Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Atto di Enti Vari

Bur n. 158 del 23 ottobre 2020


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018

Decreto n. 1192 del 5 agosto 2020

OCDPC n. 558/2018. Codice intervento 2n-032019, Ordinanza n. 9/2019 Allegato G. "Adeguamento opere di presa delle centrali di potabilizzazione di Badia Polesine (RO) e Cavarzere (VE) e impianto di trattamento delle acque di controlavaggio della centrale di Badia Polesine (RO)". Prog. n. 547. CUP: I73E18000060001. CIG. 7808691FA6. Liquidazione 3° stato di avanzamento dei lavori.

IL SOGGETTO ATTUATORE

VISTA l’Ordinanza del Capo Dipartimento Protezione Civile n. 558 del 15/11/2018 che ha nominato il Presidente della Regione del Veneto Commissario Delegato per i primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione Veneto dal 27 ottobre al 5 novembre 2018;

VISTA l’Ordinanza del Commissario Delegato n° 9 del 22/05/2019 che ha individuato e nominato l’avv. Monica Manto, Direttore Generale di Acquevenete SpA, quale Soggetto Attuatore per l’intervento in oggetto;

VISTO l’art. 4 dell’O.C.D.P.C. 558/2018 comma 1 che autorizza i Commissari Delegati e/o i soggetti attuatori a provvedere in deroga a leggi e specifiche disposizioni statali e regionali, sulla base di apposita motivazione, per la realizzazione delle attività urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione del Veneto a partire dal mese di ottobre 2018;

VISTA la ricognizione degli interventi volti a garantire i soccorsi e per salvaguardare la pubblica e privata incolumità della popolazione, nonché di riduzione del rischio residuo ai sensi degli art. 1, comma 3 e art. 3, comma, 1 della O.C.D.P.C. n. 558/2018 con specifico riferimento all’art. 25, comma 2, lettere a) e b) d) del d.lgs. n. 1/2018 e circolare dipartimentale del 16/11/2018 – Quadro A;

CONSIDERATO che con Decreto n. 962 del 08/10/2019, è stato preso atto delle attività svolte fino a tale data da acquevenete SpA, tra le quali quella dell’affidamento dei lavori in argomento alla Hydros S.r.l. con sede in Loc. Tito Scalo – Zona Industriale a Tito (PZ);

DATO ATTO che l’affidamento dei lavori è stato fatto con atto aggiuntivo rep. n. 273 in data 20/09/2019, dell’importo complessivo di € 519.203,04 di cui € 43.788,06 per oneri della sicurezza;

DATO ATTO che, con proprio precedente decreto n. 66 del 23/01/2020, è stato liquidato il 1° stato di avanzamento dei lavori eseguiti a tutto il 23/12/2019 e per un importo complessivo di € 156.290,07, oltre IVA, e con proprio precedente decreto n. 448 del 2/08/2020 è stato liquidato il 2° stato di avanzamento lavori eseguiti a tutto il 30/03/2020, presentati dal Direttore dei lavori Ing. Angelo Sattin di Rovigo;

VISTO lo stato di avanzamento dei lavori n. 3 per opere eseguite a tutto il 30/07/2020 e per un importo complessivo di € 429.800,87, presentato dal Direttore dei lavori;

VISTO il relativo certificato di pagamento n. 3 in data 03/08/2020, emesso dal Responsabile del procedimento, ing. Roberto Segala, dipendente di Acquevenete SpA, dal quale risulta che si può corrispondere all’Appaltatore un importo di € 80.674,71 oltre IVA al 22% (al netto delle ritenute);

VISTA la seguente documentazione relativa al pagamento dell’acconto:

-     fattura n. 96 in data 31/07/2020 di € 80.674,71 oltre IVA di € 17.748,44, emessa dalla ditta appaltatrice Hydros S.r.l.;
-     tracciabilità dei flussi finanziari;
-     D.U.R.C. allegati;

RITENUTO pertanto, per le motivazioni sopra esposte di provvedere:

  • alla liquidazione del 3° stato di avanzamento dei lavori alla Hydros S.r.l , dell’importo di € 80.674,71, pari all’imponibile IVA, mediante pagamento sul c/c bancario indicato in fattura;
  • al versamento all’Erario dell’IVA pari ad € 17.748,44, in applicazione delle disposizioni in materia di scissione dei pagamenti;

VISTO il D.Lgs. 18/04/2016 n. 50;

VISTA la L.R. 07/11/2003 n. 27;

ACCERTATA la regolarità degli atti presentati;

DECRETA

  1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di quantificare in € 80.674,71, oltre IVA al 22%, la somma necessaria per il pagamento del 3° stato di avanzamento dei lavori, eseguiti a tutto il 30/07/2020, alla Hydros S.r.l. con sede in Loc. Tito Scalo – Zona Industriale a Tito (PZ);
  3. di provvedere:
  • alla liquidazione del 3° stato di avanzamento dei lavori, alla Hydros S.r.l. di Tito (PZ) dell’importo di € 80.674,71, pari all’imponibile IVA, mediante pagamento sul c/c bancario indicato in fattura;
  • al versamento all’Erario dell’IVA pari ad € 17.748,44, in applicazione delle disposizioni in materia di scissione dei pagamenti;
  1. di dare atto che alla spesa suindicata si fa fronte con i fondi impegnati a carico della Contabilità Speciale n. 6108, intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO O.558-18” a valere sulla disponibilità accertata come evidenziato con Ordinanza Commissariale n. 9 del 22/05/2019, che presenta sufficiente disponibilità;
  2. di trasmettere all’Ufficio di supporto al Commissario Delegato, il presente provvedimento per la predisposizione degli ordinativi di pagamento, relativi alle somme di cui al punto 3), attraverso la procedura informatica del MEF denominata GEOCOS, subordinatamente alle verifiche previste dalla normativa vigente;
  3. di pubblicare il presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito internet della Regione del Veneto nell’apposita sezione Sicurezza del Territorio dedicata alla Gestioni Commissariali e Post Emergenziali.

IL SOGGETTO ATTUATORE Monica Manto

Torna indietro