Bur n. 3 del 05 gennaio 2017

Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PER GLI INTERVENTI URGENTI IN FAVORE DELLE POPOLAZIONI COLPITE DAGLI EVENTI ALLUVIONALI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO NEI GIORNI DAL 10 AL 13 NOVEMBRE 2012

Ordinanza n. 4 del 23 dicembre 2016

Modifica dell'Ordinanza commissariale n. 1 del 24 gennaio 2014 - Aggiornamento della Struttura commissariale per l'attuazione degli interventi urgenti in ordine agli eccezionali eventi alluvionali che hanno colpito il territorio della Regione Veneto nei giorni dal 10 al 13 novembre 2012, a seguito della riorganizzazione delle strutture regionali.

IL COMMISSARIO DELEGATO

Premesso che:

• con decreto n. 200 del 16 novembre 2012, il Presidente della Regione del Veneto, ai sensi dell’art. 106, c. 1, lett. a) della legge regionale 13 aprile 2001, n. 11, ha dichiarato lo stato di crisi in ordine agli eccezionali eventi alluvionali che hanno colpito il territorio della Regione del Veneto nei giorni dal 10 al 13 novembre 2012;
• con nota prot. n. 532368 del 23 novembre 2012 il Presidente della Regione del Veneto ha richiesto, ai sensi della L. 24 febbraio 1992, n. 225 e ss.mm.ii. al Presidente del Consiglio dei Ministri la dichiarazione dello stato di emergenza unitamente ad un adeguato sostegno economico al fine di assicurare le necessarie operazioni di soccorso alle popolazioni colpite, avviare i primi interventi provvisionali necessari a garantire la pubblica incolumità, fronteggiare i danni subiti dal patrimonio pubblico e privato e per la ripresa delle normali condizioni di vita della popolazione;
• ai sensi dell’art. 1, c. 548, della L. 24 dicembre 2012, n. 228, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (L. di stabilità 2013)” i Presidenti delle Regioni interessate dagli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio nazionale nel mese di novembre 2012 operano in qualità di Commissari delegati con i poteri e le modalità di cui al D.L. 6 giugno 2012, n. 74, convertito, con modificazioni, dalla L. 1 agosto 2012, n. 122;
• i Commissari delegati sono incaricati della realizzazione degli interventi di cui al citato D.L. n. 74/2012, in particolare del coordinamento delle attività per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma del mese di maggio 2012 nelle Regioni di rispettiva competenza, operando con i poteri di cui all’art. 5, c. 2 della L. 24 febbraio 1992, n. 225 e con le deroghe alle disposizioni vigenti stabilite con deliberazione del Consiglio dei Ministri del 4 luglio 2012, adottata nelle forme di cui all’art. 5, c. 1 della citata legge;

Premesso altresì che:

• l’ art. 1 c. 5 del D.L. n. 74/2012 prevede inoltre che i Presidenti delle Regioni potessero costituire apposita struttura commissariale, composta da personale dipendente delle pubbliche amministrazioni in posizione di comando o distacco, nel limite di 15 unità i cui oneri venivano posti a carico delle risorse assegnate per il superamento dell’emergenza;
• in attuazione di questa disposizione, il Commissario delegato, con propria Ordinanza commissariale n. 1 del 24 gennaio 2014 ha costituito la Struttura commissariale delegando alle Strutture regionali, ovvero a dirigenti e funzionari della Regione Veneto appositamente nominati, specifici settori di intervento (amministrativo, economico finanziario, contributi, interventi, informatico e legislativo) rispetto ai quali sono state definiti i compiti e le funzioni che ciascuna Struttura regionale o dipendente regionale è tenuto a compiere;
• con lo stesso provvedimento è stato individuato il Coordinatore della struttura commissariale nella persona dell’Ing. Alessandro De Sabbata, il quale è stato incaricato di rapportarsi direttamente con il Commissario delegato, ed al quale sono state assegnate le funzioni di raccordo, indirizzo, orientamento generale e di determinazione di specifiche direttive e istruzioni, cui i componenti della Struttura devono attenersi;
• l’ordinanza precisa che il personale di cui al precedente punto svolge la propria attività presso la Struttura commissariale senza oneri a carico delle risorse della contabilità speciale;
• con nota prot. n. 531175 del 30 dicembre 2015 è stata disposta una variazione della Struttura commissariale, come istituita con Ordinanza commissariale n. 1 del 2015, mediante sostituzione del dott. Alvise Grespi, dipendente della Sezione Difesa del Suolo, al Rag. Lucio Fadelli, per sua quiescenza, nella attività di ‘gestione della contabilità speciale ed attività di rendicontazionè con avocazione delle altre funzioni eserciate dal rag. Lucio Fadelli da parte del Coordinatore della Struttura commissariale;

Rilevato che:

• a seguito della intervenuta riorganizzazione delle Strutture dell’amministrazione regionale, a seguito dell’entrata in vigore della L.R. 17 maggio 2016, n. 14, è divenuto opportuno ed urgente provvedere alla complessiva ridefinizione delle competenze della Struttura commissariale costituita con Ordinanza commissariale n. 1 del 24 gennaio 2014;
• nell’adozione del presente provvedimento, che ha natura di atto di organizzazione, il Commissario delegato gode di ampia discrezionalità, conferita dall’art. 1 c. 5 del D.L. n. 74/2012;

Considerato che

• in questo contesto, al fine di garantire la continuità amministrativa nell’esercizio delle funzioni assegnate per la realizzazione degli interventi urgenti di difesa marittima e idraulica, il Commissario delegato con nota prot. n. 283739 del 22 luglio 2016 ha confermato la competenza delle Unità Operative del Genio Civile a svolgere le attività connesse alla gestione dell’emergenza, che erano state assegnate dall’art. 4 dell’Ordinanza commissariale n. 4 del 2014 alle Sezioni di Bacino Idrografico e specificate, con la circolare commissariale prot. n. 346191 del 13 agosto 2014;
• sono allo stato non più conferenti, le funzioni conferite dall’art. 1 Ordinanza commissariale n. 1 del 24 gennaio 2014 alla ‘Segreteria Generale della Programmazionè e alla ‘Sezione Ragionerià;

Ritenuto di:

• modificare la composizione della Struttura commissariale, tenendo conto dei risultati conseguiti e delle criticità finora riscontrate nello svolgimento delle attività;
• di rinnovare le nomine conferite alle Strutture/dipendenti regionali aggiornando la composizione della struttura commissariale tenendo conto dell’assegnazione di funzioni disposta dalla riorganizzazione regionale;
• di confermare l’incarico del Coordinatore della Struttura commissariale, individuato senza soluzione di continuità nell’ing. Alessandro De Sabbata, il quale svolge, sotto il diretto controllo del Commissario delegato, funzioni di raccordo, indirizzo, orientamento generale, emanando specifiche direttive e istruzioni ai componenti della Struttura commissariale.

Visti:

• la L. 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modificazioni e integrazioni;
• il D.L. 6 giugno 2012, n. 74, convertito, con modificazioni, nella L. 1 agosto 2012, n. 122;
• il D.P.C.M. del 4 luglio 2012;
• il D.P.C.M. del 16 ottobre 2012;
• il verbale della seduta della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome del 7 febbraio 2013;
• il D.P.C.M. dell’8 febbraio 2013;
• il D.P.C.M. del 23 marzo 2013;
• la L. 27 dicembre 2013, n. 147;
• il D.P.C.M. del 12 febbraio 2014;
• la L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012 come modificata dalla legge regionale n. 14 del 17 maggio 2016
• tutti i precedenti provvedimenti commissariali.

DISPONE

art. 1
(Valore delle premesse)

1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

art. 2
(Presa d’atto delle precedenti ordinanze commissariali)

1. Ai fini della presente rimodulazione del Piano degli interventi urgenti in favore delle popolazioni e dei territori danneggiati dagli eventi calamitosi che hanno colpito il territorio della Regione Veneto nei giorni dal 10 al 13 novembre 2012 è preso atto delle precedenti Ordinanze commissariali ed in particolare delle Ordinanze commissariali n. 1 del 24 gennaio 2014 e n. 2 del 11 marzo 2014.

art. 3
(Aggiornamento della composizione della struttura commissariale)

1. È disposto l’aggiornamento della Struttura commissariale, come indicato in premessa, e che risulta pertanto così composta:

Art. 4
(Coordinatore della Struttura commissariale e norme di rinvio)

1. In conformità a quanto disposto dall’art. 2 c. 1 dell’Ordinanza commissariale n. 1 del 2014, il Coordinatore della struttura commissariale resta individuato, senza soluzione di continuità, nell’ing. Alessandro De Sabbata, il quale svolge, sotto il diretto controllo del Commissario delegato, funzioni di raccordo, indirizzo ed orientamento generale, emanando specifiche direttive e istruzioni ai componenti della Struttura.
2. A parziale modifica dell’art. 2 dell’Ordinanza commissariale n. 21 del 2014, si precisa che i componenti della Struttura commissariale, come sopra individuati, possono svolgere l’attività richiesta sia presso la sede della Struttura commissariale sia presso la sede della Struttura di appartenenza, con le modalità, i tempi e seguendo le istruzioni impartite dal Coordinatore della Struttura commissariale;
3. I componenti della Struttura commissariale, ancorché dipendenti di altre Strutture regionali, sono tenuti ad osservare le direttive impartite e svolgere le mansioni conferite con diligenza e lealtà.

art. 5
(Norma di salvaguardia)

1. È fatta salva la facoltà di apportare, con successivi provvedimenti commissariali, ulteriori modifiche alla Struttura commissariale, tenendo conto delle sopravvenute esigenze e dell’eventuale non previsto incremento dei carichi di lavoro delle strutture regionali indicate nell’art. 3.
2. Di tali sopraggiunte ragioni dovrà essere data specifica e preventiva ragione da parte del responsabile della Struttura regionale individuata o di appartenenza.

art. 6
(Pubblicazione)

1. La presente Ordinanza commissariale è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto e all’apposita sezione dedicata nell’area delle Gestioni Commissariali e Post Emergenziali.

Il Commissario delegato Dott. Luca Zaia

Torna indietro