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Bur n. 103 del 28 ottobre 2016


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PER GLI INTERVENTI URGENTI IN FAVORE DELLE POPOLAZIONI COLPITE DAGLI EVENTI SISMICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLE PROVINCE DI BOLOGNA, MODENA, FERRARA, MANTOVA, REGGIO EMILIA E ROVIGO, IL 20 E IL 29 MAGGIO 2012

Ordinanza n. 5 del 19 maggio 2016

Presa d'atto della Determinazione n. 99 del 29 aprile 2016 del Responsabile dell'Area Intercomunale 4 del Comune di Stienta (Ro). Attestazione della sussistenza della copertura finanziaria e conferma della percentuale di contributo per intervento di cui all'Ordinanza commissariale n. 19 del 17 aprile 2014. Posizione del Comune di Stienta (Ro).

IL COMMISSARIO DELEGATO

PREMESSO CHE:

  • con Delib. CdM del 30 maggio 2012 è stato dichiarato lo stato di emergenza in relazione agli eccezionali eventi sismici che hanno colpito il territorio della Provincia di Rovigo nel mese di maggio 2012;
  • con D.L. 6 giugno 2012, n. 74 recante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012”, come convertito con modificazioni nella L. 1° agosto 2012, n. 122, lo stato di emergenza dichiarato è stato prorogato, ai sensi dell’art. 1, comma 3, fino al 31 maggio 2013;
  • successivamente l’art. 6, comma 1 del D.L. 26 aprile 2013, n. 43, come convertito con modificazioni nella L. 24 giugno 2013, n. 71, ha disposto la proroga al 31 dicembre 2014 della dichiarazione dello stato di emergenza in questione;
  • l’art. 7, comma 9-ter del D.L. 12 settembre 2014, n. 133, come convertito con modificazioni nella L. 11 novembre 2014, n. 164 ha stabilito la proroga al 31 dicembre 2015 del termine di scadenza dello stato di emergenza conseguente agli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, di cui all’art. 1, comma 3 del D.L. n. 74/2012;
  • l’art. 13, comma 01 del D.L. 19 giugno 2015, n. 78, come convertito con modificazioni nella L. 6 agosto 2015, n. 125, ha ulteriormente prorogato lo stato di emergenza al 31 dicembre 2016;
  • l’art. 11, comma 2-bis del D.L. 30 dicembre 2015, n. 210, come convertito con modificazioni nella L. 25 febbraio 2016, n. 21 ha nuovamente prorogato lo stato di emergenza al 31 dicembre 2018;
  • i Comuni delle Province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo che beneficiano della sospensione dei termini per l’adempimento degli obblighi tributari sono quelli individuati dal Decreto MEF del 1° giugno 2012, come integrati dall’art. 67–septies della L. n. 134/2012;
  • l’art. 1, commi 2 e 5 del D.L. n. 74/2012 dispone che i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto operano in qualità di Commissari delegati, potendo avvalersi per gli interventi dei Sindaci dei Comuni e dei Presidenti delle Province interessate dal sisma;
  • i Commissari delegati sono incaricati della realizzazione degli interventi di cui al citato D.L. n. 74/2012, in particolare del coordinamento delle attività per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma del mese di maggio 2012 nelle Regioni di rispettiva competenza, operando con i poteri di cui all’art. 5, comma 2 della L. 24 febbraio 1992, n. 225 e con le deroghe alle disposizioni vigenti stabilite con Delib. CdM del 4 luglio 2012, adottata nelle forme di cui all’art. 5, comma 1 della citata legge;
  • l’art. 11, comma 1, lett. a) del D.L. 10 ottobre 2012, n. 174, convertito con modificazioni nella L. 7 dicembre 2012, n. 213 dispone che i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, in qualità di Commissari delegati, possono delegare le funzioni loro attribuite ai Sindaci dei Comuni e ai Presidenti delle Province nel cui rispettivo territorio sono da effettuarsi gli interventi oggetto della presente normativa. Nell’atto di delega devono essere richiamate le specifiche normative statali e regionali cui, ai sensi delle vigenti norme, è possibile derogare e gli eventuali limiti al potere di deroga;
  • l’art. 2, comma 2 del D.L. n. 74/2012 stabilisce che con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, adottato su proposta dei Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto “sono determinati criteri generali idonei ad assicurare, a fini di equità, la parità di trattamento dei soggetti danneggiati, nei limiti delle risorse allo scopo finalizzate”.

CONSIDERATO CHE:

  • l’art. 3 del D.L. n. 74/2012, come modificato dall’art. 2-bis, comma 1 del D.L. 14 gennaio 2013, n. 1, convertito con modificazioni dalla L. 1° febbraio 2013, n. 11 e dall'art. 1, commi 358 – 363 della L. 27 dicembre 2013, n. 147, disciplina la ricostruzione e la riparazione degli immobili di privati e in particolare al comma 1, lett. a) prevede la concessione di contributi per la riparazione, il ripristino o la ricostruzione degli immobili di edilizia abitativa, ad uso produttivo e per servizi pubblici e privati e delle infrastrutture, dotazioni territoriali e attrezzature pubbliche, distrutti o danneggiati, in relazione al danno effettivamente subito;
  • l’art. 3-bis del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla L. 7 agosto 2012, n. 135, in attuazione all’art. 3, comma 1, lett. a) del D.L. n. 74/2012 disciplina, in particolare, le modalità di erogazione di contributi sotto forma di finanziamento bancario agevolato per gli interventi di riparazione, ripristino o ricostruzione di immobili di edilizia abitativa e ad uso produttivo;
  • in data 4 ottobre 2012 è stato sottoscritto il Protocollo d’Intesa tra il Ministro dell’economia e delle finanze e i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto recante criteri e modalità di attuazione per l’accesso ai finanziamenti bancari agevolati, erogati attraverso i soggetti autorizzati all’esercizio del credito operanti nel territorio e assistiti dalla garanzia dello Stato, fino a un massimo di 6.000 milioni di Euro, per la ricostruzione nei territori colpiti dagli eventi sismici del mese di maggio 2012;
  • con riferimento alla ripartizione delle risorse in questione, l’art. 2, comma 1 del Protocollo d’Intesa del 4 ottobre 2012 ha assegnato a favore della Regione del Veneto lo 0,4% delle medesime risorse (pari a Euro 24.000.000,00) da destinare per interventi di riparazione, ripristino con miglioramento sismico, ricostruzione sia di immobili di edilizia abitativa che ad uso produttivo, volti a ristabilire la loro piena funzionalità in tutte le componenti fisse e mobili strumentali all’attività, ivi inclusi impianti e macchinari.

RICHIAMATA:

  • l’Ordinanza commissariale n. 4 del 17 aprile 2013 (registrata presso la Corte dei Conti – Sezione regionale di controllo per il Veneto in data 19 aprile 2013, Registro 1, Foglio 120) con la quale sono state delegate ai Sindaci dei Comuni interessati le funzioni relative:
  • all’accettazione delle domande presentate dai soggetti richiedenti il contributo di cui all’art. 3-bis del D.L. n. 95/2012;
  • alla verifica e all’istruttoria delle domande presentate, ivi inclusa l’eventuale richiesta e valutazione di integrazione della documentazione presentata;
  • ai controlli sulle domande di contributo e relativa documentazione da produrre;
  • all’eventuale rigetto delle domande presentate per gravi incompletezze o carenze dei dati necessari alla valutazione o per mancata esecuzione nei termini previsti degli interventi;
  • all’accettazione delle eventuali rinunce di contributo richiesto;
  • all’adozione di specifico atto di determinazione del contributo ammissibile e notifica della relativa determinazione al soggetto richiedente, all’istituto di credito prescelto e al Commissario delegato;
  • alla ricezione della documentazione afferente a tali procedimenti;
  • all’approvazione della dichiarazione di fine lavori asseverata dal direttore;
  • all’accertamento di eventuali periodi di sospensione degli interventi nell’ambito dell’esecuzione dei lavori;
  • ai controlli sull’esecuzione degli interventi stessi;
  • l’Ordinanza commissariale n. 5 del 17 aprile 2013 (registrata presso la Corte dei Conti – Sezione regionale di controllo per il Veneto in data 19 aprile 2013, Registro 1, Foglio 121) e s.m.i. con la quale sono stati determinati i criteri di ammissibilità e le modalità di assegnazione e concessione dei contributi per la realizzazione degli interventi di riparazione, ripristino con miglioramento sismico e di ricostruzione degli immobili di edilizia abitativa danneggiati a seguito degli eventi sismici del mese di maggio 2012;
  • l’Ordinanza commissariale n. 6 del 9 maggio 2013 (registrata presso la Corte dei Conti – Sezione regionale di controllo per il Veneto in data 13 maggio 2013, Registro 1, Foglio 169) e s.m.i. con la quale sono stati determinati i criteri di ammissibilità e le modalità di assegnazione e concessione dei contributi per la realizzazione degli interventi di riparazione, rafforzamento e ripristino e di ricostruzione degli immobili ad uso produttivo danneggiati a seguito degli eventi sismici del mese di maggio 2012;
  • l’Ordinanza commissariale n. 34 del 1° agosto 2014 recante riapertura dei termini per la presentazione delle domande di contributo ai sensi delle Ordinanze commissariali n. 5/2013 e n. 6/2013, estensione dell’applicazione ai soggetti di cui all’art. 1, comma 358 della L. n. 147/2013 e individuazione dei criteri di ammissibilità e modalità di assegnazione e concessione di contributi di cui all’art. 3-bis del D.L. n. 95/2012 per fronteggiare i gravi danni a scorte e beni mobili strumentali all’attività di proprietà, nonché per la delocalizzazione temporanea delle attività danneggiate dal sisma.

VERIFICATO CHE:

  • con Ordinanza commissariale n. 19 del 17 aprile 2014, sulla base delle risultanze istruttorie comunicate dal Comune, è stata considerata ammissibile l’istanza presentata dal Signor Sgarbi Ambrogio (Cod. fiscale SGRMRG54L23I953T) di Stienta (Ro) per un importo di Euro 64.000,00 a fronte di una richiesta di contributo di Euro 85.391,11.

RICHIAMATA:

  • la nota del Responsabile del Responsabile dell’Area Intercomunale 4 del Comune di Stienta (Ro) prot. n. 4911 del 29 luglio 2015 di richiesta di riesame della posizione del Signor Sgarbi Ambrogio (Cod. fiscale SGRMRG54L23I953T);
  • la nota commissariale prot. n.72696 del 24 febbraio 2016 di riscontro al Comune di Stienta (Ro).

PRESO ATTO:

  • della Determinazione n. 98 del 29 aprile 2016 del Responsabile del Responsabile dell’Area Intercomunale 4 del Comune di Stienta (Ro), trasmessa al Commissario delegato con PEC del 2 maggio 2016, di
  • approvazione della perizia suppletiva di variante presentata dal professionista incaricato (fondata sulla constatazione che “le opere di demolizione hanno fatto emergere rilevanti carenze nella struttura muraria delle pareti della parte ad Ovest del fabbricato con rilevanti irregolarità costruttive e problemi di stabilità nel piano soprattutto nella parete esterna; analogamente le parti finali dei setti murari presentano deficienze nella stabilità”);
  • autorizzazione della proroga del termine per l’ultimazione dei lavori in questione al 31 dicembre 2016, ai sensi dell’art. 11, comma 2 dell’Ordinanza commissariale n. 5/2013 e s.m.i.;
  • della Determinazione n. 99 del 29 aprile 2016 del Responsabile del Responsabile dell’Area Intercomunale 4 del Comune di Stienta (Ro), trasmessa al Commissario delegato con PEC del 2 maggio 2016, di
  • rideterminazione del contributo ammissibile in Euro 65.900,00 rispetto ad Euro 64.000,00 in conseguenza delle verifica e dell’esatta individuazione delle superfici da porre alla base dei calcoli;
  • quantificazione dell’importo di Euro 8.954,90 quale corrispettivo da riconoscere a copertura della perizia suppletiva di variante autorizzata;
  • che l’importo complessivo di cui viene richiesta la copertura finanziaria al Commissario delegato ammonta ad Euro 10.854,90.

DATO ATTO CHE:

  • con riferimento all’assegnazione a favore del Veneto di Euro 24.000.000,00, il fabbisogno finanziario complessivo registrato nei Comuni della Provincia di Rovigo individuati dal Decreto MEF del 1° giugno 2012, come integrati dall’art. 67–septies del D.L. n. 83/2012, nonché in quelli ad essi limitrofi, sulla base delle Ordinanze commissariali

- da n. 1 a n. 22 del 17 aprile 2014;

- n. 27, 28 e 29 del 29 maggio 2014, n. 30 del 30 maggio 2014, n. 31 del 27 giugno 2014, n. 32 del 21 luglio 2014, n. 33 del 24 luglio 2014, n. 35 dell’8 agosto 2014, n. 36 del 4 settembre 2014, n. 37 del 17 settembre 2014, n. 38 del 3 ottobre 2014, n. 6 del 23 febbraio 2015, n. 7 del 24 febbraio 2015 e n. 8 del 6 marzo 2015;

- n. 12 del 20 aprile 2015;

- n. 13 del 24 aprile 2015;

- n. 17 del 14 maggio 2015;

- n. 21 del 30 luglio 2015;

- n. 22 del 30 luglio 2015;

- n. 23 del 30 luglio 2015;

- n. 2 dell’8 marzo 2016;

- n. 3 del 15 marzo 2016;

- n. 4 del 29 marzo 2016,

risulta ammontare a Euro 23.578.354,01 e determina attualmente una disponibilità residua di Euro 421.645,99.

CONSIDERATO CHE:

  • con le Ordinanze commissariali attuative delle Ordinanze n. 5/2013 e s.m.i., n. 6/2013 e s.m.i. e n. 34/2014 è stata determinata la percentuale di contributo riconoscibile per la realizzazione di interventi di riparazione, ripristino con miglioramento sismico e ricostruzione di immobili di edilizia abitativa e per interventi di riparazione, rafforzamento e ripristino, ricostruzione di immobili ad uso produttivo, nella misura del 100% del contributo ammissibile.

RITENUTO PERTANTO:

  • di prendere atto della Determinazione n. 99 del 29 aprile 2016 del Responsabile dell’Area Intercomunale 4 del Comune di Stienta (Ro), sopra richiamata, secondo quanto analiticamente riportato nell’Allegato A – Esito dell’attività istruttoria per intervento di riparazione, ripristino con miglioramento sismico e ricostruzione di immobile di edilizia abitativa, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  • sulla base della disponibilità e compatibilità finanziaria sopra indicata, di confermare nella misura del 100% del contributo ammissibile la percentuale di contributo riconoscibile per la realizzazione dell’intervento in questione in favore del Signor Sgarbi Ambrogio (Cod. fiscale SGRMRG54L23I953T) di Stienta (Ro);
  • che, ai sensi dell’art. 8, comma 4 dell’Ordinanza commissariale n. 5/2013 e s.m.i., in relazione alla posizione del Signor Sgarbi Ambrogio (Cod. fiscale SGRMRG54L23I953T) il Comune di Stienta (Ro) può procedere all’adozione di specifico atto di nuova determinazione del contributo ammesso e alle relative notifiche al beneficiario, al Commissario delegato e all’Istituto di credito prescelto.

VISTO:

  • la Delib. CdM del 30 maggio 2012;
  • il Decreto MEF del 1° giugno 2012;
  • il D.L. 6 giugno 2012, n. 74, convertito con modificazioni nella L. 1° agosto 2012, n. 122;
  • il D.L. 22 giugno 2012, n. 83, convertito nella L. 7 agosto 2012, n. 134;
  • il D.P.C.M. del 4 luglio 2012;
  • il D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni nella L. 7 agosto 2012, n. 135;
  • il Protocollo d’Intesa sottoscritto in data 4 ottobre 2012 tra il Ministro dell’economia e delle finanze e i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto;
  • la Deliberazione del 15 ottobre 2012 del Ministero dell’Interno - Comitato di Coordinamento per l’Alta Sorveglianza delle Grandi Opere;
  • le Decisioni della Commissione Europea C(2012) 9853 relativa all’Aiuto di Stato SA.35413 (2012/NN) e C(2012) 9471 relativa all’Aiuto di Stato per il settore agricolo SA.35482 (2012/N);
  • il D.L. 10 ottobre 2012, n. 174, convertito nella L. 7 dicembre 2012 n. 213;
  • la L. 24 dicembre 2012, n. 228;
  • il D.L. 14 gennaio 2013, n. 1, convertito con modificazioni dalla L. 1° febbraio 2013, n. 11;
  • il D.P.C.M. dell’8 febbraio 2013;
  • il D.L. 26 aprile 2013, n. 43, convertito con modificazioni nella L. 24 giugno 2013, n. 71;
  • l’art. 10, comma 4-bis del D.L. 14 agosto 2013, n. 93, come convertito nella L. 15 ottobre 2013, n. 119;
  • la L. 27 dicembre 2013, n. 147;
  • la L. 23 dicembre 2014, n. 190;
  • la nota del Comune di Stienta (Ro) prot. n. 4911 del 29 luglio 2015, acquisita al protocollo del Commissario delegato il 4 agosto 2015 al n. 318450;
  • la L. 28 dicembre 2015, n. 208;
  • il D.L. 30 dicembre 2015, n. 210, convertito con modificazioni nella L. 25 febbraio 2016, n. 21;
  • il D.Lvo 18 aprile 2016, n. 50;
  • le precedenti Ordinanze commissariali

DISPONE

ART. 1
(VALORE DELLE PREMESSE)

Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

ART. 2
(PRESA D’ATTO DELLA DETERMINAZIONE DEL COMUNE DI STIENTA)

È preso atto della Determinazione n. 99 del 29 aprile 2016 del Responsabile dell’Area Intercomunale 4 del Comune di Stienta (Ro), sopra richiamata, secondo quanto analiticamente riportato nell’Allegato A – Esito dell’attività istruttoria per intervento di riparazione, ripristino con miglioramento sismico e ricostruzione di immobile di edilizia abitativa , parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

ART. 3
(DETERMINAZIONE DELLA PERCENTUALE DI CONTRIBUTO RICONOSCIBILE)

È confermata, sulla base della disponibilità e compatibilità finanziaria, nella misura del 100% del contributo ammissibile, la percentuale di contributo riconoscibile al Signor Sgarbi Ambrogio (Cod. fiscale SGRMRG54L23I953T) nel Comune di Stienta (Ro), secondo le disposizioni di cui all’Ordinanza commissariale n. 5/2013 e s.m.i.

ART. 4
(AUTORIZZAZIONE AL COMUNE DI STIENTA)

Il Comune di Stienta (Ro), ai sensi dell’art. 8, comma 4 dell’Ordinanza commissariale n. 5/2013 e s.m.i., in relazione alla posizione del Signor Sgarbi Ambrogio (Cod. fiscale SGRMRG54L23I953T), può procedere all’adozione di specifico atto di nuova determinazione del contributo ammesso e alle relative notifiche al beneficiario, al Commissario delegato e all’Istituto di credito prescelto.

ART. 5
(NORMA DI RINVIO)

Per quanto non diversamente disposto dalla presente Ordinanza, restano ferme le disposizioni di cui alle Ordinanze commissariali n. 5/2013 e s.m.i., nonché quelle di cui alle Ordinanze commissariali n. 34/2014, n. 11/2015 e s.m.i. e n. 12/2015 e s.m.i.

ART. 6
(PUBBLICAZIONE)

La presente Ordinanza commissariale è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto e sul sito del Commissario delegato.

Il Commissario delegato Dott. Luca Zaia

(seguono allegati)

Ord_5_2016_All_A_332205.pdf

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