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Bur n. 56 del 10 giugno 2016


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

VENETO STRADE SPA, VENEZIA

Decreto di esproprio n. 515/2016 del 26 maggio 2016

Int. 22 - "Variante della S.R. 245 "Castellana" nel tratto tra Resana (S.R. 307) e Castelfranco Veneto".

Premesso:

-  Che ai sensi del D.L.vo n. 112/98 e del relativo D.P.C.M. in data 21.02.2000, delle L.R. 13.04.2001, n. 11 e L.R. n. 29/2001, la Giunta Regionale è stata autorizzata a costituire una società di capitali a prevalente partecipazione pubblica che abbia ad oggetto la progettazione, l’esecuzione, la manutenzione, la gestione e la vigilanza di reti stradali.

-  Che in data 21.12.2001 si è costituita la società Veneto Strade S.p.A..

-  Che in data 20/12/2002  è stato sottoscritto tra le parti atto di concessione con il quale la Regione del Veneto  affida a  Veneto Strade S.p.A. la progettazione, esecuzione, manutenzione, gestione e vigilanza delle reti stradali di interesse regionale.

-  Che la società Veneto Strade S.p.A. a seguito degli atti di concessione stipulati con la Regione Veneto e le Province del Veneto è concessionaria della strada oggetto di intervento.

-  Che a seguito dell’atto aggiuntivo all’originaria concessione stipulata in data 20/12/2002 tra Regione Veneto e Veneto Strade S.p.A., registrato in data in data 10 gennaio 2012 – atti privati n. 216 – sono stati ribaditi e precisati i poteri e le funzioni concessi a Veneto Strade S.p.A. in materia espropriativa.

-  Che in virtù degli atti di concessione sopra richiamati, Veneto Strade S.p.A. è Autorità competente all’emanazione di tutti gli atti del procedimento espropriativo che si renda necessario, così come previsto dal 1° comma dell’art. 6 del D.P.R. 327/01 e s.m. e i.;

Visto l’atto, prot. n° 8724/07 del 21/05/2007 – INT. 22 PTR 2002/04, con il quale l’Amministratore Delegato della società Veneto Strade S.p.A. ing. Silvano Vernizzi ha approvato il progetto definitivo relativo ai lavori di “Variante della S.R. 245 “Castellana” nel tratto tra Resana (S.R. 307) e Castelfranco Veneto”;

Accertato che il vincolo preordinato all'esproprio è stato apposto con: DPGR n° 12 in data 19/01/2006 per i Comuni di Resana e Castelfranco;

Constatato che nel decreto n° 30/2008 del 16.04.2008 emesso da questa Autorità espropriante venivano espropriati il mappale 740 di mq. 70, mapp. 741 di mq. 3395, mapp. 742 di mq. 60, mapp. 746 di mq. 60 e mapp. 747 di mq. 1305 tutti  del foglio 10 del catasto terreni del Comune di Resana di proprietà di Bastianello Arturo nato a Preganziol (TV) il 06.07.1936 C.F. BSTRTR36L06H022X;

Preso atto che in sede di frazionamento la posizione del sottopasso della pista ciclopedonale è stata collocata in posizione diversa rispetto a quella reale e quindi necessita la sua rilocalizzazione;

omissis

Atteso che per le motivazioni sopra espresse è  quindi necessario rettificare parzialmente il decreto n° 30/2008 del 16.04.2008 registrato c/o Agenzia delle Entrate di Venezia 2 in data 06/05/2008 al n° 18 Serie 3V Atti Privati e trascritto presso l’Agenzia del Territorio – Servizio di Pubblicità Immobiliare di Treviso in data 17.06.2008 ai nn. 23669/14903;

Accertato che la presente rettifica viene presentata solamente per la corretta identificazione della pista ciclopedonale con conseguente parziale rettifica dei mappali oggetto d’esproprio, lasciando inalterati tutti gli altri dati riportati nel decreto originario, come l’indennità d’esproprio;

Considerato che, ai sensi del comma 6 dell’art. 20 del D.P.R. n° 327/2001 e successive modificazioni, è stata disposta l’immissione nel possesso degli immobili da espropriare e pertanto non è necessaria l’esecuzione come prevista dal successivo art. 20;

Accertato quindi che esistono le condizioni per poter emanare il decreto d’esproprio giusto disposto dell’art. 8 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i.;

Richiamato il D.P.R. 327/2001 e s.m.i.;

DECRETA

Art. 1

A parziale rettifica del Decreto n° 30/2008 del 16.04.2008 emesso da questa Autorità espropriante, con il presente atto, viene disposto quanto segue.

Art. 2

a) la restituzione del seguente mappale:

-  mapp. 836 – Semin. Arbor. di mq. 63 del foglio 10 del catasto terreni del Comune di Resana,  in piena proprietà alla ditta:

- Bastianello Arturo nato a Preganziol (TV) il 06.07.1936 C.F. BSTRTR36L06H022X. Valore ai fini fiscali € 1,00=

b) l’espropriazione del mappale 833 – Semin. Arbor. di mq. 63 del foglio 10 del catasto terreni del Comune di Resana,  in piena proprietà alla ditta:

-  REGIONE DEL VENETO – con sede in Venezia C.F.  80007580279.

Valore ai fini fiscali  € 1,00=

Art. 3

Si precisa che i mappali 832 e 834 rimangono in proprietà a Bastianello Arturo nato a Preganziol (TV) il 06.07.1936 mentre, il mappale 835 rimane di proprietà della Regione del Veneto.

Viene altresì confermato l’esproprio a favore della Regione del Veneto dei mappali 741 – 742 – 746 e 747 tutti del foglio 10 del catasto terreni del Comune di Resana (ex proprietà Bastianello Arturo) effettuata con il decreto n° 30/2008.

Si precisa che la presente rettifica interessa solo la ditta Bastianello Arturo, rimanendo invariate tutte le altre ditte riportate nel decreto n° 30/2008 del 16.04.2008.

Art. 4

Il presente decreto, a cura e spese del promotore dell'espropriazione, sarà notificato al relativo proprietario espropriato mediante raccomandata con ricevuta di ritorno e trascritto, in termini d'urgenza, presso il competente Ufficio dei Registri Immobiliari ed inviato, ai sensi del 1° comma dell’art.14 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i., al Presidente della Regione del Veneto.

Art. 5

Un estratto del presente decreto è trasmesso entro cinque giorni per la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

L’opposizione del terzo è proponibile entro i trenta giorni successivi alla pubblicazione dell’estratto.

Art. 6

Dalla data di trascrizione del presente Decreto tutti i diritti relativi agli immobili espropriati possono essere fatti valere esclusivamente sull'indennità.

Art. 7

Contro il presente provvedimento è possibile ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto entro il termine di sessanta giorni decorrenti dalla data di notifica del presente.

In alternativa al ricorso giurisdizionale è possibile presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro il termine di centoventi giorni decorrenti dalla data di notifica richiamata.

Il Dirigente dell'Ufficio per le espropriazioni Ing. Alessandro Romanini

Il decreto completo è consultabile in internet all’indirizzo: www.venetostrade.it – dal menù principale – per le aziende o per i cittadini – decreti di esproprio. ndr

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