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Materia: Settore secondario
AGENZIA VENETA PER I PAGAMENTI IN AGRICOLTURA (AVEPA), PADOVA
Decreto del Dirigente dell'Area gestione FESR n. 214 del 8 luglio 2020
POR FESR Veneto 2014-2020. Asse 5 "Rischio sismico e idraulico". Azione 5.3.2. Interventi di messa in sicurezza sismica degli edifici strategici e rilevanti pubblici ubicati nelle aree maggiormente a rischio. DGR n. 1970 del 23/12/2019. Approvazione della graduatoria delle domande ammissibili e finanziabili e relativo impegno di spesa. Approvazione dell'elenco delle domande non ammesse al sostegno e dell'elenco delle domande non istruite per superamento delle risorse finanziarie a disposizione.
Il Dirigente
decreta
1. che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2. di approvare la graduatoria regionale delle domande di sostegno ritenute ammissibili relativamente all’Azione 5.3.2 – “Interventi di messa in sicurezza sismica degli edifici strategici e rilevanti pubblici ubicati nelle aree maggiormente a rischio”. Bando approvato con DGR n. 1970/2020, per l’importo di spesa ammissibile e relativo contributo concedibile, stabilito per ciascuno dei soggetti beneficiari, secondo quanto riportato nell’allegato A che è parte integrante del presente provvedimento; 3. di disporre, sulla base delle disponibilità finanziarie indicate dalla Giunta regionale con la deliberazione n. 1970/2020, la finanziabilità con il relativo impegno di spesa delle prime 24 (ventiquattro) domande di sostegno indicate nell’allegato A e più precisamente delle domande di contributo dei primi 24 (ventiquattro) soggetti beneficiari elencati nella graduatoria dell’allegato A ,dalla domanda ID 10268616 presentata dal Comune di Pederobba (TV) a ID 10272298 presentata dal Comune di Seren del Grappa (BL), beneficiario finanziato parzialmente, a causa dell’esaurimento delle risorse disponibili; 4. di approvare l’elenco delle domande non ammesse al sostegno con le relative sintetiche motivazioni riportate nell’allegato B, precisando che verrà data compiuta comunicazione delle suddette motivazioni; 5. di approvare l’elenco delle istanze non istruite, a causa superamento delle risorse finanziarie a disposizione, riportato nell’allegato C; 6. di impegnare, in ragione delle tempistiche stabilite dal bando e delle disponibilità finanziarie previste dal bilancio regionale, la somma complessiva di euro 12.573.956,86 così ripartita: imputazione nel bilancio di previsione 2020-2022, all’esercizio 2020 la somma di euro 4.800.000,00, all’esercizio 2021 la somma di euro 4.200.000,00, all’esercizio 2022 la somma di euro 3.573.956,86 come di seguito specificato nella tabella:
CAPITOLO
DESCRIZIONE CAPITOLO
ARTICOLO
IMPORTO ESIGIBILE NEL 2020 €
IMPORTO ESIGIBILE NEL 2021 €
IMPORTO ESIGIBILE NEL 2022 €
CODICE V livello del piano finanziario dei conti €
102577
POR FESR 2014-2020 - Asse 5 “Sviluppo sostenibile e tutela del territorio” – Quota comunitaria – Contributi agli investimenti (DEC. UE 17/08/2015, N. 5903)
2
2.400.000,00
2.100.000,00
1.786.978,43
U.2.03.01.02.003 “Contributi agli investimenti a Comuni”
102578
POR FESR 2014-2020 - Asse 5 “Sviluppo sostenibile e tutela del territorio” – Quota statale – Contributi agli investimenti (DEC. UE 17/08/2015, N. 5903)
1.680.000,00
1.470.000,00
1.250.884,90
102579
POR FESR 2014-2020 - Asse 5 “Sviluppo sostenibile e tutela del territorio”– Quota regionale – Contributi agli investimenti (DEC. UE 17/08/2015, N. 5903)
720.000,00
630.000,00
536.093,53
TOTALE
4.800.000,00
4.200.000,00
3.573.956,86
12.573.956,86
7. di pubblicare il presente provvedimento: • per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, secondo quanto previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 825 del 6 giugno 2017, allegato A; • nel sito web istituzionale dell’Agenzia (www.avepa.it), sezione “Amministrazione trasparente”, ai sensi di quanto disposto dall’art. 26 del d.lgs. 33/2013; 8. di trasmettere il presente decreto all’Autorità di Gestione del POR FESR e alla competente Struttura Regionale di Attuazione, per gli ulteriori adempimenti di competenza; 9. di dare atto che avverso il presente provvedimento amministrativo potrà essere proposto rispettivamente: • ricorso giurisdizionale avanti il T.A.R. Veneto nel termine perentorio di 60 gg. dalla data di notificazione o di comunicazione in via amministrativa dell’atto o da quando l’interessato ne abbia avuto piena conoscenza; • ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, limitatamente ai motivi di legittimità, nel termine perentorio di 120 gg. dalla data di notificazione o di comunicazione in via amministrativa dell’atto o da quando l’interessato ne abbia avuto piena conoscenza.
Il Dirigente Chiara Contin
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