Bur n. 63 del 01 luglio 2016

Materia: Urbanistica

PROVINCIA DI VERONA

Deliberazione del Presidente n. 79 del 15 giugno 2016

Approvazione della seconda variante al Piano di assetto del territorio del Comune di Costermano ai sensi dell'articolo 14 della legge regionale Veneto n. 11/2004.

visti:
- la legge 7 aprile 2014, n. 56, recante “Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni” (c.d. Legge Delrio), in particolare, l’art. 1, comma 55, sulle competenze del Presidente;
- il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, e in particolare l’articolo 20, che assegna alla Provincia competenze in materia di programmazione e pianificazione;
- lo Statuto provinciale e in particolare l'articolo 32 comma 4, relativo alle competenze del Presidente derivanti dalle pregresse competenze spettanti alla Giunta;

preso atto che:
- con deliberazione della Giunta Regionale n. 236 del 3 marzo 2015, la Regione ha approvato il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale di questa  Provincia;
- a partire dal 4 marzo 2015, le competenze urbanistiche sono quindi trasferite alla Provincia, per effetto dell'articolo 48, comma 4, prima proposizione, della  legge regionale 23 aprile 2004, n. 11, di seguito denominata “legge regionale urbanistica”;

dato atto che:
- con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 34 del 1 luglio 2015 é stato approvato il Regolamento per la Valutazione Tecnica Provinciale (VTP) ed istituzione del Comitato Tecnico Provinciale (CTP), finalizzato alla definizione della procedura di VTP per effetto del trasferimento delle competenze urbanistiche in capo alla Provincia;
- con decreto del Presidente n. 55 del 23 luglio 2015 é stato istituto il CTP di ausilio alla formazione della VTP, espressa dalla dirigente del servizio urbanistica sui provvedimenti del Presidente che attengono all'esercizio delle funzioni e dei compiti attribuiti all'ente in materia di pianificazione territoriale e di pianificazione comunque incidente sul governo del territorio;

vista la legge regionale n. 11 del 23 aprile 2004 “Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio” e successive modifiche, e in particolare l'articolo 14 relativo al procedimento di formazione, efficacia e varianti del piano di assetto del territorio;

visto l'allegato B alla deliberazione di giunta regionale 791/2009 “Adeguamento delle procedure di Valutazione Ambientale Strategica a seguito della modifica alla Parte Seconda del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152, cd. "Codice Ambiente", apportata dal D.Lgs. 16 gennaio 2008, n. 4. Indicazioni metodologiche e procedurali”;
premesso che il Comune di Costermano:
- ha approvato il primo PAT in Conferenza di servizi del 18 dicembre 2012, ratificata con deliberazione di giunta regionale 4 il 9 gennaio 2013, e dal 3 febbraio 2016 il vigente Piano Regolatore Generale, approvato con deliberazione di giunta regionale  in data 14 giugno 1995, successivamente modificato, è diventato il Piano degli Interventi per le parti compatibili con il PAT;
- la prima Variante al PAT di Costermano è stata approvata  con deliberazione di giunta regionale 886 del 13 luglio 2015;premesso che il Comune di Costermano:
- con lettera n. 9307 del 27 novembre 2015 acquisita al protocollo provinciale n. 103248 il 27 novembre 2015, ha depositato presso la Provincia la seconda Variante al Piano di assetto del territorio adottata ai sensi dell'art. 14 della legge regionale 11/2004 con deliberazione di Consiglio comunale n. 41 del 19 novembre 2015, nella quale sono elencati gli elaborati costituenti la variante;
- con lettera n. 2144 del 24 marzo 2016 acquisita al protocollo provinciale al n. 25424 il 24 marzo 2016, ha trasmesso alla Provincia la documentazione inerente i provvedimenti assunti dal Comune prima e dopo l'adozione della citata seconda Variante al PAT, compresa la deliberazione di consiglio comunale n. 8 del 4 febbraio 2016 di esame delle osservazioni pervenute e relative controdeduzioni;

preso atto che l'articolo 14 commi 6 e 7 della citata legge regionale 11/2004 dispone che la giunta provinciale (ora il Presidente) approvi il Piano decidendo sulle osservazioni presentate e introducendo d’ufficio le modifiche necessarie ad assicurare:
a) la compatibilità del Piano con il PTRC e con il PTCP;
b) la coerenza delle scelte di assetto e sviluppo del territorio rispetto al quadro conoscitivo elaborato;
c) la tutela delle invarianti di natura paesaggistica, ambientale, storico-monumentale e architettonica.
Qualora la giunta provinciale (ora il Presidente) rilevi l’incompletezza del quadro conoscitivo, non integrabile ai sensi del comma 5, oppure che il Piano necessiti del coordinamento territoriale di cui all’articolo 16 in conformità alle previsioni del PTRC o del PTCP, lo restituisce al Comune indicando le necessarie integrazioni al quadro conoscitivo, o l’ambito cui riferire il Piano di assetto del territorio intercomunale (PATI);

vista la Valutazione Tecnica Provinciale n. 12 in data 18 maggio 2016 espressa dalla dirigente del servizio urbanistica, sull'approvazione della seconda variante al PAT con l'introduzione di modifiche d'ufficio, di cui alcune necessarie per assicurare la compatibilità del Piano con il PTRC e con il PTCP, ai sensi dell'articolo 14 comma 6 lettera a) ed altre necessarie per assicurare la coerenza delle scelte di assetto e sviluppo del territorio rispetto al quadro conoscitivo elaborato, ai sensi dell'articolo 14 comma 6 lettera b); ;

ritenuto di condividere le conclusioni della stessa Valutazione Tecnica Provinciale;

delibera

1) di approvare il progetto della seconda variante al Piano di assetto del territorio del Comune di Costermano (VR) ai sensi dell'articolo 14 comma 6 della legge regionale Veneto n. 11/2004, con le modifiche d'ufficio contenute nella Valutazione Tecnica Provinciale n. 11 del 18 maggio 2016 allegata al presente provvedimento sotto la lettera A) che ha fatto proprio il parere del Comitato Tecnico Provinciale n. 11 espresso nello stesso giorno, allegato sotto il n. 1) alla Valutazione Tecnica Provinciale, entrambi parti integranti del presente provvedimento;

2) di approvare il Rapporto ambientale e la Sintesi non tecnica ai sensi dell'articolo 14 comma 7 della legge regionale urbanistica, con gli adeguamenti derivanti dal recepimento delle modifiche d'ufficio introdotte;

3) di richiedere al Comune di Costermano:
- l'adeguamento degli elaborati interessati dalle modifiche d'ufficio e di trasmettere alla Provincia l'attestazione del relativo adeguamento al presente provvedimento della Provincia;
- la trasmissione al Servizio urbanistica del Piano aggiornato, completo del Quadro conoscitivo;

4) di incaricare il Servizio programmazione, controllo, amministrazione dell'area programmazione e sviluppo del territorio della pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Veneto del presente provvedimento;

5) di disporre che il PAT approvato e tutta la documentazione oggetto di istruttoria sia in visione presso  l'ufficio tecnico del Comune interessato e presso l'ufficio urbanistica della Provincia in Via Franceschine, 10, ai sensi dell'articolo 17 del D.lgs 152/2006 e successive modifiche.

Il Presidente Antonio Pastorello

(seguono allegati)

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