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Bur n. 71 del 22 luglio 2016


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

PROVINCIA DI VICENZA

Determinazione n. 454 del 28 giugno 2016

Servizio Gestione Demanio e Patrimonio Immobiliare Espropri. Procedimento espropriativo relativo al Rifacimento Metanodotto Brogliano - Schio DN 250 (10") DP 24 bar e Allacciamenti Linee derivate nei Comuni di Cornedo Vicentino, Malo, Monte di Malo, San Vito di Leguzzano e Schio. Istante Società Snam Rete Gas S.P.A. Ordine di liquidazione dell'indennità di asservimento condivisa ai sensi e per gli effetti dell'art. 22 comma 3 del DPR 08.06.2001 n. 327 (testo unico delle disposizione legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità), e successive modificazioni ed integrazioni. Ditta catastale n. 6 Malo: Casatto Maria Nella.

Il Dirigente

Premesso che con istanza pervenuta in data 31/05/2013 al prot. n. 40224 della Provincia di Vicenza, la Società Snam Rete Gas - Progetto Nord Orientale ha chiesto, ai sensi dell'art 52 sexies del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. e dell'art. 44 della L.R. 13.04.2001 n. 11 e s.m.i., l'autorizzazione alla costruzione ed all’esercizio del “Rifacimento metanodotto Brogliano - Schio DN 250 (10”) DP24 bar e allacciamenti linee derivate” con accertamento di conformità urbanistica, apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e approvazione del progetto definitivo con contestuale dichiarazione di pubblica utilità, nei Comuni di Cornedo Vicentino, Malo, Monte di Malo, San Vito di Leguzzano e Schio;

Considerato che l'avviso di avvio delle procedure ai sensi degli artt. 11 e 16 del D.P.R. n.327/01 è stato pubblicato in data 26/05/2014 su “Il Giornale di Vicenza” e “Corriere della Sera” e all'albo pretorio dei Comuni interessati;

Dato atto che con determinazione dirigenziale n. 243 del 30/04/2015 è stato approvato il progetto definitivo dell’opera denominata “Rifacimento metanodotto Brogliano-Schio DN 250 (10”) e allacciamenti linee derivate” nei Comuni di Cornedo Vicentino, Malo, Monte di Malo, San Vito di Leguzzano e Schio, redatto dalla Soc. Snam Rete Gas;

Ritenuto che, con tale provvedimento, è stata accertata la conformità urbanistica dell’opera, è stato apposto il vincolo preordinato all’esproprio finalizzato all'asservimento, ed è stata dichiarata la pubblica utilità dell'opera;

Considerato che Snam Rete Gas ha indicato la misura dell’indennità per l’asservimento da corrispondere ai proprietari dei fondi, conformemente a quanto previsto dall’art. 44 del D.P.R. n.327/2001, e la misura dell’indennità per occupazione temporanea, come da piano particellare allegato alla nota prot. NOR/2185/GAD del 20/08/2015 con la quale ha presentato istanza alla Provincia di Vicenza per l’emissione del decreto di imposizione di servitù, con procedura ex artt. 22 e 52 octies del D.P.R. n. 327/2001, a carico dei fondi interessati dalla realizzazione dell’opera di cui trattasi;

Rilevato che:

- la Società Snam Rete Gas ha provveduto in data 10/06/2015 ai sensi e per gli effetti dell’art. 52 quater, comma 7 e dell'art. 17, comma 2 del D.P.R. n. 327/2001, a dare notizia alla ditta interessata della data in cui è diventato efficace l’atto che ha approvato il progetto definitivo e della facoltà di prendere visione della relativa documentazione;

- con la medesima nota ha comunicato l’avvio della procedura di competenza della Provincia di Vicenza di occupazione e asservimento coattivi del terreno interessato dall'intervento in oggetto;

Richiamato il provvedimento dirigenziale n. 816 del 30/11/2015 che ha disposto la costituzione di un diritto di servitù di metanodotto a favore della Società Snam Rete Gas ai sensi di quanto disposto dall'art 22 e art. 52 octies del DPR 327/2001 a carico dell'immobile censito catastalmente in Comune di Malo al fog. 1 mapp. n. 215 di proprietà dei sigg. Casatto Carla Lucia nata a San Vito di Leguzzano (VI) il 25/05/1969 C.F. CSTCLL69E65I401T (per 2/9); Casatto Giuseppe nato a San Vito di Leguzzano (VI) il 22/05/1963 C.F. CSTGPP63E22I401I (per 2/9); Casatto Maria Nella nata a San Vito di Leguzzano (VI) il 30/05/1961 C.F. CSTMNL61E70I401A (per 2/9) e Pozzolo Pia nata a Mira (VE) il 08/06/1934 C.F. PZZPIA34H48F229N (per 3/9), e ha determinato in via provvisoria l'indennità di asservimento e di occupazione temporanea da corrispondere ai proprietari, che è stato notificato nelle forme degli atti processuali civili;

Preso atto dell’immissione in possesso avvenuta in data 14 gennaio 2016, e che in detta sede si è proceduto a redigere lo stato di consistenza del bene occupato contestualmente al verbale di immissione in possesso, ai sensi e per gli effetti dell’art. 24 del D.P.R. n. 327/2001;

Dato atto che nei trenta giorni successivi alla data di immissione in possesso i comproprietari indicati hanno manifestato la volontà di condividere l'indennità di asservimento determinata con contestuale dichiarazione di assenza di diritti di terzi sul bene, nonché hanno fatto pervenire la documentazione attestante la piena e libera proprietà del bene, depositando la documentazione prevista dall’art. 20, comma 8 del D.P.R. n. 327/2001;

Considerato che la sig.ra Pozzolo Pia ha accettato l'indennità di asservimento e di occupazione temporanea determinate anche in qualità di tutore di Casatto Maria Nella ma che ai sensi dell'art.31 del DPR 327/2001 i tutori “devono chiedere l'approvazione del tribunale civile per la determinazione consensuale o per l'accettazione dell'indennità offerta dal promotore dell'espropriazione, ovvero per la conclusione dell'accordo di cessione”;

Dato atto quindi che con provvedimento dirigenziale n. 264 del 31/03/2016 è stato ordinato alla Società Snam Rete Gas di disporre il deposito della quota parte dell'indennità di asservimento e di occupazione temporanea spettante alla Sig.ra Casatto Maria Nella per una somma complessiva pari € 89,30;

Ritenuto che con nota pervenuta in data 31/05/2016, Ns. prot. n. 38568 del 06/06/2016, la tutrice ha trasmesso l'autorizzazione del Tribunale civile all'accettazione e la contestuale richiesta di svincolo dell'indennità depositata;

Visto che con comunicazione prot. n. 39891 del 10/06/2016 la Provincia di Vicenza ha chiesto alla Società Snam Rete Gas se il deposito era già stato effettuato e in caso contrario di voler sospendere lo stesso in considerazione dell'autorizzazione alla riscossione trasmessa da parte della tutrice;

Dato atto che con nota prot. n. 1282 del 14/06/2016, pervenuta al prot. n. 42446 del 21/06/2016, la Società Snam Rete Gas ha comunicato di non aver ancora provveduto al deposito dell'indennità spettante alla sig.ra Casatto Maria Nella;

Ritenuto pertanto di corrispondere alla tutrice la quota parte spettante alla sig.ra Casatto Maria Nella dell’indennità di asservimento condivisa, ai sensi dell'art. 22, comma 3 del D.P.R. n.327/01, nella misura sotto indicata;

Visto che gli oneri espropriativi quantificati con il presente provvedimento sono a diretto carico del beneficiario dell'asservimento - Società Snam Rete Gas - e verranno pagati dalla stessa ai proprietari e interessati previa acquisizione dei prescritti provvedimenti dell'autorità espropriante - Provincia di Vicenza;

Visto il D.P.R. 08.06.2001 n. 327;

Viste le L.R. n. 27 del 07/11/2003 e n. 5 del 13/03/2009;

Visti gli artt. 151 comma 4 e 107 del D.Lgs. n. 267/2000;

Vista la Deliberazione del Consiglio Provinciale n.10 del 19/02/2015, con la quale è stato approvato il Bilancio di Previsione 2015 e Pluriennale 2015-2017;

DETERMINA

1. di dare atto che l'indennità di asservimento e l'indennità di occupazione temporanea e danni a corpo, determinate in via di urgenza ai sensi dell’art. 22 del D.P.R. n. 327/2001, da liquidare alla tutrice a seguito della condivisione delle stesse, risultano essere pari alla somma di € 89,30 complessiva così determinata:

Indennità complessiva da liquidare: € 89,30 (pari a 2/9 di € 401,86)=
Catasto Terreni del Comune di Malo, Fog. 1 mappale 215
mq 263 di superficie asservita con indennità pari a € 289,00
mq 114 di superficie occupata per 24 mesi con indennità di occupazione temporanea e danni a corpo pari a € 112,86

a favore della ditta:

Pozzolo Pia nata a Mira (VE) il 08/06/1934 C.F. PZZPIA34H48F229N in qualità di tutrice di Casatto Maria Nella nata a San Vito di Leguzzano (VI) il 30/05/1961 C.F.CSTMNL61E70I401A (proprietà per 2/9);

2. di ordinare alla Società Snam Rete Gas Spa di disporre, ai sensi dell’art. 22 comma 3 del D.P.R. n. 327/2001, il pagamento delle indennità come sopra determinate;

3. Di dare atto che ai sensi dell’articolo 35 del D.P.R. n. 327/2001 la somma di cui è disposta la liquidazione non è soggetta alla ritenuta del 20% a titolo di imposta;

4. Del presente provvedimento verrà data comunicazione alla ditta proprietaria mediante raccomandata A.R. e alla Società Snam Rete Gas mediante P.E.C

5. Di attestare che il presente provvedimento non comporta spese, minori entrate, né riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico - finanziaria o sul patrimonio della Provincia (ai sensi dell'art. 49 del T.U.E.L. come modificato dal D.L. n. 174/12).

6. Di dare atto che al presente provvedimento sarà data esecuzione ad avvenuta pubblicazione all'albo pretorio on line.

Il presente provvedimento rispetta il termine previsto dal Regolamento sui procedimenti amministrativi di competenza della Provincia di Vicenza (Deliberazione di Consiglio n. 37/2013) che è di 10 anni (ID PROC. N. 742).

Bazzan Caterina

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