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Bur n. 103 del 28 ottobre 2016


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

AUTORITA' PORTUALE DI VENEZIA, VENEZIA

Estratto del Decreto del Responsabile dell'Ufficio per le Espropriazioni n. 1960 del 19 ottobre 2016

Deposito dell'indennità provvisoria non condivisa relativa ai beni interessati dal procedimento espropriativo dell'opera pubblica di adeguamento del Nodo Viario Malcontenta, prevista dall'Accordo di Programma per la gestione dei fanghi di dragaggio dei canali di grande navigazione e la riqualificazione ambientale, paesaggistica, idraulica e viabilistica dell'area di Venezia - Malcontenta - Marghera.

IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO PER LE ESPROPRIAZIONI

Premesso che
•    con decreto n. 1596 in data 4 novembre 2013, l'Autorità Portuale di Venezia ha determinato l’indennità provvisoria dei beni interessati dal procedi-mento espropriativo per la realizzazione dell’opera pubblica in og-getto specificata;
•    il suddetto provvedimento è stato notificato in data 14 novembre 2013 alla Sig.ra Paola Lorenzini, la qualeha comunicato in data 19.12.2013 di non condividere l’importo dell’indennizzo proposto in via provvisoria, invitando quest’Amministrazione a porre in essere gli incombenti previsti dal Testo Unico in materia di Espropriazioni per pubblica utilità, nei casi di non condivisione della suddetta indennità.
•    l’Autorità Portuale di Venezia ha proceduto in tal senso formulando istanza (prot. n. 545 del 16.01.2015) alla Commissione Provinciale per la determinazione dell’indennità definitiva di esproprio ex art. 21 comma 15 DPR n. 327/2001, ad oggi non riscontrata.
•    l’art. 20, comma 14, del testo unico n. 327/2001 in materia di espropriazione per pubblica utilità prevede che nella suddetta ipotesi l'autorità espropriante dispone il deposito presso la Ragioneria Territoriale dello Stato (Ufficio di Venezia), della somma senza le maggiorazioni di cui all'art. 45;
•    la suddetta disposizione aggiunge che, effettuato il deposito, l'autorità espropriante può emettere ed eseguire il decreto d'esproprio.
Tutto ciò premesso
 
DECRETA

il deposito presso la Ragioneria Territoriale dello Stato - Ufficio di Venezia della seguente somma a titolo di indennità provvisoria non condivisa per l’espropriazione dei sottoindicati immobili necessari per la realizzazione dell’opera di adeguamento del Nodo Viario Malcontenta, prevista dall’Accordo di Programma per la gestione dei fanghi di dragaggio dei canali di grande navigazione e la riqualificazione ambientale, paesaggistica, idraulica e viabilistica dell'area di Venezia - Malcontenta – Marghera:
-    importo euro 140.000,00, (€ centoquarantamila/00) dovuto a titolo di indennità provvisoria non condivisa, senza alcuna riduzione in quanto area legittimamente edificata e così individuata in catasto al Comune di Venezia: Catasto Terreni, Sezione H, Fg. 6, Map. 226, qualità: Ente Urbano - superficie interessata dall’espropriazione mq 340; Catasto Fabbricati Se-zione MC: Mapp. 226 subb. 1 (cat. A/5), 2 (cat. C/1), 3 (cat. C/2), 4 (cat. C/1) intestati catastalmente alla Sig.ra Lorenzini Paola.
Il presente procedimento di deposito è disciplinato dall’art. 26 del suddetto testo unico n. 327/2001.
La struttura responsabile del procedimento è l’Ufficio per le Espropriazioni.
Il responsabile del procedimento è il Dott. Giorgio Calzavara.
La Ragioneria Territoriale dello Stato - Ufficio di Venezia può provvedere al pagamento delle somme ricevute a titolo di indennità di espropriazione a seguito di dichiarazione con cui il proprietario assume ogni responsabilità in relazione a eventuali diritti dei terzi.
 

Il Responsabile dell'Ufficio per le Espropriazioni Dott. Giorgio Calzavara

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