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Bur n. 91 del 25 settembre 2015


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PER GLI INTERVENTI URGENTI IN FAVORE DELLE POPOLAZIONI COLPITE DAGLI EVENTI SISMICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLE PROVINCE DI BOLOGNA, MODENA, FERRARA, MANTOVA, REGGIO EMILIA E ROVIGO, IL 20 E IL 29 MAGGIO 2012

Ordinanza n. 24 del 14 agosto 2015

Determinazioni in merito alla realizzazione e alla rendicontazione dell'intervento di ripristino su edificio municipale di cui all'Ordinanza commissariale n. 7 del 18 giugno 2013. Ulteriore impegno di spesa. Comune di Trecenta (Ro) - Intervento presso l'edificio municipale denominato "Torre Civica".

IL COMMISSARIO DELEGATO

Premesso che:

  • con Delib. CdM del 30 maggio 2012 è stato dichiarato lo stato di emergenza in relazione agli eccezionali eventi sismici che hanno colpito il territorio della Provincia di Rovigo nel mese di maggio 2012;
  • con D.L. 6 giugno 2012, n. 74 recante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012”, come convertito con modificazioni nella L. 1° agosto 2012, n. 122, lo stato di emergenza dichiarato è stato prorogato, ai sensi dell’art. 1, c. 3 fino al 31 maggio 2013;
  • successivamente l’art. 6, c. 1 del D.L. 26 aprile 2013, n. 43, come convertito con modificazioni nella L. 24 giugno 2013, n. 71 ha disposto la proroga al 31 dicembre 2014 della dichiarazione dello stato di emergenza in questione;
  • l’art. 7, c. 9-ter del D.L. 12 settembre 2014, n. 133, come convertito con modificazioni nella L. 11 novembre 2014, n. 164 ha ulteriormente prorogato lo stato di emergenza al 31 dicembre 2015;
  • l’art. 13, comma 01 del D.L. 19 giugno 2015, n. 78 come convertito con modificazioni nella Legge 6 agosto 2015, n. 125 ha ulteriormente prorogato lo stato di emergenza al 31 dicembre 2016;
  • l’individuazione dei Comuni della Provincia di Rovigo aventi diritto ai benefici di legge si desume dalla lettura combinata del Decreto MEF del 1° giugno 2012 e dell’art. 67 – septies del D.L. 22 giugno 2012, n. 83, convertito con modificazioni nella L. 7 agosto 2012, n. 134;
  • l’art. 1, c. 2 e 5 del D.L. n. 74/2012 dispone che i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto operano in qualità di Commissari delegati, potendo avvalersi per gli interventi dei Sindaci dei Comuni e dei Presidenti delle Province interessate dal sisma;
  • i Commissari delegati sono incaricati della realizzazione degli interventi di cui al citato D.L. n. 74/2012, in particolare del coordinamento delle attività per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma del mese di maggio 2012 nelle Regioni di rispettiva competenza, operando con i poteri di cui all’art. 5, c. 2 della L. 24 febbraio 1992, n. 225 e con le deroghe alle disposizioni vigenti stabilite con Delib. CdM del 4 luglio 2012, adottata nelle forme di cui all’art. 5, c. 1 della citata legge;
  • l’art. 2, c. 2 del D.L. n. 74/2012 stabilisce che con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, adottato su proposta dei Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto “sono determinati criteri generali idonei ad assicurare, a fini di equità, la parità di trattamento dei soggetti danneggiati, nei limiti delle risorse allo scopo finalizzate”;

Preso atto che:

  • con Ordinanza commissariale n. 7 del 18 giugno 2013 (Registrata in Corte dei Conti - Sezione Regionale di Controllo per il Veneto in data 20 giugno 2013, Registro 1, Foglio 194), recante “Attuazione del “Piano degli interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio della Provincia di Rovigo nel mese di maggio 2012” di cui all’Ordinanza del Commissario delegato n. 1 del 25 gennaio 2013. Interventi di ripristino su edifici municipali” è stata disciplinata la modalità di accesso ai contributi per la realizzazione di interventi di riparazione, ripristino con miglioramento degli interventi di ripristino su edifici municipali;
  • successivamente allo svolgimento dell’istruttoria delle domande presentate ai sensi delle disposizioni di cui all’Ordinanza indicata al precedente punto, nonché in base alle risultanze conseguentemente determinate, il Commissario delegato con Ordinanza n. 21 del 19 novembre 2013 recante “Impegno delle risorse finanziarie necessarie alla copertura dei fabbisogni per la realizzazione degli interventi di ripristino su edifici municipali di cui all’Ordinanza commissariale n. 7 del 18 giugno 2013” ha disposto l’impegno delle risorse necessarie alla copertura finanziaria dei relativi interventi danneggiati e all’uopo individuati;
  • in particolare, con riferimento alla posizione del Comune di Trecenta (Ro), con la citata Ordinanza commissariale n. 21/2013 è stato adottato il seguente impegno di spesa:

 

Cod. intervento

Richiedente

Oggetto

Importo Quadro economico di progetto
(Euro)

% contributo

Importo massimo contributo erogabile
(Euro)

SM03

Comune di
Trecenta

Sede Municipale
Torre Civica

350.000,00

90%

315.000,00

 

Preso atto, inoltre, che:

  • con Ordinanza commissariale n. 24 del 22 maggio 2014 recante Proroga del termine per la realizzazione e la rendicontazione degli interventi di ripristino su edifici municipali di cui alle Ordinanze commissariali n. 7 del 18 giugno 2013 e n. 21 del 19 novembre 2013”, in considerazione della presentazione al Commissario delegato da parte di molteplici Amministrazioni locali interessate di motivate istanze di differimento del termine, è stato prorogato al 31 ottobre 2014 il termine per la realizzazione e la rendicontazione degli interventi di ripristino su edifici municipali finanziati ai sensi delle Ordinanze commissariali n. 7/2013 e n. 21/2013;
  • con Ordinanza commissariale n. 3 del 8 gennaio 2015 recante “Rideterminazione del termine per la realizzazione e la rendicontazione degli interventi di ripristino su edifici municipali di cui all’Ordinanza commissariale n. 7 del 18 giugno 2013. Comune di Trecenta (Ro) – Interventi presso la “Sede Municipale” e presso l’edificio municipale denominato “Torre Civica” è stato fissato al 30 novembre 2015 il termine per l’ultimazione dei lavori e per la rendicontazione dell’intervento di riparazione all’edificio municipale denominato “Torre Civica”.

Dato atto che:

  • il Comune di Trecenta (Ro) per quanto riguarda l’edificio municipale denominato “Torre Civica” (cod. SM03) con nota prot. n. 4865 del 13 maggio 2015 ha richiesto il finanziamento di ulteriori Euro 56.700,00, pari al 90% dell’importo complessivo della perizia suppletiva e di variante dell’importo di Euro 63.000,00 che si è resa necessaria per cause impreviste ed imprevedibili ai sensi dell’art. 132, c. 1, lett. b) del D.lvo n. 163/2006, e il differimento dei termini per la realizzazione e la rendicontazione dell’intervento al 30 marzo 2016.

Verificato che:

  • in seguito alla richiesta commissariale prot. n. 222658 del 27 maggio 2015, il Comune di Trecenta (Ro) con nota prot. n. 5939 del 9 giugno 2015 ha provveduto a trasmettere copia della Deliberazione della Giunta comunale n. 83 dell’8 giugno 2015 con la quale è stata approvata la perizia di variante relativa ai lavori di “riparazione dei danni causati dagli eventi sismici di maggio 2012 all’edificio comunale denominato Torre Civica”, datata 3 giugno 2015 e redatta dal tecnico progettista ing. Filiberto Canola di Castelmassa;
  • nella Relazione tecnica illustrativa redatta dalla Direzione dei Lavori vengono motivate dettagliatamente le ragioni per cui in corso d’opera dei lavori si è reso necessario procedere alla redazione della perizia di variante (“con l’inizio dei lavori, ed in particolare con le demolizioni della fodera alla muratura perimetrale e di alcune controsoffittature del sottotetto, si sono evidenziate in tutto il loro insieme le strutture dell’intero complesso – murature, travi, solette di piano –, sulla base di questa situazione sono state necessarie nuove riconsiderazioni in riferimento a quanto progettato inizialmente. Da queste è emerso che il progetto originario aveva individuato correttamente le procedure e le categorie di lavori da eseguire, ma con la nuova situazione risultano per alcune lavorazioni consistenti variazioni relative alle quantità”).

Vista:

  • la Relazione istruttoria – formulata dall’Ing. Stefano Talato, in qualità di Componente della Struttura commissariale - Settore Ricostruzione e Riparazione, nominato giusta Ordinanza commissariale n. 1 del 9 agosto 2012 (registrata in Corte dei Conti – Sezione regionale di controllo in data 10 agosto 2012, Registro 1, Foglio 197) e trasmessa al Commissario delegato con note prot. n. 213199 del 21 maggio 2015, n. 222451 del 27 maggio 2015 e n. 310819 del 29 luglio 2015, dalla quale si evince la compatibilità delle lavorazioni contenute nella perizia di variante con quanto disposto dall’art. 5, c. 2 dell’Ord. n. 7/2013 e la congruità della quantificazione del danno.

Preso atto che:

  • l’importo complessivo di tutti i lavori previsti (quadro economico di spesa della variante) per l’intervento in questione viene rideterminato in complessivi Euro 413.000,00 con una maggiore spesa di Euro 63.000,00, rispetto al quadro economico di spesa del progetto esecutivo di Euro 350.000,00;
  • l’importo massimo di contributo erogabile a carico della gestione commissariale è pari al 90% del nuovo quadro economico e pertanto pari a Euro 371.700,00.

Considerato che, per quanto concerne le entrate delle risorse finanziarie:

  • l’art. 2, c. 1 del D.L. n. 74/2012 dispone che nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze è istituito, a decorrere dall’anno 2012, il Fondo per la ricostruzione delle aree colpite dal sisma del maggio 2012;
  • al predetto Fondo affluiscono, nel limite di 500 milioni di Euro, le risorse derivanti dall’aumento, fino al 31 dicembre 2012, dell’aliquota dell’accisa sulla benzina e sulla benzina con piombo, nonché dell’aliquota dell’accisa sul gasolio usato come carburante di cui all’allegato I del Testo unico delle disposizioni legislative concernenti le imposte sulla produzione e sui consumi e relative sanzioni penali e amministrative, di cui al D.Lgs. n. 504/1995. Con D.P.C.M. del 4 luglio 2012 è stata attribuita alla Regione del Veneto, per l’anno 2012, la percentuale dell’1% pari a Euro 5.000.000,00 (di cui riscossi nella contabilità speciale del Commissario delegato Euro 4.496.000,00);
  • il medesimo Fondo viene inoltre alimentato:
    1. con le risorse eventualmente rivenienti dal Fondo di solidarietà dell’Unione Europea di cui al regolamento (CE) n. 2012/2002 del Consiglio dell’11 novembre 2002, nei limiti delle finalità per esse stabilite. Il 6 dicembre 2012 è stato sottoscritto tra la Commissione europea e la Repubblica italiana un Accordo che destina Euro 670.000.000,00 e alla Regione del Veneto è stato riconosciuto l’importo di Euro 3.410.145,01 (riscossi nella contabilità speciale del Commissario delegato);
    2. con quota parte delle risorse di cui all’art. 16, c. 1 della L. 6 luglio 2012, n. 96, da ripartire con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. Con D.P.C.M. 16 ottobre 2012, nell’ambito delle risorse stanziate alla lett. a) del c. 1 dell’art. 2 pari a Euro 61.245.955,85, alla Regione del Veneto è stato riconosciuto lo 0,4%, corrispondente a Euro 244.983,82 (riscossi nella contabilità speciale del Commissario delegato);
  • l’art. 11, c. 1 del D.L. n. 74/2012 autorizza la spesa di 100 milioni di Euro per l’anno 2012, da trasferire, su ciascuna contabilità speciale in apposita sezione, in favore della Regione Emilia-Romagna, della Regione Lombardia e della Regione Veneto per la concessione di agevolazioni, nella forma del contributo in conto interessi, alle imprese, con sede o unità locali ubicate nei territori colpiti, che hanno subìto danni per effetto degli eventi sismici verificatisi nel mese di maggio 2012. Il Decreto MEF del 10 agosto 2012, di ripartizione di tali risorse, ha attribuito in favore della Regione del Veneto la percentuale dello 0,4%, pari a Euro 400.000,00 (riscossi nella contabilità speciale del Commissario delegato);
  • l’art. 10, c. 13 del D.L. n. 83/2012 prevede che per consentire l’espletamento da parte dei lavoratori delle attività in condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro, il 35% delle risorse destinate nell’esercizio 2012 dall’INAIL al finanziamento dei progetti di investimento e formazione in materia di salute e sicurezza del lavoro - bando ISI 2012 - ai sensi dell’art. 11, c. 5, del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, e successive modificazioni, viene trasferito alle contabilità speciali di cui all’art. 2, c. 6, del D.L. n. 74/2012, per finanziare interventi di messa in sicurezza, anche attraverso la loro ricostruzione, dei capannoni e degli impianti industriali a seguito degli eventi sismici che hanno colpito l’Emilia-Romagna, la Lombardia e il Veneto. La ripartizione fra le Regioni interessate delle somme di cui al precedente periodo, nonché i criteri generali per il loro utilizzo sono stati definiti con un accordo dei Commissari delegati che prevede l’attribuzione dello 0,4% a favore della Regione del Veneto, pari a Euro 315.000,00 (riscossi nella contabilità speciale del Commissario delegato);
  • l’art. 7, c. 21 del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni nella L. 7 agosto 2012, n. 135 dispone che il Fondo di cui all’art. 2, c. 1 del D.L. n. 74/2012 è alimentato per 550 milioni di Euro per ciascuno degli anni 2013 e 2014 mediante quota parte delle riduzioni di spesa previste dallo stesso decreto. Con D.P.C.M. 12 febbraio 2014 è stato ripartito il Fondo per la ricostruzione delle aree colpite dal sisma del mese di maggio 2012 per le annualità 2013 e 2014, in attuazione dell’art. 2, c. 2, del D.L. n. 74/2012 e alla Regione del Veneto è stata riconosciuta la percentuale dell’1% pari a Euro 5.500.000,00 per l’anno 2013 (di cui riscossi nella contabilità speciale del Commissario delegato Euro 2.953.000,00) ed Euro 5.500.000,00 per l’anno 2014 (di cui riscossi nella contabilità speciale del Commissario delegato Euro 4.387.000,00);
  • l’art. 5, c. 1-bis del D.L. n. 74/2012 prevede che una quota pari al 60% dello stanziamento di cui all’art. 53, c. 5, lett. a) del D.L. 9 febbraio 2012, n. 5, convertito con modificazioni nella L. 4 aprile 2012, n. 35 sia destinato alla messa in sicurezza o alla ricostruzione degli edifici scolastici danneggiati o resi inagibili dal sisma. Con Decreto del Direttore Generale per la Politica Finanziaria e per il Bilancio del MIUR n. 601 del 24 dicembre 2013 è stato stanziato l’importo complessivo di Euro 60.000.000,00 e alla Regione del Veneto è stata assegnata la somma di Euro 420.000,00 (riscossi nella contabilità speciale del Commissario delegato);
  • l’art. 5, c. 1 del D.L. n. 74/2012 dispone che le risorse individuate dal Decreto MIUR 30 luglio 2010 possono essere destinate alla messa in sicurezza, all’adeguamento sismico e alla ricostruzione degli edifici scolastici danneggiati o resi inagibili dalla crisi sismica iniziata il 20 maggio 2012. Con Decreto del Direttore Generale per la Politica Finanziaria e per il Bilancio del MIUR n. 602 del 24 dicembre 2013 è stato stanziato l’importo complessivo di Euro 70.662.703,00 e alla Regione del Veneto è stata riconosciuta la percentuale dell’1% pari a Euro 706.627,00 (riscossi nella contabilità speciale del Commissario delegato);
  • con Convenzione dell’11 luglio 2012 stipulata tra il Capo Dipartimento P.C., i Commissari delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto e gli Operatori della comunicazione è stata disciplinata la raccolta fondi promossa attraverso il numero solidale 45500. L’importo complessivo di Euro 15.127.898,00 è stato ripartito tra le tre gestioni commissariali e alla Regione del Veneto è stata riconosciuta la percentuale dello 0,5% pari a Euro 75.639,49, già destinata per gli interventi di consolidamento della sede del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Castelmassa (Ro) per l’importo complessivo di Euro 75.000,00. E’ già stato disposto il trasferimento nella contabilità speciale del Commissario delegato, a titolo di anticipazione, del 30% del suindicato finanziamento pari a Euro 22.691,85.

Considerato che, per quanto concerne le uscite delle risorse finanziarie:

  • con Ordinanza commissariale n. 4 del 19 novembre 2012 (registrata in Corte dei Conti – Sezione regionale di controllo in data 20 novembre 2012, Registro 2, Foglio 129) è stato adottato un impegno di spesa per complessivi Euro 1.754.962,19, destinati alla copertura economica degli interventi di ripristino urgente degli immobili adibiti ad uso scolastico;
  • con Ordinanza commissariale n. 12 del 31 luglio 2013 (esecutiva dal 19 agosto 2013 dopo avvenuto deposito in Corte dei Conti – Sezione regionale di controllo) è stato adottato un impegno di spesa per complessivi Euro 128.566,35, destinati alla copertura economica degli oneri derivanti dalla prosecuzione delle attività per l’esecuzione di interventi provvisionali urgenti;
  • con Ordinanza commissariale n. 16 dell'8 agosto 2013 (esecutiva dal 19 agosto 2013 dopo avvenuto deposito in Corte dei Conti – Sezione regionale di controllo) è stato adottato un ulteriore impegno di spesa, in sede di correzione di errore materiale di cui all’Ordinanza commissariale n. 12/2013, per l’importo di Euro 1.210,00;
  • con Ordinanza commissariale n. 19 del 2 ottobre 2013 (registrata in Corte dei Conti – Sezione regionale di controllo in data 8 ottobre 2013, Registro 2, Foglio 96) è stato effettuato l’impegno delle risorse finanziarie necessarie alla copertura dei fabbisogni inerenti alla concessione di contributi a favore di soggetti che abitano in locali sgomberati dalle competenti autorità per gli oneri sostenuti conseguenti a traslochi e depositi, in relazione agli eventi sismici del mese di maggio 2012, per l’importo di Euro 2.000,00;
  • con Ordinanza commissariale n. 21 del 19 novembre 2013 è stato adottato l’impegno delle risorse finanziarie necessarie alla copertura dei fabbisogni per la realizzazione degli interventi di ripristino su edifici municipali di cui all’Ordinanza commissariale n. 7/2013, per l’importo di Euro 2.086.292,53;
  • con Ordinanza commissariale n. 22 del 3 dicembre 2013 è stato adottato l’impegno delle risorse finanziarie necessarie alla copertura dei fabbisogni per la realizzazione degli interventi di ripristino di immobili adibiti ad uso scolastico, educativo per la prima infanzia e strutture universitarie non rientranti nell’ambito previsto dalla lett. a) dell’Allegato B) del Piano degli interventi, in attuazione delle disposizioni di cui all’Ordinanza commissariale n. 8/2013, per l’importo di Euro 1.435.392,61;
  • con Ordinanza commissariale n. 23 del 4 dicembre 2013 è stato adottato l’impegno delle risorse finanziarie necessarie alla copertura dei fabbisogni per la realizzazione degli interventi di ripristino su caserme in uso all’amministrazione delle difesa, dell’interno e di altre Forze armate dello Stato, in attuazione delle disposizioni di cui all’Ordinanza commissariale n. 9/2013, per l’importo di Euro 187.000,00;
  • con Ordinanza commissariale n. 24 del 5 dicembre 2013 è stato adottato l’impegno delle risorse finanziarie necessarie alla copertura degli oneri derivanti dalla prosecuzione delle attività emergenziali di accoglienza e assistenza della popolazione a seguito degli eventi sismici del mese di maggio 2012, secondo le disposizioni di cui all’Ordinanza commissariale n. 14 del 31 luglio 2013, per l’importo di Euro 3.250,00;
  • con Ordinanza commissariale n. 25 dell’11 dicembre 2013 è stato adottato l’impegno delle risorse finanziarie necessarie alla copertura degli ulteriori oneri derivanti dalla prosecuzione delle attività per l’esecuzione di interventi provvisionali urgenti, per l’importo di Euro 68.055,90;
  • con Ordinanza commissariale n. 26 dell’11 dicembre 2013 è stato adottato l’impegno delle risorse finanziarie necessarie alla copertura dei fabbisogni per la realizzazione dei primi interventi di ripristino su chiese e altri immobili di proprietà di enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, formalmente dichiarati di interesse storico-artistico ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al D.Lgs. n. 42/2004, già realizzati e rendicontati, in attuazione delle disposizioni di cui all’Ord. n. 15/2013, per l’importo di Euro 1.636.001,64;
  • con Ordinanza commissariale n. 27 del 16 dicembre 2013 è stato adottato l’impegno di spesa delle risorse finanziarie necessarie alla copertura dei “Lavori di somma urgenza eseguiti dall’Agenzia Interregionale per il fiume Po (AIPO) per il contrasto dell’erosione spondale in sinistra fiume Po fra gli stanti 121 – 123 in Comune di Calto (Ro)”, per l’importo di Euro 415.067,99;
  • con Ordinanza commissariale n. 28 del 17 dicembre 2013 è stato adottato l’impegno di spesa delle risorse finanziarie necessarie alla copertura dei “Lavori di somma urgenza eseguiti dall’Agenzia Interregionale per il fiume Po (AIPO) per la ripresa dell’erosione spondale in sinistra fiume Po a valle st. 121 in Comune di Calto (Ro)”, per l’importo di Euro 237.154,47;
  • con Ordinanza commissariale n. 39 del 5 dicembre 2014 è stato adottato un secondo impegno di risorse finanziarie per la copertura dei fabbisogni per la realizzazione di interventi, realizzati e rendicontati, di ripristino su chiese e altri immobili di proprietà di enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, formalmente dichiarati di interesse storico-artistico ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al D.Lgs. n. 42/2004, in attuazione delle disposizioni di cui all’Ord. n. 15/2013, per l’importo di Euro 1.029.988,99;
  • con Ordinanza commissariale n. 40 dell’11 dicembre 2014 è stato adottato un secondo impegno delle risorse finanziarie necessarie alla copertura degli oneri derivanti dalla prosecuzione delle attività emergenziali di accoglienza e assistenza della popolazione a seguito degli eventi sismici del mese di maggio 2012, secondo le disposizioni di cui all’Ord. n. 14/2013, per l’importo di Euro 4.414,90;
  • con Ordinanza commissariale n. 41 del 22 dicembre 2014 è stato adottato l’impegno delle risorse finanziarie necessarie alla copertura di ulteriore fabbisogno, relativo alla posizione del Comune di Frassinelle Polesine (Ro), per la realizzazione di interventi di ripristino su edifici municipali di cui all’Ord. n. 7/2013, per l’importo di Euro 225.000,00;
  • con Ordinanza commissariale n. 9 dell’11 marzo 2015 è stato adottato un terzo impegno di risorse finanziarie per la copertura del fabbisogno per la realizzazione di intervento, da realizzare, di ripristino su chiesa di proprietà di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto, formalmente dichiarata di interesse storico-artistico ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al D.Lgs. n. 42/2004, in attuazione delle disposizioni di cui all’Ord. n. 15/2013, per l’importo di Euro 83.703,10;
  • con Ordinanza commissariale n. 10 del 20 marzo 2015 è stato adottato un quarto impegno di risorse finanziarie per la copertura dei fabbisogni per la realizzazione di interventi, realizzati e rendicontati, di ripristino su chiese e altri immobili di proprietà di enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, formalmente dichiarati di interesse storico-artistico ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al D.Lgs. n. 42/2004, in attuazione delle disposizioni di cui all’Ord. n. 15/2013, per l’importo di Euro 888.084,14;
  • con Ordinanza commissariale n. 11 del 7 aprile 2015 è stato adottato l’impegno di spesa per il riconoscimento di prestazioni di lavoro straordinario che si rendesse necessario espletare per svolgere i controlli di secondo livello disposti in attuazione delle Ordinanze commissariali n. 5 del 17 aprile 2013, n. 6 del 9 maggio 2013 e n. 34 del 1° agosto 2014, per l’importo di Euro 6.631,20;
  • con Ordinanza commissariale n. 14 del 27 aprile 2015 è stato adottato un quinto impegno di risorse finanziarie per la copertura dei fabbisogni per la realizzazione di interventi, realizzati e rendicontati, di ripristino su chiese e altri immobili di proprietà di enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, formalmente dichiarati di interesse storico-artistico ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al D.Lgs. n. 42/2004, in attuazione delle disposizioni di cui all’Ord. n. 15/2013, per l’importo di Euro 831.170,44;
  • con Ordinanza commissariale n. 15 del 12 maggio 2015 è stato adottato l’impegno delle risorse finanziarie necessarie alla copertura di ulteriore fabbisogno, relativo alla posizione del Comune di Gaiba (Ro), per la realizzazione di intervento di ripristino su un edificio scolastico di cui all’Ord. n. 8/2013, per l’importo di Euro 185.231,91;
  • con Ordinanza commissariale n. 16 del 12 maggio 2015 è stato adottato un terzo impegno delle risorse finanziarie necessarie alla copertura degli oneri derivanti dalla prosecuzione delle attività emergenziali di accoglienza e assistenza della popolazione a seguito degli eventi sismici del mese di maggio 2012, secondo le disposizioni di cui all’Ord. n. 14/2013, per l’importo di Euro 1.760,00;
  • con Ordinanza commissariale n. 18 del 18 maggio 2015 è stato adottato un sesto impegno di risorse finanziarie per la copertura dei fabbisogni per la realizzazione di interventi, realizzati e rendicontati, di ripristino su chiese e altri immobili di proprietà di enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, formalmente dichiarati di interesse storico-artistico ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al D.Lgs. n. 42/2004, in attuazione delle disposizioni di cui all’Ord. n. 15/2013, per l’importo di Euro 97.314,10;
  • con Ordinanza commissariale n. 20 del 17 luglio 2015 è stato adottato un settimo impegno di risorse finanziarie per la copertura dei fabbisogni per la realizzazione di interventi, realizzati e rendicontati, di ripristino su chiese e altri immobili di proprietà di enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, formalmente dichiarati di interesse storico-artistico ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al D.Lgs. n. 42/2004, in attuazione delle disposizioni di cui all’Ord. n. 15/2013, per l’importo di Euro 632.142,78;
  • con Decreti commissariali n. 1 e 2 del 2 luglio 2013, n. 3 e 4 del 10 luglio 2013, n. 5 del 23 luglio 2013, n. 6 del 6 agosto 2013, n. 7, 8, 9, 10, 11 e 12 del 27 agosto 2013, n. 13, 14, 15, 16 e 17 del 10 ottobre 2013, n. 18 del 25 ottobre 2013, n. 19 dell'11 novembre 2013, n. 20 del 14 novembre 2013, n. 21 del 25 novembre 2013, n. 22 e 23 del 26 novembre 2013, n. 24, 25 e 26 del 27 novembre 2013, n. 27 e 28 del 4 dicembre 2013, n. 29 del 6 dicembre 2013, n. 30 del 12 dicembre 2013, n. 31, 32, 33, 34, 35, 36, 37 e 38 del 13 dicembre 2013, n. 39, 40, 41 del 17 dicembre 2013, n. 42 del 18 dicembre 2013, n. 2 del 2 settembre 2014, n. 3, 4 e 5 del 5 novembre 2014, n. 6 e 7 del 10 novembre 2014, n. 8 del 25 novembre 2014, n. 9 e 10 del 9 dicembre 2014, n. 11 e 12 del 10 dicembre 2014, n. 13, 14, 15, 16 e 17 del 12 dicembre 2014, n. 1 del 12 febbraio 2015, n. 2 del 13 febbraio 2015, n. 3 del 13 marzo 2015, n. 5, 6 e 7 del 4 maggio 2015, n. 8 e 9 del 12 maggio 2015, n. 10 del 13 maggio 2015, n. 11, 12 e 13 del 26 maggio 2015, n. 14 e 15 del 17 luglio 2015 a seguito della realizzazione, rendicontazione e verifica degli interventi ricompresi nelle sopra citate Ordinanza commissariale n. 4/2012, n. 12/2013, n. 16/2013, n. 19/2013, n. 21/2013, n. 22/2013, n. 23/2013, n. 24/2013, n. 25/2013, n. 26/2013, n. 27/2013, n. 28/2013, n. 39/2014, n. 40/2014, n. 10/2015, n. 14/2015 e n. 16/2015 sono state liquidate risorse finanziarie per complessivi Euro 7.471.813,81.

Verificato che per quanto riguarda la contabilità speciale intestata al commissario delegato:

  • sono attribuite al Commissario delegato – Presidente della Regione del Veneto, nell’ambito dell’attuazione degli interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del mese di maggio 2012 nel territorio della Provincia di Rovigo, risorse finanziarie pari a Euro 21.572.395,32, di cui Euro 715.000,00 a destinazione vincolata (Euro 400.000,00 ai sensi dell’art. 11 del D.L. n. 74/2012 e Euro 315.000,00 ai sensi dell’art. 10, c. 13 del D.L. n. 83/2012);
  • sono state riscosse, come risulta dalla contabilità speciale n. 5707, aperta presso la Tesoreria dello Stato di Venezia, intestata al Commissario delegato - Presidente della Regione del Veneto, risorse finanziarie pari a Euro 17.355.447,68, di cui
  • Euro 11.940.395,24 impegnati secondo le disposizioni di cui ai provvedimenti commissariali sopra citati;
  • Euro 400.000,00 a destinazione vincolata ai sensi dell’art. 11 del D.L. n. 74/2012 ancora da impegnare;
  • Euro 315.000,00 a destinazione vincolata ai sensi dell’art. 10, c. 13 del D.L. n. 83/2012 ancora da impegnare;
  • Euro 4.700.052,44 non vincolati, ancora da impegnare.

Ritenuto pertanto:

  • di procedere, ai sensi dell’art. 2, c. 8 e dell’art. 8 dell’Ordinanza commissariale n. 7/2013, all’impegno di spesa delle ulteriori risorse finanziarie commissariali necessarie alla copertura del fabbisogno per la realizzazione dell’intervento relativo all’edificio municipale denominato “Torre Civica” del Comune di Trecenta (Ro) quantificando il relativo importo in Euro 56.700,00, secondo quanto riportato nell’Allegato A – Quadro economico della Contabilità speciale n. 5707, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  • di stabilire la rideterminazione dei termini per la realizzazione e la rendicontazione dell’intervento relativo all’edificio municipale denominato “Torre Civica” al 31 marzo 2016.

Visto:

  • il D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163;
  • il D.P.C.M. 9 febbraio 2011;
  • la Delib. CdM del 30 maggio 2012;
  • il Decreto MEF del 1° giugno 2012;
  • il D.L. 6 giugno 2012, n. 74, convertito con modificazioni nella L. 1° agosto 2012, n. 122;
  • il D.L. 22 giugno 2012, n. 83, come convertito nella L. 7 agosto 2012, n. 134;
  • il D.P.C.M. del 4 luglio 2012;
  • il D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni nella L. 7 agosto 2012, n. 135;
  • la Deliberazione del 15 ottobre 2012 del Ministero dell’Interno - Comitato di Coordinamento per l’Alta Sorveglianza delle Grandi Opere;
  • il D.L. 10 ottobre 2012, n. 174, come convertito nella L. 7 dicembre 2012, n. 213;
  • la L. 24 dicembre 2012, n. 228;
  • il D.L. 14 gennaio 2013, n. 1, convertito con modificazioni nella L. 1° febbraio 2013, n. 11;
  • il D.P.C.M. dell’8 febbraio 2013;
  • il D.L. 26 aprile 2013, n. 43, convertito con modificazioni nella L. 24 giugno 2013, n. 71;
  • l’art. 10, c. 4-bis del D.L. 14 agosto 2013, n. 93, come convertito nella L. 15 ottobre 2013, n. 119;
  • l’art. 1, c. 357 della L. 27 dicembre 2013, n. 147;
  • il D.P.C.M. 12 febbraio 2014;
  • la Relazione istruttoria prot. n. 213199 del 21 maggio 2015, n. 222451 del 27 maggio 2015 e n. 310819 del 29 luglio 2015, formulata dall’Ing. Stefano Talato, in qualità di Componente della Struttura commissariale - Settore Ricostruzione e Riparazione;
  • i precedenti provvedimenti commissariali

DISPONE

Art. 1
(Valore delle premesse)

  1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Art. 2
(Impegno di spesa)

  1. Di impegnare la somma di Euro 56.700,00 quale ulteriore importo da riconoscere al Comune di Trecenta (Ro) per l’intervento di riparazione dell’edificio municipale denominato “Torre Civica” (cod. SM03). L’importo massimo di contributo erogabile a carico della gestione commissariale, pari al 90% del nuovo quadro economico, è pertanto pari a Euro 371.700,00.
  2. L’impegno delle risorse finanziarie di cui al precedente comma 1 è riportato nell’Allegato A – Quadro economico della Contabilità speciale n. 5707, colonna 5, rigo 24, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
  3. Di disporre con successivi decreti commissariali, sulla base della realizzazione e rendicontazione dell’intervento, la liquidazione del contributo di cui al precedente comma 1.

Art. 3
(Rideterminazione dei termini per la realizzazione e la rendicontazione dell’intervento)

  1. Con riferimento alla posizione del Comune di Trecenta (Ro) relativa all’intervento di riparazione a seguito degli eventi sismici del mese di maggio 2012 all’edificio municipale denominato “Torre Civica” (cod. SM03) e ai sensi di quanto disposto dalle Ordinanze commissariali n. 7 del 18 giugno 2013, n. 21 del 19 novembre 2013, n. 24 del 22 maggio 2014 e n. 3 dell’8 gennaio 2015, sono rideterminati al 31 marzo 2016 i termini per l’ultimazione dei lavori e per la relativa rendicontazione.

Art. 4
(Pubblicazione)

  1. La presente Ordinanza commissariale è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto e sul sito del Commissario delegato.

Il Commissario delegato F.to Dott. Luca Zaia

(seguono allegati)

Ord_24_2015_Allegato_A_bur_306945.pdf

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