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Bur n. 75 del 05 agosto 2016


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

ACQUE VERONESI SCARL, VERONA

Decreto n. 4/16 del Dirigente Ufficio Espropri del 16 giugno 2016

Asservimento per pubblica utilità degli immobili necessari per la realizzazione di opere di "adeguamento ed estensione reti fognarie ed acquedottistiche nel comune di Fumane". Codice AATO: B.1-A-75+B.4-C-10 (stralcio).

IL DIRIGENTE

 - RICHIAMATA la deliberazione n. 1 del 4 febbraio 2006 ,esecutiva, con la quale l'Assemblea dell'Autorità di Ambito Veronese ha affidato la gestione del servizio idrico integrato per i comuni dell'area gestionale "Veronese" alla società Acque Veronesi Scarl;

- RICHIAMATA la Convenzione per la gestione del servizio idrico integrato stipulato tra l'Autorità d'Ambito Veronese e la società Acque Veronesi scarl in data 15 febbraio 2006;

- PRESO ATTO che le opere in oggetto risultano inserite e conformi alla pianificazione triennale di Acque Veronesi al codice 93125100 dell'allegato 1c al piano Operativo Triennale 2011-2013 approvato con Deliberazione dell'Assemblea d'Ambito n. 4 del 15.06.2011 e inserite e conformi alla pianificazione triennale di Acque Veronesi al codice 93125100 dell'allegato 1c al piano Operativo Triennale 2012-2014 approvato con deliberazione dell'Assemblea d'Ambito n. 8 del 20.12.2011;

- CONSIDERATO che con Deliberazione del Consiglio di Amministrazione di AATO Veronese (ora Consiglio di Bacino Veronese) n. 34 del 15/09/2011, approvando il Progetto Preliminare dell'opera in oggetto, ha espressamente costituito delega specifica ad Acque Veronesi scarl per tutte le attività espropriative necessarie per la realizzazione dell'intervento;

- ACCERTATO che la pubblica utilità è stata dichiarata con Determinazione n. 64, in data 20.08.2012, con l' approvazione del Progetto Definitivo da parte di AATO Veronese;

- CONSIDERATO che è stata eseguita l'immissione nel possesso degli immobili da occupare temporaneamente, ai sensi dell'art. 49 del D.P.R. n. 327/2001 e successive modificazioni, per l'esecuzione dei lavori e che i lavori stessi sono stati regolarmente completati;

- CONSIDERATO che, nel termine di legge assegnato, le ditte proprietarie degli immobili da asservire hanno accettato l'indennità offerta e convenuto l'accordo volontario di asservimento;

- VISTE le quietanze di pagamento dell'indennità di asservimento accettate: 

- Ditta Adamoli Lucia mandato di pagamento a mezzo assegno circolare n. 1900207436-10 del 14.04.2016 con ricevuta di quietanza del 18.04.2016; - Ditta Antolini Daniele mandato di pagamento a mezzo bonifico bancario del 28.04.2016; - Ditta Antolini Fiorenzo mandato di pagamento a mezzo bonifico bancario del 28.04.2016. - Ditta Rossetti Barbara mandato di pagamento a mezzo assegno circolare n. 3900177440-03 del 15.04.2016 con ricevuta di quietanza del 28.04.2016 - Ditta Lonardi Milena - Zanotti Damiano mandato di pagamento a mezzo assegno circolare n. 1900207438-12 del 15.04.2016 con ricevuta di quietanza del 20.04.2016 - Ditta Metafili di Platano Luigi mandato di pagamento a mezzo assegno circolare n. 1900207437-11 del 15.04.2016 con ricevuta di quietanza del 19.04.2016 - Ditta Zivelonghi Ceradini Giannantonio mandato di pagamento a mezzo bonifico bancario del 25.05.2016 - Ditta Zorzi Stefano mandato di pagamento a mezzo bonifico bancario del 29.04.2016

- VISTO il D.P.R. n. 327/2001e successive modificazioni;

- RICHIAMATA la struttura organizzativa aziendale con la quale è stato istituito l'ufficio per le espropriazioni e nominato il relativo dirigente (Direttore Tecnico);

DECRETA

Art. 1 Sono asserviti, con le limitazioni ed i gravami specificati al successivo articolo 2, a favore di Acque Veronesi scarl, gli immobili occorrenti per la realizzazione di opere di "adeguamento ed estensione reti fognarie ed acquedottistiche nel comune di Fumane" come di seguito: N. Identificazione catastale Partita e ditta proprietaria Comune Foglio Particelle Superficie asservita (mq) Importo corrisposto per servitù permanente(Euro) 1 Zorzi Stefano Fumane C.T. 11 15/16 225/174 154,97 (Breonio) 2 Antolini Daniele Fumane C.T.11 32/35/45/ 60/78/30/60/108 344,42 (Breonio) 46/31 3 Metafili di Platano Luigi Fumane C.T.11 36 51 70,32 & C (Breonio) 4 Antolini Fiorenzo Fumane C.T.11 47 75 29,13 (Breonio) 5 Zivelonghi Ceradini Fumane C.T.11 11/417 60/60 106,03 Giannantonio (Breonio) 6 Rossetti Barbara Fumane C.F. 32 754 sub 4 90 396,00 (Breonio) 7 Lonardi Milena Fumane C.T.32 1218 90 124,09 Zanotti Damiano (Breonio) 8 Adamoli lucia Fumane C.T. 8 312/314 249/63 223,94 (Breonio)

Art. 2 L'imposizione di servitù prevede a carico dei fondi, come individuati al precedente articolo, le seguenti prescrizioni e limitazioni del diritto di proprietà: - Consentita l'ordinaria coltivazione all'interno della fascia di rispetto - Divieto di costruzione all'interno della fascia di rispetto di qualsiasi manufatto e piantagione di alberi ad alto fusto etc.. - Diritto di passo solo per manutenzioni straordinarie con pagamento di eventuali danni - Distanza minima di m. 1,50 da rispettare dal centro della condotta per la costruzione di manufatti. Limitatamente al progr. N. 6 le seguenti prescrizioni e limitazioni del diritto di proprietà: - Consentita l'ordinaria coltivazione all'interno della fascia di rispetto - Diritto di passo solo per manutenzioni straordinarie con pagamento di eventuali danni

Art. 3 Il presente decreto, a cura e spese di Acque Veronesi scarl sarà notificato ai relativi proprietari espropriati e trascritto, in termini d'urgenza, presso il competente Ufficio dei Registri Immobiliari. Un estratto del presente decreto è trasmesso entro cinque giorni per la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto, nel cui territorio si trova il bene. L'opposizione del terzo è proponibile entro i trenta giorni successivi alla pubblicazione dell'estratto.

Art. 4 Contro il presente provvedimento è possibile ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale di Venezia, entro il termine di sessanta giorni, decorrenti dalla data di notifica del presente provvedimento. In alternativa al ricorso giurisdizionale, è possibile presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro il termine di centoventi giorni, decorrenti dalla data di notifica richiamata.

Dirigente Ufficio Espropri ing. Giovanni Sala

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