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Bur n. 101 del 23 ottobre 2015


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PER GLI INTERVENTI URGENTI IN FAVORE DELLE POPOLAZIONI COLPITE DAGLI EVENTI SISMICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLE PROVINCE DI BOLOGNA, MODENA, FERRARA, MANTOVA, REGGIO EMILIA E ROVIGO, IL 20 E IL 29 MAGGIO 2012

Ordinanza n. 27 del 25 settembre 2015

Accertamento dell'economia per minor spesa sostenuta rispetto all'impegno assunto con Ordinanza commissariale n. 23 del 5 dicembre 2013. Aggiornamento del quadro della contabilità speciale n. 5707.

IL COMMISSARIO DELEGATO

Premesso che:

  • con Delib. CdM del 30 maggio 2012 è stato dichiarato lo stato di emergenza in relazione agli eccezionali eventi sismici che hanno colpito il territorio della Provincia di Rovigo nel mese di maggio 2012;
  • con D.L. 6 giugno 2012, n. 74 recante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012”, come convertito con modificazioni nella L. 1° agosto 2012, n. 122, lo stato di emergenza dichiarato è stato prorogato, ai sensi dell’art. 1, c. 3 fino al 31 maggio 2013;
  • successivamente l’art. 6, c. 1 del D.L. 26 aprile 2013, n. 43, come convertito con modificazioni nella L. 24 giugno 2013, n. 71, ha disposto la proroga al 31 dicembre 2014 della dichiarazione dello stato di emergenza in questione;
  • l’art. 7, c. 9-ter del D.L. 12 settembre 2014, n. 133, come convertito con modificazioni nella L. 11 novembre 2014, n. 164, ha prorogato lo stato di emergenza al 31 dicembre 2015;
  • l’art. 13, comma 01 del D.L. 19 giugno 2015, n. 78, come convertito con modificazioni nella L. 6 agosto 2015, n. 125, ha ulteriormente prorogato lo stato di emergenza al 31 dicembre 2016;
  • l’individuazione dei Comuni della Provincia di Rovigo aventi diritto ai benefici di legge si desume dalla lettura combinata del Decreto MEF del 1° giugno 2012 e dell’art. 67 - septies del D.L. 22 giugno 2012, n. 83, convertito con modificazioni nella L. 7 agosto 2012, n. 134;
  • l’art. 1, c. 2 e 5 del D.L. n. 74/2012 dispone che i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto operano in qualità di Commissari delegati, potendo avvalersi per gli interventi dei Sindaci dei Comuni e dei Presidenti delle Province interessate dal sisma;
  • i Commissari delegati sono incaricati della realizzazione degli interventi di cui al citato D.L. n. 74/2012, in particolare del coordinamento delle attività per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma del mese di maggio 2012 nelle Regioni di rispettiva competenza, operando con i poteri di cui all’art. 5, c. 2 della L. 24 febbraio 1992, n. 225 e con le deroghe alle disposizioni vigenti stabilite con Delib. CdM del 4 luglio 2012, adottata nelle forme di cui all’art. 5, c. 1 della citata legge;
  • l’art. 2, c. 2 del D.L. n. 74/2012 stabilisce che con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, adottato su proposta dei Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto “sono determinati criteri generali idonei ad assicurare, a fini di equità, la parità di trattamento dei soggetti danneggiati, nei limiti delle risorse allo scopo finalizzate”;
  • l’art. 4, c. 1, lett. a) e lett. b-bis) del D.L. n. 74/2012 prevede che i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, d’intesa fra loro, sentite le province e i comuni interessati per i profili di competenza, stabiliscono, con propri provvedimenti adottati in coerenza con i criteri stabiliti con D.P.C.M. del 4 luglio 2012, sulla base dei danni effettivamente verificatisi, e nel limite delle risorse allo scopo finalizzate a valere sulle disponibilità delle contabilità speciali, le modalità di predisposizione e di attuazione di un piano di interventi urgenti per il ripristino degli immobili pubblici, danneggiati dagli eventi sismici, con priorità per quelli adibiti all’uso scolastico o educativo per la prima infanzia, e delle strutture edilizie universitarie, nonché degli edifici municipali, delle caserme in uso all’amministrazione della difesa e degli immobili demaniali, delle opere di difesa del suolo, delle infrastrutture e degli impianti pubblici di bonifica per la difesa idraulica e per l’irrigazione, degli edifici ad uso pubblico, ivi compresi archivi, musei, biblioteche e chiese.

Dato atto che:

  • con Ordinanza commissariale n. 1 del 25 gennaio 2013 (registrata in Corte dei Conti - Sezione regionale di controllo per il Veneto in data 28 gennaio 2013, Registro 1, Foglio 47) è stato predisposto il “Piano degli interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio della Provincia di Rovigo nel mese di maggio 2012”;
  • il Piano degli interventi indicato al punto precedente, con riferimento agli interventi per fronteggiare gli eccezionali eventi sismici del mese di maggio 2012 e necessari per il ritorno alle normali condizioni di vita, ha stabilito il seguente ordine di priorità:
  1. interventi di ripristino urgente degli immobili adibiti ad uso scolastico, educativo per la prima infanzia e strutture universitarie;
  2. interventi di ripristino su edifici municipali;
  3. interventi di ripristino degli immobili adibiti ad uso scolastico, educativo per la prima infanzia e strutture universitarie non rientranti nell’ambito previsto dalla precedente lett. a);
  4. interventi di ripristino su caserme in uso all’amministrazione della difesa, dell’interno e di altre forze dello Stato;
  5. interventi di ripristino su chiese e altri immobili di proprietà di enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, formalmente dichiarati di interesse storico-artistico ai sensi del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al D. Lgs. n. 42/2004;
  6. interventi di ripristino su altri edifici ad uso pubblico;
  7. interventi di ripristino su opere di difesa del suolo e infrastrutture e impianti di bonifica per la difesa idraulica e per l’irrigazione;
  8. interventi di ripristino su altri immobili demaniali.

Richiamato che:

  • con riferimento all’attuazione della lett. d) del Piano degli interventi il Commissario delegato ha adottato l’Ordinanza commissariale n. 9 del 4 luglio 2013 (Registrata in Corte dei Conti - Sezione Regionale di Controllo per il Veneto in data 8 luglio 2013, Registro 1, Foglio 198), a mezzo della quale è stata prevista la possibilità per i Comuni che hanno subito danni a seguito degli eccezionali eventi sismici del mese di maggio 2012, come individuati dal Decreto MEF del 1° giugno 2012 e integrati dall’art. 67 - septies della L. n. 134/2012, di presentare domanda di contributo per la realizzazione di interventi di riparazione, ripristino con miglioramento sismico e ricostruzione di immobili adibiti a caserme in uso all’amministrazione delle difesa, dell’interno e di altre Forze armate dello Stato che risultano danneggiati.

Richiamato che:

  • con Ordinanza commissariale n. 23 del 5 dicembre 2013 sono state impegnate le risorse finanziarie pari a Euro 187.000,00 a carico della contabilità speciale intestata al Commissario delegato n. 5707 a copertura degli interventi ammessi, in attuazione delle disposizioni di cui all’Ordinanza commissariale n. 9/2013, qui sotto elencati:

-          Comune di Castelmassa (Ro) stanziamento di Euro 75.000,00 per i lavori di messa in sicurezza della sede del Distaccamento del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Rovigo, sita nel Comune di Castelmassa;

-          Comune di Trecenta (Ro) stanziamento di Euro 112.000,00 per interventi locali di riparazione con miglioramento sismico delle strutture della Caserma dei Carabinieri, sita nel Comune di Trecenta.

Verificato che:

  • in relazione all’intervento di riparazione dei danni con miglioramento sismico delle strutture della Caserma dei Carabinieri del Comune di Trecenta (Ro)
    • con Decreto commissariale n. 2 del 2 settembre 2014 è stato liquidato come 1° SAL l’importo di Euro 56.731,20;
    • con Decreto commissariale n. 3 del 5 novembre 2014 è stato liquidato come 2° SAL l’importo di Euro 27.162,08;
    • con Decreto commissariale n. 5 del 4 maggio 2015 è stato determinato in via definitiva il contributo a favore del Comune di Trecenta (Ro) di Euro 105.543,37, è stato liquidato l’importo di Euro 21.650,09 quale saldo del contributo rideterminato ed è stata accertata l’insussistenza del debito di Euro 6.456,63 derivante dall’applicazione della percentuale di assegnazione di risorse finanziarie di cui all’Ordinanza commissariale n. 9/2013 rispetto alla minore spesa complessivamente sostenuta dal Comune di Trecenta (Ro) per la realizzazione degli “Interventi locali di riparazione dei danni causati dagli eventi sismici di maggio 2012, con miglioramento sismico delle strutture della Caserma dei Carabinieri [Codice Intervento SMCAS02]”;
  • in relazione ai lavori di messa in sicurezza della sede di distaccamento del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Rovigo del Comune di Castelmassa (Ro)
    • con Decreto commissariale n. 9 del 12 maggio 2015 è stato determinato in via definitiva il contributo a favore del Comune di Castelmassa (Ro) di Euro 73.583,92, è stato liquidato il medesimo importo quale contributo rideterminato ed è stata accertata l’insussistenza del debito di Euro 1.416,08 derivante dall’applicazione della percentuale di assegnazione di risorse finanziarie di cui all’Ordinanza commissariale n. 9/2013 rispetto alla minore spesa complessivamente sostenuta dal Comune di Castelmassa (Ro) per la realizzazione dei “Lavori di messa in sicurezza della sede del distaccamento del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Rovigo, sita nel Comune di Castelmassa [Codice Intervento SMCAS01]“.

Considerato che:

  • in relazione all’Ordinanza commissariale n. 23/2013 e all’impegno di Euro 187.000,00 assunto a carico della contabilità speciale n. 5707, si può pertanto procedere all’accertamento dell’economia per minor spesa sostenuta di complessivi Euro 7.872,71 potendosi considerare le obbligazioni definitivamente estinte con i pagamenti sopra indicati, per un importo inferiore a quello assegnato con l'ordinanza sopra indicata;
  • l’importo di Euro 7.872,71 costituisce una minore spesa;
  • le risorse indicate al precedente punto possono essere destinate alla copertura degli ulteriori interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio della Provincia di Rovigo nel mese di maggio 2012, nell’ambito delle priorità e delle percentuali di assegnazione di risorse finanziarie di cui all’Ordinanza commissariale n. 1/2013.

Ritenuto:

  • di accertare definitivamente l’economia per minor spesa sostenuta di complessivi Euro 7.872,71 in relazione all’impegno di spesa di Euro 187.000,00 assunto con Ordinanza commissariale n. 23/2013;
  • di stabilire che le risorse finanziarie pari a Euro 7.872,71 di cui al precedente punto rimangono nella disponibilità del Commissario delegato, nell’ambito delle risorse di cui alla contabilità speciale n. 5707;
  • di aggiornare conseguentemente il quadro della contabilità commissariale, registrando l’economia per minor spesa delle risorse finanziarie pari a Euro 7.872,71 precedentemente impegnate secondo le disposizioni di cui all’Ordinanza commissariale n. 23/2013, come risulta dall’Allegato A - Risorse della contabilità speciale n. 5707 (riga 27, colonna 5), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  • di disporre che le risorse indicate al precedente punto sono destinate alla copertura degli ulteriori interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio della Provincia di Rovigo nel mese di maggio 2012, nell’ambito delle priorità e delle percentuali di assegnazione di risorse finanziarie di cui all’Ordinanza commissariale n. 1/2013.

Visto:

  • il D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163;
  • il D.P.C.M. 9 febbraio 2011;
  • la Delib. CdM del 30 maggio 2012;
  • il Decreto MEF del 1° giugno 2012;
  • il D.L. 6 giugno 2012, n. 74, convertito con modificazioni nella L. 1° agosto 2012, n. 122;
  • il D.L. 22 giugno 2012, n. 83, come convertito nella L. 7 agosto 2012, n. 134;
  • il D.P.C.M. del 4 luglio 2012;
  • il D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni nella L. 7 agosto 2012, n. 135;
  • la Deliberazione del 15 ottobre 2012 del Ministero dell’Interno - Comitato di Coordinamento per l’Alta Sorveglianza delle Grandi Opere;
  • il D.L. 10 ottobre 2012, n. 174, come convertito nella L. 7 dicembre 2012, n. 213;
  • la L. 24 dicembre 2012, n. 228;
  • il D.L. 14 gennaio 2013, n. 1, convertito con modificazioni nella L. 1° febbraio 2013, n. 11;
  • il D.P.C.M. del 8 febbraio 2013;
  • il D.L. 26 aprile 2013, n. 43, convertito con modificazioni nella L. 24 giugno 2013, n. 71;
  • l’art. 10, c. 4-bis del D.L. 14 agosto 2013, n. 93, come convertito nella L. 15 ottobre 2013, n. 119;
  • i DDG MIUR, Decreti n. 601 e 602 del 24 dicembre 2013;
  • l’art. 1, c. 357 della L. 27 dicembre 2013, n. 147;
  • il D.P.C.M. 12 febbraio 2014;
  • il D.L. 12 settembre 2014, n. 133, convertito con modificazioni nella L. 11 novembre 2014, n. 164;
  • il D.L. 19 giugno 2015, n. 78, come convertito con modificazioni nella L. 6 agosto 2015, n. 125;
  • i precedenti provvedimenti commissariali

DISPONE

Art. 1
(Valore delle premesse)

Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Art. 2
(Accertamento dell’economia per minor spesa sostenuta in relazione all’ordinanza commissariale n. 23 del 5 dicembre 2013)

1.         Di accertare definitivamente l’economia per minor spesa sostenuta di complessivi Euro 7.872,71 in relazione all’impegno di spesa di Euro 187.000,00 assunto con Ordinanza commissariale n. 23 del 5 dicembre 2013, come risulta dall’Allegato A - Risorse della contabilità speciale n. 5707 (riga 27, colonna 5), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

2.         Di considerare le obbligazioni di cui all’Ordinanza commissariale n. 23/2013 definitivamente estinte con i pagamenti di cui ai Decreti commissariali n. 2 del 2 settembre 2014, n. 3 del 5 novembre 2014, n. 5 del 4 maggio 2015 e n. 9 del 12 maggio 2015.

3.         Di stabilire che le risorse finanziarie pari a Euro 7.872,71 di cui al precedente punto rimangono nella disponibilità del Commissario delegato, nell’ambito delle risorse di cui alla contabilità speciale n. 5707.

4.         Di aggiornare il quadro della contabilità commissariale, registrando l’economia per minor spesa delle risorse finanziarie pari a Euro 7.872,71 precedentemente impegnate secondo le disposizioni di cui all’Ordinanza commissariale n. 23/2013, come risulta dall’Allegato A - Risorse della contabilità speciale n. 5707 (riga 27, colonna 5), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

Art. 3
(Norma di rinvio)

Le risorse indicate al precedente articolo sono destinate alla copertura degli ulteriori interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio della Provincia di Rovigo nel mese di maggio 2012, nell’ambito delle priorità e delle percentuali di assegnazione di risorse finanziarie di cui all’Ordinanza commissariale n. 1 del 25 gennaio 2013.

Art. 4
(Pubblicazione)

La presente Ordinanza commissariale è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto e sul sito del Commissario delegato.

Il Commissario delegato Dott. Luca Zaia

(seguono allegati)

Ord_27_2015_Allegato_A_309074.pdf

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