Bur n. 122 del 25 ottobre 2019

Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

CONSORZIO DI BONIFICA "VENETO ORIENTALE", SAN DONÀ DI PIAVE (VENEZIA)

Decreto di esproprio n. 1 del 15 ottobre 2019

Decreto di esproprio ai sensi dell'art.20, comma 11 e dell'art.23, comma 1 del D.P.R. 327/2001. PROCEDIMENTO ESPROPRIATIVO DELLE AREE DESTINATE ai lavori di adeguamento funzionale delle opere idrauliche a servizio delle aree urbane dei bacini Bandoquerelle - Palù Grande in Comune di Concordia Sagittaria. Potenziamento idrovoro ed opere idrauliche connesse - I Lotto - Risezionamento canale Fosson. Progetto 12.09.2013 - Decreto della Direzione Regionale Difesa del Suolo n.644 del 31.12.2014. CUP:C34B12000820002. Ditta espropriata: Pizzolitto Paolo e Pizzolitto Sergio

IL DIRIGENTE RESPONSABILE

PREMESSO che con decreto del Direttore della Sezione Difesa del Suolo della Regione del Veneto n.644 del 31 dicembre 2014, è stato approvato il progetto concernente i Lavori di adeguamento funzionale delle opere idrauliche a servizio delle aree urbane dei bacini Bandoquerelle – Palù Grande in Comune di Concordia Sagittaria (VE) ed è stato concesso al Consorzio di bonifica Veneto Orientale il finanziamento e l’esecuzione dei lavori previsti.

PREMESSO che con il citato decreto è stata dichiarata altresì l’urgenza e l’indifferibilità dell’opera stessa ed è stato autorizzato il concessionario a procedere alle necessarie occupazioni dei terreni e ad espletare le procedure espropriative, secondo le vigenti disposizioni del D.P.R. n.327/2001.

DATO ATTO che con l’approvazione del summenzionato progetto è stata dichiarata la pubblica utilità dell’opera da realizzare, ai sensi degli art.92 e93 del R.D. 13 febbraio 1933 n.215, nonché dell’art.12, comma 1, lettera a) del D.P.R. 327/2001.

DATO ATTO che con Decreto del Direttore della Direzione Difesa del Suolo della Regione del Veneto n.210 del 24 giugno 2019 sono stati prorogati fino al 30 novembre 2019 i termini per l’ultimazione delle procedure espropriative e degli adempimenti tecnico-amministrativi inerenti la concessione.

DATO ATTO che sono stati rispettati i termini e le modalità di partecipazione degli interessati dettate dal D.P.R. 327/2001, in merito all’avviso di avvio del procedimento ed alle successive comunicazioni. VISTO l’atto di accordo bonario sottoscritto dalla Ditta per l’esproprio delle aree oggetto dei lavori.

ACCERTATO che è stato determinata l’indennità spettante per l’esproprio dei beni interessati dai lavori di proprietà della ditta Pizzolitto Paolo e Pizzolitto Sergio, pari ad €.8.400,00, oltre ad €.1.710,00 per occupazioni temporanee e danni, per un totale di €.10.110,00.

ACCERTATO che con i mandati di pagamento n.176 e n.177 del 26.02.2018 è stato versato l’acconto pari all’80%, per complessivi €.7.320,00.

ACCERTATO che con i mandati di pagamento n.1205 e n.1206 del 16.09.2019 è stato versato il saldo di complessivi €.2.790,00. RILEVATO che la redazione dello stato di consistenza e l’immissione in possesso delle aree di che trattasi hanno avuto luogo in data 20 novembre 2015, contestualmente alla sottoscrizione dell’atto di accordo bonario. STABILITO che occorre procedere al trasferimento delle proprietà delle aree in questione a favore del Demanio Pubblico dello Stato – Ramo Bonifica, con sede a Roma (RM) in Via Barberini n.38, C.F.97905240582, mediante emissione del decreto di esproprio ai sensi dell’art.20, comma 11 del D.P.R. 327/2001. VISTO il Tipo frazionamento catastale relativo alle aree in questione approvato dall’Agenzia delle Entrate – Ufficio Provinciale di Venezia – Territorio in data 16.01.2019 prot. n.ro 2019/VE0006036

VISTO il D.P.R. 327/2001

DECRETA

ART.1 è pronunciata, a favore del Demanio Pubblico dello Stato – Ramo Bonifica, con sede legale a Roma (RM) in via Barberini n.38, C.F.97905240582, Beneficiario dell’espropriazione, per quanto in premessa indicato, l’espropriazione degli immobili di seguito descritti e identificati catastalmente: -Comune di Concordia Sagittaria (VE) C.T.Foglio 25 particella 61 di ha 00.05.50 R.D. Euro 3,23 R.A. Euro 2,13 C.T.Foglio 25 particella 115 di ha 00.00.70 R.D. Euro 0,41 R.A. Euro 0,27 C.T.Foglio 25 particella 117 di ha 00.00.80 R.D. Euro 0,47 R.A. Euro 0,31 - PIZZOLITO PAOLO nato a omissis, residente a omissis PROPRIETARIO per 1/2 - PIZZOLITO SERGIO nato a omissis, residente a omissis PROPRIETARIO per 1/2 I mappali interessati dall’esproprio sono evidenziati in rosso nell’allegata planimetria.

ART.2 Il presente decreto dispone il passaggio della summenzionata proprietà a favore del Demanio Pubblico dello Stato – Ramo Bonifica, con sede legale a Roma (RM) in via Barberini n.38, C.F.97905240582, dando atto che le immissioni in possesso sono già avvenute in data 20 novembre 2015.

ART.3 Questa Autorità espropriante provvederà senza indugio, a propria cura e spese, ex art.23 comma 4 del D.P.R. 327/2001, a tutte le formalità necessarie per la registrazione del decreto presso l’Agenzia delle Entrate e contestuale trascrizione presso l’Agenzia delle Entrate – Ufficio Provinciale – Territorio Servizi Catastali, oltre alla voltura catastale.

ART.4 Di dare atto che le aree oggetto del presente provvedimento di esproprio ricadono, come attestato dal certificato di destinazione urbanistica rilasciato dal Comune di Concordia Sagittaria (VE) in data 09/09/2019 prot.n.15881, in Zona Territoriale Omogenea “E”, ai sensi del D.M. 1444/68.

ART.5 Di dare atto che il presente decreto è esente da imposta di bollo ai sensi del D.P.R. n.642/72, punto 22 – Allegato B - Tabella, trattandosi di atto di procedura espropriativa, nonché ai sensi del D.Lgs.n.23 del 14.03.2011, art.10, comma 3.

ART.6 Di dare atto che il presente decreto è esente da imposta di registro e da imposte ipotecarie e catastale trattandosi di esproprio di immobili a favore dello Stato, ai sensi del’art.57, comma 8, del D.P.R. 26 aprile 1986 n.131, nonché ai sensi dell’art.1, comma 2 e dell’art.10, comma 3 del D.Lgs. 31 ottobre 1990 n.347, come recepito dalla risoluzione dell’Agenzia delle Entrate in data 21 febbraio 2014 n.2/E.

ART.7 Questa Autorità espropriante provvederà a trasmettere il presente decreto ai proprietari. ART.8 Il presente decreto sarà pubblicato per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto, ex art.23, comma 5 del D.P.R. 327/2001. Il terzo interessato potrà proporre opposizione entro trenta giorni successivi alla pubblicazione dell’estratto. ART.9 Una volta trascritto il presente decreto, tutti i diritti relativi agli immobili espropriati potranno essere fatti valere esclusivamente sull’indennità ai sensi dell’art.25, comma 3, del D.P.R. n.327/2001. ART.10 In relazione al disposto dell’art.3, comma 4°, della Legge 7 agosto 1990 n.241, avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso: -Entro 60 giorni dalla data della notifica, al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto; -In alternativa entro 120 giorni, sempre dalla data della notifica, al Presidente della Repubblica.

IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO ESPROPRIATIVO Dr.Gianmaria Durante

Torna indietro