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Bur n. 2 del 08 gennaio 2016


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PER IL SUPERAMENTO DELL'EMERGENZA DERIVANTE DAGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI VERIFICATISI L'8 LUGLIO 2015 NEI TERRITORI DEI COMUNI DI DOLO, PIANIGA E MIRA IN PROV. DI VENEZIA E DI CORTINA D'AMPEZZO IN PROV. DI BELLUNO

Ordinanza n. 6 del 30 dicembre 2015

O.C.D.P.C. n. 278 del 17 agosto 2015 recante "Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi il giorno 4 agosto 2015 nel territorio dei comuni di San Vito di Cadore, Borca di Cadore, Vodo di Cadore, Cortina d'Ampezzo ed Auronzo, in provincia di Belluno". Approvazione ulteriore elenco degli interventi inerenti alla messa in sicurezza e di quelli volti ad evitare situazioni di pericolo o maggiori danni a cose e persone, ricompresi nel I stralcio del Piano degli interventi, redatto ai sensi dell'art.1, comma 3 dell'O.C.D.P.C. n. 274 del 30 luglio 2015.

IL COMMISSARIO DELEGATO

Premesso che:

                  con Decreto n. 106, in data 9 luglio 2015, il Presidente della Regione del Veneto, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a), della Legge regionale 13 aprile 2001, n. 11, ha dichiarato lo stato di crisi in ordine agli eccezionali fenomeni temporaleschi di forte intensità verificatisi il giorno 8 luglio 2015 in alcune aree del territorio regionale;

  • con Delibera in data 17 luglio 2015 il Consiglio dei Ministri ha dichiarato, ai sensi e per gli effetti dell’art. 5, commi 1 e 1-bis della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e successive modifiche ed integrazioni, lo “stato di emergenza” in  relazione agli eccezionali eventi meteorologici verificatisi l’8 luglio 2015 nel territorio dei comuni di Dolo, Pianiga e Mira in provincia di Venezia e di Cortina d’Ampezzo in provincia di Belluno;
  • con Ordinanza n. 274, in data 30 luglio 2015, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 184 del 10 agosto 2015, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha nominato, quale Commissario delegato per  il superamento dell’emergenza di cui trattasi, il Direttore della Sezione regionale Sicurezza e Qualità;
  • con il medesimo provvedimento sono state dettate disposizioni per la realizzazione delle iniziative finalizzate alla sollecita attuazione degli interventi conseguenti;

Premesso inoltre che:

  • il giorno 4 agosto 2015 un ulteriore eccezionale evento meteorologico ha nuovamente interessato il territorio della regione Veneto colpendo  la Valle del Boite e dell’Ansiei in provincia di Belluno, ed in particolare i comuni di San Vito di Cadore, Vodo di Cadore, Borca di Cadore, Cortina d’Ampezzo e Auronzo di Cadore, con abbondanti e violente precipitazioni di forte intensità che hanno determinato gravi fenomeni franosi e smottamenti, causando una situazione di pericolo per l'incolumità delle persone e l'interruzione di collegamenti viari;
  • con decreto n. 118 del 06 agosto 2015 il Presidente della Regione del Veneto ha dichiarato lo stato dei crisi a causa dei suddetti eccezionali fenomeni temporaleschi del giorno 4 agosto 2015 nell’area del territorio regionale della Valle del Boite e dell’Ansiei della provincia di Belluno;
  • con Delibera in data 6 agosto 2015, il Consiglio dei Ministri ha esteso lo stato di emergenza già dichiarato con propria delibera del 17 luglio 2015, al territorio dei comuni di San Vito di Cadore, Borca di Cadore, Vodo di Cadore e Auronzo;
  • con Ordinanza n. 278, in data 17 agosto 2015, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 193 del 21 agosto 2015, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha esteso le disposizioni di cui all’O.C.D.P.C. n. 274/2015 anche agli eventi emergenziali del 4 agosto 2015, confermando il Direttore della Sezione regionale Sicurezza e Qualità quale Commissario delegato.

Premesso altresì che:

  • ai sensi dell’art. 1, comma 1 dell’O.C.D.P.C. n. 278/2015, il Commissario delegato è autorizzato ad integrare, anche per stralci, il piano degli interventi di cui all’art. 1 comma 2 dell’O.C.D.P.C. n. 274/2015, che deve essere preventivamente approvato dal Dipartimento della Protezione Civile;
  • agli oneri per l’attuazione dei primi interventi da effettuare nella vigenza dello stato di emergenza, nelle more della ricognizione in ordine agli effettivi ed indispensabili fabbisogni, si provvede,  con riferimento agli  eventi calamitosi dell’8 luglio 2015, con  € 2.000.000,00 stanziati con Delibera del Consiglio dei Ministri del 17 luglio 2015, e, con riferimento agli eventi calamitosi del 4 agosto 2015, con gli ulteriori € 2.000.000,00 stanziati con Delibera del Consiglio dei Ministri in data 6 agosto 2015,  a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'articolo 5, comma 5-quinquies della legge 24 febbraio 1992, n. 225;

Dato atto, che:

  • con nota prot. n. 364901 in data 11 settembre 2015, il Commissario delegato ha trasmesso al Dipartimento della Protezione Civile il Primo stralcio del Piano degli Interventi  di cui all’art.1 comma 3 dell’O.C.D.P.C. n. 274/2015, come previsto dall’art.1 dell’O.C.D.P.C. n. 278/2015 e a valere sulle risorse finanziarie assegnate per il citato evento del 4 agosto, pari a  2.000.000,00 di euro, al fine di garantire quanto prima il completamento della più urgente messa in sicurezza del territorio, gravemente compromessa dai citati eventi temporaleschi;
  • nel predetto Primo stralcio sono evidenziate le segnalazioni degli Enti coinvolti e del Soggetto Attuatore per il Settore pianificazione ed esecuzione degli interventi sul demanio idrico, nominato con O.C. n. 2 del 27 agosto 2015, pervenute a fronte della ricognizione speditiva avviata dal Commissario delegato, per un ammontare complessivo di € 13.503.414,49;

Considerato che:

  • ai fini della definizione del piano il Commissario delegato ha tenuto conto di una ripartizione complessiva a valere sulle risorse finanziarie stanziate con delibera del Consiglio dei Ministri del 6 agosto 2015, pari a € 2.000.000,00;
  • stante l’insufficienza del predetto finanziamento a fronte delle esigenze segnalate, sono stati definiti specifici criteri di priorità per evitare una parcellizzazione negativa e dispersiva delle risorse;

Preso atto, che:

  • con nota prot. n. RIA/0048377 in data 02.10.2015, acquisita al protocollo regionale n. 395327 in pari data, il Capo Dipartimento della Protezione Civile ha approvato il sopramenzionato Primo stralcio del Piano degli interventi nel limite di € 2.000.000,00;
  • in detto piano sono inclusi gli interventi segnalati dagli Enti e dal Soggetto Attuatore nominato con ordinanza commissariale n. 2/2015, e in particolare gli interventi di cui al comma 3, lettere a), b) e c), dell’art. 1 della OCDPC 274/2015, autorizzati per la somma complessiva di €  1.951.221,70 con la nota del Capo Dipartimento sopracitata;

Dato atto che, per quanto concerne le entrate delle risorse finanziarie:

  • con nota prot. n. 364941 in data 11 settembre 2015 il Commissario Delegato ha chiesto al Dipartimento della Protezione Civile ed al Ministero dell’Economia e Finanze l’accreditamento delle precitate risorse sulla contabilità speciale n. 5971 intestata al “COMM. DEL. VENETO – O.C.D.P.C. 274-15” all’uopo istituita;
  • con nota prot. n. DPC/RIA/56259 del 12 novembre 2015 il Dipartimento della Protezione Civile ha comunicato l’avvenuta erogazione della somma di € 2.000.000,00 sulla contabilità speciale sopracitata, a titolo di anticipazione del 50% dei fondi stanziati con delibere del Consiglio dei Ministri in data 17 luglio e 6 agosto 2015;
  • con Mod. 68 TP della Banca d’Italia del 18.11.2015 è stata accertata la riscossione di € 2.000.000,00 sulla predetta contabilità speciale, di cui € 1.000.000,00 costituisce l’anticipazione del 50% delle risorse finanziarie stanziate con delibera del Consiglio dei Ministri del 6 agosto 2015;
  • con successiva nota n. DPC/ABI/61230 del 09/12/2015 il Dipartimento della Protezione Civile ha comunicato l’avvenuta erogazione della ulteriore somma di € 1.770.000,00 sulla contabilità speciale n. 5971 (di cui € 770.000,00 ulteriore somma per l’evento del 8 luglio – OCDPC 274/2015 ed  € 1.000.000,00 a saldo per l’evento del 4 agosto – OCDPC 278/2015);
  • con Mod. 129 TP della Banca d’Italia del 11.12.2015 è stata accertata la riscossione di € 1.770.000,00 sulla predetta contabilità speciale, di cui € 770.000,00 per l’evento del 8 luglio 2015 -OCDPC 274/2015- ed  € 1.000.000,00 a saldo per l’evento del 4 agosto – OCDPC 278/2015;
  • conseguentemente, come riportato nell’Allegato A – “Quadro economico della Contabilità commissariale n. 5971 parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, risultano riscosse le seguenti somme:
  1.  € 1.770.000,00 per l’evento del 8 luglio 2015 - OCDPC 274/2015 - (Allegato A - colonna 3 riga 4);
  2.  € 2.000.000,00 per l’evento del 4 agosto – OCDPC 278/2015 - (Allegato A - colonna 3 riga 8)

Considerato che per quanto concerne le entrate delle risorse finanziarie:

  • Per quanto attiene all’O.C.D.P.C. n. 278/2015 con precedente OC. n. 3/2015 è stata impegnata la somma complessiva di € 960.000,00, - come risulta dall’allegato A, riga 5 colonna 5 - di cui al Piano degli interventi approvato dal Dipartimento della Protezione Civile con la citata nota RIA/0048377 in data 02.10.2015 e nello specifico le seguenti somme, a favore del Soggetto Attuatore nominato con O.C. n. 2/2015:

a)   € 930.000,00 per interventi inerenti alla messa in sicurezza di cui all’art. 1 comma 3 lett. b) dell’OCDPC 274/2015, autorizzate dal Dipartimento per la somma complessiva di € 1.730.140,49;

b)   € 30.000,00 per “interventi urgenti” di cui all’art. 1 comma 3 lettera c) dell’OCDPC 274/2015, autorizzati dal Dipartimento per la somma complessiva di € 45.500,00;

  • a seguito di quanto accreditato nella contabilità speciale come più sopra citato, le risorse ad oggi disponibili ad impegnare  per l’evento del 4 agosto 2015 di cui alla OCDPC 278/2015 risultano essere pari a  € 1.040.000,00 - come evidenziato nell’allegato A – riga 5 colonna 6;

DATO ATTO che:

  • conseguentemente si può provvedere a dare copertura finanziaria alle ulteriori “attività-interventi” ricompresi nel Piano autorizzato di cui alla citata nota RIA/0048377 in data 02.10.2015 ;

Ritenuto:

  • di procedere alla approvazione di un ulteriore elenco degli interventi relativi  agli eventi di cui all’O.C.D.P.C. 278/2015, ricompresi nel I stralcio del Piano redatto ai sensi dell’art. 1 comma 3 dell’O.C.D.P.C. 274/2015 e già approvato dal Dipartimento della Protezione Civile, come dettagliati nei seguenti allegati:
  • Allegato B –interventi realizzati nella fase di prima emergenza di cui all’art 1 comma 3 lettera a) dell’OCDPC 274/2015”, per € 175.581,21 autorizzate dal Dipartimento per pari somma a favore dei beneficiari e per gli importi indicati alle colonne 2 e 6 del medesimo allegato; 
  • Allegato C, - “attività poste in essere di cui all’art 1 comma 3 lettera b) dell’OCDPC 274/2015”, per € 130.140,49, a favore dei beneficiari e per gli importi indicati alle colonne 2 e 6 del medesimo allegato;
  • Allegato D - “Opere di difesa idraulica e Geologica – Attività poste in essere” interventi inerenti alla messa in sicurezza di cui all’art. 1 comma 3 lett. b), per € 670.000,00 come meglio specificato nel medesimo allegato ai n. 1 e 3  della prima colonna e per l’importo indicato nella colonna 6.
  • Allegato E - “Interventi urgenti di cui all’art 1 comma 3 lettera c) dell’OCDPC 274/2015” per € 15.500,00 a favore del Comune di San Vito di Cadore;
    • di impegnare la somma complessiva di €  991.221,70 a valere sulla contabilità speciale n. 5971, intestata al “COMM. DEL. VENETO – O.C.D.P.C. 274-15”, per la realizzazione degli interventi finanziati di cui ai citati Allegati B, C e D ed E;

Visti:

  • il Decreto n. 118 in data 6 agosto 2015 del Presidente della Regione del Veneto di dichiarazione dello “stato di crisi”;
  • la Delibera in data 6 agosto 2015 del Consiglio dei Ministri di estensione del predetto stato di emergenza agli eventi del 4 agosto 2015;
  • l’Ordinanza n. 274, in data 30 luglio 2015, del Capo del Dipartimento della Protezione Civile di nomina del Commissario delegato e attribuzione dei relativi compiti e poteri;
  • l’Ordinanza n. 278 in data 17 agosto 2015 del Capo del Dipartimento della Protezione Civile;
  • l’art. 5 della Legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  • il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
  • l’Ordinanza commissariale n. 2 in data 27 agosto 2015
  • l’Ordinanza commissariale n. 3 in data 1 dicembre 2015

D I S P O N E

Art. 1

(Valore delle premesse)

  1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

art. 2

(Approvazione degli interventi)

1. Di approvare l’ulteriore elenco  degli interventi relativi  agli eventi di cui all’OCDPC n. 278/2015, ricompresi nel I stralcio del Piano redatto ai sensi dell’art. 1 comma 3 dell’OCDPC 274/2015 e già approvato dal Dipartimento della Protezione Civile, come dettagliati nei seguenti allegati, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:

- Allegato B –interventi realizzati nella fase di prima emergenza di cui all’art 1 comma 3 lettera a) dell’OCDPC 274/2015”, per € 175.581,21 autorizzate dal Dipartimento per pari somma a favore dei beneficiari e per gli importi indicati alle colonne 2 e 6 del medesimo allegato; 

- Allegato C, - “attività poste in essere di cui all’art 1 comma 3 lettera b) dell’OCDPC 274/2015”, per € 130.140,49, a favore dei beneficiari e per gli importi indicati alle colonne 2 e 6 del medesimo allegato;

- Allegato D - “Opere di difesa idraulica e Geologica – Attività poste in essere” interventi inerenti alla messa in sicurezza di cui all’art. 1 comma 3 lett. b), per € 670.000,00 come meglio specificato nel medesimo allegato ai n. 1 e 3  della prima colonna e per l’importo indicato nella colonna 6.

- Allegato E - “Interventi urgenti di cui all’art 1 comma 3 lettera c) dell’OCDPC 274/2015” per € 15.500,00 a favore del Comune di San Vito di Cadore;

Art. 3

(Impegno di spesa)

1. Di impegnare l’importo complessivo di € 991.221,70 per la copertura degli oneri derivanti dalla realizzazione degli interventi finanziati di cui al precedente art. 2.

2.- Di dare atto che agli oneri derivanti dal presente provvedimento si fa fronte con le risorse di cui all’art. 2 dell’O.C.D.P.C. n. 278/2015 e accreditate nella Contabilità Speciale n. 5971, intestata al “COMM. DEL. VENETO – O.C.D.P.C. 274-15” come meglio specificato nell’Allegato A – “Quadro economico della Contabilità commissariale n. 5971. Resoconto contabile OCDPC 278 del 17 agosto 2015” (riga 5; colonna 6).

art. 4

(Azioni del Soggetto Attuatore)

1. Di autorizzare il Soggetto Attuatore per il Settore pianificazione ed esecuzione degli interventi sul demanio idrico a procedere con le azioni demandate con Ordinanza Commissariale n. 2/2015, limitatamente agli interventi di cui all’allegato D del precedente art. 2, finanziati per stralci funzionali a valere sulla contabilità speciale n. 5971.

art. 5

(Pubblicazione)

1. La presente Ordinanza commissariale è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, sul sito internet della Regione del Veneto all’apposita sezione dedicata nell’area delle Gestioni Commissariali e Post Emergenziali e notiziata al Soggetto interessato.

IL COMMISSARIO DELEGATO Ing. Alessandro De Sabbata

(seguono allegati)

6_OC_Allegati_A_B_C_D_E_314329.pdf

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