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Bur n. 91 del 25 settembre 2015


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

CONSORZIO DI BONIFICA "PIAVE", MONTEBELLUNA (TREVISO)

Decreto di esproprio n. 9 del 17 settembre 2015

espropriazione per pubblica utilità di immobili in Comune di Sernaglia della Battaglia, Foglio 2, necessari per i lavori di "Realizzazione delle opere di salvaguardia idraulica e difesa dell'abitato di Sernaglia della Battaglia lungo il torrente Patean".

Il Dirigente del Settore Espropri

Omissis

 premesso che:

  • con le deliberazioni 30 dicembre 2010, n.3477 e 17 maggio 2011, n.647, la Giunta regionale ha attivato il programma degli interventi di natura urgente ed indifferibile per il settore della bonifica e irrigazione;
  • con il Decreto della Regione Veneto n. 228 del 23 luglio 2013,  è stata dichiarata la pubblica utilità, delle opere previste nel progetto di Realizzazione delle opere di salvaguardi idraulica e difesa dell’abitato di Sernaglia della Battaglia lungo il torrente Patean” ed approvata la realizzazione dei lavori;
  • in data 06 agosto 2012 prot.n.7673 è stata data comunicazione di avvio al procedimento espropriativo ai sensi del DPR 327/2001, artt.16 e 17 alla ditta interessata dai lavori;
  • per l’esecuzione delle predette opere si rendeva necessaria l’acquisizione di una parte dei fondi di proprietà del signor GUARNIERI MIRCO nato a Vidor (TV) il 1° giugno 1951 e residente a Valdobbiadene (TV) in Foro Boario n.5/6 – C.F. GRNMRC51H01L856Z;
  • in data 10 marzo 2015 è stato stipulato, tra il Consorzio di Bonifica Piave ed il Signor GUARNIERI MIRCO, proprietario e coltivatore diretto dei terreni in Comune di Sernaglia della Battaglia - Foglio 2 - mn. 15, 1490, 1491, 1482, 1484, 1494 e 1496, accordo per cessione bonaria degli immobili e successivamente immissione nel possesso degli stessi da parte del Consorzio di Bonifica Piave, quale soggetto delegato;
  • il convenuto importo di € 568.272,69.= (cinquecentosessantaottomiladuecentosettantadue/69 euro) è già stato corrisposto al signor GUARNIERI MIRCO, come unico proprietario, con il mandato n. 547 del 15 aprile 2015,

omissis

DECRETA

Articolo 1 - Sono espropriati, con la condizione sospensiva di cui al successivo articolo 4 a favore del "DEMANIO DELLO STATO in gestione alla Regione Veneto – Ramo idrico” con sede in Roma – Via Pastrengo 22 – 00185 ROMA codice fiscale 80207790587, gli immobili occorrenti per la realizzazione delle opere in oggetto, identificati in Comune di Sernaglia della Battaglia (TV) come di seguito descritti:

COMUNE DI SERNAGLIA DELLA BATTAGLIA

Catasto Terreni: Foglio 2

 

 

 

Superficie

Reddito

particella

qualità

classe

ha

are

ca

dominicale

agrario

Mn.   15

Pascolo

2

0

02

20

€    0,28

€    0,09

Mn. 1490

Seminativo

4

0

11

44

€  3,54

€  2,95

Mn. 1491

Seminativo

4

0

03

80

€ 1,18

€ 0,98

Mn. 1482

Seminativo

4

0

14

83

€ 4,60

€ 3,83

Mn. 1484

Seminativo

4

0

13

59

€ 4,21

€ 3,51

Mn.1494

Prato

2

0

34

99

€ 19,88

€ 11,75

Mn. 1496

Seminativo

3

1

84

70

€ 90,62

€ 66,77

Totali

 

 

2

65

55

124,31

89,88

 

Articolo 4 - L'immissione in possesso è avvenuta in data 09 settembre 2015 e il relativo verbale di immissione nel possesso, allegato al presente atto sub B, sarà trasmesso alla Conservatoria dei registri Immobiliari di Treviso.

Articolo 5 - Il presente decreto sarà trascritto presso la Conservatoria dei registri immobiliari di Treviso ed è eseguita la voltura catastale presso l'ufficio provinciale del territorio di Treviso. Un estratto del presente decreto è trasmesso per la pubblicazione nel Bollettino ufficiale della Regione Veneto o equipollente. L'esecuzione del presente decreto sarà comunicata al Presidente della regione Veneto o all'ufficio competente indicato a cura del Consorzio di Bonifica Piave.

Articolo 6 - Ai sensi dell'articolo 25 del D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327, modificato dal D.l.gs 27 dicembre 2002 n. 302, l'espropriazione comporta l'estinzione di tutti i diritti reali o personali gravanti sul bene espropriato, salvo quelli compatibili con i fini cui l'espropriazione è preordinata. Le azioni reali e personali esperibili sul bene espropriato non producono effetti sul decreto di esproprio. Dalla data di trascrizione del presente decreto tutti i diritti relativi agli immobili espropriati possono essere fatti valere esclusivamente sull'indennità.

Omissis

Si avvisa coloro che hanno diritti, ragioni, pretese sulla predetta indennità, possono proporre opposizione entro trenta giorni successivi alla pubblicazione del presente estratto. Decorso tale termine l’indennità restata fissata nella somma suindicata.

Copia integrale del presente decreto di esproprio ed i suoi allegati è a disposizione presso il Settore Espropri del Consorzio.

IL DIRIGENTE SETTORE ESPROPRI dott.ssa Giuseppina Dametto

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