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Bur n. 162 del 30 ottobre 2020


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018

Decreto n. 1477 del 10 settembre 2020

Legge 30 dicembre 2018 n. 145, art. 1 comma 1028, D.P.C.M. 27 febbraio 2019 artt. 3,4,5. O.C. n. 10/2019 - Interventi per il ripristino del patrimonio privato - Bando E - O.C. n. 20 del 19 novembre 2019, art. 5 - Erogazione saldo/acconto dei contributi ai Comuni di Alleghe (BL), Longarone (BL) e Vittorio Veneto (TV).

IL COMMISSARIO DELEGATO

Premesso che:

  • nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione del Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi con forti venti, mareggiate, frane e smottamenti;
  • con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 135 del 27 ottobre 2018, pubblicato sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, è stata attivata e convocata l'Unità di Crisi Regionale U.C.R. ai sensi del "Protocollo operativo per la gestione delle Emergenze" nell'ambito del Sistema Regionale di Protezione Civile (D.G.R. n. 103 dell'11 febbraio 2013);
  • con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 136 del 28 ottobre 2018, integrato da successivo decreto n. 139 del 29 ottobre 2018, pubblicati sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, a seguito delle criticità riscontrate è stato dichiarato lo “stato di crisi” ai sensi dell’art. 106, co. 1 lett. a), della L.R. n. 11/2001;
  • con Decreto del 29 ottobre 2018, pubblicato nella G.U. n. 253 del 30 ottobre 2018, il Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’art. 23, co. 1 del D.Lgs 2 gennaio 2018 n. 1, ha disposto la mobilitazione straordinaria del Servizio Nazionale di protezione civile a supporto della Regione del Veneto al fine di favorire le operazioni di soccorso nei territori colpiti dagli eccezionali eventi;
  • con Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 266 del 15 novembre 2018, in esito alle attività di cui al predetto decreto, ai sensi dell’art. 7, co. 1 lett. c) e dell’art. 24 del D.Lgs 2 gennaio 2018 n. 1, è stato deliberato per 12 mesi a far data dal provvedimento medesimo, lo “stato di emergenza” nei territori colpiti dall’evento;
  • con successiva Ordinanza n. 558 del 15 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 270 del 20 novembre 2018, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha nominato il Presidente della Regione Commissario delegato, per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi di cui trattasi;

Vista la Legge 30 dicembre 2018 n. 145, legge di stabilità 2019, art.1 comma 1028, che ha stabilito di assegnare alle regioni colpite dagli Eventi meteo dell’Autunno del 2018 nonché dagli ulteriori stati di emergenza formalmente deliberati e conclusi da non oltre sei mesi alla data del 31/12/2018 la somma complessiva di 2,6 miliardi di Euro rispettivamente pari a 800 milioni di Euro per l’esercizio 2019 e 900 milioni di Euro per ciascuno dei successivi esercizi 2020 e 2021;

Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (D.P.C.M.) del 27 febbraio 2019 (G.U. n. 79 del 3 aprile 2019) con cui è stata assegnata al Veneto la somma complessiva di Euro 755.912.355,61 per il triennio 2019-2021 di cui Euro 232.588.417,11 per il 2019;

Dato atto in particolare che:

  • gli artt. 3, 4 e 5 del predetto D.P.C.M. 27 febbraio 2019 individuano i criteri e le modalità in ordine all’ erogazione dei contributi a favore dei soggetti privati e titolari di attività produttive per far fronte ai danni causati dall’evento in argomento;
  • i medesimi articoli dispongono in ordine ai beneficiari, alle tipologie di danno ammissibile, alle intensità degli aiuti sia percentuali che massimi;

Viste le Ordinanze Commissariali:

  • n. 10 del 4 giugno 2019 con cui sono state approvate le modalità di presentazione delle domande di contributo di cui ai predetti articoli di legge ed in particolare all’Allegato E l’avviso per i soggetti privati;
  • n. 11 del 5 luglio 2019 con cui, fermo restando quant’altro disposto dalla O.C. 10 del 4 giugno 2019 nonché quanto stabilito negli Avvisi da A) ad E) allegati alla medesima Ordinanza è stata disposta la proroga della scadenza per la presentazione delle domande disponendo che:
  • il termine di presentazione delle domande di contributo di cui agli artt. 3, 4 e 5 del D.P.C.M. 2019 stabilito negli Avvisi da A) ad E) allegati alla O.C. 10 del 4 giugno 2019 al 10 luglio 2019 con le modalità di cui ai medesimi Avvisi, è prorogato al 19 luglio 2019, entro le ore 13,00, ed i relativi contributi saranno riconosciuti, nel limite delle risorse disponibili, nell’ambito dei finanziamenti di cui all’esercizio 2019;
  • le domande e le relative perizie asseverate potranno, altresì, pervenire con le medesime modalità di cui ai predetti Avvisi da A) ad E), entro il termine ultimo del 30 settembre 2019, senza ulteriori termini per l’eventuale integrazione di documentazione contrariamente a quanto disposto negli Avvisi come sopra specificati, trovando copertura nell’ambito dei successivi esercizi 2020 – 2021;
    • n. 16 del 30 settembre2019 con cui si approva l’elenco dei beneficiari di cui all’Avviso E, con le modalità di cui all’art. 5 dell’O.C.D.P.C. 601/19, disponendo il corrispondente impegno di spesa per la successiva erogazione da parte dei soggetti di cui all’art. 3, nonché si rinvia a successivi provvedimenti l’integrazione del finanziamento sulla base delle somme che saranno rese ulteriormente disponibili entro il 31/12/2019;
    • n. 20 del 19 novembre 2019 con cui sono approvate le modalità per l’erogazione dei contributi in argomento prevedendo in particolare:
  • all’art. 2, comma 3, che “la liquidazione del contributo da parte dei Soggetti Attuatori avviene mediante adozione e notifica al beneficiario e al Commissario di specifico provvedimento di determinazione del contributo liquidabile, in cui è dato conto dell’attuazione delle verifiche e controlli di cui all’ art. 3, comma 2, e all’ art. 4, comma 1, della O.C. 10/2019”;
  • all’art. 5, comma 2, che “Il Commissario delegato, successivamente alla notifica del provvedimento di cui all’art. 2, comma 3, procede all’erogazione delle risorse rispettivamente:
  • “ai Comuni per il pagamento dei contributi spettanti e rendicontati ai beneficiari finali di cui ai Bandi D) ed E)”;
    • n. 8 del 15 maggio 2020 con cui si impegnano le risorse relative al completamento dei finanziamenti alle attività economiche produttive e ai soggetti privati complessivamente assegnate con le precedenti OO.CC. nn. 14/2019 e 16/2019;

Visto il Decreto Commissariale n. 292 del 25/03/2020 di assegnazione, a seguito di conclusione istruttoria, dei contributi definitivi necessari al ripristino del patrimonio privato di cui al Bando E dell’O.C. 10/2019 per 102 beneficiari;

Visto il Decreto Commissariale n. 892 del 1 luglio 2020 che individua e impegna i contributi finanziabili per l’ulteriore elenco di n. 73 soggetti beneficiari, coerentemente con gli impegni assunti di cui alla O.C. n. 16/2019 e O.C. n. 8/2020;

Vista la nota prot. n. 340585 del 31/08/2020 con cui il Comune Vittorio Veneto (TV) trasmette la determina n. 567 del 28/07/2020 con la quale si è accertata la liquidabilità a saldo a favore del soggetto beneficiario indicato nell’allegato A, colonna “4”, riga 8 che costituisce parte integrante del presente provvedimento, con l’importo a saldo identificato alla colonna “17”, ed il codice CUP unico identificato alla colonna “21” per l’importo complessivo di Euro 21.859,72;

Vista la nota prot. n. 341673 del 01/09/2020 con cui il Comune Alleghe (BL) trasmette la determina n. 227 del 31/08/2020 con la quale si è accertata la liquidabilità a saldo a favore del soggetto beneficiario indicato nell’allegato A, colonna “4”, riga 1 che costituisce parte integrante del presente provvedimento, con l’importo a saldo identificato alla colonna “17”, ed il codice CUP unico identificato alla colonna “21” per l’importo complessivo di Euro 8.366,19;

Vista la nota prot. n. 348869 del 07/09/2020 con cui il Comune Longarone (BL) trasmette la determina n. 150 del 04/09/2020 con la quale si è accertata la liquidabilità a saldo (righe 2, 3, 4, 5 e 6) e acconto (riga 7), a favore dei soggetti beneficiari indicati nell’allegato A, colonna “4”, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, con gli importi a saldo/acconto identificati alle colonne “16-17”, ed il codice CUP unico identificato alla colonna “21” per l’importo complessivo di Euro 58.322,87;

Ritenuto di provvedere alla erogazione, ai sensi dell’art. 5 della citata O.C. n. 20 del 19 novembre 2019, ai Comuni di Alleghe (BL), Longarone (BL) e Vittorio Veneto (TV), in qualità di Soggetti Attuatori specificati nell’allegato A colonna “8”, dell’importo del contributo dichiarato liquidabile dai Comuni stessi di cui alla colonna “18” con i provvedimenti sopra indicati per la successiva erogazione ai beneficiari di cui alla colonna “4” del medesimo allegato A;

Ritenuto di trasmettere il presente provvedimento ai Comuni di Alleghe (BL), Longarone (BL) e Vittorio Veneto (TV), in qualità di Soggetti Attuatori, che provvederanno altresì all’acquisizione dei codici CIG a valere sul codice CUP unico di cui alla colonna “21” dell’allegato A;

Dato atto che, con riferimento alla contabilità speciale n. 6108, la provenienza dei fondi per il pagamento di cui al presente provvedimento è così definita: trasferimenti da amministrazioni autonome, Ragioneria Codice 960, stato di previsione codice 19, appendice codice 6, capitolo 962;

Visti :

  • il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1;
  • l’O.C.D.P.C. n. 558/2018;
  • il D.P.C.M. del 27/02/2019
  • le precedenti Ordinanze Commissariali;

D E C R E T A

  1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
  2. di erogare, ai sensi dell’art. 5 della citata O.C. n. 20 del 19 novembre 2019, ai Comuni di Alleghe (BL), Longarone (BL) e Vittorio Veneto (TV), in qualità di Soggetti Attuatori specificati nell’Allegato A, colonna “8”, l’importo dei contributi a saldo/acconto specificati nelle colonne “16-17” con il codice CUP unico di cui alla colonna “21”;
  3. di disporre il pagamento della somma di cui al precedente punto 2. a valere sulla contabilità speciale 6108 nei limiti degli impegni di cui alle precedenti O.C. n. 16/2019 e O.C. n. 8/2020 per la successiva erogazione ai beneficiari di cui alla colonna “4” dell’Allegato A che costituisce parte integrante del presente provvedimento;
  4. di rilevare in Euro 12.929,14 l’insussistenza del credito derivante dalla minor spesa per gli importi di contributo erogati a saldo (colonna “19” dell’allegato A) di cui al punto 2., corrispondente alla differenza tra il contributo complessivamente impegnato ai sensi dell’allegato B alla O.C. 16/2019 e allegato F alla O.C. 8/2020, e il relativo contributo definitivo di cui al medesimo punto 2.;
  5. di accertare in Euro 12.929,14 la complessiva economia di spesa per gli importi di contributo di cui al punto 2. per i contributi identificati nella colonna 19 righe nn. 1, 2, 5, 6 e 8 dell’Allegato A, rispetto all’importo, pari ad Euro 60.121,00 complessivamente impegnato sulla contabilità speciale n° 6089 per tali voci, a favore dei Comuni di Alleghe (BL), Longarone (BL) e Vittorio Veneto (TV);
  6. di disporre le conseguenti registrazioni contabili;
  7. di trasmettere il presente provvedimento ai Comuni Soggetti Attuatori che provvederanno altresì all’acquisizione dei codici CIG a valere sul codice CUP unico di cui alla colonna “21 dell’allegato A;
  8. di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, sul sito internet della Regione del Veneto all’apposita sezione dedicata nell’area delle gestioni commissariali e post emergenziali.

IL COMMISSARIO DELEGATO Dott. Luca Zaia

(seguono allegati)

All_A_dec_1477_430955.pdf

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