Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Atto di Enti Vari

Bur n. 50 del 27 maggio 2016


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

VENETO STRADE SPA, VENEZIA

Ordinanza di deposito dell'indennità di espropriazione n. 2 - Prot. 11622/2016 del 12 maggio 2016

S.P. n° 40 "della VAL SENAIGA" - Lavori di costruzione ed allargamento di alcuni tratti: 3° stralcio, dal km 2+700 al km 4+947. Intervento n° 809 P.T.R.

ORDINANZA DI DEPOSITO DELL’INDENNITÀ DI ESPROPRIAZIONE
ex art. 20 comma 14 del Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia
di espropriazione per la pubblica utilità approvato con D.P.R. 8 giugno 2001 n° 327

Il Dirigente ing. Sandro D’Agostini Responsabile della Direzione Operativa di Belluno - Settore Lavori III - della Veneto Strade S.p.A. titolata all’esercizio dell’attività espropriativa, a cui fanno capo le competenze stabilite dalla legge per il presente procedimento espropriativo, in forza di  Convenzione tra la Provincia di Belluno e Veneto Strade S.p.A. del 17 giugno 2002, registrata a Belluno al n° 1638, serie 3^ in data 20.06.2002 - Art. 3 - ed integrazioni del 25 maggio 2003 e 25 luglio 2003 registrate a Belluno al n° 2872, serie 3^ in data 26.08.2003 e della Convenzione tra la Provincia di Belluno e Veneto Strade S.p.A. del 23 febbraio 2008, registrata a Belluno al n° 716 serie 3^ in data 06.03.2008, - Art. 15, in ottemperanza delle norme legislative che disciplinano la materia delle espropriazioni per pubblica utilità

VISTI
la Nota n° 1867 del 05.02.04 con la quale l’Amministratore Delegato di Veneto Strade S.p.A., concessionaria dell’esercizio dei poteri espropriativi, ha designato, ai sensi del 6° comma del art. 6 del D.P.R. n° 327/’01, quale Dirigente per le Espropriazioni il Capo Area Lavori il quale ha delegato, con Nota n° 39317 del 28.10.13 il sottoscritto all’emissione di tutti i provvedimenti delle singole fasi del processo espropriativo che si rendano necessari escluso l’atto finale e ciò in conformità a quanto previsto dal combinato disposto dal 7° e 8° comma del citato art. 6;
­il Decreto di “Determinazione dell’Indennità Provvisoria di espropriazione” n° 10090 di Prot. del 16.03.12 ai sensi dell’art. 22/bis del D.P.R. n° 327/’01, regolarmente notificato ai proprietari nelle forme previste degli atti processuali civili;
­l’avvenuta immissione in possesso degli immobili con redazione dello stato di consistenza in data 17 e 18.04.12;
­gli artt. 26 comma 1 e 27 comma 2 del D.P.R. n° 327/’01;

ACCERTATO
che nei termini di legge assegnati, la ditta sotto indicata non ha accettato l’indennità offerta in quanto irreperibile;

ORDINA

Art. 1)
di ESEGUIRE IL DEPOSITO presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze – Ragioneria Territoriale dello Stato di Venezia (Servizio Depositi Definitivi), per i motivi di cui in premessa, in favore della ditta non concordataria di seguito elencata, della corrispondente somma offerta a titolo di indennità di espropriazione e di costituzione di servitù di passaggio degli immobili occorrenti per i lavori in oggetto, così come individuati nel piano particellare di esproprio ubicati in Comune di LAMON (BL):

Decreto di
determinazione
dell’indennità
provvisoria

NOMINATIVO

Individuazione del Bene
(Fg, Mn. e sup. da espropriare)

Indennità totale

Prot. n° 10090 del 16.03.12

DICKMANN Sabine nata in GERMANIA il 19/01/1968,
irreperibile,
C.F. DCKSBN68A59Z112T
propr. per 1/4

Ditta n° 28b
C.T.: Comune di Lamon (BL), Fg. 41 Mn. 811 (ex 659),
prato, cl. 2^,
Ha. 00.00.16
Fg. 41 Mn. 810 (ex 659),
prato, cl. 2^,
Ha. 00.11.30

27,40

non soggetta a ritenuta d’acconto

Importo complessivo da depositare

27,40


Art. 2)
Che la Cassa Depositi e Prestiti provveda al pagamento delle somme ricevute a titolo di indennità di espropriazione e di costituzione di servitù di passaggio, previo nulla osta allo svincolo da parte del soggetto espropriante, e in relazione alle quali non vi siano opposizioni di terzi, quando il proprietario produca una dichiarazione in cui assume ogni responsabilità in relazione ad eventuali diritti di terzi.

Art. 3)
Che in seguito alla presentazione degli atti comprovanti l’avvenuto deposito saranno pronunciati l’espropriazione e l’assoggettamento a servitù di passaggio degli immobili interessati dal provvedimento.

Art. 4)
Questa Autorità espropriante provvederà a notificare, nelle forme degli atti processuali civili e nei termini di legge, il decreto di esproprio ai proprietari ablati e agli eventuali possessori.

Art. 5)
Che il presente provvedimento sia pubblicato per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto e che diverrà esecutivo a tutti gli effetti di legge decorsi 30 giorni dalla sua pubblicazione, sempreché non vi siano opposizioni di terzi proposte nei modi e termini di legge.

ing. Sandro D'AGOSTINI

Torna indietro