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Bur n. 94 del 30 settembre 2016


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PER GLI INTERVENTI URGENTI IN FAVORE DELLE POPOLAZIONI COLPITE DAGLI EVENTI ALLUVIONALI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO NEI GIORNI DAL 10 AL 13 NOVEMBRE 2012

Ordinanza n. 3 del 9 settembre 2016

Ordinanza commissariale n. 3 del 4 giugno 2014 'Piano degli interventi urgenti in favore delle popolazioni e dei territori danneggiati dagli eventi calamitosi che hanno colpito il territorio della Regione Veneto nei giorni dal 10 al 13 novembre 2012' . Rimodulazione del Piano degli interventi approvato con Ordinanza commissariale n. 3 del 4 giugno 2014. Allegato E, righi 39 e 41. Comune di Santa Giustina (Bl).

IL COMMISSARIO DELEGATO

Premesso che:

  • con decreto n. 200 del 16 novembre 2012, il Presidente della Regione del Veneto, ai sensi dell’art. 106, c. 1, lett. a) della legge regionale 13 aprile 2001, n. 11, ha dichiarato lo stato di crisi in ordine agli eccezionali eventi alluvionali che hanno colpito il territorio della Regione del Veneto nei giorni dal 10 al 13 novembre 2012;
  • con nota prot. n. 532368 del 23 novembre 2012 il Presidente della Regione del Veneto ha richiesto, ai sensi della L. 24 febbraio 1992, n. 225 e ss.mm.ii. al Presidente del Consiglio dei Ministri la dichiarazione dello stato di emergenza unitamente ad un adeguato sostegno economico al fine di assicurare le necessarie operazioni di soccorso alle popolazioni colpite, avviare i primi interventi provvisionali necessari a garantire la pubblica incolumità, fronteggiare i danni subiti dal patrimonio pubblico e privato e per la ripresa delle normali condizioni di vita della popolazione;
  • ai sensi dell’art. 1, c. 548, della L. 24 dicembre 2012, n. 228, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (L. di stabilità 2013)” i Presidenti delle Regioni interessate dagli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio nazionale nel mese di novembre 2012 operano in qualità di Commissari delegati con i poteri e le modalità di cui al D.L. 6 giugno 2012, n. 74, convertito, con modificazioni, dalla L. 1 agosto 2012, n. 122;
  • il citato art. 1, c. 548, della L. 24 dicembre 2012, n. 228 dispone, inoltre, che il Fondo di cui all’art. 6, c. 1, del D.L. 3 maggio 1991, n. 142, convertito, con modificazioni, dalla L. 3 luglio 1991, n. 195, è incrementato nella misura di 250 milioni di euro per l’anno 2013, da destinare a interventi in conto capitale nelle Regioni e nei Comuni interessati dagli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio nazionale nel mese di novembre 2012, prevedendo altresì che le indicate risorse siano ripartite con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri su proposta dei Presidenti delle Regioni interessate;
  • nella seduta della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome del 7 febbraio 2013 è stato esaminato ed approvato il piano di riparto delle risorse di cui al punto precedente;
  • con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 marzo 2013, recante “Ripartizione delle risorse di cui all’art. 1, c. 548, della L. 24 dicembre 2012, n. 228”, le risorse individuate nella misura di 250 milioni di euro per l’anno 2013 dall’art. 1, c. 548, della L. 24 dicembre 2012, n. 228, per l’incremento del Fondo di cui all’art. 6, c. 1 del D.L. 3 maggio 1991, n. 142, convertito, con modificazioni, dalla L. 3 luglio 1991, n. 195, sono destinate a finanziare gli interventi in conto capitale nelle Regioni e nei Comuni interessati dagli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio nazionale nel mese di novembre 2012;
  • l’importo assegnato alla Regione del Veneto ai sensi del c. 548, art. 1, della L. 24 dicembre 2012, n. 228, originariamente previsto in euro 42.500.000 (DPCM 23/3/2013) è stato rimodulato ed erogato in euro 41.733.328,87 per effetto delle riduzioni lineari e degli accantonamenti di fondi disposti dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, sullo stanziamento complessivo;
  • i Commissari delegati sono incaricati della realizzazione degli interventi di cui al citato D.L. n. 74/2012, in particolare del coordinamento delle attività per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma del mese di maggio 2012 nelle Regioni di rispettiva competenza, operando con i poteri di cui all’art. 5, c. 2 della L. 24 febbraio 1992, n. 225 e con le deroghe alle disposizioni vigenti stabilite con deliberazione del Consiglio dei Ministri del 4 luglio 2012, adottata nelle forme di cui all’art. 5, c. 1 della citata legge;
  • l’art. 1, c. 5 del D.L. n. 74/2012 dispone che i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto possono avvalersi, per gli interventi, dei Sindaci dei Comuni e dei Presidenti delle Province interessate dagli eventi di cui trattasi;
  • l’art. 1, c. 5-bis del D.L. n. 74/2012, aggiunto dall’art. 11, c. 1, lett. a), n. 1) del D.L. 10 ottobre 2012, n. 174, convertito con modificazioni dalla L. 7 dicembre 2012, n. 213 ha previsto che i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, in qualità di Commissari delegati, possono delegare le funzioni loro attribuite ai Sindaci dei Comuni ed ai Presidenti delle Province nel cui rispettivo territorio sono da effettuarsi gli interventi. Nell’atto di delega devono essere richiamate le specifiche normative statali e regionali cui, ai sensi delle vigenti norme, è possibile derogare e gli eventuali limiti al potere di deroga;
  • l’art. 1 c. 4 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 marzo 2013 stabilisce che possano essere destinate alla concessione di contributi per interventi di ricostruzione ai privati ed alle imprese risorse nel limite massimo del venticinque per cento (25%) dell’importo assegnato a ciascuna Regione;
  • poiché le risorse finanziarie complessivamente disponibili per le finalità di cui all’art. 1, c. 548, della L. 24 dicembre 2012 e dell’art. 2, c. 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 marzo 2013 risultano pari a euro 41.733.328,87, si sarebbero potute destinare alla concessione di contributi per interventi di ricostruzione di immobili destinati ad uso abitativo o all’esercizio delle imprese euro 10.433.332,22;

Premesso altresì che:

  • con Ordinanza commissariale n. 3 del 4 giugno 2014 è stato adottato il Piano degli interventi urgenti in favore delle popolazioni e dei territori danneggiati dai suddetti eventi calamitosi, nell’ambito del quale sono state stabilite priorità, criteri di finanziamento degli interventi, percentuale di assegnazione di risorse commissariali e settori di intervento;
  • l’art. 2 di questa Ordinanza individua l’ordine di priorità e i criteri di finanziamento degli interventi approvati, stabilendo, al successivo articolo 3, la percentuale di  finanziamento a valere sulla contabilità commissariale pari al 100% dell’importo segnalato dalle amministrazioni interessate per gli importi complessivamente individuati all’art. 4 della medesima ordinanza n. 3 del 2014;
  • con Ordinanza commissariale n. 5 del 9 settembre 2014 è stato definito l’ambito della delega di funzioni attuata in favore dei Comuni e delle Province, in attuazione dell’art. 6 co. 2 e 3 dell’Ordinanza commissariale n. 3 del 2014, impegnando le relative risorse finanziarie;
  • in particolare, l’art. 4 dell’Ordinanza n. 5 del 2014 assegna euro 9.300.898,19 a favore dei soggetti delegati di cui alla colonna 1 dell’Allegato E dell’Ordinanza commissariale n. 3 del 2014, necessarie a dare copertura agli interventi rispettivamente indicati in detto Allegato e concernenti opere di difesa geologica e sulla viabilità carrabile urgenti per importo di danni segnalato maggiore o uguale a euro 15.000,00 e minore a euro 400.000,00.

Considerato che:

  • che la citata Ordinanza commissariale n. 3 del 4 giugno 2014, Allegato E, righi 39, 40 e 41 assegna al Comune di Santa Giustina (Bl) risorse finanziarie per la realizzazione di opere di difesa geologica e sulla viabilità carrabile urgenti, come di seguito dettagliato:

 

 

n.

 

Soggetto delegato

Soggetto realizzatore

Prov.

Località

Descrizione intervento

Importo (Euro)

39

COMUNE DI SANTA GIUSTINA

COMUNE DI SANTA GIUSTINA

BL

CALLIBAGO

FUORIUSCITA CORSO D'ACQUA - DANNEGGIAMENTO ARGINI E STRADA -

30.000,00

40

COMUNE DI SANTA GIUSTINA

COMUNE DI SANTA GIUSTINA

BL

DUSSANO

DANNEGGIAMENTO STRADA COMUNALE IMPRATICABILE

20.000,00

41

COMUNE DI SANTA GIUSTINA

COMUNE DI SANTA GIUSTINA

BL

SANTA MARGHERITA

SMOTTAMENTO FRANOSO A POCA DISTANZA DA ABITAZIONI - FATTE SEGNALAZIONI URGENTI A PROVINCIA E GENIO CIVILE PER VALUTARE COMPETENZE E TIPO DI INTERVENTO

30.000,00

TOTALE

 

80.000,00

 

  • con nota prot. n. 138282 del 8 aprile 2016 è stato avviato il monitoraggio sullo stato di attuazione degli interventi di cui agli Allegati C, D ed E dell’Ordinanza commissariale n. 3 del 2014, tramite l’invio di apposita scheda di riepilogo, con indicazioni operative circa la modalità di liquidazione dei contributi;
  • con nota pervenuta al protocollo regionale con n. 162036 del 27 aprile 2016 il Comune di Santa Giustina (Bl) inviava la scheda di monitoraggio, dando atto, per quanto concerne le modalità di attuazione degli interventi, che, stante l’urgenza di porre in protezione le abitazioni delle località minacciate da smottamenti franosi e dagli allagamenti verificatisi, i lavori individuati al rigo 41 dell’Allegato E all’Ordinanza commissariale n. 3 del 2014 sono  stati eseguiti a cura e spese del Servizio Forestale regionale di Belluno, sulla base del decreto del Dirigente regionale n. 451 del 12 settembre 2013, trasmesso con nota prot. n. 493951 del 14 novembre 2013;
  • per quanto riguarda l’intervento di cui al rigo 39 dell’Ordinanza n. 3 del 2014, con nota pervenuta al protocollo regionale con n. 267820 dell’11 luglio 2016 il Comune di Santa Giustina (Bl) chiedeva la devoluzione dei finanziamenti assegnati all’intervento di cui al rigo 41 dell’Allegato E all’Ordinanza commissariale n. 3 del 2014, alla realizzazione dell’intervento di cui al rigo 39 per il quale, come risulta dal progetto redatto dalla Provincia di Belluno a seguito di più approfondite valutazioni idrauliche, è previsto un maggior costo dell’opera, per il cui primo stralcio, volto a garantire la messa in sicurezza dell’abitato, è prevista una spesa di 118.471,20 euro;

Rilevato, inoltre, che:

  • l’intervento di cui all’Allegato E rigo 41 dell’Ordinanza commissariale n. 3 del 2014 risulta, in concreto, realizzato e concluso, con la definitiva messa in sicurezza dello smottamento franoso, a tutela dell’abitato interessato;
  • l’intervento di cui al rigo 40 dell’Allegato E all’Ordinanza commissariale n. 3 del 2014 verrà realizzato a cura del Comune di Santa Giustina (Bl) e finanziato con le risorse stanziate con la citata Ordinanza nell’importo massimo di 20 mila euro;
  • l’intervento individuato dal rigo 39 dell’Allegato E all’Ordinanza commissariale n. 3 del 2014 s’inserisce nell’ambito del progetto redatto dalla Provincia di Belluno, dell’importo previsto di euro 118.471,20 come sopra indicato, finanziato in parte qua, come dalla citata nota prot. n. 162036 del 27 aprile 2016 e prot. n. 267820 dell’11 luglio 2016, con risorse stanziate dal Comune di Santa Giustina (Bl), dalla Provincia di Belluno e dall’Unione Montana Feltrina;

Rilevato, inoltre, che

  • l’art. 11 della stessa Ordinanza stabilisce che, all’esito della definitiva e asseverata valutazione dei danni, il Piano degli interventi può essere rimodulato con variazione delle assegnazione delle risorse commissariali, nell’ambito di quanto nella disponibilità del Commissario delegato per l’attuazione degli ulteriori interventi non finanziati;

Considerato altresì che

  • l’assegnazione del contributo stanziato per la realizzazione dell’intervento di cui al rigo 41 dell’Allegato E all’Ordinanza commissariale n. 3 del 2014 alla realizzazione dell’intervento di cui al rigo 39 del medesimo Allegato, non comporta modifica sostanziale rispetto al finanziamento complessivamente stanziato al Comune di Santa Giustina (Bl), e pari a complessivi 80 mila euro;  

Ritenuto, pertanto:

  • di accertare una disponibilità di 30 mila euro nell’ambito dell’assegnazione economica stanziata per la realizzazione dell’intervento di cui al rigo 41 dell’Ordinanza commissariale n. 3 del 2014, la quale risulta pertanto nella disponibilità del Commissario delegato;
  • di accertare, all’esito della valutazione e rendicontazione dei danni segnalati, che l’importo finanziario necessario alla realizzazione dell’intervento di cui al rigo 39 dell’Allegato E dell’Ordinanza commissariale n. 3 del 2014, è superiore rispetto alle assegnazioni economiche per esso originariamente previste, in ragione di quanto sopra specificato, in quanto di valore complessivo di 118.471,20 euro;
  • di poter procedere ad una modifica del Piano degli interventi assegnando le somme disponibili, come sopra accertate, alla realizzazione dell’intervento di cui al rigo 39 dell’Allegato E dell’Ordinanza commissariale n. 3 del 2014, dell’importo complessivo di euro 60 mila;
  • di rimodulare i contributi complessivamente assegnati al Comune di Santa Giustina (Bl), per l’importo complessivo di 80 mila euro, come di seguito indicato:

 

 

n.

 

Soggetto delegato

Soggetto realizzatore

Prov.

Località

Descrizione intervento

Importo (Euro)

39

COMUNE DI SANTA GIUSTINA

COMUNE DI SANTA GIUSTINA

BL

CALLIBAGO

FUORIUSCITA CORSO D'ACQUA - DANNEGGIAMENTO ARGINI E STRADA -

60.000,00

40

COMUNE DI SANTA GIUSTINA

COMUNE DI SANTA GIUSTINA

BL

DUSSANO

DANNEGGIAMENTO STRADA COMUNALE IMPRATICABILE

20.000,00

TOTALE

 

80.000,00

 

Visti:

  • la L. 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modificazioni e integrazioni;
  • il D.L. 6 giugno 2012, n. 74, convertito, con modificazioni, nella L. 1 agosto 2012, n. 122;
  • il D.P.C.M. del 4 luglio 2012;
  • il D.P.C.M. del 16 ottobre 2012;
  • il verbale della seduta della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome del 7 febbraio 2013;
  • il D.P.C.M. dell’8 febbraio 2013;
  • il D.P.C.M. del 23 marzo 2013;
  • la L. 27 dicembre 2013, n. 147;
  • il D.P.C.M. del 12 febbraio 2014;
  • i precedenti provvedimenti commissariali.

DISPONE

Art. 1
(Valore delle premesse)

  1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Art. 2
(Presa d’atto delle precedenti ordinanze commissariali)

  1. Ai fini della presente rimodulazione degli interventi urgenti in favore delle popolazioni e dei territori danneggiati dagli eventi calamitosi che hanno colpito il territorio della Regione Veneto nei giorni dal 10 al 13 novembre 2012 è preso atto delle precedenti Ordinanze commissariali, ed in particolare n. 2 del 11 marzo 2014, n. 3 del 4 giugno 2014, n. 5 del 9 settembre 2014.

Art. 3
(accertamento della disponibilità economica)

  1. E’ accertata una disponibilità economica, nell’ambito di quanto complessivamente assegnato al Comune di Santa Giustina (Bl), per euro 30.000,00, derivante dalla mancata spesa relativa all’intervento di cui al rigo 41 dell’Allegato E all’Ordinanza commissariale n. 3 del 2014.

Art. 4
(Accertamento dei fabbisogni)

  1. E’ accertato un fabbisogno finanziario per la realizzazione dell’intervento di cui al rigo 39 dell’Allegato E dell’Ordinanza commissariale n. 3 del 2014 pari ad euro 60.000,00, necessario alla realizzazione del primo stralcio funzionale, dell’importo complessivo di 118.471,20 euro, cofinanziato dalla Provincia di Belluno, dal Comune di Santa Giustina (Bl) e dall’Unione Montana Feltrina.

Art. 5
(Rimodulazione degli interventi urgenti)

  1. E’ approvata la rimodulazione degli interventi da realizzarsi nel territorio del Comune di Santa Giustina (Bl), come indicati nell’Ordinanza commissariale n. 3 del 4 giugno 2014, Allegato E, righi 39 e 41, con utilizzo della disponibilità accertata al precedente art. 3, per la realizzazione dell’intervento di cui al rigo 39 dell’Allegato E dell’Ordinanza commissariale n. 3 del 2014, di talché i contributi complessivamente assegnati al comune di Santa Giustina (Bl) risultano, comunque d’importo complessivo pari ad euro 80.000,00, come di seguito indicato:

 

 

n.

 

Soggetto delegato

Soggetto realizzatore

Prov.

Località

Descrizione intervento

Importo
(Euro)

39

COMUNE DI SANTA GIUSTINA

COMUNE DI SANTA GIUSTINA

BL

CALLIBAGO

FUORIUSCITA CORSO D'ACQUA - DANNEGGIAMENTO ARGINI E STRADA -

60.000,00

40

COMUNE DI SANTA GIUSTINA

COMUNE DI SANTA GIUSTINA

BL

DUSSANO

DANNEGGIAMENTO STRADA COMUNALE IMPRATICABILE

20.000,00

TOTALE

 

80.000,00

 

Art. 6
(Norma di rinvio)

  1. È fatta salva la facoltà di apportare, con successivi provvedimenti commissariali, nuove e ulteriori rimodulazioni al Piano degli interventi urgenti in favore delle popolazioni e dei territori danneggiati dagli eventi calamitosi che hanno colpito il territorio della Regione Veneto nei giorni dal 10 al 13 novembre 2012, con variazione delle assegnazione delle risorse commissariali, nell’ambito di quanto nella disponibilità del Commissario delegato anche per l’attuazione degli ulteriori interventi non finanziati.

Art. 7
(Pubblicazione)

  1. La presente Ordinanza commissariale è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto e all’apposita sezione dedicata nell’area delle Gestioni Commissariali e Post Emergenziali.

Il Commissario delegato Dott. Luca Zaia

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