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Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù
CONSORZIO DI BONIFICA "ACQUE RISORGIVE", VENEZIA
Ordinanza di pagamento diretto del Capo Ufficio Catasto Espropri rep. n. 522 prot. n. 15606 del 27 ottobre 2020
Ordinanza di pagamento diretto di indennità condivisa per asservimento. Artt. 22, co. 3, 26 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. Lavori di "Completamento della sistemazione idraulico-ambientale dello Scolo Lusore a monte della botte a sifone del Taglio di Mirano". CUP: I78E02000000002. Variante n. 1. Codice consorziale: 506 - VAR1. Riferimento piano particellare ditte n. 2 e n. 3.
IL CAPO UFFICIO CATASTO ESPROPRI
PREMESSO CHE
- Il progetto della Variante n. 1 ai lavori in oggetto è stato redatto dal Consorzio di bonifica Acque Risorgive, già concessionario delle opere principali, in data 08/03/2019 e approvato con Decreto del Dirigente della Direzione regionale Ambiente n. 328 del 30/08/2019, con il quale è stata anche confermata la concessione in esecuzione delle opere al Consorzio.
[OMISSIS]
- La dichiarazione di Pubblica utilità, urgenza e indifferibilità delle opere previste dalla Variante n. 1 deriva dal Decreto del Dirigente della Direzione regionale Progetti speciali per Venezia n. 44 del 13/12/2019 ed è stata confermata, con efficacia fino al 27/08/2021, dal Decreto del Dirigente della Direzione regionale Progetti speciali per Venezia n. 27 del 26/05/2020.
RICHIAMATO il proprio Decreto rep. n. 497 prot. n. 9872 del 14/07/2020, emanato ai sensi degli artt. 22 e 23 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i., recante determinazione urgente dell’indennità provvisoria di asservimento e pronuncia dell’asservimento anticipato, in favore del Demanio pubblico dello Stato - Ramo idrico, degli immobili catastalmente individuati, con le ditte proprietarie e le relative aree di asservimento, nelle n. 2 schede allegate sotto le lettere “A” e “B” alla presente ordinanza per farne parte integrante e sostanziale.
PRESO ATTO che le ditte proprietarie hanno accettato l’indennità provvisoria di asservimento di cui al suddetto Decreto rep. n. 497, ai sensi dell’art. 22, co. 3, del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i., con dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà ritenute irrevocabili assunte al prot. consorziale n. 12346 del 02/09/2020 e n. 15066 del 19/10/2020.
RITENUTO per quanto sopra di poter disporre il pagamento, in favore delle ditte proprietarie degli immobili asserviti di cui alle schede allegate sotto le lettere “A” e “B”, ai sensi degli artt. 22, co. 3, e 26 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i., dell’intero importo dell’indennità di asservimento condivisa.
ORDINA
Art. 1
L’Ufficio amministrativo consorziale provveda al pagamento diretto di € 89,91 (ottantanove/91) complessivi in favore delle ditte proprietarie indicate nelle n. 2 schede allegate a questo atto sotto le lettere “A” e “B” [riassunti nel seguito] secondo gli importi e le causali ivi esposti, ai sensi degli artt. 22, co. 3, e 26 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i.
Ditta prop. n. 2
COMUNE DI SANTA MARIA DI SALA, c.f. 00625620273, PROP. 1/1
Immobili: Catasto terreni, Comune di Santa Maria di Sala, fg. 16, mapp. 83-240
Importo indennità di asservimento: € 56,61
Causale: Artt. 22, co. 3, e 26 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. Pagamento indennità per asservimento condivisa
Ditta prop. n. 3
MARZARO ARTEMIO, c.f. MRZRTM33P12I242M, PROP. 1/1
Immobili: Catasto terreni, Comune di Santa Maria di Sala, fg. 16, mapp. 44
Importo indennità di asservimento: € 33,30
Art. 2
Di pubblicare per estratto questa ordinanza nel Bollettino ufficiale regionale ai sensi dell’art. 26, co. 7, del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. L’ordinanza diventerà esecutiva decorsi trenta giorni dalla pubblicazione, qualora non vi siano state opposizioni di terzi aventi diritto sulle indennità.
Il Capo ufficio Catasto Espropri p.a. Denis Buoso
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