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Bur n. 41 del 28 aprile 2017


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PER GLI INTERVENTI URGENTI IN FAVORE DELLE POPOLAZIONI COLPITE DAGLI EVENTI ALLUVIONALI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO NEI GIORNI DAL 10 AL 13 NOVEMBRE 2012

Decreto n. 10 del 14 aprile 2017

Ordinanza commissariale n. 4 del 12 agosto 2014 - Intervento di cui all'Allegato A rigo 9 finanziato per Euro 900.000,00 - Delega alla Provincia di Belluno delle funzioni relative alla progettazione dei lavori. Versamento alla Regione del Veneto della somma di Euro 8.953,71, quale primo acconto, per il pagamento delle prestazioni professionali soggette a ritenuta d'acconto.

IL COMMISSARIO DELEGATO

Premesso che:

  • con decreto n. 200, in data 16 novembre 2012, il Presidente della Regione del Veneto, ai sensi dell’articolo 106, c. 1, lett. a), della legge regionale 13 aprile 2001, n. 11, ha dichiarato lo stato di crisi in ordine agli eccezionali eventi alluvionali che hanno colpito il territorio della Regione Veneto nei giorni dal 10 al 13 novembre 2012;
  • con nota prot. n. 532368 del 23 novembre 2012 il Presidente della Regione del Veneto, ai sensi della L. 24 febbraio 1992, n. 225 e s.m.i., ha richiesto al Presidente del Consiglio dei Ministri la dichiarazione dello stato di emergenza unitamente ad un adeguato sostegno economico al fine di assicurare le necessarie operazioni di soccorso alle popolazioni colpite, di avviare i primi interventi provvisionali necessari a garantire la pubblica incolumità, di fronteggiare i danni subiti dal patrimonio pubblico e privato, per la ripresa delle normali condizioni di vita della popolazione;
  • ai sensi dell’art. 1, c. 548, della L. 24 dicembre 2012, n. 228, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (L. di stabilità 2013)” i Presidenti delle Regioni interessate dagli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio nazionale nel mese di novembre 2012 operano in qualità di Commissari delegati con i poteri e le modalità di cui al D.L. 6 giugno 2012, n. 74, convertito, con modificazioni, dalla L. 1 agosto 2012, n. 122;
  • il citato art. 1, c. 548, della L. 24 dicembre 2012, n. 228 dispone, inoltre, che il Fondo di cui all’art. 6, c. 1, del D.L. 3 maggio 1991, n. 142, convertito, con modificazioni, dalla L. 3 luglio 1991, n. 195, è incrementato nella misura di 250 milioni di Euro per l’anno 2013, da destinare a interventi in conto capitale nelle Regioni e nei Comuni interessati dagli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio nazionale nel mese di novembre 2012, prevedendo altresì che le indicate risorse siano ripartite con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri su proposta dei Presidenti delle regioni interessate;
  • con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 marzo 2013, recante “Ripartizione delle risorse di cui all’articolo 1, c. 548, della L. 24 dicembre 2012, n. 228”, le risorse individuate nella misura di 250 milioni di Euro per l’anno 2013 dall’articolo 1, c. 548, della L. 24 dicembre 2012, n. 228, per l’incremento del Fondo di cui all’articolo 6, c. 1, del D.L. 3 maggio 1991, n. 142, convertito, con modificazioni, dalla L. 3 luglio 1991, n. 195, sono destinate a finanziare gli interventi in conto capitale nelle Regioni e nei Comuni interessati dagli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio nazionale nel mese di novembre 2012;
  • l’importo assegnato alla Regione del Veneto ai sensi del comma 548, articolo 1, della L. 24 dicembre 2012, n. 228, originariamente previsto in Euro 42.500.000 (DPCM 23/3/2013) è stato rimodulato ed erogato in Euro 40.899.867,18 per effetto delle riduzioni lineari e degli accantonamenti di fondi disposti dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, sullo stanziamento complessivo;
  • con nota prot. n. DPC/ABI/46449 dell’11 settembre 2014 il Capo del Dipartimento della Protezione Civile comunica che il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha reso disponibili mediante disaccantonamento ulteriori risorse economiche per Euro 833.461,69 quale saldo delle risorse assegnate;
  • le risorse finanziarie complessivamente disponibili per le finalità di cui all’art. 1, c. 548, della L. 24 dicembre 2012 e dell’art. 2, c. 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 marzo 2013 risultano, conseguentemente, pari a complessivi Euro 41.733.328,87;
  • i Commissari delegati sono incaricati della realizzazione degli interventi di cui al citato D.L. n. 74/2012, in particolare del coordinamento delle attività per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma del mese di maggio 2012 nelle regioni di rispettiva competenza, operando con i poteri di cui all’art. 5, c. 2 della L. 24 febbraio 1992, n. 225 e con le deroghe alle disposizioni vigenti stabilite con Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 4 luglio 2012, adottata nelle forme di cui all’art. 5, c. 1 della citata legge;
  • l’art. 1, c. 5 del D.L. n. 74/2012 dispone che i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto possono avvalersi, per gli interventi, dei Sindaci dei Comuni e dei Presidenti delle Province interessate dagli eventi di cui trattasi;
  • l’art. 1, c. 5-bis del D.L. n. 74/2012, aggiunto dall’art. 11, c. 1, lett. a), n. 1) del D.L. 10 ottobre 2012, n. 174, convertito con modificazioni dalla L. 7 dicembre 2012, n. 213 ha previsto che i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, in qualità di Commissari delegati, possono delegare le funzioni attribuite con il D.L. n. 74/2012 ai Sindaci dei Comuni ed ai Presidenti delle Province nel cui rispettivo territorio sono da effettuarsi gli interventi oggetto della presente normativa. Nell’atto di delega devono essere richiamate le specifiche normative statali e regionali cui, ai sensi delle vigenti norme, è possibile derogare e gli eventuali limiti al potere di deroga;

Vista l’Ordinanza commissariale n. 1 del 24 gennaio 2014, con la quale è stata costituita la Struttura commissariale per l’attuazione degli interventi urgenti, per far fronte agli eccezionali eventi alluvionali che hanno colpito il territorio della Regione del Veneto nei giorni dal 10 al 13 novembre 2012;

Vista l’Ordinanza commissariale n. 2 dell’11 marzo 2014, con la quale sono stati individuati i Comuni e i territori danneggiati dai suddetti eventi;

Vista l’Ordinanza commissariale n. 3 del 4 giugno 2014, con la quale è stato adottato il Piano degli interventi urgenti in favore delle popolazioni e dei territori danneggiati dagli eventi calamitosi sopraccitati;

Vista l’Ordinanza commissariale n. 4 del 12 agosto 2014, con la quale sono stati individuati gli interventi urgenti di difesa marittima e/o idraulica urgente, ricompresi nella ricognizione e segnalati dalle competenti Sezioni regionali di Bacino Idrografico ora Unità organizzative Geni Civili, e con la quale sono state delegate le funzioni amministrative alle Province e ai Comuni e sono state impegnate le risorse finanziarie necessarie;

Atteso che con la citata Ordinanza commissariale n. 4 del 12 agosto 2014 sono state impegnate le risorse finanziarie relative all’intervento riportato nella seguente tabella:

 

N

TIPOLOGIA OPERA

SOGGETTO DELEGATO ALL'ATTUAZIONE DELL'INTERVENTO

SEZIONE COMPETENTE
BACINO IDROGRAFICO

PR

COMUNE

DANNO SEGNALATO

TITOLO INTERVENTO

IMPORTO FINAZIATO

(in euro)

9

Opere difesa idraulica

Provincia di Belluno

Piave Livenza, Sezione di Belluno

BL

Puos d'Alpago

Erosione terreno confinante con il torrente Tesa a valle della confluenza con il Torrente Valturcana. Segnalazione Scheda B1-GC BL da 48 a 49.

Formazione e rinforzo di difese spondali sul torrente Tesa - Borsoia, nelle località Costella e Cornei, in Comune di Puos d'Alpago (BL)

€ 900.000,00

 

Dato atto che con Ordinanza commissariale n. 4 del 12 agosto 2014, per motivi di semplificazione dell’iter amministrativo, sono state delegate alla Provincia di Belluno le funzioni relative alla qualificazione di stazione appaltante degli interventi, all’attuazione delle procedure per l’affidamento dei lavori, la sottoscrizione dei contratti, l’esecuzione dei lavori e la liquidazione della spesa;

Dato atto, altresì, che con Ordinanza commissariale n. 4 del 12 agosto 2014 si è stabilito che la Provincia di Belluno, nell’espletamento delle funzioni di cui al punto precedente, si avvalga della Sezione di Bacino Idrografico ora Unità organizzativa Genio Civile competente per territorio per quanto attiene, in particolare, le attività specificatamente elencate nell’art. 4 della medesima Ordinanza commissariale;

Atteso che, in attuazione dell’art. 6, c. 2 della citata Ordinanza n. 4 del 2014 e la circolare commissariale prot. n. 346191 del 13 agosto 2014 hanno definito le modalità di attuazione delle funzioni espletate con il suddetto avvalimento di cui al precedente paragrafo, stabilendo che la Sezione di Bacino Idrografico ora Unità organizzativa Genio Civile trasmetta al soggetto delegato copia dell’attestazione e dell’espletamento dell’incarico, la proposta di liquidazione e la fattura del professionista e invii il tutto al Commissario delegato per i successivi adempimenti di competenza;

Considerato che con determinazione della Provincia di Belluno n. 2149 del 7 dicembre 2016 è stata disposta la liquidazione di Euro 8.953,71, oneri previdenziali e fiscali inclusi, per il pagamento della fattura n. FATTPA 1_16 dell’8 novembre 2016, pari importo, emessa dall’ing. Luca Zanon (C.F. ZNNLCU74R023A757L e P.IVA IT00924380256) relativa al primo acconto (da erogare a fronte della presentazione della documentazione di cui all’art. 1 lettere a) e b) della convenzione regolante i rapporti con il professionista incaricato, in atti, nr. 3488 del 21/08/2015), pari al 40 per cento dell’onorario professionale complessivamente spettante di Euro 22.384,29, in relazione all’incarico di accertamento pericolosità idraulica, rilievo del piano altimetrico, proposte di lavori prioritari e  progettazione strutturale dell’intervento di cui al rigo 9 dell’Allegato A all’OC n. 4 del 2014;

Tenuto conto che il suddetto pagamento è soggetto a ritenuta d’acconto e pertanto, come definito con nota del Direttore dell’allora Sezione Ragioneria prot. n. 131940 del 27 marzo 2015, al fine della corretta liquidazione dell’onorario spettante, tramite la Regione quale sostituto di imposta, è necessario il preventivo versamento delle somme a favore della Regione stessa;

Vista la nota prot. n. 147591 del 12 aprile 2017, del Coordinatore della Struttura commissariale avente ad oggetto “Ordinanza commissariale n. 4 del 12 agosto 2014 – Intervento di cui all’allegato A rigo 9 finanziato per Euro 900.000,00 - Delega alla Provincia di Belluno delle funzioni relative alla progettazione dei lavori. Invio della proposta di versamento alla Regione del Veneto di Euro 8.953,71, per il pagamento delle prestazioni professionali soggette a ritenuta d’acconto”;

Ritenuto, pertanto, di procedere al preventivo versamento alla Regione del Veneto di Euro 8.953,71, oneri previdenziali e fiscali inclusi, per il pagamento della fattura sopra citata, quale primo acconto, pari al 40 per cento dell’onorario professionale complessivamente spettante dell’incarico finalizzato alla realizzazione dell’intervento in oggetto;

DECRETA

  1. le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di versare Euro 8.953,71 alla Regione del Veneto, per il pagamento della fattura n. FATTPA 1_16 dell’8 novembre 2016, pari importo, relativa al primo acconto, per l’espletamento delle prestazioni di cui all’art. 1 lettere a) e b) della convenzione in precedenza citata, pari al 40 per cento dell’onorario professionale complessivamente spettante di Euro 22.384,29, in relazione alle attività di accertamento pericolosità idraulica, rilievo del piano altimetrico, proposte di lavori prioritari e progettazione strutturale dell’intervento di cui al rigo 9 dell’Allegato A all’OC n. 4 del 2014;
  3. di dare atto che alla spesa di cui al punto precedente si fa fronte a valere sulle risorse stanziate con l’Ordinanza commissariale n. 4 del 12 agosto 2014, Allegato A, rigo 9 per l’importo di Euro 900.000,00;
  4. di disporre la predisposizione dell’ordinativo di pagamento presso la Banca d’Italia – Sezione di Venezia relativo alla somma di cui al precedente punto 2 a favore della Regione del Veneto;
  5. di pubblicare il presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito internet della Regione del Veneto all’apposita sezione dedicata nell’area delle Gestioni commissariali e post emergenziali.

Il Commissario delegato Dott. Luca Zaia

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