Bur n. 94 del 30 settembre 2016

Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

CONSORZIO DI BONIFICA "ACQUE RISORGIVE", VENEZIA

Estratto ordinanza n. 287 protocollo n. 14685 del 19 settembre 2016

"Lavori di prosecuzione del ripristino delle erosioni di sponda ed arginali lungo il Fiume Zero nei Comuni di Vedelago, Resana e Piombino Dese - secondo stralcio" [p. 206/2]. Espropriazione per pubblica utilità. Ordinanza di pagamento diretto della quota del saldo della indennità di espropriazione (ai sensi e per gli effetti dell'art. 22 DPR n. 327/01).

IL CAPO UFFICIO CATASTO ESPROPRI

omissis

ORDINA

Art. 1) ai sensi dell'art. 20 comma 8 ed art. 26 DPR n. 327/2001, il pagamento diretto per complessivi €. 14.606,95= (quattordicimilaseicentosei/95) a favore della ditta “FRANCO MARINO nato a RESANA il 22/09/1942, c.f. FRNMRN42P22H238I”, della quota di saldo dell’indennità offerta e dichiaratamente accettata per l’espropriazione degli immobili siti nel territorio del Comune di Piombino Dese (PD) e Resana (TV);

omissis

Art. 3) di dare immediata notizia del presente provvedimento, ai sensi dell'art. 26.7 D.P.R. n.327/2001, a chi risulti titolare di un diritto e di provvedere alla pubblicazione per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto. Il presente provvedimento diverrà esecutivo nel termine di trenta giorni dal compimento delle predette formalità se non è proposta dai terzi la opposizione per l'ammontare della indennità, a norma dell'art.  26.8 D.P.R. n. 327/2001;

omissis

Il Capo Ufficio Catasto Espropri p.a. Denis Buoso

Torna indietro