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Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù
CONSORZIO DI BONIFICA "PIAVE", MONTEBELLUNA (TREVISO)
Estratto decreto del Dirigente del Settore Espropri rep. n. 14 del 31 dicembre 2015
Servitù di allagamento e di passaggio necessaria per l'esecuzione del progetto di "Interventi di adeguamento del Rio Dosson nei Comuni di Zero Branco, Preganziol, Treviso e Quinto di Treviso" - CUP H79E07000060002 - Importo Euro 2.100.000,00.
Il Dirigente del Settore Espropri
omissis
Premesso che:
DECRETA
Articolo 1 - Gli immobili sotto indicati come evidenziati sulle allegate planimetrie sub. 1, 2, 3, 4 e 5 che formano parte integrante del presente provvedimento, sono definitivamente gravati da servitù’ di allagamento ex articolo 3 della LR 20/2007 e quindi asserviti a favore "DEMANIO PUBBLICO DELLO STATO in gestione alla Regione Veneto – RAMO IDRICO” con sede in Roma – Via Pastrengo 22 – 00185 ROMA codice fiscale 80207790587:
1/A – Primo bacino di laminazione
COMUNE DI TREVISO
Catasto Terreni: Foglio 39
Reddito
Mappali
Superficie catastale in mq.
Qualità e classe
Dominicale €
Agrario €.
600
2.813
Seminativo 4
17,43
8,72
603
3.381
20,95
10,48
618
4.495
Orto 1
104,47
46,43
621
2.396
14,85
7,42
624
1.506
9,33
9,67
629
3.271
20,27
10,14
627
940
5,83
2,91
605
597
3,70
1,85
607
4.837
29,98
14,99
611
729
4,52
2,26
73
3.610
22,37
11,19
74
3.720
23,05
11,53
SUPERFICIE TOTALE OCCUPATA MQ.
32.295
276,75
137,59
Tra confini in senso orario: 599, 64, 606, 609,610, 613, 615, 634, canale Dosson.
INDENNITA’ EROGATA: € 224.186,02.=.
633
15.466
Incolto sterile
/
634
6.181
615
2.610
24.257
Tra confini in senso orario: 611, 613, 614, 632, 637,635, canale, 74, 61,
INDENNITA’ EROGATA: € 119.642,82.=
613
1.031
Vigneto 21
12,25
6,39
Totale superficie asservita
12,15
Tra confini in senso orario: 612, 614, 615, 61,
INDENNITA’ EROGATA: € 7.477,20.=
COMUNE DI PREGANZIOL
Catasto Terreni: Foglio 2
Dominicale€
1598
60
Prato 2
0,22
0,1
0,11
Tra confini in senso orario: mn. 1599(canale), mn. 629 Comune di Treviso fg. 39
INDENNITA’ EROGATA: € 471,00.=
1/b – Secondo bacino di laminazione
COMUNE DI QUINTO DI TREVISO
Catasto Terreni: Foglio 17
1082
6.686
Incolto Sterile
1085
249
Semin.Arb.2
2,19
1,16
1087
817
7,17
3,80
7.752
9,36
4,96
Tra confini in senso orario: 195, 189, 1084, 1086 1088, 1093, 1080, 452.
INDENNITA’ EROGATA: € 11.930,33.=
Articolo 2 - La costituzione della servitù di allagamento, alternativa all'espropriazione per pubblica utilità, garantisce il conseguimento dell'interesse collettivo, nel rispetto dei principi di efficacia ed economicità della azione pubblica, consentendo, inoltre, al titolare del diritto di proprietà e/o al conduttore, di continuare a utilizzare il fondo nelle finalità precedenti alla costituzione della servitù, corrispondenti alla coltivazione agraria. Pertanto, con l'asservimento, il privato conserva la titolarità del proprio fondo e, soprattutto, può continuare a esercitare l'attività agricola sul medesimo mantenendone la fonte di reddito; parimenti, il Consorzio di Bonifica Piave, soggetto concessionario potrà procedere all'allagamento controllato dei fondi agricoli asserviti, non compromettendo la coltivazione agraria dei titolari e/o conduttori dei fondi. Sono espressamente richiamati l’articolo articolo 3 della LR 20/2007 e la D.gr n. 2373 del 29 dicembre 2011, ed in particolare le sue disposizioni contenenti i criteri di determinazione delle indennità spettanti ed erogate.
Articolo 3 - SERVITU’ DI PASSAGGIO - Gli immobili sotto indicati come evidenziati sulle allegate planimetrie sub. 1 e 6 , che formano parte integrante del presente provvedimento, sono gravati da servitù di passaggio a favore "DEMANIO PUBBLICO DELLO STATO in gestione alla Regione Veneto – RAMO IDRICO” con sede in Roma – Via Pastrengo 22 – 00185 ROMA codice fiscale 80207790587:
609
699
4,33
Tra confini in senso orario: mn. 608, 610, 606, 60.
INDENNITA’ EROGATA: € 7.234,65.=
594
667
4,65
2,41
Totale superficie asservita.
Tra confini in senso orario: mn. 593, strada comunale, 595 e 609.
INDENNITA’ EROGATA: € 7.903,45.=
Articolo 4 -Le servitù di passaggio sono esercitate su tutta la superficie dei mappali suindicati con ogni mezzo, compresa la possibilità di installarvi sotto servizi, per accedere a tutto il bacino di laminazione costituito sui mappali indicati al precedente articolo 1 e a favore del Demanio dello Stato ed in particolare del Consorzio di Bonifica Piave quale soggetto concessionario delle opere soprarichiamate
Articolo 5 – Il presente decreto sarà notificato a cura e spese del promotore delle servitù di allagamento e di passaggio, alle ditte interessate nelle forme degli atti processuali civili.
Articolo 6 - Il presente decreto sarà trascritto presso la Conservatoria dei registri immobiliari di Treviso. Un estratto del presente decreto è trasmesso per la pubblicazione nel Bollettino ufficiale della Regione Veneto o equipollente. L'esecuzione del presente decreto sarà comunicata al Presidente della Regione Veneto o all'ufficio competente indicato a cura del Consorzio di Bonifica Piave.
Articolo 7 - Il presente decreto è esente da imposta di registro ed ipotecaria i sensi dell’art. 57, comma 8, del DPR 26 aprile 1986, n. 131, degli artt. 1 e 19 del D.L.gs. 31 ottobre 1990, n. 347, nonché dall’imposta di bollo per effetto di quanto dispone l’art. 22 della tabella allegato B) al DPR 26 ottobre 1972, n. 642.
Articolo 8 - Si rende noto che il presente decreto costituisce provvedimento definitivo e che avverso lo stesso è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale o al Presidente della Repubblica nel termine rispettivamente di giorni 60 e 120 decorrenti dalla notificazione o dalla piena conoscenza dello stesso.
Copia integrale del decreto di servitù e degli allegati sono a disposizione presso il settore Affari Legali e Generali, Appalti ed Espropri del Consorzio di Bonifica Piave, sede in Montebelluna, Via Santa Maria in Colle n.2.
Il Dirigente del settore espropri dott.ssa Giuseppina Dametto
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