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Materia: Statuti
COMUNE DI CASTELMASSA (ROVIGO)
Deliberazione Consiglio comunale n. 26 del 31 luglio 2013
Modifiche allo Statuto Comunale.
1. -all’art. 5: il comma 1 è abrogato e sostituito con il seguente: “la pubblicazione degli atti e degli avvisi prevista da leggi e da Regolamenti avviene sul sito istituzionale dell’Ente, nell’apposito spazio denominato “Albo pretorio on line”.
2. -all’art. 6:
- al comma 1 la parola “elettivi” viene sostituita con le parole “di governo” e aggiunte le parole “la Giunta”.
- viene aggiunto il comma 2: “Gli organi sono costituiti nel rispetto delle vigenti norme in materia di rappresentanza di genere”.
3. -all’art. 9:
- al comma 3 le parole “32/2°lettera b) della legge 142/90” sono sostituite da “42 comma 2 lettera b) del D.lgs. 267/2000”;
- al comma 5 la parola “notificati” viene sostituita con la parola “consegnati ”e sono abrogate le parole “secondo disposizione di legge”; la nuova formulazione risulta pertanto la seguente: “gli ordini del giorno delle sessioni ordinarie devono essere consegnati ai Consiglieri comunali entro il termine di 5 giorni (liberi) non contando il giorno della consegna e la giornata della seduta, gli ordini del giorno della seduta straordinaria devono essere consegnati entro 3 giorni (liberi) non contando il giorno di consegna e il giorno della seduta. Nel caso di convocazione d’urgenza l’avviso deve essere recapitato ai consiglieri almeno 24 ore prima della seduta.”
- il comma 5 bis diventa 5 ter,
- viene aggiunto il seguente comma che diventa il 5 bis: “l’ordine del giorno deve essere consegnato al domicilio del consigliere tramite personale del comune o raccomandata AR nei casi previsti dalla legge, previa apposita dichiarazione di ricevuta, sottoscritta dal consigliere interessato o da chi ne fa le veci, indicante il giorno, l’ora e la firma del ricevente. La dichiarazione può avere la forma di elenco di ricevuta, comprendente più consiglieri, sul quale vanno apposte le firme dei riceventi e di chi provvede alla consegna. I documenti predetti sono conservati a corredo degli atti dell’adunanza consiliare.”
- viene abrogato il comma 7.
- il comma 8 diventa il comma 7.
4. -all’art. 12 il comma 2 viene sostituito dal seguente: “ 2. Le dimissioni dalla carica, presentate ai sensi dell’art. 38 comma 8 del D.lgs. 267/00, sono indirizzate al Consiglio. Sono irrevocabili, non abbisognano di presa d’atto e sono immediatamente efficaci. Il Consiglio provvede alla surroga nei dieci giorni successivi.”
5. -l’art. 17, al comma 1, il numero “5” è sostituito dal numero “3”;
6. -all’art. 20 al comma 5 sono abrogate le parole da “e” fino a “ presenti” e tra le parole “Presidente” e “dal segretario” è tolta la virgola e aggiunta la parola “e”;
7. -all’art. 34, dopo il comma 9 viene aggiunto il comma 10: “La composizione degli organi di amministrazione e controllo deve garantire la presenza del genere meno rappresentato secondo le disposizioni della Legge 120/2011 in materia di rappresentanza di genere”.
8. -l’art. 45 : il testo è abrogato e sostituito con il seguente:
“Art. 45 Difensore civico territoriale”
1. Le funzioni di difensore civico possono essere attribuite, mediante apposita convenzione da sottoporre all’approvazione del Consiglio Comunale, al difensore civico provinciale”.
9. - l’art. 46 è abrogato;
10. -all’art. 49, il comma 1, dopo la parola “Comunale” e prima della parola “esercita” sono aggiunte “e scelto mediante estrazione dall’elenco di cui all’art. 16, comma 25, del D.L. 138/2011, convertito con modificazioni nella Legge 148/2011” ;
11. - all’art. 51:
- al comma 3 sono abrogate le parole “nel Bollettino ufficiale della Regione Veneto” e sono aggiunte le parole “all’Albo Pretorio”.
- al comma 5 le parole da “4” a “142” sono sostituite da “6 comma 3 del D.Lgs. 267/2000”.
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