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Bur n. 17 del 26 febbraio 2016


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PER L'EMERGENZA DETERMINATASI NEL SETTORE DEL TRAFFICO E DELLA MOBILITA' NEL TERRITORIO DELLE PROVINCE DI TREVISO E VICENZA

Decreto n. 33 del 12 febbraio 2016

Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3802 del 15.08.2009, art. 2, comma 4. Approvazione della progettazione definitiva in variante tra il km 2+401 e il km 4+287 relativa al Lotto 1 Tratta B della Superstrada Pedemontana Veneta. (C.U.P. H51B03000050009).

Note per la trasparenza:

Trattasi di provvedimento per l’approvazione del progetto definitivo relativo alla variante tra il km 2+401 e il km 4+287 del Lotto 1 Tratta B, resasi necessaria a seguito del riscontro di una preesistente contaminazione da PFAS (sostanze perfluoro alchiliche) della falda profonda. Tale riscontro ha determinato la necessità di sviluppare una soluzione con variante altimetrica rispetto al progetto esecutivo di cui al Decreto n. 122 del 23.12.2013 relativo al Lotto 1 tratta B della Superstrada Pedemontana Veneta per evitare ogni rischio di interferenza con la falda profonda contaminata.

 

IL COMMISSARIO DELEGATO

PREMESSO CHE:

  • con Deliberazione C.I.P.E. n. 96 del 29.03.2006, pubblicata nella G.U. n. 222 del 23.09.2006, è stato approvato il progetto preliminare della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;
  • con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 31.07.2009 è stato dichiarato lo stato di emergenza determinatosi nel settore del traffico e della mobilità nel territorio delle province di Treviso e Vicenza fino al 31.07.2010, ora prorogato fino al 31.12.2016 con D.P.C.M. del 01.12.2014;
  • con Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3802 del 15.08.2009 è stato nominato il Commissario Delegato per l’emergenza determinatasi nel settore del traffico e della mobilità nell’area interessata dalla realizzazione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;
  • in data 21.10.2009 è stata sottoscritta la Convenzione tra il Commissario Delegato e il Concessionario – ATI Consorzio Stabile SIS Società Consortile per Azioni – Itinere Infraestructuras S.A. – per la progettazione definitiva ed esecutiva, nonché la costruzione e la gestione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;
  • in data 09.11.2009 è stato sottoscritto il Protocollo di Intesa tra la Regione Veneto ed il Commissario Delegato per l’emergenza determinatasi nell’area interessata dalla realizzazione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;
  • in data 05.01.2010 è stato presentato il progetto definitivo dell’opera dal Concessionario, ATI Consorzio Stabile SIS Società Consortile per Azioni – Itinere Infrastructuras S.A., poi aggiornato in data giugno 2010;
  • in data 23.07.2010 è stato sottoscritto il Protocollo di legalità – Lavori per la realizzazione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta tra le Prefetture di Vicenza e di Treviso, il Commissario Delegato e l’ATI “Consorzio stabile SIS”;
  • in data 20 settembre 2010 con Decreto n. 10, previo parere del Comitato Tecnico Scientifico di cui all’art. 4 comma 4 dell’Ordinanza n. 3802/2009 espresso in data 22.03.2010, il Commissario Delegato ha approvato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 2, comma 2, dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3802 del 15 agosto 2009, il Progetto Definitivo della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;
  • in data 25.02.2011 la costituita società di progetto Superstrada Pedemontana Veneta S.r.l., è subentrata, a tutti gli effetti, all’ATI Consorzio Stabile SIS Società Consortile per Azioni - Itinere Infraestructuras S.A., a seguito della presa d’atto con nota prot. n. 213 del Commissario Vicario, dell’esito dell’informativa antimafia ai sensi e per gli effetti di cui alla L. 31.07.1965, n. 575, alla L. 17.01.1994, n. 47, al D.Lgs 08.08.1994, n. 490, al D.M. 16.12.1997 e al D.P.R. 03.06.1998, n. 252;
  • in data 08.11.2011 è stato sottoscritto l’Accordo sulle procedure e metodologie da adottare per la determinazione delle indennità di espropriazione per la realizzazione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;
  • con Decreto n. 122 in data 23.12.2013, previo parere del Comitato Tecnico Scientifico espresso in data 16.09.2013, il Commissario Delegato ha approvato con prescrizioni, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 2 comma 4 dell’O.P.C.M. n. 3802 del 15.08.2009, il progetto esecutivo del Lotto 1 tratta B della Superstrada Pedemontana Veneta;
  • in data 11.04.2014 sono stati consegnati i relativi lavori per l’intera tratta B del lotto 1 in argomento;
  • con nota in data 16.09.2015 il Concessionario ha comunicato al Commissario Delegato la trasformazione societaria in Superstrada Pedemontana Veneta S.p.A.;
  • con decreto n. 153 del 05/10/2015 il Commissario Delegato ha preso atto della sopracitata trasformazione societaria;

CONSIDERATO CHE:

  • in seguito all’iter approvativo della progettazione esecutiva, di cui al proprio precedente decreto commissariale n. 122 del 23.12.2013, il Commissario Delegato con nota in data 30.03.2015 ha avviato la procedura per lo sviluppo e l’approvazione della variante in argomento;
  • il Concessionario con nota in data 08.04.2015, acquisita al protocollo dell’Ufficio del Commissario al n. 959 del 08.04.2015, ha trasmesso la documentazione di progetto definitivo in variante;
  • in data 14 aprile 2015 ed in data 11 maggio 2015 si sono tenute due riunioni della Conferenza dei servizi di cui all’OPCM n. 3802/2009, cui hanno partecipato tutti gli Enti competenti ad esprimere parere, come risulta dai relativi Verbali agli atti d’ufficio;
  • il Concessionario con note in data 28.09.2015 e 06.11.2015, acquisite al protocollo dell’Ufficio del Commissario al n. 3131 del 01.10.2015 e n. 3627 del 06.11.2015, ha trasmesso la revisione della documentazione di progetto definitivo a seguito delle osservazioni espresse nelle suddette due riunioni della Conferenza dei Servizi;
  • la variante comporta una modifica altimetrica tra il km 2+401 e il km 4+287, al fine di non realizzare la già prevista galleria artificiale denominata “Poscola” e conseguentemente evitare ogni rischio di interferenza con la falda profonda contaminata;
  • l’art. 2 comma 4 della citata Ordinanza n. 3802 del 15.08.2009 prevede che il “progetto esecutivo dell’opera e le eventuali varianti in corso d’opera sono approvate dal Commissario Delegato, sentito il Comitato di cui all’art. 4, comma 4; l’approvazione del Commissario sostituisce ogni diverso provvedimento ed autorizza l’immediata consegna dei lavori”, così derogando ai sensi del successivo art.3 della citata Ordinanza, nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico e della direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22.10.2004, alle disposizioni normative, nel caso di specie, di cui al Titolo III articoli da 126 a 194 del D.Lgs n. 163/2006;

RICHIAMATI:

  • la Relazione d’Istruttoria del Responsabile Unico del Procedimento in data 26.11.2015 per la verifica del progetto definitivo;
  • l’esito della riunione del Comitato Tecnico Scientifico in data 30.11.2015 con l’espressione del parere favorevole del Comitato stesso all’approvazione della variante al progetto definitivo del Lotto 1 Tratta B in argomento;
  • l’esito della riunione tecnica tenutasi il 30.11.2015 con il Concessionario, a seguito del parere espresso dal Comitato Tecnico Scientifico;
  • l’esito della riunione tecnica convocata dal Responsabile Unico del Procedimento con nota n. 159 del 20.01.2016 e tenutasi il 01.02.2016 alla presenza dei rappresentanti dei Comuni di Montecchio Maggiore, Arzignano e Trissino;
  • la nota del Concessionario in data 03.02.2016 acquisita al protocollo dell’Ufficio del Commissario al n. 330 del 05.02.2016 di trasmissione degli elaborati economici aggiornati del progetto definitivo in variante in argomento;
  • le n. 19 osservazioni presentate a seguito dell’avvio del procedimento per l’approvazione del progetto definitivo in variante e le conseguenti note di riscontro del Responsabile Unico del Procedimento in data 09.02.2016;

Tutto ciò premesso e considerato, il Commissario Delegato

DECRETA

  1. di approvare, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 2, comma 4, dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 15.08.2009, n. 3802, la progettazione definitiva in variante tra il km 2+401 e il km 4+287 relativa al Lotto 1 Tratta B della Superstrada Pedemontana Veneta per l’importo complessivo di € 20.454.216,63 IVA esclusa, composto di n. 134 elaborati, il tutto denominato Allegato n. 1 al presente decreto e che ne costituisce parte integrante ad ogni effetto, con le sottoriportate prescrizioni e/o raccomandazioni:
  1. Il Concessionario dovrà rispettare tutte le prescrizioni disposte nel parere n. 11331 del 26.05.2015 della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le Province di Verona, Rovigo e Vicenza.
  2. Nello sviluppo del progetto esecutivo e in corso d’opera si dovranno verificare costantemente con ARPAV le eventuali interferenze con la falda profonda, per monitorare lo stato di contaminazione da PFAS ed assumere eventualmente le più opportune conseguenti azioni, in ossequio al generale principio di precauzione.
  3. Vanno adeguati i progetti definitivi per la risoluzione delle interferenze dei sottoservizi, in relazione al progetto definitivo di variante in approvazione.
  4. Nella progettazione esecutiva vanno redatti elaborati progettuali relativi all’esame e alle analisi del potenziale inquinamento acustico, comprensivi delle conseguenti soluzioni progettuali da attuare per il rispetto della specifica normativa vigente in materia.
  5. Dovrà essere presentato, nella fase progettuale successiva, un idoneo aggiornamento del “Piano di produzione e gestione delle terre e rocce da scavo” in ottemperanza dell’art. 186 del D.Lgs 152/2006 e alle D.G.R.V. n. 2424 del 08.08.2008 e D.G.R.V. n. 1886 del 18.09.2012, con particolare riferimento alle disposizioni operative e procedurali afferenti alla gestione del materiale necessario o derivante dalla realizzazione dell’opera.
  6. Il progetto esecutivo illuminotecnico dovrà essere redatto in conformità alla L.R. n. 17/09 in materia di inquinamento luminoso.
  7. Nelle fasi di costruzione dell’infrastruttura in esame, i mezzi d’opera impiegati nella movimentazione delle materie di scavo dovranno utilizzare prioritariamente le piste di cantiere e limitare al massimo l’impiego della viabilità ordinaria.
  8. Nella fase realizzativa, anche a seguito di quanto verrà concordato nell’ambito delle procedure espropriative, dovrà essere garantita, ove necessario, l’efficienza dei sistemi irrigui interferenti con la costruenda Superstrada.
  9. Prima dell’inizio dei lavori, in riferimento alla bonifica bellica, dovrà essere acquisito il formale parere favorevole dell’Autorità militare competente.
  10. In fase realizzativa sia ulteriormente effettuata una verifica relativa all’impatto acustico sui recettori più prossimi all’opera, tenendo conto degli aggiornamenti del PMA.
  11. Per quanto attiene la sistemazione delle aree a verde, si raccomanda:
    • la verifica, in aree particolarmente sensibili quali l’attraversamento di torrenti, degli impianti arborei/arbustivi, prevedendo in prevalenza l’inserimento di specie maggiormente assimilabili alle formazioni già presenti nell’area, al fine di garantire continuità fitosociologica ed evitare l’inserimento di specie che possano modificare nel medio periodo la comunità vegetale;
    • di verificare e dare priorità all’utilizzo di impianti di specie a rapido accrescimento nelle immediate vicinanze di aree di cantiere;
    • che l’esecuzione delle opere a verde sia realizzata il prima possibile, ed in ogni caso appena la stagione vegetativa lo consenta,  al fine di ottenere quanto prima le mitigazioni ambientali previste dal progetto.
  12. In fase esecutiva si raccomanda il massimo coordinamento operativo, anche ai fini della sicurezza dei cantieri, con gli Enti gestori dei sottoservizi ed interferenze in genere, che dovranno provvedere direttamente alla risoluzione delle interferenze di propria competenza;
  1. di approvare il Quadro Economico del progetto definitivo di variante del Lotto 1 tratta B, Parte A, limitatamente alla variante tra il km 2+401 e il km 4+287, che risulta il seguente:

PARTE D'OPERA

PROGETTO DEFINITIVO DI VARIANTE (€)

MURI IMBOCCO LATO TREVISO

895 156,10

SISTEMAZIONI IDRAULICHE

1 955 314,51

TOMBINI SCATOLARI

145 887,89

RILEVATI

7 748 061,26

IMPIANTI TECNOLOGICI

121 995,82

IMPIANTI DI TRATTAMENTO ACQUE E LAMINAZIONE

896 331,26

SOTTOVIA

7 447 022,16

TOMBINI FAUNISTICI

36 313,81

VIABILITA' SECONDARIE

1 208 133,82

TOTALE

20 454 216,63

 

con un minor importo pari a € 31.888.952,71 (al netto degli oneri della sicurezza,) rispetto a quanto approvato con proprio precedente decreto n. 122 del 23.12.2013 per la medesima sub tratta compresa fra il km 2 + 401 ed il km 4 + 287;

  1. per quanto non già disposto con il precedente Decreto Commissariale n. 10/2010, è apposto il vincolo preordinato all’esproprio, ai sensi dell’art. 10 del DPR n. 327/2001 e smi, per i lavori ricadenti nelle aree interessate; inoltre, l’opera in oggetto è dichiarata di pubblica utilità, urgente ed indifferibile ai sensi del comma 2 dell’art. 2 dell’Ordinanza n. 3802/2009, dando atto altresì che la presente approvazione costituisce, ai sensi del medesimo comma, ove necessario, variante agli strumenti urbanistici comunali vigenti a far data dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto;
  2. di dare atto che il finanziamento dell’opera è assicurato nell’ambito del Piano Economico Finanziario redatto dal Concessionario, asseverato da ICCREA BancaImpresa in data 18.11.2013, approvato dalla Regione del Veneto ed allegato all’Atto Aggiuntivo sottoscritto in data 18.12.2013 dal Commissario Delegato e da S.P.V. srl, a rogito del Notaio Alberto Gasparotti in Mestre;
  3. di inviare alla Regione Veneto il presente decreto per quanto di competenza, ai sensi dell’art. 6 del Protocollo d’Intesa tra Regione Veneto e Commissario Delegato sottoscritto in data 09.11.2009;
  4. di notificare il presente decreto al Concessionario, Società di progetto Superstrada Pedemontana Veneta S.p.A.;
  5. di pubblicare il presente decreto sul B.U.R. della Regione del Veneto e sul sito www.commissariopedemontana.it.

Ing. Silvano Vernizzi

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