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Bur n. 182 del 27 novembre 2020


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018

Decreto n. 1715 del 23 settembre 2020

O.C.D.P.C. n. 558/2018 - O.C. n. 5 del 02.04.2019. Lavori di diaframmatura nel corpo arginale sinistro del Fiume Piave a valle del ponte stradale di Ponte di Piave, nei comuni di Ponte di Piave e Salgareda (TV). Codice GCTV_N01 (INT. 956). Importo complessivo Euro 2.000.000,00 - CUP: H93H19000230001. Approvazione proroga del tempo utile contrattuale.

IL  SOGGETTO ATTUATORE
PER IL SETTORE RIPRISTINO IDRAULICO E IDROGEOLOGICO AREA DI TREVISO

PREMESSO che:

  • nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione del Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi con forti venti, mareggiate, frane e smottamenti;
  • con Decreto del 29 ottobre 2018, pubblicato nella G.U. n. 253 del 30 ottobre 2018, il Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’art. 23, co. 1 del D. Lgs 2 gennaio 2018 n. 1, ha disposto la mobilitazione straordinaria del Servizio Nazionale di protezione civile a supporto della Regione del Veneto al fine di favorire le operazioni di soccorso nei territori colpiti dagli eccezionali eventi;
  • con successiva Ordinanza n. 558 del 15 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 270 del 20 novembre 2018, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha nominato il Presidente della Regione, Commissario delegato, per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi di cui trattasi;
  • con il medesimo provvedimento sono state dettate disposizioni per la realizzazione delle iniziative finalizzate al superamento dell’emergenza, in particolare l’art. 1 comma 3, prevede che il Commissario delegato predisponga entro venti giorni dalla pubblicazione dell’O.C.D.P.C., un Piano degli interventi da sottoporre all’approvazione del Capo del Dipartimento della Protezione Civile;
  • il Commissario delegato, con nota prot. n. 511689 del 14 dicembre 2018, ha trasmesso al Capo del Dipartimento della Protezione Civile il Piano degli interventi di cui all’art. 1, comma 3 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018;
  • che il Commissario delegato, con nota prot. n. 511689 del 14 dicembre 2018, ha trasmesso al Capo del Dipartimento della Protezione Civile il Piano degli interventi di cui all’art. 1 comma 3 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018 successivamente approvato;
  • con nota prot. n. POST/0073648 del 20 dicembre 2018 il Capo del Dipartimento di Protezione Civile ha approvato il Piano degli interventi di cui alla O.C.D.P.C. n. 558/2018 per l’importo complessivo di Euro 14.774.388,71;
  • attesa in particolare l’urgenza di procedere alla nomina dei Soggetti attuatori ai sensi dell’art. 1 comma 2 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018, ai quali affidare i rispettivi ambiti d'azione e d’intervento, con l’ordinanza n. 1 del 23/11/2018 il Commissario Delegato Dott. Luca Zaia ha individuato, tra i dirigenti e funzionari delle Amministrazioni Pubbliche coinvolte, i Soggetti attuatori, di comprovata professionalità ed esperienza, ai quali vengono affidati i diversi settori di intervento;
  • con Ordinanza Commissariale n. 2 è stato nominato, tra l’altro, un ulteriore Soggetto attuatore, avente comprovata professionalità ed esperienza, nella figura dell’ing. Alvise Luchetta – Direttore dell’Unità Organizzativa Genio Civile di Treviso per il “Settore Ripristino Idraulico e Idrogeologico Area di Treviso – al fine di garantire il ripristino idraulico e idrogeologico, la riduzione degli effetti dei fenomeni alluvionali verificatisi, la mappatura degli interventi già predisposti per la tutela e la salvaguardia del territorio e delle risorse finanziarie ad essi destinati;
  • con Ordinanza Commissariale n. 5 in data 02.04.2019 sono stati, tra l’altro, approvati gli interventi afferenti al settore Idrogeologico-forestale (Allegato A) relativi all’OCDPC n. 558/2018 per l’Emergenza eventi meteo eccezionali dal 27 ottobre al 5 novembre 2018;
  • tra gli interventi di cui all’Ordinanza Commissariale n. 5/2019, Allegato A, è ricompreso anche l’intervento denominato « Lavori di diaframmatura nel corpo arginale sinistro del Fiume Piave a valle del ponte stradale di Ponte di Piave, nei comuni di Ponte di Piave e Salgareda (TV) »  Codice GCTV_N01 (INT. 956) per l’importo complessivo di € 2.000.000,00;
  • con Decreto n. 277 del 26.07.2019 il Soggetto Attuatore Ing. Alvise Luchetta ha approvato il progetto dell’Unità Organizzativa Genio Civile Treviso per l’importo complessivo di € 2.000.000,00.
  • in data 30/09/2019 è stato sottoscritto il contratto d’appalto con la ditta Clodiense Opere Marittime srl di Marghera (VE);
  • i lavori sono stati consegnati con Verbale in data 24/10/2019 e dovevano compiersi in consecutivi giorni 210 e pertanto cessanti il 20/05/2020;
  • con Verbale del 20/12/2019, a far data dal 20/12/2019, i lavori sono stati sospesi a causa della rivalutazione, da parte del CSE, del rischio derivante dal rinvenimento di ordigni bellici inesplosi, con necessità di estensione delle aree da assoggettare a bonifica bellica profonda;
  • con Verbale del 20/04/2020, a far data dal 20/04/2020, i lavori sono stati ripresi;
  • la nuova scadenza del tempo utile contrattuale, in seguito alla sospensione e ripresa, è determinata al 20/09/2020.

VISTA la richiesta in data 11/09/2020 acquisita al protocollo regionale n. 363570 del 14/09/2020, con la quale la ditta aggiudicataria ha chiesto una proroga di giorni 90 al tempo utile contrattuale in quanto non è ancora stata definita la destinazione finale del materiale costituente il rilevato provvisorio utilizzato per il posizionamento della perforatrice;

VISTO il parere della competente Commissione Tecnica Regionale Decentrata che si è espressa favorevolmente con voto n. 243 nella seduta del 18/09/2020, alla concessione della proroga, prescrivendone però la durata in 60 giorni naturali e consecutivi;

RITENUTO di concordare con quanto espresso nel citato voto n. 243 del 18/09/2020;

VISTI

  • il D. Lgs. n. 50 del 18/04/2016 e s.m.i.;
  • il D.M. n. 49 del 18/04/2018.

DECRETA

  1. Di approvare la proroga del tempo utile contrattuale di giorni 60 naturali e consecutivi.
  2. Il presente Decreto deve essere pubblicato integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto e sul sito internet della Regione del Veneto nell’apposita sezione Sicurezza del Territorio dedicata alle Gestioni Commissariali e Post Emergenziali.

IL SOGGETTO ATTUATORE PER IL SETTORE RIPRISTINO IDRAULICO E IDROGEOLOGICO AREA DI TREVISO Ing. Alvise LUCHETTA

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