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Materia: Settore secondario
AGENZIA VENETA PER I PAGAMENTI IN AGRICOLTURA (AVEPA), PADOVA
Decreto del Dirigente dell'Area gestione FESR n. 183 del 4 giugno 2020
POR FESR Veneto 2014-2020. Asse 4. Azione 4.1.1. D.G.R. n. 1633 del 05/11/2019. Bando per l'erogazione dei contributi destinati all'efficientamento energetico del patrimonio immobiliare pubblico a destinazione residenziale. Approvazione della graduatoria regionale delle domande ammissibili, di finanziabilità ed impegno di spesa.
Il Dirigente
decreta
1. che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare la graduatoria regionale delle domande di sostegno ritenute ammissibili relativamente all’Azione 4.1.1, Bando per l’erogazione dei contributi destinati all’efficientamento energetico del patrimonio immobiliare pubblico a destinazione residenziale "Promozione dell’eco-efficienza e riduzione dei consumi di energia primaria negli edifici o strutture pubbliche o a uso pubblico e integrazione di fonti rinnovabili" di cui alla deliberazione della Giunta Regionale n. 1633 del 05 novembre 2019, per l’importo di spesa ammissibile e relativo contributo concesso, stabilito per ciascuno dei soggetti beneficiari, secondo quanto riportato nell’allegato A (parte integrante del presente provvedimento);
3. di disporre, sulla base delle disponibilità finanziarie indicate dalla Giunta regionale con la deliberazione n. 1633 del 05 novembre 2019, la finanziabilità con il relativo impegno di spesa di n. 8 domande di sostegno indicate nell’allegato A e più precisamente delle domande di contributo dei primi 8 (otto) soggetti beneficiari presenti nella graduatoria dell’allegato A;
4. di impegnare, in ragione delle tempistiche stabilite dal bando e delle disponibilità finanziarie previste dal bilancio regionale, la somma complessiva di euro 10.000.000,00 così ripartita: imputazione nel bilancio di previsione 2020-2022, all’esercizio 2020 la somma di euro 1.000.000,00, all’esercizio 2021 la somma di euro 4.000.000,00, all’esercizio 2022 la somma di euro 4.428.571,43 e sull’annualità 2023 la somma di euro 571.428,57 come di seguito specificato nella tabella:
CAPITOLO
DESCRIZIONE CAPITOLO
ARTICOLO
IMPORTO ESIGIBILE NEL 2020 €
IMPORTO ESIGIBILE NEL 2021 €
IMPORTO ESIGIBILE NEL 2022 €
IMPORTO ESIGIBILE NEL 2023 €
CODICE V livello del piano finanziario dei conti €
102571
POR FESR 2014-2020 - Asse 4 "Energie e diversificazioni delle fonti energetiche – Quota comunitaria – Contributi agli investimenti (DEC. UE 17/08/2015, N. 5903)
8
500.000,00
2.000.000,00
2.214.285,72
285.714,28
U.2.03.03.03.999
102572
POR FESR 2014-2020 - Asse 4 "Energie e diversificazioni delle fonti energetiche – Quota statale – Contributi agli investimenti (DEC. UE 17/08/2015, N. 5903)
350.000,00
1.400.000,00
1.550.000,00
200.000,00
102573
POR FESR 2014-2020 - Asse 4 "Energie e diversificazioni delle fonti energetiche – Quota regionale – Contributi agli investimenti (DEC. UE 17/08/2015, N. 5903)
150.000,00
600.000,00
664.285,71
85.714,29
TOTALE
1.000.000,00
4.000.000,00
4.428.571,43
571.428,57
10.000.000,00
5. di pubblicare il presente provvedimento: • per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, secondo quanto previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 825 del 6 giugno 2017, allegato A; • nel sito web istituzionale dell’Agenzia (www.avepa.it), sezione “Amministrazione trasparente”, ai sensi di quanto disposto dall’art. 26 del d.lgs. 33/2013;
6. di trasmettere il presente decreto all’Autorità di Gestione del POR FESR e alla competente Struttura Regionale di Attuazione per gli ulteriori adempimenti di competenza.
7. di dare atto che avverso il presente provvedimento amministrativo potrà essere proposto rispettivamente: • ricorso giurisdizionale avanti il T.A.R. Veneto nel termine perentorio di 60 gg. dalla data di notificazione o di comunicazione in via amministrativa dell’atto o da quando l’interessato ne abbia avuto piena conoscenza; • ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, limitatamente ai motivi di legittimità, nel termine perentorio di 120 gg. dalla data di notificazione o di comunicazione in via amministrativa dell’atto o da quando l’interessato ne abbia avuto piena conoscenza.
Il Dirigente Paolo Rosso
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