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Bur n. 110 del 20 novembre 2015


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PER GLI INTERVENTI URGENTI IN FAVORE DELLE POPOLAZIONI COLPITE DAGLI EVENTI ALLUVIONALI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO NEI GIORNI DAL 10 AL 13 NOVEMBRE 2012

Decreto n. 22 del 29 ottobre 2015

Ordinanza commissariale n. 3 del 4 giugno 2014 - Provincia di Belluno - Allegato D interventi di cui alle righe 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21 e 22. Determinazione finale e liquidazione del contributo, per l'importo di euro 606.165,66.

IL COMMISSARIO DELEGATO

Premesso che:

  • con decreto n. 200, in data 16 novembre 2012, il Presidente della Regione del Veneto, ai sensi dell’articolo 106, c. 1, lett. a), della legge regionale 13 aprile 2001, n. 11, ha dichiarato lo stato di crisi in ordine agli eccezionali eventi alluvionali che hanno colpito il territorio della Regione Veneto nei giorni dal 10 al 13 novembre 2012;
  • con nota prot. n. 532368 del 23 novembre 2012 il Presidente della Regione del Veneto, ai sensi della L. 24 febbraio 1992, n. 225 e s.m.i., ha richiesto al Presidente del Consiglio dei Ministri la dichiarazione dello stato di emergenza unitamente ad un adeguato sostegno economico al fine di assicurare le necessarie operazioni di soccorso alle popolazioni colpite, avviare i primi interventi provvisionali necessari a garantire la pubblica incolumità, fronteggiare i danni subiti dal patrimonio pubblico e privato e per la ripresa delle normali condizioni di vita della popolazione;
  • ai sensi dell’art. 1, c. 548, della L. 24 dicembre 2012, n. 228, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (L. di stabilità 2013)” i Presidenti delle Regioni interessate dagli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio nazionale nel mese di novembre 2012 operano in qualità di Commissari delegati con i poteri e le modalità di cui al D.L. 6 giugno 2012, n. 74, convertito, con modificazioni, dalla L. 1 agosto 2012, n. 122;
  • il citato art. 1, c. 548, della L. 24 dicembre 2012, n. 228 dispone, inoltre, che il Fondo di cui all’art. 6, c. 1, del D.L. 3 maggio 1991, n. 142, convertito, con modificazioni, dalla L. 3 luglio 1991, n. 195, è incrementato nella misura di 250 milioni di Euro per l’anno 2013, da destinare a interventi in conto capitale nelle Regioni e nei Comuni interessati dagli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio nazionale nel mese di novembre 2012, prevedendo altresì che le indicate risorse siano ripartite con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri su proposta dei Presidenti delle regioni interessate;
  • con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 marzo 2013, recante “Ripartizione delle risorse di cui all’articolo 1, c. 548, della L. 24 dicembre 2012, n. 228”, le risorse individuate nella misura di 250 milioni di Euro per l’anno 2013 dall’articolo 1, c. 548, della L. 24 dicembre 2012, n. 228, per l’incremento del Fondo di cui all’articolo 6, c. 1, del D.L. 3 maggio 1991, n. 142, convertito, con modificazioni, dalla L. 3 luglio 1991, n. 195, sono destinate a finanziare gli interventi in conto capitale nelle Regioni e nei Comuni interessati dagli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio nazionale nel mese di novembre 2012;
  • l’importo assegnato alla Regione del Veneto ai sensi del comma 548, articolo 1, della L. 24 dicembre 2012, n. 228, originariamente previsto in Euro 42.500.000 (DPCM 23/3/2013) è stato rimodulato ed erogato in Euro 40.899.867,18 per effetto delle riduzioni lineari e degli accantonamenti di fondi disposti dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, sullo stanziamento complessivo;
  • con nota prot. n. DPC/ABI/46449 del 11 settembre 2014 il Capo del Dipartimento della Protezione Civile comunica che il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha reso disponibili mediante disaccantonamento ulteriori risorse economiche per Euro 833.461,69 quale saldo delle risorse assegnate;
  • le risorse finanziarie complessivamente disponibili per le finalità di cui all’art. 1, c. 548, della L. 24 dicembre 2012 e dell’art. 2, c. 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 marzo 2013 risultano, conseguentemente, pari a complessivi Euro 41.733.328,87;
  • i Commissari delegati sono incaricati della realizzazione degli interventi di cui al citato D.L. n. 74/2012, in particolare del coordinamento delle attività per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma del mese di maggio 2012 nelle regioni di rispettiva competenza, operando con i poteri di cui all’art. 5, c. 2 della L. 24 febbraio 1992, n. 225 e con le deroghe alle disposizioni vigenti stabilite con Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 4 luglio 2012, adottata nelle forme di cui all’art. 5, c. 1 della citata legge;
  • l’art. 1, c. 5 del D.L. n. 74/2012 dispone che i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto possono avvalersi, per gli interventi, dei Sindaci dei Comuni e dei Presidenti delle Province interessate dagli eventi di cui trattasi;
  • l’art. 1, c. 5-bis del D.L. n. 74/2012, aggiunto dall’art. 11, c. 1, lett. a), n. 1) del D.L. 10 ottobre 2012, n. 174, convertito con modificazioni dalla L. 7 dicembre 2012, n. 213 ha previsto che i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, in qualità di Commissari delegati, possono delegare le funzioni attribuite con il D.L. n. 74/2012 ai Sindaci dei Comuni ed ai Presidenti delle Province nel cui rispettivo territorio sono da effettuarsi gli interventi oggetto della presente normativa. Nell’atto di delega devono essere richiamate le specifiche normative statali e regionali cui, ai sensi delle vigenti norme, è possibile derogare e gli eventuali limiti al potere di deroga;

Vista l’Ordinanza commissariale n. 1 del 24 gennaio 2014 a mezzo della quale è stata costituita la Struttura commissariale per l’attuazione degli interventi urgenti in ordine agli eccezionali eventi alluvionali che hanno colpito il territorio della Regione del Veneto nei giorni dal 10 al 13 novembre 2012;

Vista, l’Ordinanza commissariale n. 3 del 4 giugno 2014 a mezzo della quale è stato adottato il Piano degli interventi urgenti in favore delle popolazioni e dei territori danneggiati dagli eventi calamitosi che hanno colpito il territorio della Regione del Veneto nei giorni dal 10 al 13 novembre 2012;

Atteso che, con riferimento alla Provincia di Belluno, con la citata Ordinanza commissariale n. 3 del 4 giugno 2014 - Allegato D, righe 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21 e 22 sono state assegnate risorse finanziarie come riportato nella seguente tabella:

n.

Soggetto delegato

Soggetto realizzatore

Prov.

Località

Descrizione intervento

Importo (Euro)

11

PROVINCIA DI BELLUNO

PROVINCIA DI BELLUNO

BL

SP 10 "Alano"

Situazione di pericolo per la pubblica incolumità degli utenti stradali lungo la SP 10 "Alano": km 1+600 Danneggiamento di un'opera di deflusso di acque meteoriche con interessamento di una scarpata privata in prossimità di un edificio residenziale; - al km 3+790 a causa della piena del torrente "Bicadora" lo scalzamento di un'opera di protezione spondale con interessamento della sede stradale; - in diversi tratti il riversamento di materiale detritico

 69.212,00

12

PROVINCIA DI BELLUNO

PROVINCIA DI BELLUNO

BL

SP 3 "Valle Imperina"

Vari fenomeni di trasporto solido di materiale detritico con invasione della sede stradale e ostruzione di attravesamenti e tombinature di raccolta delle acque provenienti dal piano viabile in tratti saltuari e alle progressive km 9+450 e km 11+900 e uno smottamento di materiale dal versante a monte della sede stradale al km 11+900 della SP 3 "Valle Imperina" e stata segnalata una situazione di pericolo per la pubblica incolumità degli utenti stradali.

 3.993,00

13

PROVINCIA DI BELLUNO

PROVINCIA DI BELLUNO

BL

SP 26 "Digoman"

Vari fenomeni di trasporto solido di materiale detritico con invasione della sede stradale e riempimento con ostruzione di attravesamento e cedimento di un muro di sostegno di un tombotto; lungo la SP 26 "Digoman" alla prog. Km 1+150 e stata segnalata una situazione di pericolo per la pubblica incolumità degli utenti stradali.

 39.930,00

14

PROVINCIA DI BELLUNO

PROVINCIA DI BELLUNO

BL

SP 2 "Valle del Mis"

Fenomeni di trasporto solido di materiale detritico con invasione della sede stradale e riempimento di opere di difesa dalla caduta massi, ostruzione di attravesamenti e tombinature di raccolta delle acque provenienti dal piano viabile in tratti saltuari della SP 2 "Valle del Mis" e stata segnalata una situazione di pericolo per la pubblica incolumità degli utenti stradali.

 33.275,00

15

PROVINCIA DI BELLUNO

PROVINCIA DI BELLUNO

BL

SP 21 "Quero"

Vari fenomeni di trasporto solido di materiale detritico con invasione della sede stradale e riempimento delle opere poste a difesa dalla caduta massi, ostruzione di attravesamenti e tombinature di raccolta delle acque provenienti dal piano viabile, in tratti saltuari della SP 21 "Quero" e stata segnalata una situazione di pericolo per la pubblica incolumità degli utenti stradali.

 34.606,00

16

PROVINCIA DI BELLUNO

PROVINCIA DI BELLUNO

BL

SP 12 "Pedemontana" km 28+600

Messa in pressione di una tombinatura di scolo di acque miste con conseguente danneggiamento della sede stradale al Km 28+600 della SP 12 "Pedemontana", e stata segnalata una situazione di pericolo per la pubblica incolumità degli utenti stradali.

 19.965,00

17

PROVINCIA DI BELLUNO

PROVINCIA DI BELLUNO

BL

SP 12 "Pedemontana" km 4+240

Danneggiamento di una canaletta di scarico delle acque meteoriche a valle della sede stradale con una modesta erosione della scarpata stradale al km 4+240 della SP 12 "Pedemontana", e stata segnalata una situazione di pericolo per la pubblica incolumità

 3.993,00

18

PROVINCIA DI BELLUNO

PROVINCIA DI BELLUNO

BL

SP 20 "Valfiorentina"

Vari fenomeni di trasporto solido di materiale detritico con riempimento di opere di difesa dalla caduta massi ed ostruzione di attravesamenti e tombinature di raccolta delle acque provenienti dal piano viabile, nel tratto compreso tra le progressive km 0+900 e km 2+670 della SP 20 "Valfiorentina", e stata segnalata una situazione di pericolo per la pubblica incolumità degli utenti stradali.

 5.989,50

19

PROVINCIA DI BELLUNO

PROVINCIA DI BELLUNO

BL

SP 30 "Panoramica del Comelico"

Ingenti danni lungo la SP 30 "Panoramica del Comelico" al corpo stradale ed alle opere ad esso relative tra le progressive km 3+500, km 5+030

 13.405,83

20

PROVINCIA DI BELLUNO

PROVINCIA DI BELLUNO

BL

SP 1 "Sinistra Piave" - SP 1 Var

situazioni di pericolo per la pubblica incolumità degli utenti stradali lungo la SP 1 "Sinistra Piave" SP 1 Var innescando vari fenomeni. Alla progr. Km 23+810 della SP1 l'ondata di piena del torrente "Terche" ha provocato l'erosioine delle fondazioni del vecchio ponte con collassamento della parte dello stesso posta in sponda sx con eventuale possibilità di interessamento della struttura del nuovo ponte posto a valle. Alla progr. Km 30+760 della SP1 si è verificato il cedimento della struttura stradale con creazione di una voragine; Alla progr.Km 0+200 della SP1 Var si è verificata la destabilizzazione del versante a monte della carreggiata con conseguente riversamento di materiale detritico sulla sede stradale.

 109.142,00

21

PROVINCIA DI BELLUNO

PROVINCIA DI BELLUNO

BL

SP 30 "Panoramica del Comelico"

Cedimento del corpo stradale al km 7+710 nei pressi di Costalissoio

 100.000,00

22

PROVINCIA DI BELLUNO

PROVINCIA DI BELLUNO

BL

Comune di Quero - Strada verso la frazione di Cilladon

Crollo tratto di strada comunale - Ripristino pendenza del versante, ricostruzione di muro di sottoscarpa e piano viabile.

 250.000,00

 

Dato atto che con ordinanza commissariale n. 5 del 9 settembre 2014 è stato assunto l’impegno di spesa pari a euro 1.886.573,33 a favore dei soggetti delegati di cui alla colonna 1 dell’Allegato D dell’Ordinanza commissariale n. 3/2014, necessarie a dare copertura agli interventi rispettivamente indicati nell’Allegato citato e concernenti opere di difesa geologica e sulla viabilità carrabile degli Enti Locali di somma urgenza;

Preso atto della nota prot. n. 409906 del 12/10/15, formulata dal Coordinatore della Struttura commissariale recante ‘Ordinanza commissariale n. 3 del 4 giugno 2014 - Provincia di Belluno - Allegato D interventi di cui ai righi 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21 e 22 - Trasmissione proposta di determinazione finale e liquidazione del contributo’;

Preso atto, altresì, che nella Proposta di liquidazione sono state esaminate la conformità dei lavori rispetto all’intervento ammesso a contributo e le spese sostenute dalla Provincia di Belluno per l’esecuzione degli interventi sopradescritti, in particolare la documentazione di seguito dettagliatamente riportata:

  • determine n. 339 del 3/03/2015 di approvazione del quadro economico e n. 58034 del 5/12/2013 di liquidazione della spesa per euro 66.299,89, in relazione all’intervento n. 11;
  • determine n. 367 del 4/03/2015 di approvazione del quadro economico e n. 57384 del 3/12/2013 di liquidazione della spesa per euro 3.667,32, in relazione all’intervento n. 12;
  • determine n. 335 del 3/03/2015 di approvazione del quadro economico e n. 38582 del 2/09/2014 di liquidazione della spesa per euro 25.081,80, in relazione all’intervento n. 13;
  • determine n. 337 del 3/03/2015 di approvazione del quadro economico e n. 38579 del 2/09/2014 di liquidazione della spesa per euro 32.649,69, in relazione all’intervento n. 14;
  • determine n. 366 del 4/03/201 di approvazione del quadro economico e n. 57289 del 3/12/2013 di liquidazione della spesa per euro 21.495,07, in relazione all’intervento n. 15;
  • determine n. 338 del 3/03/2015 di approvazione del quadro economico e n. 58405 del 6/12/2013 di liquidazione della spesa per euro 14.837,24, in relazione all’intervento n. 16;
  • determine n. 336 del 3/03/2015 di approvazione del quadro economico e n. 57723 del 4/12/2013 di liquidazione della spesa per euro 3.660,00, in relazione all’intervento n. 17;
  • determine n. 256 del 18/02/2015 di approvazione del quadro economico e n. 25700/sv del 12/06/2014 di liquidazione della spesa per euro 5.612,00, in relazione all’intervento n. 18;
  • determine n. 365 del 4/03/2015 di approvazione del quadro economico e n. 56476 del 28/11/2013 di liquidazione spesa per euro 12.200,00, in relazione all’intervento n. 19;
  • determine n. 340 del 3/03/2015 di approvazione del quadro economico e n. 53205 del 27/11/2014 di liquidazione della spesa per euro 74.526,38, in relazione all’intervento n. 20;
  • determine n. 352 del 3/03/2015 di approvazione del quadro economico e n. 56041 del 26/11/2013 di liquidazione della spesa per euro 106.012,89, in relazione all’intervento n. 21;
  • determine n. 1220 del 22/07/2015 di approvazione del quadro economico e del C.R.E. e n. 1467 del 9/09/2015 di liquidazione della spesa per euro 246.136,27, in relazione all’intervento n. 22;
  • determina n. 1250 del 29/07/2015 di approvazione dei C.R.E., emessi o apposti ai sensi dell’art. 210 c. 1 e 2 del D.P.R. n. 207 del 5/10/2010, relativi agli interventi di cui alle righe n. 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20 e 21;

Considerato che in relazione all’intervento n. 21 l’importo da liquidare è determinato in euro 100.000,00, quale limite massimo riconoscibile in base all’Ordinanza commissariale n. 3/2014, Allegato D, rigo 21, colonna 6, a fronte di una spesa rendicontata pari ad euro 106.012,89;

Vista la disposizione di cui all’art. 5 dell’Ordinanza n. 5/2014 che prevede che “per quanto concerne le modalità di rendicontazione degli interventi, i soggetti delegati di cui agli Allegati C, D ed E dell’Ordinanza commissariale n. 3 del 4 giugno 2014 devono produrre al Commissario delegato apposita determinazione con la quale si attesta l’approvazione degli stati di avanzamento ovvero della contabilità finale, del certificato di collaudo e/o di regolare esecuzione delle opere, delle spese sostenute con indicazione delle eventuali economie che rimangono nella disponibilità del Commissario delegato”;

Considerato che in relazione alle richieste della Provincia di Belluno di cui alle pec prot. n. 7498 del 18/02/2015, n. 9519, n. 9528, n. 9549, n. 9572, n. 9579, n. 9584 e n. 9598 del 3/03/2015, n. 9778 del 4/03/2015, n. 9836 e n. 9824 del 5/03/2015, n. 32548 del 23/07/2015, n. 33591 del 30/07/2015, n. 39579 del 11/09/2015, n. 43346 del 30/09/2015 e alle determine sopra dettagliate, risulta una spesa ammissibile a contributo, effettivamente sostenuta e rendicontata, pari ad euro 606.165,66, rispetto alla quale risulta essere stato adottato l’impegno di spesa di cui all’art. 4 dell’Ordinanza del Commissario delegato n. 5/2014, in relazione agli interventi di cui all’Ordinanza commissariale n. 3/2014, Allegato D, righe 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21 e 22, colonna 6, pari a euro 683.511,33;

Rilevata l’insussistenza del credito della Provincia di Belluno di euro 77.345,67 derivante dalla minore spesa complessivamente sostenuta per la realizzazione degli interventi codice n. 11 (per euro 2.912,11), n. 12 (per euro 325,68), n. 13 (per euro 14.848,20), n. 14 (per euro 625,31), n. 15 (per euro 13.110,93), n. 16 (per euro 5.127,76), n. 17 (per euro 333,00), n. 18 (per euro 377,50), n. 19 (per euro 1.205,83), n. 20 (per euro 34.615,62) e n. 22 (per euro 3.863,73) rispetto all’impegno di spesa di cui all’art. 4 dell’Ordinanza del Commissario delegato n. 5/2014 per gli interventi di cui all’Ordinanza commissariale n. 3/2014, Allegato D, righe 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20 e 22 colonna 6, pari a euro 583.511,33;

Vista la disposizione di cui all’art. 7 dell’Ordinanza commissariale n. 3/2014 che prevede che “all’esito della definitiva e asseverata valutazione o rendicontazione dei danni, qualora l’importo finanziario necessario alla copertura degli interventi risultasse inferiore rispetto alle assegnazioni economiche di cui al presente Piano degli interventi, la differenza rimane nella disponibilità del Commissario delegato per l’attuazione degli ulteriori interventi non finanziati”;

Ritenuto, pertanto, di determinare in via definitiva e liquidare la somma di euro 606.165,66 a favore della Provincia di Belluno a fronte delle spese sostenute per la realizzazione degli interventi in oggetto puntualmente riportati;

Vista, altresì, l’Ordinanza del Commissario delegato n. 2 del 11 marzo 2014, recante “Individuazione dei Comuni e dei territori danneggiati dagli eventi calamitosi che hanno colpito il territorio della Regione Veneto nei giorni dal 10 al 13 novembre 2012”;

Visto l’art. 10, c. 4-bis del D.L. 14 agosto 2013, n. 93, come convertito nella L. 15 ottobre 2013, n. 119;

decreta

  1. le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di determinare in via definiva a favore della Provincia di Belluno la somma di euro 606.165,66, quale contributo per le spese sostenute per la realizzazione degli interventi di cui all’Allegato D, righe 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21 e 22 dell’Ordinanza commissariale n. 3 del 4 giugno 2014;
  3. di liquidare a favore della Provincia di Belluno la somma di euro 606.165,66 quale contributo per le spese sostenute per la realizzazione degli interventi sopraccitati;
  4. di decretare l’insussistenza del credito della Provincia di Belluno di euro 77.345,67 derivante dalla minore spesa complessivamente sostenuta per la realizzazione degli interventi sopraccitati rispetto all’impegno di spesa di cui all’art. 4 dell’Ordinanza del Commissario delegato n. 5/2014 e agli importi relativi agli interventi ricompresi nell’Ordinanza commissariale n. 3/2014, Allegato D, righe 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21 e 22 colonna 6, pari a euro 683.511,33;
  5. di decretare che l’importo di cui al precedente punto 4 rimane nella disponibilità del Commissario delegato;
  6. di dare atto che alla spesa suindicata si fa fronte nei limiti dell’impegno stabilito a favore della Provincia di Belluno, con Ordinanza commissariale n. 5 del 9 settembre 2014, a valere sulla Contabilità speciale n. 5744 intestata a “PRES VENETO C.D. DPCM 23-3-13” presso la Tesoreria dello Stato di Venezia, intestata al Presidente della Regione del Veneto - Commissario delegato, giusta nota prot. n. 30715 del 15 aprile 2013 del Ministero dell’Economia e delle Finanze di comunicazione dell’apertura della contabilità speciale suindicata;
  7. di disporre la predisposizione dell’ordinativo di pagamento presso la Banca d’Italia - Sezione di Venezia relativo alla somma di cui al precedente punto 3 a favore della Provincia di Belluno;
  8. di pubblicare il presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito internet della Regione del Veneto all’apposita sezione dedicata nell’area delle Gestioni Commissariali e Post Emergenziali.

Il Commissario delegato Dott. Luca Zaia

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