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Bur n. 166 del 06 novembre 2020


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018

Decreto n. 1614 del 17 settembre 2020

O.C.D.P.C.n. 558/2018 - Ordinanza n.4/2020 del Commissario delegato per i primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione Veneto, a partire dal mese di ottobre 2018. - affidamento diretto ai sensi dell'art. 36, comma 2 lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. alla Ditta Tecnavia SA per la fornitura di licenze software Skyceiver_10 e relativo contratto di aggiornamento e supporto. Cod. Int. LN145-2020-558-VE-267 "Ripristino apparecchiature e strumentazioni danneggiate o distrutte dall'evento di piena, adeguamento stazioni esistenti e adeguamento piattaforma meteo e software elaborazione cartografica valanghe." CUP J13H20000140001 CIG Z9D2E4C199. Importo Euro 18.900,00= (IVA escl.).

IL SOGGETTO ATTUATORE RISCHIO VALANGHIVO

VISTA l'Ordinanza del Capo Dipartimento Protezione Civile n. 558 del 15 novembre 2018 che ha nominato il Presidente della Regione del Veneto Commissario Delegato per i primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione del Veneto dal 27 ottobre al 5 novembre 2018;

VISTA l'Ordinanza del Commissario Delegato n. 4 del 21/4/2020 che ha individuato e nominato il dott. Stefano Micheletti di ARPAV quale Soggetto Attuatore Rischio Valanghivo;

VISTO l'art. 4 dell'O.C.D.P.C. 558/2018 che autorizza i Commissari Delegati e/o i soggetti attuatori a provvedere in deroga a leggi e specifiche disposizioni statali e regionali, sulla base di apposita motivazione, per la realizzazione delle attività urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione del Veneto a partire dal mese di ottobre 2018;

VISTA la ricognizione degli interventi volti a garantire i soccorsi per salvaguardare la pubblica e privata incolumità della popolazione, nonche' di riduzione del rischio residuo ai sensi degli art. 1, comma 3 e art. 3 comma 1 della O.C.D.P.C. n. 558/2018 con specifico riferimento all'art. 25 comma 2 lettere a), b) e d) del D.Lgs. n. 1/2018 e circolare dipartimentale del 16 novembre 2018 - quadro A;

CONSIDERATO che con la citata Ordinanza del Commissario Delegato n. 4 del 21/4/2020 sono stati approvati gli elenchi del Piano degli Interventi di cui all'art. 1 comma 1028 della L. 145/201, afferente alle risorse assegnate ai sensi del D.P.C.M. del 27 febbraio 2019, annualità 2020, assegnando la somma complessiva di Euro 212.504.778,79= sulla contabilità speciale n. 6108 intestata a "C.D. PRES.REG.VENETO - O.558 -18";

CONSIDERATO che negli elenchi di cui sopra, nell'allegato B – Piano degli Interventi – Annualità 2020 e’ inserito l’intervento Cod. LN145-2020-558-VE-267 “Ripristino apparecchiature e strumentazioni danneggiate o distrutte dall'evento di piena, adeguamento stazioni esistenti e adeguamento piattaforma meteo e software elaborazione cartografica valanghe” dell'importo complessivo di Euro 1.000.000,00;

ATTESO che il rilevamento dei corpi nuvolosi da satellite meteorologico e’ uno strumento primario per il monitoraggio e l’analisi dell’evoluzione a breve termine della copertura nuvolosa e delle sue caratteristiche, nonche’ di molti fenomeni meteorologici, in quanto esso consente di riconoscere le principali strutture meteorologiche a grande scala e inoltre di ottenere anche informazioni relative ad alcune caratteristiche rilevanti dei corpi nuvolosi alla mesoscala (quali ad esempio i fenomeni convettivi) su tutto lo scenario italiano ed alpino; per il continente europeo, la principale famiglia di satelliti meteorologici geostazionari e’ quella dei Meteosat;

RILEVATO che la componente di elaborazione e visualizzazione del sistema di acquisizione delle immagini da satellite meteorologico Meteosat Second Generation presente presso il Servizio Centro Meteorologico di ARPAV e’ in avaria da piu’ di un anno;

RITENUTO opportuno provvedere al ripristino della funzionalità del sistema in questione, al fine di recuperare la disponibilità diretta delle informazioni di rilevamento satellitare, stante la loro importanza, per le motivazioni sopra esposte;

DATO ATTO che il sistema installato presso il Servizio Centro Meteorologico di ARPAV e’ un sistema proprietario a suo tempo fornito dalla ditta Tecnavia SA di Lugano (CH) e che pertanto per la sostituzione delle componenti in avaria si rende necessario rivolgersi alla ditta medesima, come da relazioni tecniche agli atti;

RITENUTO pertanto di acquisire:

- n. 1 upgrade dell’attuale licenza Skyceiver per il processing dei dati;

- n.2 licenza software web server Skyceiver_10;

- n.5 licenze software client Skyceiver_10,

comprensive di aggiornamenti e supporto tecnico da remoto per 12 mesi;

- servizio di aggiornamento e supporto tecnico da remoto per ulteriori 4 anni;

per un costo totale di Euro 18.900,00 (I.V.A. esclusa), che si ritiene congruo;

VISTO l’art. 4 comma 7bis O.C.D.P.C. 558/2018 che prevede la possibilità di affidamento in deroga all’art. 1 comma 450 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e alle altre disposizioni che prevedono l’obbligo di approvvigionamento attraverso gli strumenti di acquisto messi a disposizione da Consip S.p.A. e dalle centrali di committenza regionali nel libero mercato;

RITENUTO, in applicazione del principio di proporzionalità e semplificazione, di procedere alla selezione del contraente mediante affidamento diretto ex art. 36 comma 2 lett.a) dal D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i., in osservanza dei principi stabiliti dall’art. 30 del Codice dei contratti pubblici;

VISTO l’art. 32 comma 2 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i., con riferimento alle previsioni in caso di procedure di cui all’art. 36 comma 2 lett.a);

DATO ATTO che non sussistono rischi da interferenza e che pertanto non e’ necessaria la redazione del DUVRI;

VISTA la nota del Commissario Delegato per i primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione del Veneto dal 27 ottobre al 5 novembre 2018 prot. n. 55586 del 8/2/2019 con la quale si dispone il pagamento degli interventi individuati a valere sulla Contabilità Speciale n. 6108 intestata a "C.D. PRES.REG.VENETO – 0.558-2018";

CONSIDERATO che:

- Tecnavia SA ha sede a Lugano e che la fornitura dev’essere considerata come effettuata in Italia;

- l’ assolvimento del pagamento dell’I.V.A. avviene mediante il meccanismo di inversione contabile;

- Il Commissario Delegato risulta titolare solo di codice fiscale e non di P.IVA;

VERIFICATO che il pagamento delle fatture emesse da Tecnavia SA per la fornitura di cui trattasi potrà essere effettuato da ARPAV, con successiva richiesta di rimborso al Commissario Delegato;

RITENUTO pertanto di procedere con l’affidamento della fornitura in questione;

VISTA l' O.C.D.P.C. n. 558 del 15/11/2018;

VISTA l'Ordinanza Commissariale n.1 del 23/11/2018;

VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 4 del 21/4/2020;

VISTO il D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e s.m.i.;

ACCERTATA la regolarità degli atti presentati;

DECRETA

  1. di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di approvare l’affidamento ex art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016 e s.m.i. per la fornitura di licenze Skyceiver, di cui n.1 upgrade licenza per il processing dei dati, n. 1 licenza web server e n. 5 licenze client, comprensive di 12 mesi di servizio di aggiornamento e supporto da remoto, oltre al servizio di aggiornamento e supporto tecnico da remoto per ulteriori 4 anni alla Ditta Tecnavia SA con sede a Lugano (CH), Via Cadepiano 28, P.IVA CHE-107.885.441 CUP J13H20000140001 CIG Z9D2E4C199 per l’importo di Euro 18.900,00 (I.V.A. escl.);
  1. di dare atto che le funzioni di RUP ai sensi dell’ art.31 del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i. sono svolte dal dott. Stefano Micheletti in qualità di Soggetto Attuatore Rischio Valanghivo;
  1. di dare atto che la spesa prevista per l'intervento di cui in oggetto, pari ad Euro 23.058,00= (I.V.A. incl.) trova copertura finanziaria con i fondi stanziati con Ordinanza n. 4/2020, nell’ambito dell’intervento LN145-2020-558-VE-267 denominato “Ripristino apparecchiature e strumentazioni danneggiate o distrutte dall’evento di piena, adeguamento stazioni esistenti e adeguamento piattaforma meteo e software elaborazione cartografica valanghe” finanziato per totali Euro 1.000.000,00, a valere sulla contabilità speciale n. 6108 intestata a "C.D.PRES.REG.VENETO – O.558-18";
  1. di dare atto che il pagamento delle fatture emesse da Tecnavia SA per la fornitura di cui trattasi sarà effettuato da ARPAV, con successiva richiesta di rimborso al Commissario Delegato;
  1. di procedere alla stipula del contratto mediante scambio di lettere commerciali;
  1. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito internet del Regione del Veneto nell’apposita sezione Sicurezza del Territorio dedicata alle Gestioni Commissariali e Post Emergenziali.

IL SOGGETTO ATTUATORE RISCHIO VALANGHIVO dott. Stefano Micheletti

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