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Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù
CONSORZIO DI BONIFICA "ACQUE RISORGIVE", VENEZIA
Ordinanza di pagamento diretto del Capo Ufficio Catasto Espropri rep. n. 521 prot. n. 15573 del 27 ottobre 2020
Ordinanza di pagamento diretto di indennità condivisa per espropriazione e di indennità aggiuntiva di coltivazione. Artt. 22, co. 3, 26 e 40, co. 4, del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. Lavori di "Completamento della sistemazione idraulico-ambientale dello Scolo Lusore a monte della botte a sifone del Taglio di Mirano". CUP: I78E02000000002. Variante n. 1. Codice consorziale: 506 - VAR1. Riferimento piano particellare ditta n. 1: Società agricola Pierobon Ghedini Marina, Giovanni e Francesco Società semplice.
IL CAPO UFFICIO CATASTO ESPROPRI
PREMESSO CHE
- Il progetto della Variante n. 1 ai lavori in oggetto è stato redatto dal Consorzio di bonifica Acque Risorgive, già concessionario delle opere principali, in data 08/03/2019 e approvato con Decreto del Dirigente della Direzione regionale Ambiente n. 328 del 30/08/2019, con il quale è stata anche confermata la concessione in esecuzione delle opere al Consorzio.
[OMISSIS]
- La dichiarazione di Pubblica utilità, urgenza e indifferibilità delle opere previste dalla Variante n. 1 deriva dal Decreto del Dirigente della Direzione regionale Progetti speciali per Venezia n. 44 del 13/12/2019 ed è stata confermata, con efficacia fino al 27/08/2021, dal Decreto del Dirigente della Direzione regionale Progetti speciali per Venezia n. 27 del 26/05/2020.
RICHIAMATO il proprio Decreto rep. n. 494 prot. n. 9869 del 14/07/2020, emanato ai sensi degli artt. 22 e 23 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i., recante determinazione urgente dell’indennità provvisoria di espropriazione e pronuncia dell’espropriazione anticipata, in favore del Demanio pubblico dello Stato - Ramo idrico, degli immobili censiti in Catasto terreni, Comune di Santa Maria di Sala, Foglio 16, mappali 563-565-567-569-571 (nel seguito “Immobili”), intestati per la piena proprietà alla Società agricola Pierobon Ghedini Marina, Giovanni e Francesco Società semplice [OMISSIS] c.f. 00653280271, riferimento particellare ditta n. 1 (nel seguito “Società”).
PRESO ATTO che la Società ha condiviso l’indennità provvisoria di espropriazione di cui al suddetto Decreto rep. n. 494 [OMISSIS] con dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà ritenute irrevocabili datate 03/09/2020 e 22/09/2020, assunte rispettivamente al prot. consorziale n. 12422 del 03/09/2020 e n. 13432 del 22/09/2020.
PRESO INOLTRE ATTO che nel condividere l’indennità di espropriazione, la Società ha chiesto il riconoscimento dell’indennità aggiuntiva di coltivazione di cui all’art. 40, co. 4, del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i., come determinata nel citato Decreto rep. n. 494 [OMISSIS].
RITENUTO per quanto sopra di poter disporre il pagamento, in favore della Società, ai sensi degli artt. 22, co. 3, 26 e 40, co. 4, del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i., dell’intero importo dell’indennità di espropriazione degli Immobili condivisa [OMISSIS] e della relativa indennità aggiuntiva di coltivazione [OMISSIS].
ORDINA
Art. 1
L’Ufficio amministrativo consorziale provveda ad effettuare il seguente pagamento diretto, ai sensi degli artt. 22, co. 3, 26 e 40, co. 4, del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i.:
IMPORTO: € 48.170,70 [OMISSIS]
BENEFICIARIO: Società agricola Pierobon Ghedini Marina, Giovanni e Francesco Società semplice [OMISSIS] c.f. 00653280271
CAUSALE: Lavori di Completamento della sistemazione idraulico-ambientale dello Scolo Lusore a monte della botte a sifone del Taglio di Mirano. CUP: I78E02000000002. Variante n. 1. Codice consorziale: 506 - VAR1. Ditta n. 1. Artt. 22, co. 3, 26 e 40, co. 4, del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. Pagamento indennità condivisa per espropriazione [OMISSIS] e indennità aggiuntiva di coltivazione [OMISSIS]. Immobili censiti in C. T., Comune di Santa Maria di Sala, Fg. 16, mapp. 563-565-567-569-571, proprietà 1/1.
Art. 2
Di pubblicare per estratto questa ordinanza nel Bollettino ufficiale regionale ai sensi dell’art. 26, co. 7, del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. L’ordinanza diventerà esecutiva decorsi trenta giorni dalla pubblicazione, qualora non vi siano state opposizioni di terzi aventi diritto sulle indennità.
Il Capo ufficio Catasto Espropri p.a. Denis Buoso
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