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Bur n. 124 del 23 dicembre 2016


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PER GLI INTERVENTI URGENTI IN FAVORE DELLE POPOLAZIONI COLPITE DAGLI EVENTI SISMICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLE PROVINCE DI BOLOGNA, MODENA, FERRARA, MANTOVA, REGGIO EMILIA E ROVIGO, IL 20 E IL 29 MAGGIO 2012

Ordinanza n. 15 del 9 dicembre 2016

Rideterminazione del termine di cui all'art. 12.2 dell'Ordinanza commissariale n. 8 del 12 settembre 2016.

IL COMMISSARIO DELEGATO

PREMESSO CHE:

  • con Delib. CdM del 30 maggio 2012 è stato dichiarato lo stato di emergenza in relazione agli eccezionali eventi sismici che hanno colpito il territorio della Provincia di Rovigo nel mese di maggio 2012;
  • con D.L. 6 giugno 2012, n. 74 recante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012”, come convertito con modificazioni nella L. 1° agosto 2012, n. 122, lo stato di emergenza dichiarato è stato prorogato, ai sensi dell’art. 1, comma 3, fino al 31 maggio 2013;

•        successivamente l’art. 6, comma 1 del D.L. 26 aprile 2013, n. 43, come convertito con modificazioni nella L. 24 giugno 2013, n. 71, ha disposto la proroga al 31 dicembre 2014 della dichiarazione dello stato di emergenza in questione;

•        l’art. 7, comma 9-ter del D.L. 12 settembre 2014, n. 133, come convertito con modificazioni nella L. 11 novembre 2014, n. 164 ha stabilito la proroga al 31 dicembre 2015 del termine di scadenza dello stato di emergenza conseguente agli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, di cui all’art. 1, comma 3 del D.L. n. 74/2012;

•        l’art. 13, comma 01 del D.L. 19 giugno 2015, n. 78, come convertito con modificazioni nella L. 6 agosto 2015, n. 125, ha ulteriormente prorogato lo stato di emergenza al 31 dicembre 2016;

  • l’art. 11, comma 2-bis del D.L. 30 dicembre 2015, n. 210, come convertito con modificazioni nella L. 25 febbraio 2016, n. 21 ha nuovamente prorogato lo stato di emergenza al 31 dicembre 2018;
  • i Comuni delle Province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo che beneficiano della sospensione dei termini per l’adempimento degli obblighi tributari sono quelli individuati dal Decreto MEF del 1° giugno 2012, come integrati dall’art. 67–septies della L. n. 134/2012;
  • l’art. 1, commi 2 e 5 del D.L. n. 74/2012 dispone che i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto operano in qualità di Commissari delegati, potendo avvalersi per gli interventi dei Sindaci dei Comuni e dei Presidenti delle Province interessate dal sisma;
  • i Commissari delegati sono incaricati della realizzazione degli interventi di cui al citato D.L. n. 74/2012, in particolare del coordinamento delle attività per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma del mese di maggio 2012 nelle Regioni di rispettiva competenza, operando con i poteri di cui all’art. 5, comma 2 della L. 24 febbraio 1992, n. 225 e con le deroghe alle disposizioni vigenti stabilite con Delib. CdM del 4 luglio 2012, adottata nelle forme di cui all’art. 5, comma 1 della citata legge;
  • l’art. 2, comma 2 del D.L. n. 74/2012 stabilisce che con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, adottato su proposta dei Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto “sono determinati criteri generali idonei ad assicurare, a fini di equità, la parità di trattamento dei soggetti danneggiati, nei limiti delle risorse allo scopo finalizzate”.

PRESO ATTO CHE:

  • in relazione alle risorse stanziate con l’art. 10, comma 13 del D.L. n. 83/2012 e a quanto disposto dall’art. 3, commi da 7 a 10 del D.L. n. 74/2012 e s.m.i., sulla base di quanto previsto dall’art. 2 del D.P.C.M. 28 dicembre 2012, come modificato ed integrato dal D.P.C.M. 30 dicembre 2015 e da ultimo dal D.P.C.M. 19 luglio 2016, il Commissario delegato ha adottato l’Ordinanza commissariale n. 8 del 12 settembre 2016 recante “Modalità e criteri per la concessione alle imprese di contributi in conto capitale ai sensi dell’art. 3 del D.L. 6 giugno 2012, n. 74, convertito con modificazioni nella L. 1 agosto 2012 n. 122, a valere sulle risorse di cui all’art. 10, comma 13 del D.L. 22 giugno 2012, n. 83, convertito con modificazioni nella L. 7 agosto 2012 n. 134 – Finanziamento degli interventi di messa in sicurezza finalizzati alla prosecuzione delle attività per le imprese insediate nei territori colpiti dal sisma del maggio 2012”;
  • il 15 ottobre 2016 è scaduto il termine per presentare la domanda di accesso ai contributi stanziati con l’Ordinanza commissariale n. 8/2016.

CONSIDERATO:

  • che il termine del 31 dicembre 2016, di cui all’art. 12.2 dell’Ordinanza commissariale n. 8/2016, quale limite massimo per l’adozione del successivo provvedimento di approvazione dell’elenco degli interventi da finanziare, è stato stabilito dalla Decisione UE C(2012) 9853 di autorizzazione dell’Aiuto di Stato n. SA.35413.

VERIFICATO:

  • che con Decisione della Commissione Europea C(2016) 7085 final del 26 ottobre 2016 – Aiuti di Stato SA.46610(2016/N), trasmessa alla Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’Unione Europea in data 3 novembre 2016, è stata prorogata la durata del regime di Aiuto di Stato SA.35413 (2012/NN) differendola dal 31 dicembre 2016 al 30 giugno 2018.

VALUTATO:

  • pertanto che ricorre la condizione per rideterminare il termine di cui all’art. 12.2 dell’Ordinanza commissariale n. 8/2016 e che si ritiene di considerare il 31 gennaio 2017 quale nuovo limite massimo per l’adozione del successivo provvedimento di approvazione dell’elenco degli interventi da finanziare.

VISTO:

  • la Delib. CdM del 30 maggio 2012;
  • il Decreto MEF del 1° giugno 2012;
  • il D.L. 6 giugno 2012, n. 74, convertito con modificazioni nella L. 1° agosto 2012, n. 122;
  • il D.L. 22 giugno 2012, n. 83, convertito nella L. 7 agosto 2012, n. 134;
  • il D.P.C.M. del 4 luglio 2012;
  • il D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni nella L. 7 agosto 2012, n. 135;
  • il Protocollo d’Intesa sottoscritto in data 4 ottobre 2012 tra il Ministro dell’economia e delle finanze e i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto;
  • la Deliberazione del 15 ottobre 2012 del Ministero dell’Interno - Comitato di Coordinamento per l’Alta Sorveglianza delle Grandi Opere;
  • la Decisione della Commissione Europea C(2012) 9853 relativa all’Aiuto di Stato SA.35413 (2012/NN) come modificato dalla Decisione della Commissione Europea C(2014) 2356 final relativa all’Aiuto di Stato SA.36080 (2013/NN) e dalla Decisione della Commissione Europea C(2016) 7085 final del 26 ottobre 2016 – Aiuti di Stato SA.46610(2016/N);
  • la Decisione della Commissione Europea C(2012) 9471 relativa all’Aiuto di Stato per il settore agricolo SA.35482 (2012/N);
  • il D.L. 10 ottobre 2012, n. 174, convertito nella L. 7 dicembre 2012 n. 213;
  • la L. 24 dicembre 2012, n. 228;
  • il D.L. 14 gennaio 2013, n. 1, convertito con modificazioni dalla L. 1° febbraio 2013, n. 11;
  • il D.P.C.M. dell’8 febbraio 2013;
  • il D.L. 26 aprile 2013, n. 43, convertito con modificazioni nella L. 24 giugno 2013, n. 71;
  • l’art. 10, c. 4-bis del D.L. 14 agosto 2013, n. 93, come convertito nella L. 15 ottobre 2013, n. 119;
  • il Regolamento UE n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013;
  • il Regolamento UE n. 1408/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013;
  • la L. 27 dicembre 2013, n. 147;
  • la L. 23 dicembre 2014, n. 190;
  • la L. 28 dicembre 2015, n. 208;
  • D.L. 30 dicembre 2015, n. 210, come convertito con modificazioni nella L. 25 febbraio 2016, n. 21;
  • D.L. 24 giugno 2016, n. 113, convertito con modificazioni dalla L. 7 agosto 2016, n. 160;
  • le precedenti Ordinanze commissariali;
  • il Decreto commissariale n. 9 del 12 ottobre 2016

DISPONE

ART. 1
(VALORE DELLE PREMESSE)

  1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

ART. 2
(NUOVO TERMINE PER L’INDIVIDUAZIONE DEGLI INTERVENTI FINANZIATI)

  1. L’impegno delle risorse commissariali necessarie alla copertura degli interventi di messa in sicurezza di cui all’art. 2 dell’Ordinanza commissariale n. 8 del 12 settembre 2016, avverrà con il provvedimento di approvazione dell’elenco degli interventi finanziati previsto dall’art. 8 della medesima, entro e non oltre il 31 gennaio 2017 in funzione di quanto disposto dalla Decisione della Commissione Europea C(2016) 7085 final del 26 ottobre 2016 – Aiuti di Stato SA. 46610(2016/N), che ha prorogato la durata del regime dell’Aiuto di Stato n. SA.35413.
  2. La notifica del presente provvedimento al Responsabile del Procedimento, come individuato con Decreto commissariale n. 9 del 12 ottobre 2016.

ART. 3
(NORMA DI RINVIO)

  1. Per quanto non diversamente disposto dal presente provvedimento, restano ferme le disposizioni di cui all’Ordinanza commissariale n. 8/2016.

ART. 4
(PUBBLICAZIONE)

  1. La presente ordinanza commissariale è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto e sul sito del Commissario delegato.

Il Commissario delegato Dott. Luca Zaia

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