionale di Protezione Civile a supporto della Regione Veneto al fine di favorire le operazioni di soccorso nei territori colpiti dagli eccezionali eventi;
PREMESSO che con Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 266 del 15 novembre 2018, in esito alle attività di cui al predetto decreto, ai sensi dell’art. 7, comma 1 lett. c) e dell’art. 24 del D.Lgs. n. 1/2018, è stato deliberato, per 12 mesi a far data dal provvedimento medesimo, lo “stato di emergenza” nei territori colpiti dall’evento, ad oggi prorogato di ulteriori 12 mesi con D.C.M. del 21/11/2019;
PREMESSO che il medesimo provvedimento prevede che, per l’attuazione degli interventi da effettuare nella vigenza dello “stato di emergenza”, ai sensi dell’art. 25, del D.Lgs. n. 1/2018, si provvede con ordinanze, emanate dal Capo del Dipartimento della Protezione civile, acquisita l’intesa della regione e delle province autonome interessate, in deroga a ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico;
VISTA l’Ordinanza del Capo Dipartimento Protezione Civile n. 558 del 15 novembre 2018 che ha nominato il Presidente della Regione del Veneto Commissario Delegato per i primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione Veneto dal 27 ottobre al 5 novembre 2018;
VISTA l’Ordinanza del Commissario Delegato n. 1 del 23 novembre 2018 che ha individuato e nominato l’Ing. Silvano Vernizzi, Direttore Generale della Società Veneto Strade S.p.A. quale Soggetto Attuatore per il Settore Viabilità per tutti gli interventi ricadenti nella competenza della Società Veneto Strade S.p.A.;
VISTA la nota commissariale n. 55586 del 08 febbraio 2019 dalla quale si evince che il Soggetto Attuatore potrà espletare anche le funzioni di Responsabile Unico del Procedimento o individuare, in avvalimento presso la propria struttura il R.U.P.;
VISTO l’art. 4 dell’O.C.D.P.C. 558/2018 comma 1 che autorizza i Commissari Delegati e/o i soggetti attuatori a provvedere in deroga a leggi e specifiche disposizioni statali e regionali, sulla base di apposita motivazione, per la realizzazione delle attività urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione del Veneto a partire dal mese di ottobre 2018;
VISTE le note commissariali n. 62230 del 10/02/2020, 107499 del 06/03/2020 e n. 129848 del 23/03/2020 con le quali è stato trasmesso al Dipartimento della Protezione Civile per la relativa autorizzazione, il Piano degli interventi, annualità 2020;
VISTE le note dipartimentali n. POST/16615 del 26/03/2020, n. POST/19008 del 03/04/2020 e n. POST/20670 del 9/04/2020 con le quali il Capo Dipartimento della Protezione civile ha approvato il suddetto Piano degli interventi, annualità 2020;
CONSIDERATO che con Ordinanza del Commissario Delegato n. 4 del 21 aprile 2020 sono stati approvati gli elenchi del Piano degli interventi di cui all’art 1, comma 1028, della L. n. 145/2018, annualità 2020;
CONSIDERATO che negli elenchi di cui sopra, nell’allegato B, è inserito anche l’intervento LN145-2020-558-BL-094 (VENSTR-48-2020). SP 35 – Consolidamento ponte carrabile sulla S.P.35 in corrispondenza del bivio per l'abitato di Laste in corrispondenza del passaggio del Rio Rosse, danneggiato da materiale detritico di grandi dimensioni in occasione degli eventi di Ottobre-Novembre 2018;
CONSIDERATO inoltre che con Deliberazione del Commissario Straordinario nell’esercizio delle competenze e dei poteri della Giunta Provinciale di Belluno n. 118 del 05/07/2012 è stato approvato il Piano Annuale 2012 relativo agli interventi di manutenzione straordinaria della rete stradale Provinciale storica in Provincia di Belluno, che comprende anche l’intervento di Ripristino strutturale del ponte alla progressiva km 0+480 della S.P. 35 “di Laste”;
CONSIDERATO che la società Veneto Strade S.p.A. è concessionaria della strada oggetto di intervento;
CONSIDERATO che il Responsabile della Direzione Operativa di Belluno di Veneto Strade S.p.A., ing. Michele Artusato, ha provveduto alla redazione del progetto in oggetto;
VISTO l’art. 14 dell’O.C.D.P.C. 558/2018;
CONSIDERATO che con nota prot. 362488 del 11/09/2020 il Soggetto Attuatore per il Settore Viabilità ha indetto la Conferenza dei Servizi decisoria, in forma semplificata ed in modalità asincrona, ex art. 14-bis, Legge n. 241/1990 e s.m.i., finalizzata all’acquisizione dei pareri, intese, concerti, nulla osta o altri atti di assenso, comunque denominati, da parte delle seguenti Amministrazioni:
CONSIDERATO che con nota prot. 387822 del 22/09/2020 il Soggetto Attuatore per il Settore Viabilità ha trasmesso alla Regione del Veneto – Unità organizzativa Genio Civile di Belluno la documentazione integrativa richiesta con nota prot. 368137 del 16/09/2020, pervenuta a questo prot. SA2121/2020 in pari data;
RILEVATO che alla data del 6 ottobre 2020, termine perentorio entro il quale rendere la determinazione con riferimento all’oggetto della Conferenza dei Servizi, come prorogato a seguito alla sospensione dei termini dovuta alla richiesta di documentazione integrativa da parte della Regione del Veneto – Unità organizzativa del Genio Civile, sono pervenuti i seguenti pareri e comunicazioni resi dalle Amministrazioni invitate;
RILEVATO inoltre che alla data del 6 ottobre 2020 non risultano pervenuti ulteriori pareri;
RILEVATO altresì che non avendo le altre Amministrazioni coinvolte nel procedimento di che trattasi reso le pertinenti determinazioni entro il termine perentorio di cui al comma 2 lett. c) dell’art. 14 bis della Legge n. 241/1990 e s.m.i., trova applicazione il disposto di cui all’art. 14 bis, comma 4 della legge stessa secondo cui: “…la mancata comunicazione della determinazione entro il termine di cui al comma 2, lettera c), ……, equivale ad assenso senza condizioni”;
DATO ATTO che le prescrizioni e osservazioni espresse nei pareri sopra citati, e riportate nella seguente tabella, possono essere recepite nel progetto esecutivo e nella successiva fase di realizzazione delle opere;
Amministrazione/Ente
prescrizioni/osservazioni
TELECOM ITALIA S.p.A. - AOL.ADO Veneto Nord
Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le Province di Belluno, Padova e Treviso
Regione del Veneto - Unità Organizzativa Forestale Est – Sede di Belluno
CONSIDERATO che tali interventi sono dichiarati urgenti, indifferibili e di pubblica utilità, e pertanto ai sensi dell’art. 1 comma 7 dell’O.C.D.P.C. 558/2018, ove occorra, costituiscono variante agli strumenti urbanistici vigenti;
VISTA l’Ordinanza del Commissario Delegato n. 4 del 21 aprile 2020, che attribuisce ai Soggetti Attuatori, tra cui il sottoscritto Soggetto Attuatore Settore Ripristino Viabilità, la competenza per l’approvazione degli interventi inseriti negli elenchi approvati con l’Ordinanza stessa;
VISTA l’O.C.D.P.C. n. 558/2018;
VISTA la Legge n. 241/1990 e s.m.i.;
DECRETA
IL SOGGETTO ATTUATORE PER IL SETTORE VIABILITA' VENETO STRADE SPA Ing. Silvano Vernizzi
Allegati (omissis)
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