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Bur n. 24 del 03 marzo 2017


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

CONSORZIO DI BONIFICA "ACQUE RISORGIVE", VENEZIA

Estratto del provvedimento n. 313 Protocollo n. 2517 del 13 febbraio 2017

Ricalibrazione e sostegni su sottobacini Marzenego, 2° stralcio - Ramo di Noale e Rio Storto a monte di Maerne" [p.176]. - C.U.P.: C32 E 06 0000 1 000 2 - ASSERVIMENTO PER PUBBLICA UTILITA'. DETERMINAZIONE URGENTE DELL'INDENNITA' PROVVISORIA ED EMANAZIONE DEL DECRETO DI ASSERVIMENTO (ART. 22 E 44 DEL DPR n. 327/01).

IL CAPO UFFICIO CATASTO ESPROPRI

omissis

DETERMINA

1) L’indennità da corrispondere agli aventi diritto per l’asservimento, negli importi di seguito indicati

Omissis

DECRETA

2) È pronunciato, ex art. 22 del DPR n.327/2001 e s.m.i., a favore del Demanio Pubblico dello Stato – Ramo Idrico con sede in Roma, Via Barberini 38, 00187 – codice fiscale 97905270589, Beneficiario dell’asservimento, l’asservimento degli immobili di seguito riportati:

Ditta 3) PESCE GIANNI omissis c.f. PSC GNN 59S22 F904L, proprietà per 1/1 - catasto terreni - Comune di Noale foglio 12 mappale 497 mq asservimento 977, mappale 424 mq asservimento 300, mappale 427 mq asservimento 429, mappale 205 mq asservimento 20 – tot. Indennità €. 4.591,16;

Ditta 7) PESCE GALDINO omissis c.f. PSC GDN 54M22 F904Z, proprietà per 1/1 - catasto terreni - Comune di Noale foglio 12 mappale 435 mq asservimento 200 – tot. Indennità €. 532,00;

Ditta 8) BRUSEGHIN SILVIA omissis c.f.: BRS SLV 58P41 B564Z, proprietà per 1/1 - catasto terreni - Comune di Noale foglio 12 mappale 25 mq asservimento 214 – tot. Indennità €. 569,24;

Ditta 28) VOLPATO ROBERTO omissis c.f. VLP RRT 57M15 H735E, proprietà per 1/1 - catasto terreni - Comune di Salzano foglio 1 mappale 1562 mq asservimento 25 – tot. Indennità €. 66,50;

Omissis

AVVISA

DESCRIZIONE SERVITÙ 5) La servitù che si costituisce, consiste nel diritto di passaggio pedonale e carraio mediante ogni sorta di veicolo su striscia di terreno di larghezza pari a 4 metri, come individuata nelle planimetrie allegate a questo atto per formarne parte integrante e sostanziale (da sub. C.1 a sub. C.4) in qualsiasi ora del giorno e della notte, ad opera di personale del Beneficiario dell’asservimento, del soggetto titolare del diritto di esercizio della medesima per legge o per convenzione o di terzi da questi autorizzati e titolati. La servitù costituita comprende il diritto di rinnovare e riparare la striscia di terreno sottoposta a servitù in qualunque tempo, a spese del beneficiario dell’asservimento, dei suoi concessionari ovvero dell’autorità titolare del diritto di esercizio della servitù per legge o per convenzione, senza che tali opere possano rendere più gravosa la condizione del fondo asservito. Resta inteso che la manutenzione ordinaria è a carico del beneficiario e del proprietario proporzionalmente ai rispettivi vantaggi. La servitù ha carattere di permanenza ed inamovibilità e durerà per tutto il tempo in cui il beneficiario dell’asservimento o chi per esso, avrà il diritto di esercitarla. Il proprietario conserva la piena proprietà del terreno asservito, obbligandosi però a non fare e a non lasciare fare sul medesimo terreno opere e coltivazioni che possano comunque impedire, menomare o limitare l’esercizio più ampio e completo della servitù. Non potrà egli compiere alcuna cosa che tenda a diminuire l'esercizio della servitù o a renderlo più incomodo.

6) il presente decreto sarà notificato ai proprietari nelle forme degli atti processuali civili, con un avviso contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora in cui è prevista l’immissione in possesso delle aree interessate, e sarà altresì notificato al beneficiario dell’asservimento, ai sensi dell’art. 20 comma 4 del DPR n. 327/2001;

omissis

11) il presente decreto sarà sottoposto a registrazione e trascrizione invocando l’esenzione dal pagamento dell’imposta di registro ai sensi dell’art. 57 comma 8 del D.P.R. 131/1986, delle imposte ipotecaria e catastale ai sensi rispettivamente dell’art. 1 comma 2 e dell’art. 10 comma 3 del D. Lgs. n. 347/90, dell’imposta di bollo ai sensi dell’art. 22 della Tabella Allegato B del D.P.R. 642/72, trattandosi nella fattispecie di trasferimento operato in favore dello Stato;

12) una volta trascritto il presente decreto, tutti i diritti relativi agli immobili asserviti potranno essere fatti valere esclusivamente sull’indennità ai sensi dell’articolo 25 comma 3 del DPR n. 327/2001;

13) entro il termine di 30 giorni dalla pubblicazione per estratto sulla Gazzetta Ufficiale o sul Bollettino Ufficiale Regionale Veneto, i terzi aventi diritto potranno proporre opposizione, giusta l’art. 23.5 DPR n. 327/01;

14) avverso il presente decreto gli espropriati possono ricorrere avanti al T.A.R. del Veneto ai sensi dell’art. 53 DPR 327/01 nel termine di 60 giorni dalla notifica, ovvero presentare ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla medesima notifica; la giurisdizione per le controversie riguardanti la determinazione e corresponsione dell’indennità di asservimento appartiene al giudice ordinario, giusta gli articoli 34 comma 2 lettera b) del D.lgs. 80/1998 e 53 comma 2 del DPR n. 327/2001;

omissis

Il Capo Ufficio Catasto Espropri p.a. Denis Buoso

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