Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Atto di Enti Vari

Bur n. 192 del 11 dicembre 2020


Materia: Settore secondario

AGENZIA VENETA PER I PAGAMENTI IN AGRICOLTURA (AVEPA), PADOVA

Decreto del Dirigente dell'Area gestione FESR n. 422 del 1 dicembre 2020

Programma Operativo Regionale FESR 2014-2020. Deliberazione di Giunta regionale n. 2045 del 28 dicembre 2018. Azione 3.3.4/C "Bando per l'erogazione di contributi alle imprese per investimenti innovativi nel settore ricettivo turistico" - PMI di pianura. Secondo scorrimento della graduatoria di cui al Decreto n. 366/2019 con finanziabilità delle domande e impegno di spesa

Il Dirigente

decreta

1. di procedere, a seguito dell’incremento della dotazione finanziaria con la deliberazione n. 1262 del 1 settembre 2020 dell’importo messo a bando per l’azione 3.3.4/C del POR FESR di cui alla deliberazione n. 2045/2018 (allegato A):

a) all'integrazione della finanziabilità della domanda alla posizione n. 37 (ID 10203382, ragione sociale SCHWABING REISE S.A.S. DI FACCA LUIGI & C.), finanziata parzialmente con decreto n. 257/2019 causa esaurimento risorse disponibili, per un importo pari a euro 398.599,72 (trecentonovantottomilacinquecentonovantanove/72), con relativa finanziabilità totale pari ad euro 500.000,00 (cinquecentomila/00);
b) alla finanziabilità totale delle domande in graduatoria dalla posizione n. 38 (ID 10198181, ditta CAMPING INTERNAZIONALE LA QUERCIA S.R.L.) alla n. 46 (ID 10190462, ditta HOTEL MIRAFIORI S.A.S. DI PASQUAL SANDRA & C.), per un importo pari a euro 1.311.662,12 (unmilionetrecentoundicimilamilaseicentosessantadue/12);

2. di procedere ad un ulteriore impegno complessivo di spesa pari a euro 1.710.261,84 (unmilionesettecentodiecimiladuecentosessantuno/84);

3. di individuare, per ciascun soggetto finanziato, il codice identificativo “Codice Concessione RNA – COR”, così come riportati nell’allegato B, ai sensi dell’articolo 9 del Decreto Ministeriale 31 maggio 2017, n. 115;

4. di impegnare, in ragione delle tempistiche stabilite dal bando e delle disponibilità finanziarie recate dal bilancio regionale, la somma di euro 1.710.261,84 in una quota del 32% nell’anno 2020, una seconda quota del 36% nell’anno 2021 e la restante somma nell’anno 2022 interessando i capitoli di spesa di seguito indicati:

CAPITOLO

DESCRIZIONE CAPITOLO

ARTICOLO

IMPORTO ESIGIBILE NEL 2020

IMPORTO ESIGIBILE NEL 2021

IMPORTO ESIGIBILE NEL 2022

CODICE V livello del piano finanziario dei conti

102565

POR FESR 2014-2020 - ASSE 3 "TURISMO" - QUOTA COMUNITARIA - CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI (DEC. UE 17/08/2015, N.5903)

8

272.124,49

310.881,95

272.124,49

U.2.03.03.03.999 “Contributi agli investimenti a altre imprese”

102566

POR FESR 2014-2020 - ASSE 3 "TURISMO" - QUOTA STATALE - CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI (DEC. UE 17/08/2015, N.5903)

8

190.487,14

217.617,37

190.487,14

U.2.03.03.03.999 “Contributi agli investimenti a altre imprese”

102567

POR FESR 2014-2020 - ASSE 3 "TURISMO" - QUOTA REGIONALE - CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI (DEC. UE 17/08/2015, N.5903)

8

81.637,34

93.264,58

81.637,34

U.2.03.03.03.999 “Contributi agli investimenti a altre imprese”

     

544.248,97

621.763,90

544.248,97

 

 

5. di pubblicare il presente provvedimento:
• per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, secondo quanto previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 825 del 6 giugno 2017, allegato A;
• per esteso nel sito web istituzionale dell’Agenzia www.avepa.it, sezione “Amministrazione trasparente”, ai sensi di quanto disposto dall’art. 26 del d.lgs. 33/2013;

6. di trasmettere il presente decreto all’Autorità di Gestione del POR FESR e alla competente Struttura Regionale di Attuazione per gli adempimenti di competenza.

Avverso il presente provvedimento amministrativo potrà essere proposto rispettivamente:
• ricorso giurisdizionale avanti il T.A.R. Veneto nel termine perentorio di 60 gg. dalla data di notificazione o di comunicazione in via amministrativa dell’atto o da quando l’interessato ne abbia avuto piena conoscenza;
• ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, limitatamente ai motivi di legittimità, nel termine perentorio di 120 gg. dalla data di notificazione o di comunicazione in via amministrativa dell’atto o da quando l’interessato ne abbia avuto piena conoscenza.

Il Dirigente Chiara Contin

Torna indietro