Bur n. 157 del 23 ottobre 2020

Materia: Settore secondario

AGENZIA VENETA PER I PAGAMENTI IN AGRICOLTURA (AVEPA), PADOVA

Decreto del Dirigente dell'Area gestione FESR n. 327 del 7 ottobre 2020

Programma Operativo Regionale FESR 2014-2020. Deliberazione di Giunta regionale n. 1426 del 1° ottobre 2019. Azione 3.3.4/D "Bando per l'attivazione, sviluppo, consolidamento di aggregazioni di PMI per interventi che favoriscano l'orientamento alla domanda turistica e ai mercati internazionali - Promozione". Approvazione della graduatoria regionale delle domande ammissibili, di finanziabilità ed impegno di spesa.

Il Dirigente

decreta

1. di approvare la graduatoria regionale delle domande di sostegno ritenute ammissibili relativamente all'Azione 3.3.4/D "Bando per l’attivazione, sviluppo, consolidamento di aggregazioni di PMI per interventi che favoriscano l’orientamento alla domanda turistica e ai mercati internazionali - Promozione", di cui alla deliberazione n. 1426 del 1° ottobre 2019, per l'importo di spesa ammissibile e relativo contributo indicato per ciascuno dei soggetti beneficiari, secondo quanto riportato all'allegato A, parte integrante del presente provvedimento;

2. di disporre, sulla scorta delle disponibilità finanziarie indicate dalla Giunta regionale con la deliberazione n. 1426/2020, la finanziabilità con il relativo impegno di spesa di n. 10 (dieci) domande di sostegno ricomprese nell’allegato A e più precisamente:

• in misura totale del contributo indicato per le domande dal numero progressivo 1 (ID 10282749 ragione sociale ABA SERVIZI SOC. COOP, punti 39 e preferenza [numero di imprese associate a Consorzi di imprese turistiche o a Reti di Imprese associate già attivate con fondi POR-FESR] 23) al numero progressivo 9 (ID 10267343, ragione sociale CONSORZIO CITTA’ D'ARTE DEL VENETO, punti 28 e preferenza [numero di imprese associate a Consorzi di imprese turistiche o a Reti di Imprese associate già attivate con fondi POR-FESR] 9);
• in misura parziale per euro 245.025,90 (duecentoquarantacinquemilaventicinque/90) per la domanda al numero progressivo 10 avente ID 10267003, ragione sociale CESCOT VENETO CENTRO SVILUPPO COMMERCIO TURISMO E TERZIARIO, punti 28 e preferenza [numero di imprese associate a Consorzi di imprese turistiche o a Reti di Imprese associate già attivate con fondi POR-FESR] 0);

3. di indicare l’importo di spesa e di sostegno finanziario, nelle somme a fianco di ciascuno riportate, per ognuno dei componenti (capofila e partecipanti), secondo i prospetti riportati nell'allegato B, per i soggetti ammessi al finanziamento;

4. di individuare, per ciascun soggetto finanziato (capofila e partecipanti) di cui ai punti 2 e 3, il codice identificativo "Codice Concessione RNA - COR", così come tutti riportati nell'allegato C, ai sensi dell'articolo 9 del Decreto Ministeriale 31 maggio 2017, n. 115;

5. di impegnare, in ragione delle tempistiche stabilite dal bando e delle disponibilità finanziarie recate dal bilancio regionale, la somma complessiva di euro 2.500.000,00 in una quota del 32% nell’anno 2020, una seconda quota del 48% nell’anno 2021 e la restante somma nell'anno 2022 interessando i capitoli di spesa di seguito indicati:

6. di pubblicare il presente provvedimento:

• per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, secondo quanto previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 825 del 6 giugno 2017, allegato A;
• nel sito web istituzionale dell'Agenzia (www.avepa.it), sezione "Amministrazione trasparente", ai sensi di quanto disposto dall'art. 26 del d.lgs. 33/2013;

7. di trasmettre il presente decreto all'Autorità di Gestione del POR FESR e alla competente Struttura Regionale di Attuazione per gli ulteriori adempimenti di competenza.

Avverso il presente provvedimento amministrativo potrà essere proposto rispettivamente:

• ricorso giurisdizionale avanti il T.A.R. Veneto nel termine perentorio di 60 gg. dalla data di notificazione o di comunicazione in via amministrativa dell’atto o da quando l’interessato ne abbia avuto piena conoscenza;
• ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, limitatamente ai motivi di legittimità, nel termine perentorio di 120 gg. dalla data di notificazione o di comunicazione in via amministrativa dell’atto o da quando l’interessato ne abbia avuto piena conoscenza.

Il Dirigente Chiara Contin

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