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Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù
CONSORZIO DI BONIFICA "ACQUE RISORGIVE", VENEZIA
Estratto ordinanza di pagamento n. 479 emessa dal Capo Ufficio Catasto Espropri Prot. n. 5925 del 27 aprile 2020
Ordinanza di pagamento diretto della quota del saldo della indennità di espropriazione, asservimento e per i soprassuoli determinata ai sensi e per gli effetti dell'art. 22 del D.P.R. n. 327/2001 sulla scorta di accordo di cessione volontaria.
IL CAPO UFFICIO CATASTO ESPROPRI
omissis
PRESO ATTO che, in data 22/07/2019 si è proceduto alla redazione dell’accordo di cessione volontaria, con cui sono state concordate tra la ditta esproprianda e l’Autorità Espropriante le condizioni di carattere tecnico progettuale e di carattere economico;
DATO ATTO che a seguito dell’accordo di cessione volontaria è stata emessa l’Ordinanza di pagamento dell’acconto dell’indennità di esproprio ed asservimento n. 462 prot. 17442 del 18/12/2019 di € 20.024,00;
CONSTATATO che la procedura coinvolge un numero di destinatari superiore ai 50, e che quindi sussistono le condizioni per l’applicazione della procedura accelerata ai sensi della lettera b) del secondo comma dell’articolo 22 del D.P.R. n. 327/2001, che prevede l’emanazione di un decreto di espropriazione in base alla determinazione dell’indennità; l’indennità da corrispondere agli aventi diritto per l’espropriazione ed asservimento, è quella relativa all’importo indicato secondo l’accordo di cessione volontaria del 22/07/2019, rivisto in base alle risultanze catastali dei tipi di frazionamento delle aree da espropriare, per un ammontare complessivo di € 20.920,00.= per l’espropriazione ed € 3.090,00.= per l’asservimento, in considerazione anche della relazione tecnico estimativa datata 15/01/2020 a firma del Capo Ufficio Catasto-Espropri p.a. Denis Buoso, conservata agli atti di questa Autorità, con cui è stato accertato il valore dei beni interessati dal procedimento ed è stata determinata in via provvisoria l’indennità di espropriazione spettante ai proprietari degli immobili medesimi; che delle indennità riviste con le esatte risultanze del frazionamento se ne edotta la proprietà attraverso l’emissione dei decreti di esproprio ed asservimento sotto indicati;
RICHIAMATO il proprio Decreto n. 469 del 28/01/2020 protocollo n. 1249, con il quale si è provveduto a decretare l’occupazione anticipata dei beni immobili siti in Comune di Zero Branco (TV) necessari alla esecuzione del progetto “Interventi di riqualificazione ambientale dello scolo Vernise nei Comuni di Zero Branco e Scorzè - Opere di completamento" [P.153.1] - CUP C44H04000070002”, ed a determinare in via provvisoria l’indennità di espropriazione da corrispondere ai proprietari degli immobili medesimi, ai sensi dell'art. 22 DPR n. 327/01;
RICHIAMATO il proprio Decreto n. 470 del 28/01/2020 protocollo n. 1258, con il quale si è provveduto a decretare l’occupazione anticipata dei beni immobili siti in Comune di Zero Branco (TV) necessari alla esecuzione del progetto “Interventi di riqualificazione ambientale dello scolo Vernise nei Comuni di Zero Branco e Scorzè - Opere di completamento" [P.153.1] - CUP C44H04000070002”, ed a determinare in via provvisoria l’indennità di asservimento da corrispondere ai proprietari degli immobili medesimi, ai sensi dell'art. 22 DPR n. 327/01;
CONSIDERATO che i Decreti su menzionati sono stati notificati alla ditta in questione e che le accettazioni delle indennità in esso indicati derivavano dall’accordo di cessione volontaria datato 22/07/2019;
DATO ATTO che l’Ufficio Espropri ha provveduto a fare le opportune verifiche mediante visure telematiche presso i dati meccanografici della Conservatoria dei Registri Immobiliari confrontandole con le risultanze catastali;
ACCERTATA la piena e libera proprietà dei beni espropriati in capo ai destinatari dei pagamenti, mediante la constatazione delle autocertificazioni degli interessati attestanti l’assetto proprietario e la disamina dei titoli di provenienza dei beni e delle evidenze ipocatastali per un periodo di almeno vent’anni e oltre, quando il titolo di provenienza risalga ad epoca anteriore;
PRESO ATTO della comunicazione del 10/07/2019 con cui l’Istituto di credito Intesa San Paolo comunicava alla ditta Stocco Paola l’estinzione delle obbligazioni derivanti dal rapporto di mutuo, a far data dal 25/06/2019 e che tale formalità è stata altresì trascritta presso la Conservatoria dei Pubblici Registri di Padova: Comunicazione n. 3522 del 10/07/2019 di estinzione totale dell'obbligazione avvenuta in data 25/06/2019. Cancellazione totale eseguita in data 29/07/2019 (Art. 13, comma 8-decies DL 7/2007 - Art.40 bis D.Lgs 385/1993);
VISTE le comunicazioni allegate alla cessione volontaria dei beni immobili, in cui i rispettivi proprietari hanno indicato le modalità di estinzione dei mandati di pagamento;
ORDINA
Art. 1) ai sensi dell'art. 20 comma 8 ed art. 26 DPR n. 327/2001, il pagamento diretto a favore dei proprietari di seguito indicati, della quota di saldo delle indennità offerte e dichiaratamente accettate per l’espropriazione, l’asservimento, e per i soprassuoli, degli immobili siti nel territorio del Comune di Zero Branco(TV):
29.1) PUPPATO FABIO c.f. PPPFBA76T10B563O – proprietà per 1/4 - totale indennità €. 2.666,62; 29.2)STOCCO PAOLA c.f. STCPLA54H64B563B – proprietà per 3/4 - totale indennità €. 7.999,88;
art. 3) di dare immediata notizia del presente provvedimento, ai sensi dell'art. 26.7 D.P.R. n.327/2001, a chi risulti titolare di un diritto e di provvedere alla pubblicazione per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto. Il presente provvedimento diverrà esecutivo nel termine di trenta giorni dal compimento delle predette formalità se non è proposta dai terzi la opposizione per l'ammontare della indennità, a norma dell'art. 26.8 D.P.R. n. 327/2001;
Il Capo Ufficio Catasto Espropri p.a. Denis Buoso
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