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Bur n. 36 del 20 marzo 2020


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018

Decreto n. 116 del 3 febbraio 2020

Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 558 del 15/11/2018 - Ordinanza Commissariale n. 5 del 2 aprile 2019. Sistemazione del torrente Novare, vaio del Ghetto, Arbizzano e Parona nei comuni di Negrar, San Pietro in Cariano e Verona con realizzazione di uno scolmatore di piena del torrente Novare con recapito nel torrente Negrar. P130. Cod. Int. CBVR_N01. Importo complessivo Euro 4.500.000,00 - CUP: C93H19000030001. LIQUIDAZIONE DELLE SPESE SOSTENUTE DAL CONSORZIO DI BONIFICA VERONESE. RENDICONTAZIONE N. 1.

IL SOGGETTO ATTUATORE PER IL SETTORE IDROGEOLOGICO

PREMESSO

  • che nei mesi di ottobre e novembre 2018, il territorio della Regione Veneto è stato interessato da eccezionali e persistenti eventi meteorologici che hanno causato gravi ed ingenti danni, tra gli altri, al patrimonio pubblico e privato in prossimità di corsi d’acqua, con grave pericolo per la sicurezza idraulica ed idrogeologica nonché l’incolumità degli abitanti dei territori delle zone colpite;
  • che, a seguito della deliberazione dello stato di emergenza da parte del Consiglio dei Ministri, con l’ordinanza del Capo Dipartimento Protezione Civile n. 558 del 15/11/2018 il Presidente della Regione del Veneto è stato nominato Commissario Delegato per i primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici in questione;
  • che l’Ordinanza del Commissario Delegato n° 5 del 2 aprile 2019 ha individuato e nominato l’Ing. Roberto Bin, Direttore Generale del Consorzio di Bonifica Veronese, quale Soggetto Attuatore per il Settore Idrogeologico per tutti gli interventi ricadenti nella competenza del Consorzio di Bonifica Veronese e che con il medesimo provvedimento sono stati approvati gli elenchi del Piano degli interventi di cui all’art 1, comma 1028, della L. n. 145/2018);
  • altresì che la medesima ordinanza commissariale n. 5 del 2 aprile 2019 all’art. 5 attribuisce ai Soggetti Attuatori nominati le funzioni relative alla progettazione, approvazione dei progetti, appalto, sottoscrizione del contratto, esecuzione degli interventi, liquidazione precisando che devono far riferimento alle modalità di cui alla nota commissariale prot. n. 55586 dell’8 febbraio 2019;
  • che negli elenchi di cui all’allegato A dell’ordinanza in questione sono inseriti gli interventi urgenti ed indifferibili da realizzare ad alta ed altissima priorità tra i quali con Cod. Int. CBVR_N01 denominato “Sistemazione del torrente Novare, vaio del Ghetto, Arbizzano e Parona nei comuni di Negrar, San Pietro in Cariano e Verona con realizzazione di uno scolmatore di piena del torrente Novare con recapito nel torrente Negrar” dell’importo complessivo di € 4.500.000,00;
  • che l’intervento di cui al presente contratto è legato ai danni subiti a causa degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato la Regione Veneto e, in particolare, il territorio della Valpolicella in provincia di Verona ed ha la fondamentale finalità di consentire non solo il ripristino dello status quo ante ma anche il miglioramento della resilienza dei corsi d’acqua e delle relative opere idrauliche, per il contenimento del rischio di esondazioni e alluvioni;
  • che, con il decreto del Soggetto attuatore n. 208 del 18/07/2019, all’esito di conferenza di servizi decisoria in forma semplificata e modalità asincrona, è stato approvato il progetto esecutivo relativo ai lavori in questione per un importo complessivo di € 4.500.000,00 ed è stato disposto l’avvio delle procedure di gara ai sensi del D.lgs. 50/2016 e s.m.i., tenuto conto del contesto derogatorio di cui all’O.C.D.P.C. n. 558 del 15/11/2018, e alle deroghe ivi previste;
  • che con Decreto del Soggetto attuatore n. 556 del 30/08/2019, a seguito di procedura aperta, sono stati aggiudicati i lavori di cui all’appalto n. 1 al R.T.I. tra la società ITALBETON S.r.l. (Capogruppo - mandataria) con sede in 38122 – Trento (TN), via Doss Trento, n. 45 e la società Bellesini Edoardo S.r.l. (mandante), con sede legale in Villafranca di Verona, via Principe Amedeo n. 83;
  • che, con Decreto del Soggetto attuatore n. 656 del 13/09/2019, a seguito di procedura negoziata, sono stati aggiudicati i lavori di cui all’appalto n. 2 all’Impresa Scala Santo S.r.l. (c.f. e p.iva 02462360237), con sede in Verona, via Col. Fincato, n. 5/A;
  • che, con particolare riferimento all’appalto n. 1, è stata formalizzata la consegna dei lavori come da relativo verbale sottoscritto in data 24/10/2019 ed è stato dato avvio alle attività di cantiere;

CONSIDERATO

  • quanto riportato dall’art. 8 della convenzione tra il Commissario delegato per i primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione del Veneto a partire dal mese di ottobre 2018 e il Direttore del Consorzio di bonifica veronese, anche nella qualità di Soggetto attuatore, ing. Roberto Bin, per la progettazione, appalto, direzione lavori, collaudo di opere di competenza idrogeologiche e di ripristino per l’indizione e gestione delle procedure di aggiudicazione di opere diverse, che disciplina la liquidazione delle spese relative ad incarichi professionali esterni alla struttura consortile, i costi afferenti alle attività affidate al Direttore generale ed i costi afferenti alla struttura del Consorzio (impiego di personale, mezzi e attrezzature);
  • che, con Decreto del Soggetto attuatore n. 812 del 14/09/2019 è stato approvato il quadro economico rimodulato all’esito delle operazioni di gara, all’interno del quale è contemplata la voce “Spese tecniche” per € 205.575,73;
  • che il Consorzio di Bonifica Veronese ha chiesto, con istanza prot. n. 1-1002 del 20/01/2020, il rimborso delle spese sostenute fino al 31/12/2019 per le attività di progettazione, esproprio, appalto dei lavori ed esecuzione delle opere, per un importo complessivamente pari a € 72.334,09;
  • che, in forza della Convenzione sopra menzionata e della documentazione allegata all’istanza a comprova delle spese sostenute dal Consorzio, si ritiene di poter dar seguito alla richiesta;

VISTI

  • i provvedimenti del Consiglio dei Ministri del 21/02/2019 e del 27/02/2019, a valere sugli stanziamenti di cui all’art. 44, co. 1, del D.Lgs. n. 1/2018, nonché della L. n. 145/2018 art. 1, comma 1028, con i quali, ai sensi dell’art 1, comma 1, della O.C.D.P.C. n. 558, nonché, del comma 3 della medesima O.C.D.P.C., è stata assegnata al Veneto la somma complessiva di € 2,6 miliardi rispettivamente pari a € 800 milioni per l’esercizio 2019 e € 900 milioni per i successivi esercizi 2020 e 2021;
  • le note Commissariali prot.n. 36681 del 28 gennaio 2019 e n. 49710 del 5 febbraio 2019, nonché la precedente nota del Presidente prot. n. 505589 del 13 dicembre 2018 relativa alle segnalazioni finalizzate alla richiesta di contributo FSUE, con D.P.C.M. del 27 febbraio 2019, con le quali è stata assegnata al Veneto la somma complessiva di € 755.912.355,61 per il triennio 2019-2021 di cui € 232.588.417,11 per il 2019;
  • le note dipartimentali n. DIP/15877 del 23 marzo 2019 e n. POST/0016889 del 27/03/2019, per mezzo delle quali il Capo del Dipartimento di Protezione Civile ha approvato il Piano degli interventi di protezione civile, per la somma complessiva di € 220.621.778,52, tra i quali sono compresi i progetti di cui al presente decreto;

VISTA l’O.C.D.P.C. n. 558 del 15/11/2018;

VISTA l’Ordinanza n. 5 del 02/04/2019 del Commissario Delegato;

VISTO il D.Lgs. 18/04/2016 n. 50 e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. 07/11/2003 n. 27;

VISTO il D.Lgs. 21/04/1998 n. 112;

ACCERTATA la regolarità degli atti presentati;

DECRETA

  1. le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di liquidare l’importo di € 72.334,09 come rimborso dei costi sostenuti dal Consorzio di bonifica veronese fino al 31/12/2019 per le attività di progettazione, esproprio, appalto dei lavori ed esecuzione delle opere relative all’intervento in argomento;
  1. Alla spesa suindicata si farà fronte con i fondi impegnati a carico della Contabilità Speciale n. 6108, intestata a “C.D. PRES. REG. VENETO – O.558-18”, come previsto dall’Ordinanza Commissariale n. 5/2019;
  1. il presente provvedimento dovrà essere trasmesso all’Ufficio di supporto al Commissario Delegato, per la predisposizione degli ordinativi di pagamento relativi alle somme di cui l punto n. 2, attraverso la procedura informatica del MEF, denominata GEOCOS, subordinatamente alle verifiche previste dalla normativa vigente;
  1. di pubblicare il presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito internet della Regione del Veneto nell’apposita sezione Sicurezza del Territorio dedicata alla Gestioni Commissariali e Post Emergenziali.

IL SOGGETTO ATTUATORE PER IL SETTORE IDROGEOLOGICO Ing. Roberto Bin

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