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Bur n. 110 del 18 novembre 2016


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA, VENEZIA

Estratto decreto del Presidente dell'Autorità Portuale di Venezia n. 1972 del 8 novembre 2016

Decreto di esproprio di beni interessati dal procedimento espropriativo per la realizzazione dell'opera pubblica di adeguamento del Nodo Viario Malcontenta, prevista dall'Accordo di Programma per la gestione dei fanghi di dragaggio dei canali di grande navigazione e la riqualificazione ambientale, paesaggistica, idraulica e viabilistica dell'area di Venezia - Malcontenta - Marghera.

IL PRESIDENTE

VISTA la legge n. 84 del 1994 “Riordino della legislazione in materia portuale”;

VISTO il D.P.R. n. 327 dell’8 giugno 2001;

CONSIDERATO CHE con Decreto n. 28 del 30/11/2011 del Commissario Delegato per l’Emergenza Socio Economico Ambientale relativa ai Canali Portuali di Grande Navigazione della Laguna di Venezia è stato approvato il progetto preliminare per le opere di adeguamento del Nodo Viario Malcontenta (di cui all’Accordo di Programma “Vallone-Moranzani”) e che lo stesso - costituendo variante agli strumenti urbanistici comunali – comporta apposizione di vincolo preordinato all’esproprio;

CONSIDERATO CHE a seguito di Conferenza di Servizi indetta dalla scrivente Amministrazione, con Decreto del Presidente dell’Autorità Portuale n. 1543 del 09.04.2013 è stato approvato il progetto definitivo relativo all’opera di adeguamento viario di cui sopra ed è stata dichiarata la pubblica utilità dell’opera;

(omissis)

VISTO il decreto n. 1596 del 4 novembre 2013 con cui è stata autorizzata l’occupazione d’urgenza ex art. 22 bis DPR n. 327/2001 da parte di APV dei compendi immobiliari interessati dalla procedura ablativa, tra i quali i beni così catastalmente censiti presso il Comune di Venezia: Catasto Terreni, Sezione H, Fg. 6, Map. 226, qualità: Ente Urbano - superficie interessata dall’espropriazione mq 340; Catasto Fabbricati Sezione MC: Mapp. 226 subb. 1 (cat. A/5), 2 (cat. C/1), 3 (cat. C/2), 4 (cat. C/1) intestati catastalmente alla Sig.ra Lorenzini Paola;

(omissis)

(omissis)

ATTESO CHE con decreto n. 1960 del 19.10.2016 l’Autorità Portuale di Venezia ha disposto il deposito presso la Ragioneria Territoriale dello Stato – Ufficio di Venezia dell’indennità provvisoria non condivisa pari ad € 140.000,00, relativa ai beni immobili di proprietà della Sig.ra Paola Lorenzini interessati dal procedimento espropriativo in oggetto specificato;

ATTESO CHE l’Autorità Portuale ha provveduto al deposito dell’indennità provvisoria (omissis) offerta alla Sig.ra Paola Lorenzini;

CONSIDERATA la piena efficacia della dichiarazione di pubblica utilità, essendo ad oggi pendente il termine quinquennale di cui all’art. 13 comma 4 del DPR. n. 327/2001;

DECRETA

l’esproprio in favore dell’Autorità Portuale di Venezia dei seguenti beni interessati dal procedimento espropriativo per l’adeguamento del Nodo Viario Malcontenta così come previsto dall’Accordo di Programma “Vallone-Moranzani”:

  1. Catasto Terreni, Sezione H, Fg. 6, Map. 226, qualità: Ente Urbano - superficie interessata dall’espropriazione mq 340;
  2. Catasto Fabbricati Sezione MC: Mapp. 226 subb. 1 (cat. A/5), 2 (cat. C/1), 3 (cat. C/2), 4 (cat. C/1);

intestati catastalmente alla Sig.ra Lorenzini Paola (omissis)

Si precisa che:

  • (omissis)
  • si dà atto che il compendio di proprietà della Sig.ra Lorenzini, interessato dalla presente procedura ablativa, è stato oggetto di occupazione d’urgenza ex art. 22 bis DPR n. 327/2001 autorizzata con decreto APV n. 1596 del 4 novembre 2013. Nello specifico, l’immissione in possesso è avvenuta il giorno 27/11/2013 in contraddittorio con la proprietà ed in presenza di due testimoni non dipendenti dell’Autorità Portuale. Lo stato di consistenza ed il verbale di immissione in possesso ivi redatti, saranno trasmessi all’ufficio per i registri immobiliari per la relativa annotazione; 
  • il presente Decreto di esproprio sarà trascritto presso l’ufficio dei registri immobiliari; le operazioni di trascrizione e di voltura nel catasto e nei libri censuari, avranno luogo senza indugio a cura e spese di questa Autorità Portuale; un estratto del Decreto di esproprio sarà trasmesso entro cinque giorni, per la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto;
  • avverso il presente decreto è possibile ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto entro il termine di 60 gg. decorrenti dalla data di notificazione del presente provvedimento.
  • (omissis)

Il Presidente Prof. Paolo Costa

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